Relazione programmatica del dipartimento logico-matematico Dell' I.T.I. e del Liceo Scientifico opzione scienze applicate [Matematica e Matematica complementari] a.s. 2014/15 I giorni 2 e 5 settembre 2014, nell'aula del primo piano dell'Istituto di Istruzione Superiore "A.Pacinotti" di Fondi, si è riunito il dipartimento di matematica e matematica applicata del biennio e del triennio I.T.I. e del Liceo Scientifico opzione scienze applicate per discutere il seguente ordine del giorno: 1. Designazione del coordinatore 2. Programmazione di area e delle discipline 3. Definizione di strumenti e modalità concordate di verifica e valutazione dell'attività didattica ( test d'ingresso, schede di verifica, ecc. ) 4. Elaborazione di progetti di attività curricolari ed extra-curricolari. Sono presenti per matematica i prof.ri :Cimmino-Di vezza -Nicelli-Quadrino-Di vito-Trani-Pero-Gistro. Per il primo punto all'ordine del giorno, i docenti presenti eleggono il prof.re Cimmino Bruno coordinatore del dipartimento. II coordinatore, quindi, apre la dicussione illustrando brevemente ai docenti del dipartimento le linee guide che definiscono il passaggio al nuovo ordinamento degli istituti tecnici a norma dell'articolo 8, comma 3, del regolamento con decreto del Presidente della Repubblica 15 Marzo 2010 n° 88. In questo documento sono presentati riferimenti e orientamenti a sostegno delle autonomie scolastiche, ai fini della definizione del piano dell'offerta formativa e dell'organizzazione del curricolo, ivi compreso, per il primo biennio, l'articolazione in competenze , abilità e conoscenze dei risultati di apprendimento. A tale riguardo si definisce il PROFILO GENERALE E COMPETENZE dell'Istruzione Tecnica settore tecnologico. Al termine del percorso quinquennale di istruzione tecnica del settore tecnologico lo studente deve essere in grado di: 1. padroneggiare il linguaggio formale e i procedimenti dimostrativi della matematica 2. possedere gli strumenti matematici, statistici e del calcolo delle probabilità 3. collocare il pensiero matematico e scientifico nei grandi temi dello sviluppo della storia delle idee, della cultura, delle scoperte scientifiche e delle invenzioni tecnologiche. In particolare alla fine del primo biennio deve essere in grado di: 1. utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentatole anche sotto forma grafica 2. confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni 3. individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi 4. analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l'ausilio di rappresentazione grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. Si definisce, altresì, il PROFILO GENERALE E COMPETENZE del Liceo Scientifico opzione scienze applicate. Al termine del percorso liceale lo studente dovrà padroneggiare i principali concetti e metodi di base della matematica, sia avente valore intrinseco alla disciplina, sia connessi all'analisi di fenomeni del mondo reale, in particolare del mondo fisico. Di qui i gruppi di concetti e metodi che lo studente dovrà padroneggiare: 1. gli elementi della geometria euclidea del piano e dello spazio (definizioni, dimostrazioni, generalizzazioni, assiomatizzazioni) 2. gli elementi del calcolo algebrico, gli elementi della geometria analitica cartesiana, le funzioni elementari e le nozioni del calcolo differenziale e integrale, con particolare riguardo per le loro relazioni con la fisica 3. la conoscenza di alcuni sviluppi caratteristici della matematica moderna, in particolare degli elementi del calcolo delle probabilità e dell'analisi statistica. Per il secondo punto all'ordine del giorno il dipartimento intende sviluppare, quindi, alla luce delle indicazioni presente nelle linee guide dei nuovi istituti tecnici e dei nuovi licei sul riordino, sugli assi culturali e sulle competenze, un progetto comune di: 2A)Metodologie operative. 2B)Obiettivi cognitivi - operativi trasversali e obiettivi comportamentali. 2C) Definizione della scansione modulare dei contenuti delle discipline 2D)Definizione degli obiettivi minimi relativi ai contenuti di tutti i corsi. Nel dettaglio: 2A) Per le classi prime si ritiene necessario rilevare e ricollocare le nozioni già in possesso, attraverso una indagine sulle abilità degli alunni, sui metodi di studio, sugli interventi a commento delle singole lezioni, il tutto in un contesto di lavoro sereno e tranquillo. I contenuti saranno sviluppati per moduli suddivisi in unità didattiche. Gli alunni saranno continuamente stimolati ad una partecipazione attiva alle lezioni, sia durante le spiegazioni che durante le interrogazioni. Si darà agli alunni la possibilità di chiedere approfondimenti dei contenuti studiati in ogni momento della lezione, stimolando cosi capacità logiche e spirito critico. 2B)L'individuazione di una serie di obiettivi a medio termine deve passare attraverso le seguenti fasi: 2Bl)Saper leggere e cogliere il significato generale dei testi. 2B2)Saper riferire una esperienza , un fatto , un fenomeno. 2B3)Saper eseguire esercizi, seguendo schemi prefissati. 2B4)Sviluppo di capacità logiche ed intuitive, di ragionamento induttivo e deduttivo coerente. 2B5)Superamento dell'egocentrismo, padronanza di gesti e di atteggiamenti; conseguimento di un comportamento leale e disponibile verso i compagni. 2B6)AutocontroIlo; solidarietà coi compagni; disponibilità ad accettare le idee altrui. 2C) Si allega al documento in esame la scansione modulare dei contenuti delle discipline. In particolare, nei riguardi del punto 2C, si sottolinea che ogni docente nel presentare la propria dettagliata programmazione didattica farà riferimento, nei limiti e nei modi della libertà di insegnamento e tenendo presente la realtà della classe, alla scansione modulare dei contenuti delle discipline deliberati nelle riunioni del dipartimento. 