www.thais .it/botanic a/aromatic he - dis egni G.Gallerani OCYMUM BASILICUM BASILICO CUCINA Indispensabile nei piatti mediterranei. Si addice molto bene a pomodori, zucche, zucchini, Fagioli, funghi, insalate di riso; il suo aroma è abbastanza forte da competere con l’aglio, e insieme formano la classica salsa genovese “al pesto”. La foglia fresca ha un profumo dolce ottima per esaltare il sapore dei pomodori freschi e dell’olio d’oliva. La cottura ne esalta il gusto forte; largamente usato anche nella preparazione di conserve e liquori. PROPRIETÀ MEDICHE Usato nella pratica erboristica per stimolare i processi digestivi e per attenuare i crampi allo stomaco sottoforma di decotto. Se lasciato a macerare nel vino per qualche ora, risulta un ottimo tonico; l’olio essenziale di basilico alleggerisce la fatica mentale. HABITAT Originaria di paesi tropicali come Asia ed Africa, la pianta fu importata dai Romani. Per la sua origine tropicale è sempre coltivata e non si naturalizza mai. E’ perenne nelle regioni sub-tropicali. CURIOSITÀ Il Basilico è una pianta aromatica originaria delle zone calde dell’Asia e dell’Africa. Il nome deriva dal greco “Basilikòs”, che significa “regale”, ad indicare che questa era già considerata nell’antichità come la “regina delle erbe”. Racconti leggendari descrivono la tomba di Cristo Risorto arricchita da numerose piantine di Basilico, che ancora oggi vengono disposte ad ornare gli altari delle chiese ortodosse..Largamente utilizzata in cucina per aromatizzare pietanze o conserve, il Basilico si racconta abbia anche altri poteri: considerata un potente talismano, i contadini messicani portavano sempre qualche foglia con sé per “attirare” il denaro o ancora per attirare la persona amata: la pianta era sacra alla dea dell’amore. Altra proprietà particolare del Basilico è quella di tenere lontane le mosche: per questo motivo si usa collocare i vasi di questa pianta sui davanzali delle finestre.