Indice Introduzione 1 1 Pubblicità ed economia 1.1 Alle origini del dibattito 1.2 Dalla pubblicità al sistema-marca 1.3 La dimensione finanziaria 1.4 Per una lettura microeconomica 1.5 Differenze di prezzo su diversi mercati per gli stessi prodotti 1.6 Approfondimento di un settore merceologico 1.7 Investimenti pubblicitari e innovazione 1.8 Confronto tra settori merceologici diversi 3 3 4 7 9 11 12 14 14 2 Pubblicità e società 2.1 Per una lettura sociale 2.2 Il rapporto tra pubblicità e arte 2.3 Trasgressione e convenzioni sociali 2.4 Il quadro normativo 19 19 20 22 26 3 L’industria della comunicazione 3.1 I confini del settore 3.2 I mezzi classici 3.3 La tv digitale 3.4 La Rete 3.5 La telefonia mobile 3.6 Il direct marketing 33 33 36 39 40 41 42 VI 4 3.7 La free press 42 3.8 Il guerrilla marketing 42 3.9 Le prime conclusioni e alcune case histories 43 La comunicazione del retailing 47 4.1 La rivoluzione commerciale 47 4.2 I retailers e l’industria della comunicazione 50 4.3 Una verifica sul campo: la comunicazione esterna della GDO italiana 54 Dalla comunicazione esterna al punto vendita 58 4.4 5 6 La comunicazione nel retailing 61 5.1 La tesi di fondo 61 5.2 Un richiamo alla teoria 62 5.3 Il new retail industriale 66 5.4 Il new retail commerciale 67 5.5 Le eccezioni apparenti 68 5.6 Le riconversioni industriali 69 5.7 I settori pesanti 69 5.8 Le riconversioni commerciali 70 5.9 Il mobility retail 70 5.10 Per una visione d’insieme 71 5.11 Verso nuove forma di concorrenza intertype 74 5.12 Una nuova importanza delle regole di canale: vertical restraints 75 5.13 Una nuova forma di valore: channel equity 77 Per un’analisi semiotica 79 6.1 Verso nuove chiavi di lettura 79 6.2 Il linguaggio 79 6.3 Il segno visivo e il suo rapporto con il segno verbale 84 6.4 Funzioni linguistiche e obiettivi del messaggio pubblicitario 89 6.5 La semiotica generativa e la forma del contenuto 93 6.6 La teoria dell’enunciazione e la forma dell’espressione 95 6.7 Il contesto e i mezzi di comunicazione 97 VII 7 8 9 Semiotica e TV 7.1 Per una lettura semiotica della TV 7.2 Gli strumenti dell’analisi e la loro applicazione (il mapping semiotico) 101 101 7.3 7.4 7.5 7.6 7.7 7.8 7.9 7.10 7.11 7.12 7.13 La funzione del messaggio e il ruolo dell’enunciatore Il ruolo dell’enunciatario Le tipologie di mondi possibili. Lo stile della narrazione Una tabella di valutazione complessiva Una classificazione statistica Caratteristiche dei cluster: spot esemplari Emozione più che informazione Cinema o TV? Mondi divergenti Dalla persuasione classica alla ricerca dell’originalità 102 105 108 111 118 118 120 126 128 128 129 Semiotica e retailing 8.1 Per una lettura semiotica del punto di vendita 8.2 Il metodo 8.3 Valori e mondi possibili 8.4 Lo stile del messaggio 8.5 Gli obiettivi dell’enunciazione 8.6 Valutazione complessiva e classificazione statistica dei punti di vendita esaminati 131 131 135 137 142 147 8.7 157 Quadro conclusivo La dimensione manageriale: dai GRP alla ponderata distributiva 9.1 Alle origini del processo creativo 9.2 La share of market 9.3 La share of mind 9.4 La share of voice 9.5 Dai GRP alla ponderata distributiva 9.6 La relazione tra share of voice e share of mind 9.7 Lo stock di advertising 9.8 La distribuzione di frequenza 102 151 159 159 166 168 169 173 176 177 180 VIII 9.9 La relazione tra share of voice e share of market 9.10 Le relazioni tra share of market e share of retail & promotion 9.11 Conclusioni 182 187 187 Bibliografia 189