Siamo pronti per i nuovi anticoagulanti orali? costi vantaggi e svantaggi Daniela Poli 8 novembre 2013 Dabigatran: Studio RE-LY settembre 2009 Dal 3/11/10 Dabigatran è commercializzato in Canada e USA Aprile 2011 approvato da EMEA Giugno 2013 in G.U. la commercializzazione in Italia Settembre 2013 in G.U. la commercializzazione di Rivaroxaban Vantaggi VKA NAO Meccanismo d’azione indiretto diretto Inizio dell’effetto lento rapido Fase d’induzione necessaria non necessaria Relazione dose/effetto non prevedibile prevedibile Farmacodinamica non lineare lineare Dose terapeutica variabile fissa Interazioni con il cibo Si No Interazioni con I farmaci frequenti rare Controllo di laboratorio necessario non necessario Emivita lunga breve Svantaggi VKA NAO Controllo di laboratorio necessario non necessario Verifica dell’efficacia Si No mediante il laboratorio possibile dubbia Accumulo in pazienti con IR No Si Antidoto Si No Costo basso elevato Esperienza d’uso ampia limitata Verifica della compliance Ottobre 2011 Guida alla terapia con anticoagulanti orali XII Edizione 2013 Quali pazienti trasferire ai NAO -Pazienti con caratteristiche analoghe a quelli arruolati nei trials -problemi logistici nella gestione della terapia con VKA -difficoltà alla conduzione della terapia con VKA (TTR<55%) (vedi PT) -alto rischio per stroke (recidiva in VKA) -storia di emorragia intracranica -Pazienti che richiedano di assumere i nuovi farmaci Quali pazienti trasferire ai NAO -Pazienti con caratteristiche analoghe a quelli arruolati nei trials -problemi logistici nella gestione della terapia con VKA -difficoltà alla conduzione della terapia con VKA (TTR<55%) (vedi PT) -alto rischio per stroke (recidiva in VKA) -storia di emorragia intracranica -Pazienti che richiedano di assumere i nuovi farmaci Quali pazienti mantenere in trattamento con farmaci VKA Pazienti con alta qualità clinica (TTR> 70%) Pazienti con insufficienza renale severa (eGFR<30 mL/min) Pazienti con storia di dispepsia (nausea, vomito e diarrea incluse) Valutare attentamente l’uso di dabigatran in pazienti con pregresso infarto miocardico •If the INR is between 2.0 and 3.0, stop warfarin and start the drug after 2 days •If INR is >3.0 stop warfarin and check INR after 2 days. Gestione dei pazienti attualmente in trattamento con VKA Come passare ad un NAO Se INR <2, si può passare subito al nuovo farmaco. Se INR è compreso tra 2.0 e 3.0, si interrompe warfarin e si comincia il nuovo farmaco dopo 2 giorni. Se INR è >3.0 interrompere warfarin e controllare INR dopo 2 giorni. Quanto tempo dovrebbe passare tra la sospensione dei NAO ed un intervento chirurgico elettivo ? Creatinina clearance Dabigatran Chirurgia a basso rischio ≥80 ml/min ≥24 h 50-80 ml/min ≥36 h 30-50 ml/min ≥48 h 15-30ml/min Non indicato Apixaban Chirurgia ad alto rischio ≥48 h ≥72 h ≥96 h Non indicato Rivaroxaban Chirurgia a basso rischio ≥24 h ≥24 h ≥24 h ≥36 h Chirurgia ad alto rischio ≥48 h ≥48 h ≥48 h ≥48 h Chirurgia a basso rischio ≥24 h ≥24 h ≥24 h ≥36 h Chirurgia ad alto rischio ≥48 h ≥48 h ≥48 h ≥48 h , Heidbuchel H et al. Europace, 2013 Farmaco meccanismo Dabigatran Apixaban Atorvastatina Competizione con Rivaroxaban +18% Nessuna informazione ad oggi Nessun effetto P-gp e debole inibizione CYP3A4 + 12-180% (ridurre la dose e assumere insieme) Competizione con Nessun effetto Nessuna informazione ad oggi Effetto modesto(da usare con cautela se creatinina clearance 15-50 ml/min) Effetto modesto(da usare con + 40% cautela se creatinina clearance 15-50 ml/min) Nessuna informazione ad oggi + 50% P-gp e inibizione CYP3A4 Verapamil Diltiazem Competizione con P-gp e debole inibizione CYP3A4 Chinidina Competizione con +50% Amiodarone P-gp Competizione con + 12-60% P-gp Dronedarone Competizione con + 70-100% Nessuna informazione ad oggi Effetto modesto(da usare con cautela se creatinina clearance 