Sport 42 martedì 5 gennaio 2016 La medaglia d’oro di Croviana si sta già allenando e intanto si preoccupa del suo futuro «Anche la Fiso mi sta aiutando» MTB l'Adige Ci scherza un po’ sopra: «Se continua così dovrò guadagnarmi tre ori iridati e anche il premio federale» Il campione del mondo che cerca un lavoro Dallavalle: «Non mi basta il bike d’orientamento» CROVIANA - È campione del mondo di mountain bike orienteering (nella sprint) ma il suo obiettivo per il 2016 è trovare un lavoro. Situazione paradossale quella di Luca Dallavalle, il biker solandro che in questi giorni si sta allenando a Croviana e guarda già alla nuova stagione. Per il campione un periodo dal- «Ho raggiunto anche un accordo con un manager che si occupa di ricerca di sponsor Spero in novità» le due facce. Tante soddisfazioni sportive, riconoscimenti, celebrazioni, titoli sui giornali. Per contro qualche difficoltà nella ricerca di un lavoro, come tanti giovani italiani. Non è che si campa solo con lo sport che si pratica qual è il mountain bike d’orientamento. Alcuni colloqui, ma fino ad ora nessuna certezza. «È proprio così - esordisce il campione trentino - mi alleno con costanza e nel frattempo cerco un’occupazione. In un paio di occasioni credevo la situazione si fosse sbloccata, ma anche per piccole occupazioni stagionali a volte interviene un elemento che porta al mancato accordo. Soprattutto a livello locale, tutti credono che in quanto campione io abbia altre fonti di reddito e devo sempre spiegare che l’Orienteering non porta reddito. Qualcuno, anche in FISO (federazione italiana sport orientamento), si è mobilitato per darmi una mano. Aspetto con fiducia, credo di avere fatto il massimo in questa ricerca». Tornando invece al presente, in questo periodo è tempo di sci, ma visto il meteo clemente si pedala ancora. «Esatto, ad esempio ieri ho trovato una bella cima su cui sciare (alpinismo) ma siamo dovuti salire per un pezzo con l’auto per trovare la neve. Contrariamente al solito esco ancora in bici, le condizioni lo permettono. Inoltre svolgo dei lavori a secco, sulla falsariga di quanto fatto lo scorso anno». Uno sguardo ai prossimi mesi. «Tanto per iniziare mi piacereb- be fare delle uscite con la bici da strada, ho trovato un gruppo di amici stradisti. Spero che Kuota fornisca anche a me un prodotto road. Per il resto gli obiettivi sono i soliti: Coppa del Mondo e Mondiale. Se continua di questo passo con il lavoro (ride n.dr.) l’anno prossimo dovrò aggiudicarmi 3 ori e puntare al premio federale”. Inevitabile parlare dell’oro mondiale. «Ovviamente ogni tanto ci penso. Quello che ne è venuto dopo è stato tutto un contorno molto bello, ma la vera emozione è stata là, su quel podio. Il momento più alto di tutta la mia carriera, sin qui. L’attimo in cui ho vissuto le emozioni più intense». Nessun rammarico per l’oro Middle sfumato? Sci alpino | Oggi lo slalom, Hansdotter favorita. Ballerin 8° in Coppa Europa «No, non ci penso più. Ho accettato serenamente il verdetto del campo. Certo, se non avessi vinto la sprint credo che il rammarico ci sarebbe, eccome». Il post Mondiale è stato comunque ricco di riconoscimenti. «Premiazioni in tanti posti: In fiera del ciclo a Verona, in Trentino, a Roma dal Presidente della Repubblica. Ho acquisito popolarità, i giornali mi dedicano più attenzioni, è una sensazione strana. Devo riconoscere che la FISO ha saputo fare un ottimo lavoro per me da un punto di vista comunicativo e ne sono grato. Vediamo se riuscirò a monetizzare