ANNO XXIV MENSILE D’INFORMAZIONE MUSICALE N. 9 - NOVEMBRE 2012 I concerti di NOVEMBRE 2012 Zefiro Ensemble declinandosi in tre tipi di organico (l’ensemble da camera, il gruppo di fiati e l’orchestra barocca), e affrontando così un repertorio di grande varietà. Di pregio le sue incisioni, di recente dedicate a Fasch ed Händel, molte delle quali premiate con il Grand Prix du Disque e il Diapason d’Or. Per saperne di più www.ensemblezefiro.it Il RIAS Kammerchor: quando Palestrina dialoga con il Novecento Domenica 4 Novembre, al Saloncino della Pergola (ore 21), il ciclo L’arte del Canto prosegue con un nuovo appuntamento dedicato alla musica corale: protagonista d’eccezione è il Rias Kammerchor, uno dei maggiori ensemble vocali di oggi al mondo anche secondo la nota rivista “Gramophone”, che sotto © Matthias Heyde È l’atmosfera spensierata e piacevole della musica per ensemble di soli fiati, quello che ai tempi di Haydn, Mozart e Beethoven si chiamava Harmoniemusik, a risuonare nel concerto di Sabato 3 Novembre, al Teatro della Pergola (ore 16). Una serata all’insegna del puro piacere nell’ascolto, con protagonisti gli oboi, i clarinetti, i corni e i fagotti dello Zefiro Ensemble, che dopo il successo della scorsa stagione ritorna nel cartellone degli Amici della Musica con un programma stavolta tutto dedicato a Mozart: la celeberrima Serenata KV 361 “Gran Partita”, capolavoro del genere, pagina grandiosa e ricca di trovate timbriche, di invenzioni continue; e un’ampia scelta di brani dalle Nozze di Figaro, le arie di Cherubino, della Contessa, il Finale, tutti riproposti in una piacevole veste sonora realizzata grazie agli arrangiamenti di Alfredo Bernardini. Un programma che gli stessi musicisti dello Zefiro illustreranno al pubblico nel nuovo appuntamento de Gli interpreti raccontano la musica, la mattina (ore 11.30) dello stesso Sabato 3 Novembre, sempre al Teatro della Pergola (ingresso: euro 2): una preziosa occasione per conoscere dalla viva voce degli interpreti le caratteristiche e la storia di queste pagine mozartiane. Doppia occasione per tornare ad ammirare lo Zefiro Ensemble, complesso fondato nel 1989 a Mantova dagli oboisti Alfredo Bernardini e Paolo Grazzi e dal fagottista Alberto Grazzi, e oggi punto di riferimento, in ambito internazionale, per la musica da camera del Sette-Ottocento con strumenti d’epoca. Grazie al suo organico variabile – dove troviamo alcuni fra i migliori strumentisti in campo europeo – l’Ensemble Zefiro svolge la sua acclamata attività concertistica © Vito Magnanini Fantasie da Mozart con lo Zefiro Ensemble la guida del suo direttore principale HansCristoph Rademann impagina un insolito quanto suggestivo programma. Quel capolavoro della polifonia cinquecentesca che è la Missa “Papae Marcelli” di Palestrina dialoga infatti con gli stili delle più diverse epoche: le cinque singole sezioni della Missa sono infatti affiancate a Max Reger (Nachtlied op.138 n.3), a Bach (Mottetto “Komm, Jesu, komm” BWV 229), ma si sposano anche al Novecento pieno di Giacinto Scelsi (Gloria), Olivier Messiaen (O Sacrum Convivium) e Wolfgang Rihm (Pater Noster). Un programma carico d’attrattiva, che senza dubbio metterà in risalto le indiscusse doti vocali e interpretative del Rias Kammerchor, storico gruppo di trentacinque voci che oggi si esibisce in un repertorio che va dal canto gregoriano alla musica contemporanea. Fondato nel 1948 per volontà