LA CLASSIFICAZIONE
CLASSIFICARE SIGNIFICA RAGGRUPPARE DEGLI ELEMENTI (OGGETTI, PIANTE,
ANIMALI) IN BASE A CERTE CARATTERISTICHE. SI PUÒ SCEGLIERE PIÙ DI UN CRITERIO
PER FARE I RAGGRUPPAMENTI, QUINDI UNA CLASSIFICAZIONE PUÒ ESSERE FATTA IN
MOLTI MODI: CONVIENE PERÒ SCEGLIERE QUELLO CHE È PIÙ ADATTO ALLO SCOPO CHE
VOGLIAMO OTTENERE.
AD
ES. PER CLASSIFICARE LE STOVIGLIE (PIATTI, BICCHIERI, PENTOLE, POSATE)
POSSIAMO DECIDERE DI SUDDIVIDERLE IN BASE AL MATERIALE (VETRO, ACCIAIO,
PLASTICA) MA CONVIENE DI PIÙ RAGGRUPPARLE IN BASE ALL’USO CHE NE VIENE FATTO.
IN QUESTO MODO SE DOBBIAMO CERCARE UN BICCHIERE È PIÙ FACILE TROVARLO E SE
ABBIAMO DEI PIATTI DA METTERE A POSTO È PIÙ FACILE FARLO.
OPPURE PER CLASSIFICARE DEI FRANCOBOLLI LI POSSIAMO SUDDIVIDERE IN BASE ALLA
NAZIONE, ALL’ANNO DI EMISSIONE, AL TIPO DI RAPPRESENTAZIONE (FIORI, PERSONAGGI
ILLUSTRI…)
ANCHE PER CLASSIFICARE GLI ESSERI VIVENTI SI POSSONO UTILIZZARE VARI CRITERI. IN
GENERALE NON SI POSSONO CONSIDERARE SOLO GLI ASPETTI PIÙ APPARISCENTI PERCHÉ
QUESTO PORTEREBBE AD ERRORI. GLI SCIENZIATI PER QUESTO CONSIDERANO I
CARATTERI MORFOLOGICI (LA FORMA), I CARATTERI ANATOMICI ( LA STRUTTURA
INTERNA) E I CARATTERI FISIOLOGICI (IL FUNZIONAMENTO DEGLI ORGANI).
AD ES. CONSIDERIAMO IL DELFINO E IL TONNO: GUARDIAMO LE SOMIGLIANZE E LE
DIFFERENZE:
TONNO
DELFINO
-VIVONO IN MARE
-CORPO AFFUSOLATO ADATTO AL
NUOTO
- HANNO LA COLONNA
VERTEBRALE
- SONO CARNIVORI
-NON ALLATTA I PICCOLI
-DEPONE LE UOVA (OVIPARO)
-ETEROTERMO (TEMPERATURA DEL CORPO
VARIABILE)
- RESPIRA CON LE BRANCHIE
-IL CUORE FUNZIONA COMA UNA POMPA
- ALLATTA I PICCOLI
-PARTORISCE I FIGLI (VIVIPARO)
-OMEOTERMO (TEMPERATURA DEL CORPO
COSTANTE)
- RESPIRA CON I POLMONI
-IL CUORE FUNZIONA COMA UNA POMPA DOPPIA
COME SI PUÒ VEDERE SONO PIÙ LE DIFFERENZE DELLE SOMIGLIANZE E PER QUESTO ESSI
VENGONO MESSI IN DUE GRUPPI DIVERSI: IL TONNO NELLA CLASSE DEI PESCI E IL
DELFINO NELLA CLASSE DEI MAMMIFERI.
LA PRIMA CLASSIFICAZIONE SCIENTIFICA DEGLI ORGANISMI SI DEVE A LINNEO CHE NEL
1750 LI RAGGRUPPÒ IN CATEGORIE.
TUTTI GLI ORGANISMI SONO UN PO’ “PARENTI” TRA LORO PERCHÉ DERIVANO DA
ANTENATI COMUNI.
MAGGIORE È IL NUMERO DI SOMIGLIANZE TRA DUE ORGANISMI, MAGGIORE È IL LORO
GRADO DI PARENTELA.
GLI
ORGANISMI CHE HANNO UN NUMERO MAGGIORE DI CARATTERISTICHE E CHE SI
ASSOMIGLIANO DI PIÙ FORMANO UNA SPECIE.
SPECIE:
È UN INSIEME DI INDIVIDUI CON CARATTERISTICHE SIMILI, CHE SI
POSSONO ACCOPPIARE E DANNO ORIGINE A PROLE (FIGLI) FECONDA (CIOÈ IN GRADO
A LORO VOLTA DI RIPRODURSI).
A QUESTA REGOLA CI SONO DELLE ECCEZIONI, LA PIÙ NOTA È QUELLA DEL CAVALLO E
DELL’ASINO CHE PUR APPARTENENDO A SPECIE DIVERSE, POSSONO ACCOPPIARSI MA I
LORO FIGLI (MULO O BARDOTTO) SONO STERILI.
PIÙ SPECIE SIMILI FORMANO UN GENERE.
GENERI SIMILI FORMANO UNA FAMIGLIA.
PIÙ FAMIGLIE CON CARATTERISTICHE IN COMUNE DANNO ORIGINE ORDINE.
PIÙ ORDINI SIMILI FORMANO UNA CLASSE.
PIÙ CLASSI SIMILI FORMANO UN TIPO,
INFINE TUTTI I TIPI FORMANO UN REGNO.
MAN
MANO CHE SI PASSA DA UN GRUPPO A QUELLO SUCCESSIVO, DIMINUISCONO LE
SOMIGLIANZE E AUMENTA IL NUMERO DI ORGANISMI.
OGNI ORGANISMO È INDIVIDUATO DA UN NOME COMUNE CHE PUÒ VARIARE DA ZONA A
ZONA E DA NAZIONE A NAZIONE.
E’ INDIVIDUATO INVECE SENZA POSSIBILITÀ DI EQUIVOCO DA UN NOME SCIENTIFICO CHE
È LO STESSO IN TUTTO IL MONDO.
TALE
NOME È DOPPIO (NOMENCLATURA BINOMIA) ED È COSTITUITO DA 2
PAROLE LATINE DELLE QUALI LA PRIMA INDICA IL GENERE E LA SECONDA LA SPECIE. IL
GENERE SI SCRIVE CON LA LETTERA MAIUSCOLA MENTRE LA SPECIE CON LA MINUSCOLA
(SONO COME UN COGNOME E UN NOME).
genere
specie
CANE: Canis familiaris
LUPO: Canis lupus
VOLPE: Canis vulpes
ESEMPIO DI CLASSIFICAZIONE
genere
specie
GATTO DOMESTICO: Felis catus
GATTO SELVATICO: Felis silvestris
CANIDI: famiglia
FELIDI: famiglia
CARNIVORI: ordine
MAMMIFERI: classe
VERTEBRATI: tipo (detto anche Phylum)
REGNO ANIMALE
