Titolo del corso: Storie di (stra)ordinaria diagnosi Modalità di formazione Corso residenziale che utilizza il metodo di insegnamento basato sulla partecipazione e sulla capacità deduttiva dell'assemblea che non sarà più semplice spettatrice ma essa stessa fonte di conoscenza e di stimolo in una spirale continua. Presentazione Da mesi in Italia si dibatte sull’incapacità della Medicina Generale di offrire un servizio e fornire risposte efficaci alle richieste urgenti dei cittadini che così accedono ai Pronto Soccorso utilizzando risorse in modo incongruo. Il dibattito verte generalmente sui limiti organizzativi della Medicina Generale e sulla sua incapacità di prendersi cura dei casi clinici complessi che così cercano soluzione nella ospedalizzazione. Le soluzioni proposte (per esempio: ampliamento delle fasce orarie di apertura degli studi o coinvolgimento di figure professionali specialistiche alternative al Medico di Medicina Generale, nelle sperimentazioni di alcune Regioni) non sembrano tenere conto di quanto poco si sappia delle motivazioni che portano i pazienti ai Pronto Soccorso, e di quanto queste siano più legate a fattori culturali che non organizzativi. La letteratura disponibile sugli accessi ai P.S deriva da studi effettuati in altri stati europei e pertanto sono poco esportabili alla realtà italiana. La diagnosi, nell’attività routinaria e in urgenza , la gestione delle urgenze (quale definizione, urgenza per chi, i criteri dei codici per gli accessi ai P.S. ecc…) sono i temi di cui si discuterà nelle due giornate di Congresso, usando una metodologia formativa innovativa. Le relazioni frontali che aprono le sessioni dei lavori, sono introduttive al tema della diagnosi in Medicina Generale, con riferimenti anche ad aspetti fisiopatologici, alle neuroscienze, alla storia clinica della Medicina Generale, sono descrittive del contesto entro cui ci si muove. La successiva presentazione dei casi clinici con il paziente simulato e/o con racconti, esperienze, proiezione di immagini, offre il materiale per stimolare la riflessione sul processo diagnostico in Medicina Generale. E’ stato scelto di limitare le letture magistrali frontali per favorire il maggiore coinvolgimento e confronto dei partecipanti nei focus group e lavori di gruppo che avranno mandati ed obiettivi da esplicitare strada facendo, alla luce di quanto emergerà nelle fasi precedenti. Quello che ci si propone è di concettualizzare, in modo fortemente ancorato alla pratica e utilizzando ampiamente il coinvolgimento diretto dei partecipanti, la complessità dei molteplici fattori sottesi al concetto di “diagnosi” in Medicina Generale, sperimentando metodologie interattive diverse per elaborare una teoria a partire dalla pratica, che sfoci in un documento finale, e di organizzare una ricerca sui motivi di accesso dei pazienti al Pronto Soccorso. Sede Hotel Poiano Via Poiano Garda (Verona) Data di svolgimento Il corso si svolgerà nelle giornate del 26 e 27 ottobre 2012 e si articolerà su 19 ore di didattica Programma del corso: Storie di (Stra)ordinaria diagnosi 8,30-8,50 registrazione partecipanti 8,50-9,30 La diagnosi nella routine (M.Tombesi) 9,30-11,00 Caso con paziente simulato (F.Valcanover , N.Sartori) 11,00-11,15 pausa caffè 11,15- 12,00 Film-intervista ai pazienti (proiezione a cura di P.Longoni) 12,00-13,30 focus group 13,30-14,00 pausa pranzo 14,00-16,00 Lavoro di gruppo 16,00-19,00 Relazioni dei gruppi e discussione in plenaria 27 ottobre 2012 La diagnosi nell’urgenza 8,30-9,00 Sintesi della giornata precedente (a cura di G.Danti) 9,00-10,00 La diagnosi nell’urgenza : introduzione (A. Moser) !0,00-11,30 L’urgenza raccontata (F. Valcanover, N.Sartori) 11,30-11,45 pausa