questa fama. Di recente ho anche raggiunto un accordo con un manager che si occupa della ricerca sponsor, spero in novit e vediamo che succede». CICLISMO Il Ct Cassani chiama Moser TRENTO - Il Ct della Nazionale di ciclismo Davide Cassani non toglie gli occhi da Moreno Moser. E anche se ultimamente i risultati sono stati un po’ avari (specie nelle gare in linea), il selezionatore non molla. Così ieri, in una intervista rilasciata alla Gazzetta dello sport, ha ribadito che questo 2016 dovrebbe essere l’anno del trentino di Palù. «I numeri li ha e l’ottimo Mondiale crono (dove è arrivato decimo) è un punto su cui lavorare. Ci credo e lo aspetto: Moreno non può essee un corridore perso. Anzi, mi auguro che lui quest’anno sia il nostro uomo in più». Nella sua intervista, Cassani ha citato spesso anche Matteo Trentin. Infatti, nel bilancio tracciato da Cassani per il 2015, a salvare il raccolto azzurro per quanto riguarda le classiche (che considera essere andate male) sono stati soltanto Nibali, che ha vinto il Giro di Lombardia e Trentin che «ha centrato la Parigi-Tours». Sci fondo | Lavazé incorona anche Bernardi, Monsorno, Monteleone e Moser Costazza a Santa Caterina Dellagiacoma e Broll ok SANTA CATERINA (Bormio) - La Coppa del Mondo di sci riprende oggi da Santa Caterina Valfurva con lo slalom femminile, seguito domani da quello maschile che si sarebbero dovuti disputare a Zagabria. Oggi sulla pista intitolata a Deborah Compagnoni la favorita d’obbligo sarà la svedese Frida Hansdotter, fresca di vittoria a Lienz nell’ultima gara dello scorso anno solare e leader della classifica di specialità. L’Italia punta ancora una volta sulle slalomiste più esperte, con la padrona di casa Irene Curtoni forte dell’ottavo posto con cui ha chiuso il 2015 e la fassana Chiara Costazza chiamata ad un segnale importante che possa invertire il trend piuttosto negativo di questa prima parte di stagione. Prima manche alle 10, seconda alle 13. Nel frattempo nella francese Val Cenis ieri è andato in scena il secondo slalom di Coppa Europa, una prova che oltre a premiare il francese Robin Buffet - ora leader della generale - ha visto il poliziotto trentino Andrea Ballerin inserirsi all’8° posto, pur partendo con il pettorale 28. Undicesimo dopo la prima manche, il ventiseienne del Casteller è risalito di alcune posizioni mentre gli altri due trentini in gara, i fassani Cristian Deville e Federico Liberatore, non hanno concluso la prima manche. Ballerin tornerà in gara domani con Stefano Gross a Santa Caterina. Gara a metà invece a Zinal: il gigante di Coppa Europa si è interrotto dopo la prima manche per una copiosa nevicata; la prova si concluderà oggi, con la sudtirolese Karoline Pichler in testa e la rendenese Laura Pirovano 12ª dopo la prima frazione. Lu.Pe. Sci fondo | Da oggi a Oberstdorf il Tour de Ski Torna Pellegrino in classico OBERSTDORF (Germania) - Tutti gli occhi sono puntati su Federico Pellegrino: oggi ad Oberstdorf il Tour de Ski riprende con una sprint in tecnica classica (qualificazioni ad ore 12, fase finale a partire dalle 14.30) in cui il valdostano proverà a dire la sua anche nella tecnica meno apprezzata, dopo aver trionfato nelle ultime tre sprint consecutive a skating. In carriera, solo una volta il venticinquenne di Nus è riuscito a salire sul podio in una sprint in classico, nel febbraio 2013 quando a Davos fu terzo, ma alla luce della superiorità dimostrata nelle ultime uscite, nessun traguardo pare compromesso, anche se gli avversari non