2D) Si allega al documento in esame la definizione degli obiettivi minimi delle singole discipline. Il dipartimento,inoltre, riprogetta i 1 curricolo sia delle classi quinte dellT.T.I. sia delle classi quinte del Liceo scientifico opzione scienze applicate secondo le linee guide della riforma, tenendo conto sia del nuovo quadro orario che dei nuovi argomenti in essa previsti. Per il terzo punto all'ordine del giorno, il dipartimento ritiene opportuna la somministrazione di test d'ingresso per gli alunni delle classi prime. L'analisi dei risultati consentirà una prima valutazione dei livelli di conoscenze e di capacità degli alunni. Si allega copia del test d'ingresso. Per la verifica dell'attività didattica, il dipartimento riconferma la griglia di valutazione già precedentemente adottata nello scorso anno scolastico e si allega al presente documento. Per il quarto punto all'ordine del giorno il dipartimento ritiene opportuna la partecipazione degli alunni a tutti i progetti previsti nel P.O.F. per l'anno scolastico 2014/15 Il dipartimento chiede, altresì, l'attivazione di sportelli didattici il più presto possibile, per il recupero di quelle carenze formative che si dovessero immediatamente manifestare in qualche alunno. OBIETTIVI MINIMI DEL BIENNIO L I C E O SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE Classe Prima 1. 2. 3. 4. risolvere semplici espressioni algebriche conoscenze delle regole di scomposizione risoluzione di semplici equazioni di 1° grado interpretare intuitivamente situazioni geometriche elementari Classe seconda 1. conoscenza delle proprietà dei radicali e saper operare con essi 2. risoluzione di equazioni e sistemi di 1° e 2° grado , di grado superiore al secondo, intere e fratte 3. saper risolvere disequazioni di 1° e 2° grado intere e fratte 4. dimostrare proprietà di figure piane e risolvere semplici problemi di geometria euclidea 5. raccogliere, organizzare e rappresentare un insieme di dati OBIETTIVI MINIMI D E L TRIENNIO LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE Classe terza 1. saper risolvere disequazioni di grado superiore al secondo 2. individuare le principali proprietà di una funzione elementare 3. operare con logaritmi ed esponenziali 4. saper risolvere equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche 5. conoscere le proprietà dei principali luoghi geometrici e risolvere problemi ad essi attinenti 6. conoscere i principali concetti e metodi della statistica Classe quarta 1. conoscere e saper operare con le principali funzioni goniometriche 2. saper applicare formule goniometriche 3. conoscere i teoremi relativi ai triangoli e risolvere semplici problemi di trigonometria piana 6. operare con i numeri complessi 7. saper calcolare diposizioni, combinazioni, permutazioni 8. saper calcolare la probabilità di un evento 9. saper calcolare aree e volumi di solidi notevoli Classe quinta 1. riconoscere le principali caratteristiche di funzioni algebriche e trascendenti e rappresentarle graficamente 2. saper verificare e calcolare limiti di funzioni 3. saper calcolare la derivata e il differeziale di una funzione; applicare i teoremi sulle funzioni derivabili 4. calcolo integrale; applicazioni relative al calcolo di aree e di volumi 5. risoluzione approssimata di un'equazione 6. saper risolvere semplici equazioni differenziali 7. conoscere le principali distribuzioni di probabilità OBIETTIVI MINIMI DEL BIENNIO I.T.I. Classe Prima 1. 2. 3. 4. risolvere semplici espressioni algebriche conoscenze delle regole di scomposizione risoluzione di semplici equazioni di 1° grado interpretare intuitivamente situazioni geometriche elementari Classe seconda 1. conoscenza delle proprietà dei radicali e saper operare con essi 2. risoluzione di equazioni e sistemi di 1° e 2° grado intere e fratte 3. saper risolvere disequazioni di 1° e 2° grado intere e fratte 4. dimostrare proprietà di figure piane e risolvere semplici problemi di geometria euclidea 5. raccogliere, organizzare e rappresentare un insieme di dati OBIETTIVI MINIMI DEL TRIENNIO I.T.I. INFORMATICA-TELECOM Classe terza 1. conoscere i caratteri di una popolazione statistica, saper calcolare moda, media e mediana di una serie di dati 2. saper risolvere disequazioni di 2° grado e di grado superiore al secondo 3. conoscere le proprietà dei principali luoghi geometrici e risolvere semplici problemi ad essi attinenti 4. nozioni di statistica descrittiva bivariata, studiare il metodo dei minimi quadrati 5. conoscere e saper operare con le principali funzioni goniometriche 6. saper applicare le formule goniometriche 7. conoscere i teoremi relativi ai triangoli e risolvere semplici problemi di trigonometria piana Classe quarta 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. operare con logaritmi ed esponenziali risolvere equazioni e disequazioni logaritmiche ed esponenziali calcolo infinitesimale calcolo differenziale rappresentare e studiare semplici funzioni algebriche e trascendenti operare con i numeri complessi saper calcolare disposizioni, combinazioni, permutazioni saper calcolare la probabilità di un evento Classe quinta 1. 2. 3. 4. 5. calcolare le primitive di funzioni fodamentali calcolare l'area di una superficie piana e il volume di un solido di rotazione utilizzare la formula di Bayes nei problemi di probabilità condizionata conoscere le principali distribuzioni di probabilità conoscere i principali argomenti dell'indagine statistica campionaria OBIETTIVI MINIMI DEL TRIENNIO I.T.I. ELETTROTECNICA-ELETTRONICA-AUTOMAZIONE Classe terza 1. conoscere i caratteri di una popolazione statistica, saper calcolare moda, media e mediana di una serie di dati 2. saper risolvere disequazioni di 2° grado e di grado superiore al secondo 3. conoscere le proprietà dei principali luoghi geometrici e risolvere semplici problemi ad essi attinenti 4. nozioni di statistica descrittiva bivariata, studiare il metodo dei minimi quadrati 5. conoscere e saper operare con le principali funzioni goniometriche 6. saper applicare le formule goniometriche 7. conoscere i teoremi relativi ai triangoli e risolvere semplici problemi di trigonometria piana Classe quarta 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. operare con logaritmi ed esponenziali risolvere equazioni e disequazioni logaritmiche ed esponenziali calcolo infinitesimale calcolo differenziale rappresentare e studiare semplici funzioni algebriche e trascendenti operare con i numeri complessi saper calcolare disposizioni, combinazioni, permutazioni saper calcolare la probabilità di un evento Classe quinta 1. 