caffè 11,45- 13,30 Lavoro di gruppo-buzz group 13,30-14,00 pausa pranzo 14,00-16,00 proposta di ricerca sugli accessi in Pronto Soccorso 16,00-18,00 Discussione , proposte, costruzione del documento finale 18,30-19,00 questionario finale e chiusura dei lavori Autori dei materiali formativi Dott V.Caimi Dott M.Tombesi Dott R. Della Vedova Dott S.Bernabè Dott G.Visentin Dott.ssa G.Bondielli Dott.ssa M.Milano Dott.ssa L.Castellani Dott.ssa A.Moro Dott.ssa N.Sartori Dott.ssa M. Bosisio Dott. P.Longoni Dott. G. Maciocco Dott. L.Gambarelli Dott. F.Valcanover Dott. A.Moser Dott. G Danti Dott. Fabio D’Alessandro Segreteria organizzativa Cafaro Clara tel 0392001504 E-mail [email protected] Curriculum Vitae dott. Andrea Moser Informazioni personali Cognome(i/)/Nome(i) Moser Andrea Indirizzo(i) Via Regensburger 26 – 38057 Pergine Valsugnan (TN) Telefono(i) +39 0461 531016 E-mail [email protected] Cittadinanza Italiana Data di nascita 25/04/74 Sesso Maschile Istruzione e formazione Data 1988-1993 Titolo della qualifica rilasciata Diploma di Maturità classica Liceo Ginnasio G.Prati – Trento punteggio: 54/60 Data 1994 - 2000 Titolo della qualifica rilasciata Laurea in Medicina e chirurgia Università degli studi di Verona Mobile +39 349 5374976 punteggio: 101/110 Tesi di ricerca: Le polineuroradicolopatie infiammatorie croniche: possibile ruolo dell'interleuchina 12 Data Marzo 2002 – marzo 2004 Titolo della qualifica rilasciata Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Scuola di Formazione Specifica in Medicina Generale della provincia autonoma di Trento Data Aprile 2005- aprile 2006 Titolo della qualifica rilasciata Corso di formazione per i medici coordinatori delle residenze sanitarie assistenziali (RSA) Scuola di Formazione Specifica in Medicina Generale della provincia autonoma di Trento Esperienze formative all'estero 1997 -1998 Periodo di internato presso il Kaiser Permanente Hosptal – San Francisco (USA) nei mesi estivi Luglio- 1999 Periodo di frequenza estiva presso l'ospedale di Boston (USA) Maggio -2003 Periodo di internato presso il CAP “La Marina” di Barcellona (SPA) Ottobre - 2004 Periodo di internato in clinica di Medicina Generale presso Nykoping (Stoccolma) (SVE) Esperienze lavorative Data Gennaio 2003 - dicembre 2004 Lavoro o posizione ricoperti Attività di guardia medica notturna APSP Don Bosco di Trento Data Novembre 2004 - dicembre 2008 Lavoro o posizione ricoperti Attività di coordinamento sanitario e di servizio medico di base APSP S.Spirito – Fondazione Montel di Pergine (TN) Data Da luglio 2008 Lavoro o posizione ricoperti Convenzionato con il S.S.N. come medico di medicina generale Distretto di Trento-Valle dei Laghi Altre esperienze professionali e culturali Svolgo attività di docenza presso la scuola di formazione specifica in Medicina Generale di Trento Moduli: il paziente anziano e il paziente svantaggiato Svolta attività di tutoraggio nell'attività pratica nel corso di formazione per medici coordinatori di RSA presso la scuola di formazione specifica in Medicina Generale di Trento Co-fondatore e primo presidente dell'associazione scientifica nazionale degli specilizzandi in medicina generale, Movimento Giotto (2005-2009) Europe Council Member per l'Italia nel Movimento Vasco da Gama (2005/06) Svolte attività di organizzazione di convegni e congressi medici a livello regionale e nazionale Pubblicazione di articoli su riviste mediche nazionali (Occhioclinico, Avvenire Medico) Interventi come relatore in numerosi congressi nazionali (Simg, Csermeg, Ancom...) Partecipazione a congressi internazionali con poster, presentazioni orali e come moderatore (WONCA 2006 – 2008 - 2010) Conoscenza lingue: Italiano: madrelingua Inglese: buono