della Rundfunk im amerikanischen Sektor (la stazione radio operante nel settore americano di Berlino), che decise di formare un coro radiofonico per trasmettere programmi a cappella, il gruppo creato da Karl Ristenpart si è imposto fin da subito sulla scena internazionale, diventando anche presenza fissa in numerose registrazioni di Ferenc Fricsay e di Herbert von Karajan; dal 2007 lo guida Hans Christoph Rademann, che ha saputo dare un nuovo impulso all’attività del Coro, ampliandone il repertorio e affinandone le qualità esecutive. La sua notorietà internazionale è di continuo confermata da tournées, festival e numerosissimi progetti discografici pluripremiati. Il RIAS Kammerchor è anche il destinatario di numerose pagine contemporanee, scritte appositamente da Pärt, Penderecki, Kagel e Tan Dun. Rias Kammerchor Per saperne di più www.rias-kammerchor.de Brendel e oggi presente nelle più importanti sale da concerto del mondo, che prosegue il suo viaggio nel mondo poetico di Franz Schubert con un progetto presentato nei maggiori centri musicali internazionali, a Londra, New York, Chicago, Tokyo; e anche a Firenze, per gli Amici della Musica. Sabato 17 Novembre (Teatro della Pergola, ore 16), Lewis porta a termine il ciclo Il pianoforte di Schubert, impaginando l’una di seguito all’altra le tre ultime grandi Sonate di Schubert (D 958, 959 e 960), tutte scritte nell’autunno del 1828, a un passo dalla morte dell’autore, e vero e proprio culmine di un percorso che qui raggiunge la massima intensità d’ispirazione. Domenica 18 Novembre (Saloncino del Teatro della Per- © Josep Molina © Guido Suardi Trio di Parma I due ravvicinati appuntamenti al Teatro della Pergola di Sabato 10 (ore 16) e Domenica 11 Novembre (ore 21) propongono un’affascinante full immersion nel mondo cameristico di Antonin Dvorak, e segnatamente dei suoi Trii per pianoforte, violino e violoncello proposti integralmente in questi due imperdibili appuntamenti. Un percorso fra gioielli della musica da camera, pagine nutrite dall’ispirazione popolare céca e da una generosa effusione cantabile: Sabato vengono presentati i Trii op.21 e op.90, il celeberrimo Trio “Dumky” (termine slavo che indica un’atmosfera di fondo struggente e malinconica); Domenica, i Trii op.26 e op.65, sempre secondo abbinamenti che accoppiano partiture giovanili a quelle della maturità di Dvorak. Protagonista di questa nuova integrale dei Trii di Dvorak è il Trio di Parma, formazione tutta italiana che schiera il pianoforte di Alberto Miodini, il violino di Ivan Rabaglia e il violoncello di Enrico Bronzi. Costituitosi nel 1990 nella città dalla quale prende il nome, vincitore di premi al Concorso Internazionale Vittorio Gui di Firenze e a quelli di musica da camera di Melbourne e Lione, destinatario del Premio Abbiati della critica italiana (1994) quale “miglior complesso cameristico”, il Trio di Parma vanta oggi un’attività concertistica di primo piano presso le maggiori istituzioni musicali italiane e straniere, nonché una discografia che ha spesso ricevuto le lodi della critica. Per saperne di più www.triodiparma.com Paul Lewis in recital e con Mark Padmore per i capolavori di Schubert Due appuntamenti ravvicinati per tornare ad ammirare il giovane pianista Paul Lewis, formatosi sotto la guida di Alfred Angela Hewitt e l’Arte della Fuga Mark Padmore gola, ore 21) è invece la volta dello Schubert autore di uno dei suoi pilastri