Economia Politica e Istituzioni Economiche

Economia Politica e
Istituzioni Economiche
Barbara Pancino
Lezione 9
Il modello IS-LM in economia aperta
La curva IS in economia aperta
In una economia aperta, la domanda di beni nazionali è data da:
Z = C + I +G −
IM
ε
+X
La somma dei primi tre termini (consumo (C), investimento (I) e
spesa pubblica (G)) costituisce la domanda nazionale di beni
ü dobbiamo sottrarre le importazioni
ü aggiungere le esportazioni
Le determinanti di C, I e G
Le decisioni di spesa dei consumatori dipendono ancora dal loro
reddito e dalla loro ricchezza, l’investimento dalla ricchezza e il
tasso d’interesse nominale e la spesa pubblica è esogena.
C + I + G = C (Y − T )+ I (Y , i ) + G
+
+ −
Il tasso di cambio reale non influenza il livello, ma solo la
composizione della spesa tra beni nazionali e beni esteri.
Le determinanti delle importazioni
Un aumento del reddito nazionale Y provoca un aumento delle
importazioni. Quanto maggiore è il livello del reddito nazionale,
tanto più elevata sarà la domanda di tutti i beni, nazionali ed esteri.
Le importazioni dipendono anche positivamente dal tasso di
cambio reale, ovvero il il prezzo dei beni nazionali in termini di
beni esteri. Quanto più alto è il prezzo dei beni nazionali rispetto
ai beni esteri, tanto maggiore sarà la domanda relativa di beni
esteri e tanto maggiori saranno le importazioni.
IM = IM (Y , ε )
+ +
Le determinanti delle esportazioni
Un aumento della produzione estera (Y*) provoca un incremento
delle esportazioni. Quanto maggiore è il livello del reddito estero,
tanto più elevata sarà la domanda estera di tutti i beni, nazionali ed
esteri.
Un aumento del tasso di cambio reale provoca una riduzione delle
esportazioni. Quanto maggiore è il prezzo dei beni nazionali
rispetto ai beni esteri, tanto minore sarà la domanda estera di beni
nazionali e tanto minori saranno le esportazioni.
*
X = X (Y , ε )
+
−
Uniamo tutte le determinanti della domanda
di beni nazionali
Equilibrio nel mercato dei beni
In equilibrio, la produzione deve uguagliare la domanda, dove la
domanda è data da:
—  consumo, C, che dipende positivamente dal reddito disponibile, YT;
—  investimento, I, che dipende positivamente dalla produzione Y e
negativamente dal tasso di interesse reale, i;
—  la spesa pubblica, G, è considerata esogena;
—  la quantità delle importazioni, IM, che dipende positivamente sia
da Y che dal tasso di cambio reale (per ottenere il valore in
termini nazionali va diviso per il tasso di cambio reale);
—  le esportazioni, X, che dipendono positivamente da produzione
estera,Y*, e negativamente da tasso di cambio reale.
Y = C(Y −T ) + I (Y ,i) + G − IM (Y ,ε ) / ε + X (Y ,ε )
*
( + )
(+ ,− )
( + ,+ )
(+ ,− )
Equilibrio nel mercato dei beni
Per semplicità possiamo scrivere:
NX (Y , Y , ε ) ≡ X (Y , ε ) − IM (Y , ε ) / ε
*
*
Dove NX indica le esportazioni nette.
Riscriviamo la condizione di equilibrio come:
Y = C(Y − T ) + I (Y ,i) + G + NX (Y ,Y ,ε )
( + )
(+ ,− )
(−, +, −)
*
Equilibrio nel mercato dei beni
Un aumento del tasso di interesse reale, i, genera una riduzione
della spesa per investimenti, e quindi una riduzione della
domanda di beni nazionali. Attraverso il moltiplicatore, questo
conduce a una diminuzione della produzione.
Un aumento del tasso di cambio reale, ε, provoca uno
spostamento della domanda a favore dei beni esteri e quindi un
calo delle esportazioni nette. La riduzione delle esportazioni
nette fa diminuire la domanda e la produzione attraverso il
moltiplicatore.
Equilibrio nel mercato dei beni
Introduciamo una semplificazione:
— 
il livello dei prezzi nazionali ed estero è esogeno: il tasso di cambio
nominale e reale si muovono assieme
P = P* → E = ε
Con questa semplificazione, possiamo scrivere:
Y = C (Y − T ) + I (Y , i ) + G + NX (Y ,Y , E )
( + )
(+ ,− )
(− + −)
*
Un’analisi congiunta dei mercati reali e
finanziari
L’equilibrio nel mercato dei beni richiede che la produzione
dipenda anche dal tasso di interesse e dal tasso di cambio:
Y = C (Y − T ) + I (Y , i) + G + NX (Y ,Y , E )
*
Il tasso di interesse è determinato dall’eguaglianza fra la
domanda e l’offerta di moneta:
M
= YL(i)
P
E la parità dei tassi di interesse fa sì che esista una relazione
positiva tra tasso di interesse e tasso di cambio:
1+ i
E=
E
1+ i
*
e
Un’analisi congiunta dei mercati reali e
finanziari
Considerando la relazione tra tasso di interesse e tasso di cambio, si
ottiene:
IS:
1 + i e ⎤
⎡
Y = C (Y − T ) + I (Y , i ) + G + NX ⎢Y , Y *,
E ⎥
1 + i * ⎦
⎣
LM:
M
= YL(i)
P
Un’analisi congiunta dei mercati reali e
finanziari
Un aumento del tasso di interesse ha due effetti:
già presente in economia chiusa, è l’effetto diretto
sull’investimento. Un aumento del tasso di interesse provoca
una diminuzione dell’investimento e della domanda di beni
nazionali;
2)  presente solo in economia aperta, è l’effetto che opera
attraverso il tasso di cambio. Un aumento del tasso di
interesse interno genera un apprezzamento che provoca una
diminuzione delle esportazioni nette e quindi una riduzione
della domanda di beni nazionali.
1) 
Modello IS-LM in economia aperta
Modello IS-LM in economia aperta
La curva IS è inclinata negativamente: un aumento del tasso di
interesse porta direttamente o indirettamente attraverso il
tasso di cambio a una riduzione della domanda e a un calo della
produzione.
La curva LM è inclinata positivamente: un aumento del reddito
fa aumentare la domanda di moneta, e ciò provoca un aumento
del tasso di interesse di equilibrio.