scritto e parlato Tedesco: scolastico Spagnolo: scolastico Capacità e competenze informatiche Buona conoscenza del sistema operativo Windows Buona conoscenza dei diversi applicativi del pacchetto Office. Buona conoscenza dei principali gestionali per la Medicina Generale Trento, 25/10/2010 F OR MATO EUROPEO PER I L C U R R I C U L U M V I TA E INFORMAZIONI PERSONALI E-mail D’ALESSANDRO FABIO VIA GIACINTO GIGANTE, 148 80128 - NAPOLI 0815585567-0815585353 (studio) 0812298906 [email protected] Nazionalità ITALIA Data di nascita 20/11/1954 Nome Indirizzo Telefono Fax ESPERIENZA LAVORATIVA • Date (da – a) MEDICO DI MEDICINA GENERALE DAL 01/01/1984. DALL’1984 AL 1997 A MARIGLIANELLA, IN PROVINCIA DI NAPOLI. DAL LUGLIO 1997 IN NAPOLI CITTÀ. SPECIALIZZATO IN NEUROLOGIA A DICEMBRE 1987. OLTRE AL LAVORO IN MEDICINA GENERALE HA EFFETTUATO SOSTITUZIONI DI SPECIALISTA NEUROLOGO. DAL GENNAIO 1985 AL DICEMBRE1998 HA COLLABORATO, IN QUALITÀ DI CONSULENTE NEUROPSICOLOGO, CON UN CENTRO DI RIABILITAZIONE COME DIAGNOSTA E COORDINATORE TERAPEUTICO IN TANDEM CON FISIATRA E LOGOPEDISTA PER LESIONI CEREBRALI INCLUDENTI AREE DI FUNZIONI SUPERIORI, COME QUELLA DEL LINGUAGGIO, MEMORIA E GOGNITIVITA’ SPAZIALE • Nome e indirizzo del datore di lavoro • Tipo di azienda o settore • Tipo di impiego • Principali mansioni e responsabilità ASL NA1 CENTRO Libero professionale in convenzione Medico di medicina generale ISTRUZIONE E FORMAZIONE • Date (da – a) • Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione • Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio • Qualifica conseguita • Livello nella classificazione nazionale (se pertinente) Laurea in Medicina e Chirurgia conseguita il 14/11/1981 presso l’Università degli Studi di Napoli (attualmente Seconda Università Napoli) Diploma di specializzazione in Neurologia presso la Seconda Università di Napoli nel dicembre 1987 Ha frequentato la Scuola di Formazione e Ricerca in Medicina Generale presso l’Istituto Mario Negri di Milano, fondata per collaborazione del Centro Studi e Ricerche in Medicina Generale (CSeRMeG) di Monza Medicina generale; Neurologia CAPACITÀ E COMPETENZE PERSONALI Acquisite nel corso della vita e della carriera ma non necessariamente riconosciute da certificati e diplomi ufficiali. MADRELINGUA ITALIANO ALTRE LINGUA • Capacità di lettura • Capacità di scrittura • Capacità di espressione orale FRANCESE / INGLESE BUONO / ELEMENTARE BUONO /ELEMENTARE BUONO /ELEMENTARE CAPACITÀ E COMPETENZE RELAZIONALI COMPETENZE RELAZIONALI BUONE, ACQUISITE PER DISPONIBILITA’ Vivere e lavorare con altre persone, in ambiente multiculturale, occupando posti in cui la comunicazione è importante e in situazioni in cui è essenziale lavorare in squadra (ad es. cultura e sport), ecc. ALL’ASCOLTO E ALLA RELAZIONE CAPACITÀ E COMPETENZE ORGANIZZATIVE Ad es. coordinamento e amministrazione di persone, progetti, bilanci; sul posto di lavoro, in attività di volontariato (ad es. cultura e sport), a casa, ecc. COMPETENZE ORGANIZZATIVE NON ELEVATE CAPACITÀ E COMPETENZE TECNICHE Con computer, attrezzature specifiche, macchinari, ecc. COMPETENZE TECNICHE NELL’USO DI COMTUPER E MACCHINE IN GENERALE SENZA PROBLEMI CAPACITÀ E COMPETENZE ARTISTICHE Musica, scrittura, disegno ecc. ALTRE CAPACITÀ E COMPETENZE BUONA COMPETENZA IN CAMPO MUSICALE, PER AUTOFORMAZIONE PER ASCOLTO E MUSICA SUONATA. BUONA COMPETENZA PER SCRITTURA DI RACCONTI [ Descrivere tali competenze e indicare dove sono state acquisite. ] Competenze non precedentemente indicate. PATENTE O PATENTI PATENTE B ULTERIORI INFORMAZIONI [ Inserire qui ogni altra informazione pertinente, ad esempio persone di riferimento, referenze ecc. ] ALLEGATI [ Se del caso, enumerare gli allegati al CV. ]