per voce e pianoforte, quello di Schwanengesang (‘Il canto del cigno’), ciclo di Lieder dove l’evocazione di paesaggi naturalistici rivela i tormenti dei paesaggi dell’anima di Schubert. Ripetendo un connubio già felicemente realizzato anche in sala di registrazione, Paul Lewis accompagnerà qui il tenore Mark Padmore, cresciuto alla prestigiosa scuola del King’s College di Cambridge, cantante celebrato come raffinato liederista ma anche come interprete d’opera. Dopo la straordinaria Winterreise della scorsa stagione, si ricostituisce così una coppia artistica davvero superlativa e degna delle maggiori capitali europee della musica. Entrambi artisti britannici ed entrambi acclamati nelle maggiori sale concertistiche del mondo, spesso proprio nei tre grandi cicli di Schubert (come alla Wigmore Hall di Londra) che stanno oltretutto registrando su cd con notevole successo. Per saperne di più www.paullewispiano.co.uk www.markpadmore.com Sabato 24 Novembre (ore 16), fa il suo ritorno al Teatro della Pergola la formidabile pianista canadese e interprete bachiana doc, Angela Hewitt, nel primo dei due appuntamenti di questa stagione concertistica. Un ritorno nel nome di Bach, autore del quale la Hewitt è interprete di riferimento a livello mondiale: attraverso la proposta dei primi dieci contrappunti dell’Arte della Fuga BWV 1080, autentica summa di scienza e fantasia bachiana dedicata a questa forma, ma anche le rivisitazioni per pianoforte realizzate dal leggendario pianista Wilhelm Kempff di pagine bachiane, fra cui la struggente Siciliana dalla Sonata per flauto BWV 1031; e a coronamento del programma (primo appuntamento del nuovo ciclo L’Arte della Fuga), la Sonata op.101 di Beethoven, incursione rara per la Hewitt, che si ricollega a Bach per il fervore contrappuntistisco che domina il movimento finale. Bach ma dunque anche Beethoven, occasione preziosa per ammirare lo stile elegante e limpido di Angela Hewitt, “Artista dell’anno” 2006 ai Gramophone Awards (gli oscar della musica © Bernd Eberle Il Trio di Parma per Dvorak © Marco Borggreve Paul Lewis Angela Hewitt I CONCERTI Sabato 3 Novembre ore 11.30 Teatro della Pergola Gli Interpreti raccontano la musica Incontro-concerto con l’Ensemble Zefiro Musiche di Mozart Sabato 3 Novembre ore 16 Teatro della Pergola Turni A, B, Bpiù ENSEMBLE ZEFIRO W.A. MOZART: Serenata in si bemolle maggiore KV 361 “Gran Partita”; Le Nozze di Figaro: Ouverture, Cinque… Dieci, Se vuol ballare signor contino, Non più andrai farfallone amoroso, Porgi amor qualche ristoro, Che soave zeffiretto, Marcia - Finale (arr. A. Bernardini). Domenica 4 Novembre ore 21 Teatro della Pergola Saloncino Turni A, Bpiù, C, OC RIAS KAMMERCHOR HANS-CHRISTOPH RADEMANN, direttore L’arte del Canto M. REGER: Nachtlied op.138 n.3. Introitus, canto gregoriano. G.P. da PALESTRINA: Kyrie, Gloria (dalla Missa “Papae Marcelli”). Graduale, canto gregoriano. G. SCELSI: Gloria in excelsis Deo (da Tre canti sacri). G.P. da PALESTRINA: Credo (dalla Missa “Papae Marcelli”). Offertorium,canto gregoriano; Sanctus (dalla Missa “Papae Marcelli”). W. RIHM: Pater noster. G.P. da PALESTRINA: Agnus Dei (dalla Missa “Papae Marcelli”). O. MESSIAEN: O sacrum convivium. J.S. BACH: “Komm Jesu, komm”, Mottetto BWV 229. Sabato 10 Novembre ore 16 Teatro della Pergola Turni A, B, Bpiù TRIO DI PARMA I Trii di Antonin Dvorak (I) A. DVORAK: Trio n. 1 op. 21 in si bemolle maggiore; Trio n. 4 