2. 3. 4. 5. calcolare le primitive di funzioni fodamentali calcolare l'area di una superficie piana e il volume di un solido di rotazione utilizzare la formula di Bayes nei problemi di probabilità condizionata conoscere le principali distribuzioni di probabilità conoscere i principali argomenti dell'indagine statistica campionaria P O G R A M M A Z I O N E A N N U A L E D I M A T E M A T I C A : Classi Prime ITIS La programmazione e stata sviluppata sulla base dell'Art.8 comma 2 del regolamento recante 'Revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei'(Legge n°133 del 6 Agosto 2008) MODULO UNITA' DIDATTICA OBIETTIVI PREREQUISITI Modulo 1 U.D. 1.1 Oli Insiemi - Rappresentare, in vari modi, gli insiemi - Eseguire le operazioni con gli insiemi. - Risolvere problemi che richiedono l'applicazione delle operazioni insiemistiche - Risolvere problemi utilizzando i diagrammi di Venn. Non sono richiesti particolari prerequisiti - Saper operare con i numeri naturali. - - Saper rappresentare sulla retta i numeri naturali - Saper calcolare il valore di un'espressione aritmetica - Saper determinare il M.C.D. e m.c.m. di due o più numeri - Conoscere i sistemi di numerazione non decimali - Ordinare numeri interi relativi - Eseguire le operazioni con i numeri interi relativi e calcolare le potenze con esponente naturale - Calcolare il valore di un'espressione nell'insieme dei numeri interi relativi - Ridurre ai minimi termini una frazione - Confrontare e ordinare numeri razionali - Eseguire operazioni e potenze con esponente intero positivo o negativo - Trasformare una frazione in un numero decimale - Conoscere le proporzioni e loro proprietà - Saper calcolare le percentuali - Distinguere un numero razionale da un numero irrazionale - Saper approssimare e rappresentare i numeri irrazionali - Conoscere l'insieme dei numeri reali - Conoscere i monomi e le loro caratteristiche - Saper eseguire operazioni con i monomi - Saper calcolare le potenze dei monomi - Saper determinare il M.C.D. e il m.c.m. tra monomi - Conoscere i polinomi eridurliin forma normale - Saper eseguire operazioni con i polinomi - Conoscere le regole per il calcolo dei prodotti notevoli - Conoscere e saper applicare la divisione tra polinomi - Conoscere i principali metodi per scomporre un polinomio in fattori primi - Saper scomporre un polinomio con la regola e il teorema di Ruffini - Saper determinate il M.C.D. e il m.c.m. di due o più polinomi - Saper semplificare le frazioni algebriche - Saperridurreallo stesso denominatore due o più frazioni algebriche - Saper eseguire le operazioni con le frazioni algebriche - Saper semplificare le espressioni con frazioni algebriche Conoscenza e rappresentazione degli insiemi. Gli Insiemi Modulo 2 U.D. 2.11 Numeri naturali I Numeri U.D. 2.2 Numeri interi e relativi U.D. 2.3 Numeri razionali U.D. 2.4 Numeri reali Modulo 3 U.D. 3.1 Monomi Calcolo letterale U.D. 3.2 Polinomi U.D. 3.3 Scomposizione in fattori di un polinomio U.D. 3.4 Frazioni algebriche TEMPI 15 I numeri naturali, le operazioni con i numeri naturali e loro proprietà. Potenze e proprietà delle potenze nello insieme dei numeri naturali. Conoscere i numeri naturali e interi relativi, le operazioni con essi e loro proprietà, le potenze e proprietà delle potenze. Conoscere il concetto di insieme e sottoinsieme. 15 Conoscenza degli insiemi N, Z e Q. Rappresentazione decimale dei numeri razionali. Conoscere e saper applicare le proprietà delle operazioni tra numeri razionali Conoscere i monomi e le operazioni con essi. Conoscere il concetto di funzione matematica 40 Conoscenza dei monomi e dei polinomi. Saper eseguire le quattro operazioni con i polinomi Conoscere le frazioni numeriche e le operazioni con esse, le nozioni di calcolo letterale. Modulo 4 Equazioni lineari Modulo 5 Disequazioni di primo grado Modulo 6 Le relazioni e le funzioni Modulo 7 U.D. 4.1 Equazioni di primo grado U.D. 5.1 Le disequazioni di primo grado U.D. 6.1 Relazioni e funzioni (funzioni di proporzionalità dirette e inverse) U.D.7. 1 Segmenti e angoli Le figure geometriche UJD.7.2 I triangoli U.D.7.3 Rette perpendicolari e rette parallele U.D.7.4 La circonferenza e il cerchio U.D.7.5 I quadrilateri - Saperriconoscerele identità e le equazioni - Conoscere e saper applicare i principi di equivalenza delle equazioni - Saperrisolverele equazioni di primo grado in una incognita numeriche e letterali, intere e frazionarie Conoscenza degli insiemi, operazioni con gli insiemi. Operazioni del calcolo letterale. Operazioni con i monomi e i polinomi. - Saperrisolverele disequazioni numeriche di primo grado in una incognita, rappresentazione grafica delle soluzioni - Saperrisolverele disequazioni letterali e frazionarie di primo grado Conoscenza degli insiemi, operazioni con gli insiemi. Operazioni del calcolo letterale. Operazioni con i monomi e i polinomi - Riconoscere e rappresentare le relazioni binariefradue insiemi o definite in un insieme - Riconoscere le proprietà di una relazione, indicare il suo dominio e codominio - Riconoscere le relazioni d'ordine e le relazioni di equivalenza - Conoscere il concetto di funzione e riconoscere i vari tipi di funzione -Conoscere le definizioni di segmento e di angolo - saper confrontare tra loro i segmenti e gli angoli e saper operare con essi -Saper classificare gli angoli -Conoscere la definizione di poligono e i suoi elementi -Conoscere i triangoli e le loro caratteristiche -Conoscere e saper applicare i criteri di congruenza dei triangoli -conoscere le definizioni di rette perpendicolari e di rette parallele e le loro proprietà -Saper determinare gli elementi