15-50 ml/min) Nessuna informazione ad oggi Nessuna informazione ad oggi P-gp e inibizione CYP3A4 Competizione con + 140-150% + 100 % Fino a + 160% Ketoconazolo, itraconazolo, voriconazolo, P-gp, inibizione BCRP a CYP3A4 posaconazolo Moderata inibizione CYP3A4 Nessuna informazione ad oggi Nessuna informazione ad oggi + 42% (se somministrazione Fluconazolo Ciclosporina, Tacrolimus Claritromicina, eritromicina Competizione con sistemica) Nessuna informazione ad oggi Nessuna informazione ad oggi + 50% P-gp Competizione con + 15-20% Nessuna informazione ad oggi + 30-54% P-gp e inibizione CYP3A4 Competizione con Nessuna informazione ad oggi Forte potenziamento Fino a + 153% -66% -54% Fino a -50% Antiacidi CYP2J2 Ridotto assorbimento gastrointestinale -12-30% Nessuna informazione ad oggi Nessun effetto Digossina Competizione con Nessun effetto Nessun effetto Inibitori delle proteasi HIV (ritonavir etc) P-gp, competizione o induzione BCRP e inibizione CYP3A4 Rifampicina, Erba si San Competizione con Giovanni, carbamazepina, P-gp, induzione di BCRP e CYP3A4/ fenitoina, fenobarbital P-gp Nessun effetto Heidbuchel 2013 Attenzione: -in soggetti di peso corporeo < 60 Kg quando si usi un farmaco interferente RIDURRE LA DOSE -in soggetti di età> 75 anni quando si usi un farmaco interferente RIDURRE LA DOSE -Dabigatran deve essere sempre usato alla dose ridotta in soggetti di età >80 anni I° Visita Raccolta anamnestica su cartella informatizzata, esame obiettivo, valutazione delle patologie concomitanti e dei trattamenti in corso, informazione/formazione del paziente Prelievo di sangue (emocromo, PT, aPTT, creatinina, AST, ALT) Rilevare eventuali controindicazioni al trattamento con NAO (insufficienza renale/epatica; difetti emostatici…) Organizzare corsi periodici per il paziente e/o i familiari, anche in collaborazione con le associazioni dei pazienti Ogni 3-6 mesi in caso di insufficienza renale moderata. Una volta all’anno se funzione renale nella norma Entro un mese dall’inizio del trattamento e, successivamente, ogni 3-6 mesi. Educazione/formazione sanitaria Controllo della funzione renale Controlli clinici periodici Valutazione della corretta assunzione del farmaco Valutazione dell’aderenza al trattamento. Eventuale conteggio delle compresse. Interventi chirurgici/manovre invasive Procedere secondo quanto riferito nei paragrafi precedenti indicando tempi di sospensione ed eventuale bridging con la terapia eparinica. Prevedere il controllo dell’assetto emostatico e il dosaggio farmacologico dell’anticoagulante utilizzato Complicanze Condividere le strategie terapeutiche all’interno della realta’ ospedaliera. Procedere secondo quanto gia’ indicato nei paragarafi precedenti. Prevedere il controllo dell’assetto emostatico e il dosaggio farmacologico. Rilevare posologia, data e ora dell’ultima somminitrazione del farmaco anticoagulante Rivalutazione clinico/terapeutica Rivalutare i pazienti in caso di: complicanze, in caso di cambiamenti dello stato cambiamenti dello stato di salute o dei trattamenti di salute farmacologici. Dosaggio farmacologico NAO Oltre alle precedenti condizioni (complicanze, chirurgia, manovre invasive) il dosaggio dell’attivita’ anticoagulante del farmaco utilizzato e’ indicato in caso di: insufficienza renale, insufficienza epatica, terapie concomitanti interferenti, eta’>75aa, in associazione al controllo della funzione renale Quale NAO? Strengths and weaknesses of NOAs for stroke prevention in AF Strengths Dabigatran 150 Dabigatran 110 RIvaroxaban Apixaban No antidote More bleeding in elderly >75 yrs of age and at increasing CHADS2 score GI bleeding GI side effects Possible ( although small) increase in myocardial infarction Predominant renal excretion Tested in low risk population No antidote GI side effects Tested in low risk population Less major bleeding Less life‐threatening bleeding