op. 90 in mi minore “Dumky”. Domenica 11 Novembre TRIO DI PARMA ore 21 I Trii di Antonin Dvorak (II) Teatro della Pergola A. DVORAK: Trio n. 2 op. 26 in sol minore; Trio n. 3 op. 65 in fa minore. Saloncino Turni A, C Sabato 17 Novembre ore 16 Teatro della Pergola Turni A, B, Bpiù, P PAUL LEWIS, pianoforte Il pianoforte di Schubert (V) F. SCHUBERT: Sonata in do minore D 958; Sonata in la maggiore D 959. Sonata in si bemolle maggiore D 960. Domenica 18 Novembre ore 21 Teatro della Pergola Saloncino Turni A, C MARK PADMORE, tenore PAUL LEWIS, pianoforte L’arte del Canto F. SCHUBERT: Schwanengesang D 957. Sabato 24 Novembre ore 16 Teatro della Pergola Turni A, B, Bpiù, P ANGELA HEWITT, pianoforte L’Arte della Fuga (I) J.S. BACH: “Nun komm, der Heiden Heiland”, Corale BWV 659 (arr. W. Kempff); Siciliana in sol minore (dalla Sonata per flauto e clavicembalo in mi bemolle maggiore BWV 1031, arr. W. Kempff); Sinfonia in re maggiore (dalla Cantata BWV 29, arr. W. Kempff). L. van BEETHOVEN: Sonata in la maggiore op.101. J.S. BACH: L’Arte della Fuga BWV 1080: Contrappunti I-X. Domenica 25 Novembre ore 21 Teatro della Pergola Saloncino Turni A, C QUARTETTO PAVEL HAAS Il mondo del Quartetto B. BRITTEN: Quartetto n.2 in do maggiore op.36. D. SHOSTAKOVICH: Quartetto n.8 in do minore op.110. P.I. CIAKOVSKY: Quartetto n.1 in re maggiore op.11. Lunedì 26 Novembre ore 21 Teatro della Pergola Saloncino Turni A, C SANDRINE PIAU, soprano SUSAN MANOFF, pianoforte L’arte del Canto G. FAURÉ: Après un rêve op.7 n.1; Les berceaux op. 23 n.1; Clair de Lune op.46 n.2. F. MENDELSSOHN: Neue Liebe op. 19 n.4; Nachtlied op.71 n.6; Hexenlied op.8 n.8. E. CHAUSSON: Amour d’antan op.8 n.2; Dans la forêt du charme et de l’enchantement op.36 n.2; Les heures op.27 n.1. R. STRAUSS: Morgen op.27 n.4; Das Geheimnis op.17, n.3; Die Nacht op.10 n.3; Ständchen op.17 n.2. V. BOUCHOT: Galgenlieder: Mondendinge, Der Hecht, Die Mitternachtsmaus, Das Wasser, Galgenkindes Wiegenlied.F. POULENC: Montparnasse; Hyde Park; Deux poèmes de Louis Aragon. B. BRITTEN: Folksongs: The Sally Gardens, There’s none to sooth; I wonder as I wander. Concerto realizzato con il contributo di Per saperne di più www.angelahewitt.com Il Quartetto Pavel Haas per Britten e Shostakovich Domenica 25 Novembre, al Teatro della Pergola (ore 21), il nuovo appuntamento del ciclo Il mondo del Quartetto ospita il ritorno del Quartetto Pavel Haas, ensemble d’archi di origine praghese che si presenta ora in una nuova formazione (Veronika Jaruskova e Marek Zwiebel violini, Pavel Nikl viola e Peter Jarusek violoncello). Guarda prevalentemente al Novecento il programma, che anzitutto ricorda Benjamin Britten nell’imminente centenario della nascita, proponendone il Quartetto n.1 op.36, pagina del 1941 abilmente costruita con elegante gusto classico; a seguire il Quartetto n.8 di Shostakovich, partitura di desolata introspezione scritta “in memoria delle vittime del fascismo e della guerra”, e infine il Quartetto n.1 op.11 di Ciaikovsky, ancora una pagina classicamente concepita e che trova nel melanconico Andante cantabile, momento popolarissimo, un motivo di particolare fascino. Residente a Praga, il Quartetto Pavel Haas prende il nome dal compositore cèco Pavel Haas (1899-1944), deportato a Theresienstadt nel 1941 e ucciso ad Auschwitz tre anni dopo. Sin dalla formazione, avvenuta nel 2004, il Quartetto Haas si è rivolto ai grandi del mondo del