Prime lezioni di Economia Paolo Ermano [email protected] Università degli studi di Udine 1 Pubblicità Blog Messaggero Veneto: LATITUDINE ! “La Ricreazione” Radio Onde Furlane (90mhz), ogni giovedì 21:30-22:30 2 …rimembri ancor… L’economia non è la fisica L’economia non è autonomia 3 1° parte Nascita della finanzia 4 Definizione FINANZA: “L'insieme delle attività volte al reperimento e all'utilizzo di capitali in imprese economiche“ (Oxford University Press) 5 Come nasce la finanza? 3 movimenti: 1. Sviluppo della tecnologia del denaro 2. Sviluppo delle banche 3. Sviluppo degli investimenti (privati) 6 IL DENARO 7 Il denaro Che funzioni assolve il denaro? i. Mezzo di Scambio ii. Unità di valore iii. Riserva di valore iv. Bene di Lusso 8 Le banche 9 Perché nascono le banche? Problemi di sicurezza: forziere 10 Perché nascono le banche? Problemi di sicurezza: forziere 11 Gli Investimenti Sviluppo del concetto di Prestito I depositi vengono prestati ad altri A cosa servivano i prestiti? => a fare investimenti! Cambio dell’orizzonte temporale delle azioni economiche! 12 Gli Investimenti La questione critica non è il meccanismo di deposito - prestito Semmai, è l’utilizzo che viene fatto del denaro preso a prestito 13 2° parte Dal Materiale all’Immateriale: le bolle 14 La distanza fra finanza e realtà Alla base di ogni attività finanziaria c’è un’attività reale (casa, oggetti, materiali, lavoro, impresa, ecc…) con lo sviluppo economico, la “distanza” fra l’attività reale e quella finanziaria si può ampliare. • Una delle “distanze” più ampie si osserva nelle bolle speculative 15 Cos’è una bolla speculativa? Speculazione: acquisto di titoli effettuato con il solo obiettivo di rivenderli successivamente ad un prezzo più alto, realizzando così un guadagno. Bolla speculativa: fenomeno di divaricazione tra il prezzo di borsa di uno o più titoli e il prezzo che gli stessi titoli avrebbero se gli operatori agissero solo in base alle cosiddette informazioni fondamentali (rational behavior), quelle cioè relative alla solidità patrimoniale dell’impresa, alle prospettive di crescita del settore e alla redditività del titolo 16 Come si formano? Oggetto della bolla è sempre e comunque un bene le cui aspettative, da parte degli operatori, suggeriscono comportamenti razionali (es.: la casa per i mutui subprime) Il boom speculativo inizia nel momento in cui gli investimenti in un settore superano l’ammontare degli investimenti che vengono ritirati dagli altri settori. Normalmente, il boom a sua volta è alimentato dall’espansione del credito bancario. I prezzi salgono => effetto retroattivo positivo: i nuovi investimenti determinano incrementi di reddito che stimolano ulteriori investimenti 17 Quando esplodono? Un evento modifica la percezione che gli investitori hanno rispetto al bene oggetto della speculazione (es.: notizie economiche) Il bene perde immediatamente di valore per chi l’ha acquistato Il crollo è repentino, molto più rapido dell’accumulo iniziale 18 19 Effetti Depauperamento: Le attività coinvolte crollano di valore: perdita di ricchezza da parte degli investitori; Diseguaglianza: L’attività finanziaria non crea nulla: redistribuisce denaro. Le bolle sono gigantesche macchine redistributive Distorsione dei mercati: Nel periodo della bolla, gli investimenti sono artificialmente drogati verso un’unico indirizzo Perdita di fiducia: I molti comportamenti opportunistici legati alle bolle minano la fiducia negli operatori. 20 3° parte 1929 21 22 1929 Fu la 2° crisi da sovrapproduzione della storia, la 1° che mise in crisi l’intero sistema economico mondiale USA: nel 1929 produceva il 42% del totale e importavano il 40% delle materie prime All’epoca si credeva che RISPARMIO = INVESTIMENTO Banche e Federal Reserve misero in atto azioni per favorire l’azionariato diffuso: investment trust, holding, basso tasso di interesse… Fin dal 1925 gli investimenti si spostarono dal capitale produttivo, poco remunerativo, alla rendita (es.: case Florida) 23 Mercato Azionario USA 50 20 2000 45 40 14 1929 ! 30 12 1901 25 10 1966 Price-Earnings Ratio 20 19.38 8 15 6 1921 10 5 0 1860 4 Long-Term Interest Rates 1880 1900 2 1920 1940 Year 24 1960 1980 2000 0 2020 Long-Term Interest Rates Price-Earnings Ratio (CAPE) 16 1981 35 18 1929 Le banche utilizzarono i depositi per finanziare investimenti in Borsa basati solo sulla prospettiva di aumento di valore dei titoli in Borsa Primo boom credito al consumo: auto, 70% del credito a breve-medio termine Solo 1.25% della popolazione, però, deteneva azioni (grande disuguaglianza: il 5% della popolazione deteneva il 33% del PIL - nel 2014: 22%) Nell’estate del 1929 ci si rese conto che qualcosa non andava, ma… 25 1929 …il presidente degli USA, Calvin Coolidge dichiarava di non sapere nulla della speculazione e che la situazione era solida Charles E. Mitchell, presidente della National City Bank riuscì a tranquillizzare i mercati per qualche settimana 22/10: Interviene Irvin Fisher, economista, a tranquillizzare: l’effetto dura fino al 24/10 (Black Thursday) 24/10: Incontro ai vertici: Charles E. Mitchell, Albert H. Wiggin, presidente della Chase National Bank, William C. Potter, presidente della Guaranty Trust Company e Seward Prosser, presidente della Bankers Trust Company (…12-9-2008) 26 1929 L’effetto dura fino al 29-10: il collasso, quel martedì, fu definitivo. Il PIL diminuì bruscamente fino ad arrivare, nel 1933, ad un terzo di quello registrato nel 1929; il volume della produzione tornò ai livelli antecedenti la crisi soltanto nel 1937 e poi diminuì di nuovo fino al 1941. La disoccupazione raggiunse un picco del 25% 27 1929 Cause: 1.Distribuzione ricchezza: i ricchi, colpiti duro, ridussero le spese 2.Cattiva struttura societaria: holding, investment trust 3.Inadeguata struttura bancaria: Glass–Steagall Act, 1933 4.Bilancia dei pagamenti: surplus per gli Usa 5.Pessimo stato dell’informazione 28 grazie [email protected] 29