Less intracranial bleeding Probably few drug interaction (no cytochrome metabolism) Less protein binding (dialyzable) Robust design of phase III study Once daily (better compliance) Predominant non renal excretion Effective in elderly and high risk patients Less intracranial bleeding No antidote Possible reversal by prothrombin complex concentrates (31) GI bleeding Possible drug interaction (via cytochrome metabolism) Robust design of phase III study Less stringent exclusion criteria Less stroke/systemic embolism Predominant non renal excretion Less intracranial bleeding Reduction in total mortality Weaknesses Less stroke/systemic embolism Less life‐threatening bleeding Less intracranial bleeding Less drug interaction (no cytochrome metabolism) Less protein binding (dialyzable) No antidote Tested in Low risk population Possible drug interaction (via cytochrome metabolism) (Pengo V. et al, 2012) AIFA CONCEPT PAPER I nuovi anticoagulanti orali nella prevenzione di ictus e tromboembolismo sistemico in pazienti con fibrillazione atriale non valvolare. «Poiché vi è ancora una limitata esperienza con questi agenti, il rispetto rigoroso delle indicazioni approvate dalle agenzie regolatorie e un'attenta sorveglianza post‐marketing sono fortemente raccomandate.» Un solo criterio è sufficiente per prescrivere Pradaxa FA non valvolare 1) CHA2D2-VASc >1 1) HAS-BLED >3 2) TTR < 70 % 3) Trattamento anticoagulante non attuabile per difficoltà oggettive ad eseguire controlli di INR Un solo criterio è sufficiente per prescrivere Xarelto FA permanente CHA2D2-VASc >3 HAS BLED >3 TTR<60 % Trattamento anticoagulante non attuabile per difficoltà oggettive ad eseguire controlli di INR No S ì INDICAZIONI TERAPEUTICHE XARELTO Trattamento della trombosi venosa profonda (TVP) e dell’embolia polmonare (EP) e prevenzione delle recidive di TVP ed EP nell'adulto Diagnosi confermata mediante esame ecoDoppler arti inferiori nelle 48 ore precedenti *: Terapia con Eparina a basso peso molecolare o eparina non frazionata o fondaparinux *: I costi FCSA 2010 151 Euro paziente/anno Biskupiak J et al. JMCP 2013 The “Achilles heel” of the NOACs for major bleeding appears to be the gastrointestinal (GI) tract. Thromb Haemost, 2013 NOACs and GI bleeding: prevention strategies Desai J , Thromb Haemost 2013 Characteristics of the 1,034 patients with 1,121 major bleeding events and reviewed narratives Majeed A, Circulation 2013 Number of bleeding events according to bleeding site Majeed A, Circulation 2013 Hemostatic products used for major bleeding, as derived from the RE-LY database Majeed A, Circulation 2013 Short-term consequences of major bleeding, as derived from the RE-LY database Majeed A, Circulation 2013 JMCP, 2013 Cost of Stroke in Patients with AF Receiving Warfarin: (per-patient cost of management) anticoagulation clinic routine medical care (*) patients not receiving any oral anticoagulation $1,485 $3,710 $3,778 (*) Including the costs necessary to treat complications …………if half of the patients who were not receiving warfarin were to receive well-controlled warfarin, approximately 19,000 strokes per year would be prevented, and $1.1 billion would be saved in direct costs. …..if half of the patients receiving warfarin in routine medical care were to have their warfarin optimized, 9,000 strokes and 29,000 bleeds would be prevented, at a savings of $1.3 billion. ………..When considering the cost implications of anticoagulants for stroke prophylaxis in patients with AF, the costs of monitoring warfarin and the costs of the consequences of suboptimal anticoagulation must be considered. Cost-effectiveness studies comparing newer anticoagulants to warfarin have been largely based on clinical trial data and decision-analysis models. The direct application of these results to the real-world setting will require further assessment. JMCP, 2013