LECCO 12-11-2016 NUOVI FARMACI E RISCHIO DI ERRORE: L’ESEMPIO DEI NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI Claudia Carzaniga ASST MONZA - H. San Gerardo Presidente G.It.I.C. PERCORSO DELLA RELAZIONE NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI (NAO) INDICAZIONI ALL’UTILIZZO COMPARAZIONE FRA MOLECOLE POSOLOGIA DIFFERENZE NAO-TAO MANCATA CONOSCENZA E RISCHIO D’ERRORE CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI APIXABAN DABIGATRAN RIVAROXABAN EDOXABAN QUALI INDICAZIONI ALL’UTILIZZO? PREVENZIONE DI ICTUS ED EMBOLIA SISTEMICA IN PZ CON FA NON VALVOLARE TRATTAMENTO-PREVENZIONE DELLE RECIDIVE IN PZ CON TEP E TVP PREVENZIONE DEGLI EVENTI EMBOLICI VENOSI IN PZ SOTTOPOSTI A SOSTITUZIONE DI ANCA O GINOCCHIO LETTERATURA IMPORTANTI STUDI DI FASE III (ARISTOTLE, ROCKET-AF, RE-LY ) HANNO DIMOSTRATO LA NON INFERIORITÀ DEI NAO RISPETTO AL WARFARIN, SIA IN TERMINI DI EFFICACIA (CASI DI STROKE E EMBOLIA SISTEMICA), SIA IN TERMINI DI SICUREZZA (RIDUZIONE SIGNIFICATIVA DI SANGUINAMENTI MAGGIORI). LA CASCATA COAGULATIVA Edoxaban ASSORBIM METAB/ESCR EMIVITA COMUNI EFFETTI INDESIDERATI ANTIDOTO APIXABAN rapido ¾ epatico ¼ renale 12 h. nausea, sanguinamenti, aumento enzimi epatici In arrivo: andexanet DABIGATRAN rapido sostanzialmen. renale 12-14 h. nausea sanguinamenti, aumento enzimi epatici, anemia, diarrea, dispepsia dialisi (64%) Inibitore diretto del fattore X attivato Inibitore diretto della trombina da 03/16 idarucizumab RIVAROXABAN rapido 2/3 epatico 1/3 renale 9-12 h. nausea, sanguinamenti, aumento enzimi epatici, dispepsia. In arrivo: andexanet EDOXABAN 1/3 renale 2/3 intestinale 9-11 h. Epistassi, ecchimosi dei tessuti molli, In arrivo: andexanet Inibitore diretto del fattore X attivato inibitore diretto del fattore X attivato rapido POSOLOGIA NAO DABIGATRAN 110-150 mg x 2 Ridurre dose se pz ≥80 aa. o 75-80 aa e IRC APIXABAN 2,5-5 mg x 2 Dose ridotta se presenti 2/3 dei fattori: età ≥80 aa, peso ≤60 Kg, IRC RIVAROXABAN 10-15-20 mg die. Dose ridotta se IRC EDOXABAN 30-60 mg die. Dose ridotta se peso ≤60 Kg, IRC o ins. epatica SWITCH NAO >>TAO >> EPARINE ESISTONO FLOW CHART E TABELLE CHE ILLUSTRANO DETTAGLIATAMENTE LE AZIONI DA COMPIERE E GLI ESAMI EMATOCHIMICI DA MONITORARE, PER GESTIRE IN SICUREZZA IL PASSAGGIO TRA LE DIVERSE TERAPIE ANTICOAGULANTI NAO TAO IN CASO DI SANGUINAMENTO LIEVE: Valutare ritardo-salto della successiva dose Compressione meccanica MODERATO-SEVERO: Compressione meccanica vs emostasi chirurgica Trasfusione di emazie , PP e/o PFC Considerare emodialisi/antidoto (dabigatran) MINACCIOSO PER LA VITA: Concentrato di complesso protrombinico Raccomandazioni EHRA (Heidbuchel et al., 2013) QUESITI ESSENZIALI E’ necessario il monitoraggio degli effetti farmacologici tramite test ematici? NO Esiste un’interferenza tra NAO e alimenti? NO SI Esiste un’interazione tra NAO e farmaci? Con antivirali e antiepilettici. Cautela con amiodarone, chinidina, diltiazem, verapamil per potenziamento dell’azione. QUESITI ESSENZIALI “2” La dose di farmaco da somministrare è sempre la medesima? SI Non sussistendo la necessità di monitoraggio dell’INR, come controllare la persistenza nell’assunzione dei NAO da parte dei pz? E’ necessario prevedere piani di educazione sanitaria ad hoc? NO STUDIO AEGEAN - 1200 pz arruolati VALUTATO PER 6 MESI L’IMPATTO DI UN PROGETTO EDUCATIVO MULTIDISCIPLINARE SULL’ADERENZA-PERSISTENZA ALLA TERAPIA CON NAO. I RISULTATI HANNO DELUSO LE ASPETTATIVE (O MESSO IN LUCE LA MATURITÀ DEI PZ?). NON SONO STATE EVIDENZIATE DIFFERENZE TRA IL GRUPPO SOTTOPOSTO AL PROGRAMMA EDUCATIVO AD HOC E IL GRUPPO CONTROLLO (88.3% VS 88.5%). CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE - L’APPROFONDITA CONOSCENZA DEI FARMACI RESTA ESSENZIALE - LA RESPONSABILITA’ DEL PROFESSIONISTA RESTA LA MEDESIMA Monitoraggio degli eventi sentinella 5° Rapporto (Settembre 2005 Dicembre 2012) Ministero della Salute Pubblicazione: aprile 2015 CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE “MORTE, COMA O GRAVI ALTERAZIONI FUNZIONALI DERIVATI DA ERRORI IN TERAPIA FARMACOLOGICA” (esclusi errori trasfusionali) 79 EVENTI SEGNALATI 4,12% DEL TOTALE EVENTI AVVERSI CON ESITI MINORI + CONSIDERARE SOTTOSEGNALAZIONE “LA CONOSCENZA NON HA VALORE SE NON LA METTI IN PRATICA”. H. J. Grant www.facebook.com/gitic.it www.gitic.it