STEFANO JACOVIELLO
Insegna Semiotica della Cultura all’Università di Siena. Dedica le sue ricerche alla
musica, alle arti e ai fenomeni dell’interculturalità, incrociando lo sguardo semiotico con
l’antropologia, l’estetica e la teoria dell’arte. Svolge il ruolo di coordinatore scientifico in
diversi progetti internazionali sul rapporto fra patrimonio, memoria e arti performative.
Particolarmente impegnato nel campo della produzione culturale sul territorio, ha curato
la progettazione dei contenuti di festival di musica e teatro.
È autore di saggi, contributi in cataloghi e articoli su riviste scientifiche. Fra le sue
più recenti pubblicazioni: (con T. Sbriccoli) Shifting borders. European Perspectives on
Creolisation, Cambridge Scholar 2011; La rivincita di Orfeo. Esperienza estetica e semiotica del
discorso musicale, Mimesis 2012; “La marque de Caine. Les impertinences d’un pianiste
américain”, in Actes Sémiotiques [En ligne] 2013.
Come musicista, scrive musiche per la scena, video, performance e installazioni,
fra cui: Venus Devoilée - La Venus d’Urbino du Titien, mostra a cura di U. Eco e O.
Calabrese, Bruxelles, Bozar 2003-04; Emigranti di S. Mrozek, regia di J. Stuhr,
Fondazione TeatroDue, Stabile di Parma 2009.
