Capitolo 10: La crisi del 1929 e il New Deal

I «ruggenti anni venti»
L’economia degli USA nel periodo
1919-1929 ebbe una formidabile
crescita
Sviluppo economico degli USA
negli anni venti
Sviluppo delle
industrie di beni
di consumo
Dipendenza dei
Paesi europei
dagli Stati Uniti
Tendenza
all’arricchimento
facile
I motivi della ricchezza degli Stati Uniti negli anni venti:
• Il loro impegno in guerra era stato breve (solo dal 1917
al 1918) e il loro territorio non era stato devastato né
invaso
• Gli Stati Uniti non si erano indebitati, al contrario
avevano prestato enormi somme ai Paesi alleati
La crisi del 1929
Vedi il video
Ma nel 1929 si ha una grave crisi di sovrapproduzione: i
prodotti restano invenduti, le vendite calano, le banche
vanno in crisi: è il “Big Crash”, la grande crisi del ’29
Causa immediata:
crollo in Borsa
Causa profonda:
crisi di
sovrapproduzione
CRISI ECONOMICA
E
DISOCCUPAZIONE
La crisi del 1929
La disoccupazione si diffonde
in modo drammatico
Crisi di borsa
Diminuzione
della produzione
Fallimento di
banche e
industrie
Aumento dei
disoccupati
Diminuzione dei
consumi
Crescita eccessiva degli
investimenti in Borsa
Sovrapproduzione
agricola e
industriale
Crisi della Borsa
Crisi economica generale
Il New Deal
Il nuovo presidente eletto nel 1932, Franklin Delano Roosevelt,
cerca di risolvere la crisi con la politica del “New Deal” (Il
nuovo corso). Attraverso l’intervento dello stato (che finanzia
opere pubbliche, stabilisce un maggior controllo sulle banche,
concede prestiti ai contadini) la situazione gradualmente
migliora
migliora
1) Sostegno alla domanda
e all’occupazione:
- grandi opere pubbliche
- Aumento delle imposte
2) Controllo dell’attività
economica di:
- banche
- Borsa
New
Deal
3) Collaborazione con i
sindacati
4) Stato sociale:
- pensioni
Intervento dello
stato
nell’economia
Lavori pubblici
Controllo sulle
banche e sulla
Borsa
Diminuzione dei
disoccupati
Aumento dei
consumi
Ripresa delle
industrie