mancheranno. L’altra grande attesa è quindi la norvegese Ingvild Oestberg che avrà l’occasione di allungare ulteriormente nella classifica generale del Tour de Ski, dopo aver clamorosamente soffiato lo scettro a Therese Johaug nella terza tappa di Lenzerheide, mentre al maschile c’è curiosità nel vedere cosa saprà fare Sundby, sin qui dominante e addirittura ai piedi del podio nella sprint che ha aperto il Tour de Ski. Domani una mass start in classico chiuderà la due giorni di Oberstdorf con la carovana che poi raggiungerà l’Italia per la tappa di Dobbiaco e la due giorni finale in Val di Fiemme. Tre i trentini ancora in gara, vale a dire Giandomenico Salvadori e Mattia Pellegrin al maschile, Ilaria Debertolis al femminile. PASSO LAVAZE’ Pomeriggio a base di sprint ieri a Passo Lavazè con la prima prova indicativa che ha richiamato ai 1800 metri del centro del fondo fiemmese centinaia di giovani fondisti trentini per quello che di fatto è stato il debutto stagionale dei circuiti provinciali intitolati alla LILT e alle Casse Rurali del Trentino, rispettivamente per quanto riguarda i giovani e le categorie ragazzi/allievi. Un intenso pomeriggio proposto dall’Us Lavazè Varena che si è concluso sotto le luci dei riflettori con i successi tra i giovani e senior dei due fiemmesi Stefano Dellagiacoma (nella foto), portacolori dell’Us Cauriol, e della castellana Veronika Broll (Gs Castello) mentre tra gli allievi a sorridere sono stati la padrona di casa Nicole Monsorno (Us Lavazè) ed il predazzano Riccardo Bernardi; successi per Martina Moser (Stella Alpina) e Gabriele Monteleone (Us Dolomtica) infine tra i ragazzi. Dopo la fase di qualificazione disputata nel pomeriggio, l’attesa è stata tutta per la successiva fase ad eliminazione diretta che nella suggestiva cornice notturna si è esaltata nelle finali dei giovani, con Broll che nel circuito di 800 metri da affrontarsi in tecnica libera ha avuto la meglio sulla fiavetana Francesca Franchi (Us Fiavè), la predazzana Marzia Monteleone (Dolomitica) e Stefania Corradini (Gs Castello). Di contro sul medesimo tracciato, il sedicenne Dellagiacoma si è imposto su Cristian Moser (Stella Alpina) e sugli altri due portacolori della Cauriol Anton Daprà e Tommaso Dellagiacoma. Da segnalare come nelle qualificazioni i migliori tempi fossero stati fatti segnare da Daprà (2’29”5) sullo stesso Dellagiacoma (1”6 di ritardo) e da Francesca Franchi, capace di precedere per poco di un secondo la futura vincitrice Broll (2’53”8 a 2’54”9), già in evidenza in questo avvio di stagione anche nel contesto nazionale della Coppa Italia giovanile. CLASSIFICHE Giovani/Senior maschile 1. Stefano Dellagiacoma (As Cauriol); 2. Cristian Moser (Stella Alpina); 3. Anton Daprà (As Caurio); 4. Tommaso Dellagiacoma (As Cauriol); 5. Simone Mocellini (Us Primiero); 6. Roberto Daprà (Rabbi). Giovani/Senior femminile 1. Veronika Broll (Gs Castello); 2. Francesca Franchi (Us Fiavè); 3. Marzia Monteleone (Us Dolomitica); 4. Stefania Corradini (Gs Castello); 5. Agata Marchi (Marzola); 6. Elena Detassis (Marzola). Allievi 1. Riccardo Bernardi (Dolomitica); 2. Ivan Mariani (Dolomitica); 3. Patrick Delvai (Stella Alpina) Allieve 1. Nicole Monsorno (Us Lavazè); 2. Martina Zattoni (Us Cermis); 3. Matilde Gross (Us Lavazè). Ragazzi 1. Gabriele Monteleone (Dolomitica); 2. Giacomo Varesco (Gs Castello); 3. Manuel Facchini (Us Dolomitica) Ragazze 1. Martina Moser (Stella Alpina); 2. Silvia Campione (Stella Alpina); 3. Aurora Trettel (Us Litegosa). Lu.Pe.