caratteristici della circonferenza Saper rappresentare gli insiemi, operazioni con gli insiemi. Saperriconoscereuna relazione tra insiemi. -Saper riconoscere i paraUelogrammi e i trapezi e le loro proprietà -Conoscere le caratteristiche dei quadrilateri particolari 15 15 14 Conoscenze di base relative a figure geometriche nel piano 18 PROGRAMMAZIONE A N N U A L E D I M A T E M A T I C A : Classi Seconde ITIS La programmazione e stata sviluppata sulla base dei programmi ministeriali integrati delle indicazioni contenute nell'obbligo di istruzione (Decreto 22 Agosto 2007) MODULO Modulo 0 Modulo 1 Sistemi di equazioni di primo grado UNITA' DIDATTICA Riepilogo U.D. 1-1 Sistemi di equazioni di primo grado U.D. 2.1 Sistemi di Sistemi di diseq. disequazioni di primo grado di primo grado Modulo 2 Modulo 3 I radicali Modulo 4 Equazioni e sistemi di secondo grado e superiori U.D. 3-1 Concetti fondamentali e proprietà invariantive U.D. 3-2 Operare con i radicali U.D. 4-1 Le equazioni di secondo grado U.D. 4-2 Sistemi di grado superiori al primo U.D. 5-1 Disequazioni di Disequazioni di secondo grado e grado superiori al primo irrazionali Modulo 5 Modulo 6 Geometria analitica Modulo 7 Trasformazioni isometriche, la equivalenza dei plotoni, le omotetie. Le misure delle grandezze geometriche. Modulo 8 Calcolo delle nrohahilità e U.D. 5-2 Equazioni e disequazioni irrazionali U.D. 6-1 La parabola, il piano cartesiano e la retta U.D. 7-1 Le trasformazioni isometriche U.D. 7-2 L'equivalenza dei poligoni U.D. 7-3 Le omotetie e la similitudine U.D. 7.4 Le aree dei poligoni U.D. 8-1 Elementi di calcolo delle probabilità OBIETTIVI PREREQUISITI - Saperrisolveresistemi di equazioni di primo grado • Lab. di Matematica: Excel - risoluzione dei sistemi di equazioni Aver acquisito le tecniche del calcolo letterale - Saperrisolverei sistemi di disequazioni di primo grado • Lab. di Matematica: Excel - risoluzione dei sistemi di siequazioni Aver acquisito le tecniche del calcolo letterale. • Conoscere i radicali e le loro proprietà - Saper semplificare i radicali eridurliallo stesso indice • Calcolare il valore di semplici espressioni contenenti radicali - Eseguire le operazioni e le trasformazioni con i radicali • Applicare le nozioni sui radicali allarisoluzionedi equazioni e disequazioni a coefficienti irrazionali • Lab. di Matematica: Excel - calcolo con i radicali Conoscenza degli insiemi numerici (numeri relativi, proprietà delle potenze, valore assoluto di un numero) Aver assimilato i concetti sui radicali in R, definizione di radice n-esima. Saperrisolverele disequazioni - Saper risolvere equazioni pure, spurie e complete di Conoscere le tecniche del secondo grado calcolo letterale. - Saper risolvere e discutere equazioni letterarie e frazionarie Concetti fondamentali delle equazioni. Risoluzione dei di secondo grado radicali. - Conoscere le relazioni fra soluzioni e coefficienti di un'equazione di secondo grado • Conoscere la regola di Cartesio - Lab. di Matematica:risoluzionedelle equazioni di secondo grado • Risolvere sistemi di secondo grado di due o più equazioni in Saper risolvere le equazioni di secondo grado e di grado altrettante incognite superiore. Operare con i - Saper risolvere sistemi simmetrici di secondo grado radicali - Lab. di Matematica:risoluzionedei sistemi di secondo grado. Rappresentazione grafica • Risolvere graficamente e algebricamente le disequazioni di Concetti fondamentali delle disequazioni. secondo grado Saperrisolverele equazioni - Risolvere graficamente e algebricamente le disequazioni di secondo grado e superiori. binomie - Risolvere le disequazioni trinomie Risoluzione delle equazioni, - cenni disequazioni e radicali. -Conoscere la retta come luogo geometrico. Saper riconoscere e rappresentare le rette nel piano cartesiano. • Conoscere la parabola come luogo geometrico - Saper determinare gli elementi caratteristici della paracola • Saper rappresentare una parabola nel piano cartesiano. Studio della parabola per larisoluzionedelle equazioni e disequazioni di secondo grado - Lab. di Matematica:risoluzionedelle equazioni di secondo grado. Rappresentazione grafica della parabola con Geogebra • Conoscere il concetto di trasformazione geometrica nel piano e di isometria • Saper individuare gli invarianti di una isometria • Saper applicare le isometrie alle figure geometriche • Conoscere il concetto di equivalenza dellefigurepiane e i postulati dell'equivalenza - Conoscere e saper dimostrare il teorema di Pitagora e i teoremi di Euclide: - Conoscere la definizione di omotetia e le proprietà delle omotetie • Saper applicare le omotetie alle figure piane • Conoscere la similitudine e le proprietà dei poligoni simili • Saperriconosceree classificare i principali poligoni i n relazione agli angoli e numero dei lati • Conoscere la definizione classica di probabilità e saper calcolare la probabilità di eventi semplici • Saper riconoscere gli eventi compatibili e incompatibili, 1 TEMPI (Ore) 12 10 10 20 18 10 Saper utilizzare il piano cartesiano. Saperrisolverele equazioni di secondo grado e i radicali 20 Piano cartesiano, segmenti, angoli,figuregeometriche 20 Piano cartesiano, segmenti, angoli, figure geometriche Piano cartesiano, segmenti, angoli,figuregeometriche Saper calcolare area e perimetro dei poligoni. Conoscere il concetto di insieme e di venti 12 statistica U.D. 8-2 Elementi di statistica dipendenti e indipendenti • Probabilità composta e totale - Lab. di Matematica: Excel - costruzione di foglio elettronico per il calcolo delle probabilità - Conoscere le varie fasi di un'indagine statistica Saper analizzare gli elementi - Saper individuare i caratteri di un'indagine statistica e loro caratteristici di un evento. rappresentazione grafica Conoscenza degli insiemi • Saper calcolare la frequenza assoluta, relativa e percentuale - Saper calcolare e interpretare gli indici di una distribuzione di dati 2 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI MATEMATICA CLASSE TERZA INFOR-TELEC La programmazione