ROSALIA ALPINA LINNEAUS: CONSERVAZIONE E GESTIONE DI UNA SPECIE RARA ED EMBLEMATICA A RISCHIO DI ESTINZIONE L. Bosso 1 *, D. Russo 1, A. Biscaccianti e A.P. Garonna 2 1 Dipartimento di Arboricoltura, Botanica e Patologia Vegetale, Università degli Studi di Napoli Federico II, Via Università 100, 80055 Portici, Italy. 2 Dipartimento di Entomologia e Zoologia Agraria “Filippo Silvestri”, Università degli Studi di Napoli Federico II, Via Università 100, 80055 Portici, Italy. E-mail: [email protected] Abstract Rosalia alpina L. (Coleoptera: Cerambycidae) è uno degli insetti più belli e più rari d’Europa. A causa del suo precario stato di conservazione è inserita nella Lista Rossa dell’IUCN come “specie vulnerabile” e l’UE l'ha classificata fra le specie prioritarie di interesse comunitario nella direttiva Habitat 92/43/CEE del Consiglio Europeo. Grazie alla sua bellezza e importanza, è considerata una “specie bandiera”, fungendo da “ambasciatrice” per la messa a punto di misure di tutela che possano riguardare intere comunità. Pur vivendo essenzialmente nelle faggete che in Europa non sono rare, necessita di necromassa per la riproduzione e perciò minacciata da uno sfruttamento intensivo del bosco, che elimina il substrato di cui la specie necessita. Nonostante la sua notorietà, R. alpina è, nel nostro Paese, poco conosciuta dal punto di vista biologico, e la stessa distribuzione nota è assai incompleta o riferita a dati di presenza non più attuali. In questo lavoro analizziamo in modo critico la reale distribuzione della specie desunta dall’allestimento di un database di osservazioni inedite recenti e dati museali oltre che bibliografici. La nostra indagine ha portato a un totale di 480 record contro i 40 ufficialmente in possesso del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. La distribuzione accertata viene discussa in relazione alle problematiche di tutela e di gestione selvicolturale sostenibile, mettendo in risalto i problemi di conservazione che essa implica. Parole Chiave: Rosalia alpina Linneaus, legno morto, distribuzione Italia. Area Tematica: Sistemi produttivi primari, conservazione e gestione delle risorse ambientali e territoriali.