quartetto d’archi: presso l’Accademia di Musica del Quartetto a Firenze ha avuto insegnanti quali Piero Puoi trovare gli Amici della Musica Firenze anche su Quartetto Pavel Haas © Marco Borggreve Farulli, Norbert Brainin, Hatto Beyerle; a Praga ha poi collaborato strettamente con Milan Skampa del Quartetto Smetana e con Walter Levin, del Quartetto LaSalle, a Basilea. Nel 2005 il Quartetto Pavel Haas si è aggiudicato il primo premio al prestigioso Concorso Internazionale “Paolo Borciani” di Reggio Emilia, e da allora suona nelle sale più importanti del mondo, suscitando ovunque il plauso di pubblico e critica. I cd finora realizzati (in particolare proprio quelli dedicati ad Haas) hanno conquistato premi discografici internazionali. Per saperne di più www.pavelhaasquartet.com L’incantevole voce di Sandrine Piau per un bouquet di melodie francesi Con il concerto di Lunedì 26 Novembre (Saloncino del Teatro della Pergola, ore 21) il ciclo L’arte del Canto si arricchisce di una nuova prestigiosa interprete della vocalità, © Sandrine Expilly/Naïve classica), definita la “principale pianista bachiana del nostro tempo” sulle colonne del “The Guardian”, pianista protagonista di pregevoli incisioni per l’etichetta Hyperion (l’ultima dedicata a Debussy) e ideatrice del Trasimeno Music Festival, ormai diventato un attesissimo appuntamento annuale. al suo debutto nei cartelloni degli Amici della Musica di Firenze: è il soprano francese Sandrine Piau, voce acclamatissima che si è affermata nel repertorio barocco (sotto le bacchette di Alessandrini, Biondi, Christie, Herreweghe, Rousset), applaudita interprete in opere di Mozart ed Händel, presenza frequente ai Festival di Salisburgo e Montreux, al Covent Garden di Londra e alla Philharmonie di Berlino. Prima cittadina francese ad esser stata premiata dalla Händel Society di Londra, Sandrine Piau eccelle anche nel repertorio cameristico, come dimostrerà nel recital fiorentino: accompagnata dal pianoforte di Susan Manoff, presenta un raffinato bouquet incentrato su mélodies vocali francesi, pagine di Fauré, Chausson, Poulenc ma anche del contemporaneo Vincent Bouchot, e dove trovano posto anche alcuni dei più bei Lieder di Richard Strauss (come Morgen e Ständchen) e qualche folksong arrangiato da Benjamin Britten. FEP Per saperne di più www.naive.fr www.susanmanoff.com BIGLIETTI Amici della Musica Firenze via Pier Capponi 41 Firenze, tel.055607440 Sandrine Piau segui sul più famoso social network tutte le nostre iniziative, le informazioni sui concerti, sugli artisti ospiti, sulle masterclasses, sulle promozioni in corso e su tanto altro ancora... Teatro della Pergola via della Pergola 32 Firenze, tel.0550763333 Box Office via delle Vecchie Carceri 1, tel.055210804 Circuito regionale Box Office e on-line sul sito www.boxol.it Amici della Musica Web www.amicimusica.fi.it Amici della Musica E-Mail Direttore Responsabile Stefano Passigli Redazione Francesco Ermini Polacci www.retetoscanaclassica.it Editore Amici della Musica Via Pier Capponi, 41 50132 Firenze Tel. 055/607440 Registrazione del Tribunale di Firenze n. 3668 del 26/2/1988 Registro degli operatori di comunicazione n. 5719 Grafica e impaginazione: Francesca Beni - Stampa: Nuova Grafica Fiorentina Firenze Informazioni www.amicimusica.fi.it Biglietteria [email protected] Masterclasses [email protected] Ufficio Stampa [email protected] Segreteria Artistica [email protected]