è stata sviluppata sulla base dei programmi ministeriali integrati dalle indicazioni contenute nell'obbligo di istruzione(Decreto 22 Agosto 2007) MODULO UNITA' DIDATTICA OBIETTIVI PREREQUISITI TEMPI MODULO 0 U.D.l equazioni di 1° gradosistemi lineari. U.D.2 equazioni di 2° grado -saper risolvere equazioni di primo e secondo grado, sistemi di primo grado. -aver acquisito le tecniche del calcolo letterale 12 ore MODULO 1 U.D.l disequazioni di primo grado U.D.2 disequazioni di grado superiore al primo -saper risolvere disequazioni di 1° grado e di grado superiore -saper risolvere sistemi di disequazioni -aver acquisito le tecniche di risoluzioni delle equazioni e dei sistemi di 1° grado e superiore al 1° grado 16 ore MODULO 2 U.D.l il piano cartesiano e le funzioni U.D.2 la retta -calcolare la misura di un segmento -riconoscere le caratteristiche di una funzione -associare ad una retta un'equazione lineare e viceversa -aver acquisito il concetto di relazione binaria tra due insiemi -aver acquisito il concetto di luogo geometrico 24 ore MODULO 3 U.D.l goniometria U.D.2 trigonometria 28 ore -saper rappresentare -conoscere le funzioni goniometriche ed operare con funzioni nel piano cartesiano esse -conoscere le principali -risolvere un triangolo proprietà dei triangoli rettangolo MODULO 4 U.D.l la parabola U.D.2 la circonferenza -scrivere l'equazione di una parabola o di una circonferenza nota alcune caratteristiche -risolvere problemi di varia natura sulle due curve -aver acquisito il concetto di luogo geometrico -saper rappresentare funzioni e relazioni nel piano cartesiano 20 ore PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI MATEMATICA COMPLEMENTARI CLASSE TERZA INFORMATICA/TELECOMUNICAZIONI La programmazione è stata sviluppata sulla base dei programmi ministeriali integrati dalle indicazioni contenute nell'obbligo di istruzione(Decreto 22 Agosto 2007) MODULO UNITA' DIDATTICA OBIETTIVI PREREQUISITI TEMPI MODULO 1 U.D.l Rilevamenti statistici U.D.2 Analisi delle distribuzioni statistiche U.D.3 formule goniometriche -imparare ad individuare caratteri e modalità di una popolazione statistica -costruire tabelle di frequenza da dati grezzi -conoscere le tipologie di dati statistici -saper calcolare moda, media e mediana di una serie di dati -conoscere e saper usare le principali formule goniometriche -aver acquisito le nozioni di calcolo aritmetico e calcolo letterale -aver acquisito le nozioni sul piano cartesiano e la rappresentazione di grafici di funzioni MODULO 2 U.D.l Statistica descrittiva bivariata U.D.2 II metodo dei minimi quadrati -conoscere alcune nozioni sulla statistica descrittiva in due variabili -studiare il metodo dei minimi quadrati 12 ore -aver acquisito le principali nozioni sui rilevamenti statistici e sull'analisi delle distribuzioni statistiche 20 ore PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI MATEMATICA CLASSE QUARTA INFOR_TELEC La programmazione è stata sviluppata sulla base dei programmi ministeriali integrati dalle indicazioni contenute nell'obbligo di istruzione (Decreto 22 Agosto 2007) MODULO UNITA' DIDATTICA OBIETTIVI PREREQUISITI TEMPI MODULO 0 Riepilogo -stabilire un collegamento con procedure e conoscenze indispensabili per lo studio dei moduli successivi MODULO 1 U.D.l la funzione esponenziale e la funzione logaritmica U.D.2 equazioni esponenziali e logaritmiche U.D.3 insiemi numerici e funzioni -rappresentare funzioni esponenziali-operare con i logaritmi-rappresentare funzioni logaritmicherisolvere equazioni esponenziali e logaritmicheindividuare i punti di accumulazione-determinare il dominio di una funzione -potenze ad esponente 27 ore razionale -funzioni e grafici -equazioni e disequazioni razionali e irrazionali-numeri reali MODULO 2 U.D.l limiti di funzioni U.D.2 la continuità delle funzioni -calcolare limiti di funzioni -riconoscere funzioni continue-classificare i punti di discontinuità -gli insiemi numerici e le funzioni MODULO 3 U.D.l derivate e differenziale di una funzione -calcolare una derivata applicando la definizione o le regole - trovare l'equazione della retta tangente alla curva 21 ore -limiti di funzioni - equazione della retta nel piano cartesiano MODULO 4 U.D.l i teoremi sulle funzioni derivabili U.D.2 punti estremanti e punti di flesso -saper applicare i teoremi di -derivate Rolle e di Lagrange -saper calcolare un limite applicando i teoremi di de L'Hopital -trovare i punti di massimo e minimo di una funzione -stabilire la concavità di una funzione e individuare i punti di flesso 9 ore MODULO 5 U.D.l Io studio di funzione -costruire il grafico esatto di -i teoremi sulle funzioni derivabili una funzione nota la sua -punti estremanti e equazione. punti di flesso 12 ore 9 ore 21 ore PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI MATEMATICA COMPLEMENTARI CLASSE QUARTA INFORMATICA-TELECOMUNICAZIONE La programmazione è stata sviluppata sulla base dei programmi ministeriali integrati dalle indicazioni contenute nell'obbligo di istruzione(Decreto 22 Agosto 2007) MODULO UNITA' DIDATTICA OBIETTIVI PREREQUISITI TEMPI MODULO 1 U.D.l Calcolo combinatorio U.D.2 Concetto di probabilità U.D.3 i numeri compiessi - Calcolare disposizioni, permutazioni, combinazioni -Conoscere gli assiomi della probabilità e la sua definizione classica - Calcolare la probabilità di un evento -Operare con i numeri complessi -Trovare tutte le soluzioni di una equazione -aver acquisito le nozioni di calcolo aritmetico e calcolo letterale -aver acquisito le principali nozioni di calcolo combinatorio MODULO 2 U.D.l Variabili aleatorie discrete U.D.2 L a distribuzione binomiale o di Bernoulli -Risolvere il concetto di variabile aleatoria -Approfondire i giochi aleatori -Studiare le principali distribuzioni di probabilità 15 ore -saper rapprentare grafici di funzioni -aver acquisito le principali nozioni sui rilevamenti statistici e sull'analisi delle distribuzioni statistiche -aver acquisito le principali nozioni sul concetto di probabilità 18 ore _ PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI MATEMATICA CLASSE QUINTA I N F O R / T E L La programmazione è stata sviluppata sulla base dei programmi ministeriali integrati dalle indicazioni contenute nel'ob bligo di istruzione( Decreto 22 Agosto 2007 ) MODULO UNITA' DIDATTICA OBIETTIVI PREREQUISITI TEMPI MODULO 0 Riepilogo stabilire un collegamento con procedure e conoscenze indispensabili per lo studio dei moduli successivi MODULO 1 U.D.l integrale indefinito calcolare le primitive delle funzioni fondamentaliintegrare funzioni razionali fratte- integrare per sostituzione e per parti risoluzione di equazioni e sistemi derivate e calcolo con le derivate 18 ore MODULO 2 U.D.l integrale definito U.D.2 applicazioni del calcolo integrale calcolare l'area di una superficie piana- calcolare il volume di un solido integrale indefinito elementi fondamentali di geometria euclidea 24 ore MODULO 3 U.D: 1 concetti di algoritmo iterativo e algoritmo ricorsivo U.D.3 l'integrazione numerica saper tradurre un problema calcolo approssimato con i numeri reali in un modello astrattoriconoscere e saper fare esempi di algoritmi iterativi e ricorsivi-trovare la misura approssimata di un'area MODULO 4 U.D.l probabilità totale, condizionata, formula di Bayes utilizzare la formula di Bayes nei problemi di probabilità condizionata calcolo combinatorio - 9 ore concetto di probabilità MODULO 5 U.D.l variabili aleatorie discrete U.D.2 le distribuzioni di Bernouilli e di Poisson risolvere il concetto di variabile aleatoria studiare le principali distribuzioni di probabilità conoscere le principali definizioni di probabilità di un evento aleatorio MODULO 6 U.D.l distribuzioni campionarie conoscere i principali argomenti dell'indagine statistica campionaria costruire un campione casuale semplice data una popolazione rilevamenti statistici — 9 ore analisi delle distribuzioni statistiche - principali distribuzioni di probabilità 9 ore 15 ore 15 ore PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI MATEMATICA CLASSE TERZA Elettronica-Elettrotecnica-Automazione La programmazione è stata sviluppata sulla base dei programmi ministeriali integrati dalle indicazioni contenute nell'obbligo di istruzione(Decreto 22 Agosto 2007) MODULO UNITA' DIDATTICA OBIETTIVI PREREQUISITI TEMPI MODULO 0 U.D.l equazioni di 1° gradosistemi lineari. U.D.2 equazioni di 2° grado -saper risolvere equazioni di primo e secondo grado, sistemi di primo grado. -aver acquisito le tecniche del calcolo letterale 12 ore MODULO 1 U.D.l disequazioni di primo grado U.D.2 disequazioni di grado superiore al primo -saper risolvere disequazioni di 1° grado e di grado superiore -saper risolvere sistemi di disequazioni -aver acquisito le tecniche di risoluzioni delle equazioni e dei sistemi di 1° grado e superiore al 1° grado 16 ore MODULO 2 U.D.l il piano cartesiano e le funzioni U.D.2 la retta -calcolare la misura di un segmento -riconoscere le caratteristiche di una funzione -associare ad una retta un'equazione lineare e viceversa -aver acquisito il concetto di relazione binaria tra due insiemi -aver acquisito il concetto di luogo geometrico 24 ore MODULO 3 U.D.l goniometria U.D.2 trigonometria 28 ore -saper rappresentare -conoscere le funzioni goniometriche ed operare con funzioni nel piano cartesiano esse -conoscere le principali -risolvere un triangolo proprietà dei triangoli rettangolo MODULO 4 U.D.l la parabola U.D.2 la circonferenza -scrivere l'equazione di una parabola o di una circonferenza nota alcune caratteristiche -risolvere problemi di varia natura sulle due curve -aver acquisito il concetto di luogo geometrico -saper rappresentare funzioni e relazioni nel piano cartesiano 20 ore PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI MATEMATICA COMPLEMENTARI CLASSE TERZA ELETTROTECNICA-ELETTRONICA-AUTOMAZIONE La programmazione è stata sviluppata sulla base dei programmi ministeriali integrati dalle indicazioni contenute nell'obbligo di istruzione(Decreto 22 Agosto 2007) MODULO UNITA' DIDATTICA OBIETTIVI PREREQUISITI TEMPI MODULO 1 U.D.l Rilevamenti statistici U.D.2 Analisi delle distribuzioni statistiche U.D.3 formule goniometriche -imparare ad individuare caratteri e modalità di una popolazione statistica -costruire tabelle di frequenza da dati grezzi -conoscere le tipologie di dati statistici -saper calcolare moda, media e mediana di una serie di dati -conoscere e saper usare le principali formule goniometriche -aver acquisito le nozioni di calcolo aritmetico e calcolo letterale -aver acquisito le nozioni sul piano cartesiano e la rappresentazione di grafici di funzioni MODULO 2 U.D.l Statistica descrittiva bivariata U.D.2 II metodo dei minimi quadrati -conoscere alcune nozioni sulla statistica descrittiva in due variabili -studiare il metodo dei minimi quadrati 12 ore -aver acquisito le principali nozioni sui rilevamenti statistici e sull'analisi delle distribuzioni statistiche 20 ore PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI MATEMATICA CLASSE QUARTA ELETTRONICA-ELETTROTECNICA-AUTOMAZIONE La programmazione è stata sviluppata sulla base dei programmi ministeriali integrati dalle indicazioni contenute nell'obbligo di istruzione (Decreto 22 Agosto 2007) MODULO UNITA' DIDATTICA OBIETTIVI PREREQUISITI TEMPI MODULO 0 Riepilogo -stabilire un collegamento con procedure e conoscenze indispensabili per lo studio dei moduli successivi MODULO 1 U.D.l la funzione esponenziale e la funzione logaritmica U.D.2 equazioni esponenziali e logaritmiche U.D.3 insiemi numerici e funzioni -rappresentare funzioni esponenziali-operare con i logaritmi-rappresentare funzioni logaritmicherisolvere equazioni esponenziali e logaritmicheindividuare i punti di accumulazione-determinare il dominio di una funzione -potenze ad esponente 27 ore razionale -funzioni e grafici -equazioni e disequazioni razionali e irrazionali-numeri reali MODULO 2 U.D.l limiti di funzioni U.D.2 la continuità delle funzioni -calcolare limiti di funzioni -riconoscere funzioni continue-classificare i punti di