ANOLF: Negozi cinesi? Nuovo motore per l’economia L’Anolf Como condanna l’operato dei gruppi politici neo fascisti contro alcuni negozi di Cantù gestiti da stranieri, cinesi in particolare, ed esprime la propria solidarietà agli imprenditori cinesi colpiti da atti di ingiustificata intolleranza”. È quanto si legge in una breve nota diffusa oggi dalla Presidentessa dell’Anolf-Cisl Rosangela Pifferi, non solo per condannare quanto accaduto ma anche per sottolineare come “in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo la presenza di attività commerciali gestite da migranti non è una realtà da denigrare ma va considerata come il segno di un’economia che si rimette in moto”. Commentando il comunicato di rivendicazione inviato all’indomani del blitz di protesta Rosangela Pifferi sottolinea che “non è attaccando i negozi cinesi, né chiedendo alle istituzioni di ostacolarne l’apertura che si favorisce la ripresa dell’economia del nostro territorio”. 20.06.2013