discontinuità -gli insiemi numerici e le funzioni MODULO 3 U.D.l derivate e differenziale di una funzione -calcolare una derivata applicando la definizione o le regole - trovare l'equazione della retta tangente alla curva 21 ore -limiti di funzioni - equazione della retta nel piano cartesiano MODULO 4 U.D.l i teoremi sulle funzioni derivabili U.D.2 punti estremanti e punti di flesso -saper applicare i teoremi di -derivate Rolle e di Lagrange -saper calcolare un limite applicando i teoremi di de L'Hopital -trovare i punti di massimo e minimo di una funzione -stabilire la concavità di una funzione e individuare i punti di flesso 9 ore MODULO 5 U.D.l lo studio di funzione -costruire il grafico esatto di -i teoremi sulle funzioni derivabili una funzione nota la sua -punti estremanti e equazione. punti di flesso 12 ore 9 ore 1 21 ore PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI MATEMATICA COMPLEMENTARI CLASSE QUARTA ELETTRONICA-ELETTROTECNICA-AUTOMAZIONE La programmazione è stata sviluppata sulla base dei programmi ministeriali integrati dalle indicazioni contenute nell'obbligo di istruzione(Decreto 22 Agosto 2007) MODULO UNITA' DIDATTICA OBIETTIVI PREREQUISITI TEMPI MODULO 1 U.D.l Calcolo combinatorio U.D.2 Concetto di probabilità U.D.3 i numeri complessi - Calcolare disposizioni, permutazioni, combinazioni -Conoscere gli assiomi della probabilità e la sua definizione classica - Calcolare la probabilità di un evento -Operare con i numeri complessi -Trovare tutte le soluzioni di una equazione -aver acquisito le nozioni di calcolo aritmetico e calcolo letterale -aver acquisito le principali nozioni di calcolo combinatorio MODULO 2 U.D.l Variabili aleatorie discrete U.D.2 L a distribuzione binomiale o di Bernoulli -Risolvere il concetto di variabile aleatoria -Approfondire i giochi aleatori -Studiare le principali distribuzioni di probabilità 15 ore -saper rapprentare grafici di funzioni -aver acquisito le principali nozioni sui rilevamenti statistici e sull'analisi delle distribuzioni statistiche -aver acquisito le principali nozioni sul concetto di probabilità 18 ore PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI MATEMATICA CLASSE QUINTA ELETTRONICA-ELETTROTECNICA-AUTOMAZIONE La programmazione è stata sviluppata sulla base dei programmi ministeriali integrati dalle indicazioni contenute nel'obbligo di istruzione( Decreto 22 Agosto 2007 ) MODULO UNITA' DIDATTICA OBIETTIVI PREREQUISITI TEMPI MODULO 0 Riepilogo stabilire un collegamento con procedure e conoscenze indispensabili per lo studio dei moduli successivi MODULO 1 U.D.l integrale indefinito calcolare le primitive delle funzioni fondamentaliintegrare funzioni razionali fratte- integrare per sostituzione e per parti risoluzione di equazioni e sistemi derivate e calcolo con le derivate 18 ore MODULO 2 U.D.l integrale definito U.D.2 applicazioni del calcolo integrale calcolare l'area di una superficie piana- calcolare il volume di un solido integrale indefinito elementi fondamentali di geometria euclidea 24 ore MODULO 3 U.D:1 concetti di algoritmo iterativo e algoritmo ricorsivo U.D.3 l'integrazione numerica saper tradurre un problema calcolo approssimato in un modello astrattocon i numeri reali riconoscere e saper fare esempi di algoritmi iterativi e ricorsivi-trovare la misura approssimata di un'area MODULO 4 U.D.l probabilità totale, condizionata, formula di Bayes utilizzare la formula di Bayes nei problemi di probabilità condizionata calcolo combinatorio - 9 ore concetto di probabilità MODULO 5 U.D.l variabili aleatorie discrete U.D.2 le distribuzioni di Bernouilli e di Poisson risolvere il concetto di variabile aleatoria studiare le principali distribuzioni di probabilità conoscere le principali definizioni di probabilità di un evento aleatorio 15 ore MODULO 6 U.D.l distribuzioni campionarie conoscere i principali argomenti dell'indagine statistica campionaria — costruire un campione casuale semplice data una popolazione rilevamenti statistici analisi delle distribuzioni statistiche - principali distribuzioni di probabilità 9 ore 9 ore 15 ore PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI MATEMATICA BIENNIO L.S.S.A COMPETENZE: 1) Utilizzare te tecniche e le procedure del calcola aritmetico ed algebrico rappresentandole anche sotto forma grafica 2) Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi 3) Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando varianti e relazioni 4) Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l'ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico CLASSE PRIMA 0B1ETTIV I MODULI ì ICompeteiizei 2 ! l i j j T i Conoscenze Abilità 4 | •L'insieme numerico N •L'insieme numerico Z MODULOl • Le operazioni e le espressioni • M u l t i p l i e divisori di un numero 1 numeri naturali e i numeri interi ]X X • I numeri primi • Applicare le proprietà delle potenze • Le potenze con esponente naturale • L e proprietà delle operazioni e delle • Scomporre un numero naturale in fattori 1 primi potenze • I sistemi di numerazione con base diversa da dieci • L e leggi di monotonia nelle uguaglianze e nelle disuguaglianze _ i i 1 _ _ '•L'insieme numerico Q | ;»Le frazioni equivalenti e i numeri razionali 1 numeri razionali jX; i X « L e operazioni e le espressioni i«Le potenze con esponente intero i j | i : 1 i 1 : 1 | • Le proporzioni e le percentuali > I numeri decimali finiti e periodici • 1 numeri irrazionali e i numeri reali MODULO 2 Gli insiemi e la logica X ì i • Calcolare i l valore d i un'espressione numerica • Tradurre una frase in un'espressione e un'espressione in una frase • Calcolare i l M . C . D . e i l m.c.m. tra numeri naturali • Eseguire calcoli in sistemi di numerazione con base diversa da dieci • Sostituire numeri alle lettere e calcolare j il valore di un'espressione letterale : • Applicare le leggi di monotonia a uguaglianze e disuguaglianze • Risolvere espressioni aritmetiche e problemi ; • Semplificare espressioni • Tradurre una frase in un'espressione e sostituire numeri razionali alle lettere • Risolvere problemi con percentuali e proporzioni ! • Trasformare numeri decimali in frazioni j»ll calcolo approssimato • Utilizzare correttamente i l concetto d i approssimazione • 1 significato dei simboli utilizzati nella teoria degli insiemi • Rappresentare un insieme e riconoscere i sottoinsiemi di un insieme • Le operazioni tra insiemi e le loro proprietà • 11 significato dei simboli utilizzati nella logica • L e proposizioni e i connettivi logici • Eseguire operazioni tra insiemi • Le espressioni logiche e X l'equivalenza di espressioni logiche •Analogie e differenze nelle ] operazioni tra insiemi e tra | proposizioni logiche [•Alcune forme di ragionamento: ; modus ponens e modus tollens . \ • Determinare la partizione di un insieme • Riconoscere le proposizioni logiche • Eseguire operazioni tra proposizioni logiche utilizzando le tavole di verità • Applicare le proprietà degli operatori logici • Utilizzare il modus ponens e il modus tollens • Trasformare enunciati aperti in proposizioni mediante i quantificatori ; ; ' MODULO 3 i ii 1 ! !•! monomi e i polinomi • Sommare algebricamente monomi 1 i [•Le operazioni e le espressioni con i monomi e i polinomi •1 prodotti notevoli • Calcolare prodotti, potenze e quozienti di; monomi i •Eseguire addizione, sottrazione e moltiplicazione di polinomi j • Semplificare espressioni con operazioni i e potenze dì monomi e polinomi i ; • L e funzioni polinomiali • Il teorema di Ruffini x! I monomi e i X X polinomi ; i ! ; l ! 1 { ! ! i«La scomposizione in fattori dei i polinomi (•Le frazioni algebriche X • L e operazioni con le frazioni \ algebriche ì»Le condizioni d i esistenza di una j frazione algebrica | • i La scomposizione X in fattori e le frazioni; algebriche \ i I 1 ì ! : 1 MODULO 4 j • L e identità • Le equazioni .•Le equazioni equivalenti e i principi di equivalenza X •Equazioni determinate. indeterminate, impossibili i j s 1 i Le equazioni lineari ! x x ! ! ; I Le disequazioni i X: lineari : j j j :»Le disuguaglianze numeriche • Le disequazioni • Le disequazioni equivalenti e i X princìpi di equivalenza : • Disequazioni sempre verificate e disequazioni impossibili • I sistemi di disequazioni ; x ; MODULO 5 ; | ; i i i Le relazioni e le funzioni MODULO 6 i Introduzione alla statistica 1 ! ! •'•Calcolare il M . C . D . e il m.c.m. fra monomi • Applicare i prodotti notevoli • Eseguire la divisione tra due polinomi • Applicare la regola di Ruffini j • Utilizzare i l calcolo letterale per rappresentare e risolvere problemi • Raccogliere a fattore comune i • Calcolare i l M . C . D . e il m.c.m. fra polinomi • Determinare le condizioni di esistenza di una frazione algebrica • Semplificare frazioni algebriche ; • Eseguire operazioni e potenze con le frazioni algebriche • Semplificare espressioni con le frazioni alaebriche • Stabilire se un'uguaglianza è un'identità • Stabilire se un valore è soluzione di un'equazione • Applicare i principi di equivalenza delle equazioni • Risolvere equazioni intere e fratte. numeriche e letterali • Utilizzare le equazioni per rappresentare e risolvere problemi • Applicare i principi di equivalenza delle disequazioni • Risolvere disequazioni lineari e rappresentarne le soluzioni su una retta • Risolvere disequazioni fratte • Risolvere sistemi di disequazioni • Utilizzare le disequazioni per rappresentare c risolvere problemi • L e relazioni binarie e le loro rappresentazioni ì • L e relazioni definite in un insieme e le loro proprietà i X • Le funzioni • La composizione di funzioni • Le funzioni numeriche (lineari, quadratiche, circolari, di i proporzionalità diretta e inversa) : •Rappresentare una relazione in diversi modi •Riconoscere una relazione di equivalenza; e determinare l'insieme quoziente • Riconoscere una relazione d'ordine • Rappresentare una funzione e stabilire se j e infettiva, suriettiva o biiettiva • Disegnare il grafico di una funzione lineare, quadratica, circolare, di proporzionalità diretta e inversa. •1 dati statistici, la loro organizzazione • Raccogliere, organizzare e rappresentare ; i dati e la loro rappresentazione [•La frequenza e la frequenza relativa • Determinare frequenze assolute e relative |«Gli indici di posizione centrale: • Trasformare una frequenza relativa in ; | media aritmetica, inedia ponderata. 1 percentuale X X mediana e moda • Rappresentare graficamente una tabella 1 i |»Gli indici di variabilità: campo di ; di frequenze ì j variazione, scarto semplice medio. [•Calcolare gli indici di posizione centrale j i deviazione standard di una serie di dati :• L'incertezza delle statistiche e ••Calcolare g l i indici di variabilità di una : l'errore standard serie di dati ; 1 : MODULO 7 ; •Nozioni fondamentali | •Algebra dei vettori I vettori : | ! 1 MODULO 8 La geometria del piano X •Concetto di dipendenza e indipendenza lineare X : | ! '• j i : : •Definizioni, postulati, teoremi. dimostrazioni \ • I punti, le rette, i piani, lo spazio X • I segmenti • G l i angoli ; •Le operazioni con i segmenti e con gli angoli • L '— a congruenza delle figure • 1 triangoli : t \x 1 triangoli _ „ , i X •Le rette perpendicolari • L e rette parallele • 11 parallelogramma • i l rettangolo ! • Il quadralo • I ! rombo X • I l trapezio •Rette e piani nello spazio •Diedri e angoloidi • 1 poliedri: prisma, parallelepipedo e poliedri regolari i Perpendicolari e parallele. Parallelogrammi e trapezi : ; *• ; La circonferenza, i poligoni inscritti e circoscritti ! ; ! r — i ixl i ! ! i I i 1 • La circonferenza e i l cerchio • 1 teoremi sulle corde •Le posizioni reciproche di retta e circonferenza • Le posizioni reciproche di due X circonferenze • G l i angoli ai centro e alla circonferenza • 1 punti notevoli di un triangolo • I poligoni inscritti e circoscritti ;«La piramide !• Determinare le componenti cartesiane di ; un vettore (•Determinare graficamente la somma dì • due vettori e calcolarne i l modulo [•Calcolare il prodotto scalare e quello i vettoriale |«Eseguire operazioni tra segmenti e angoli [•Eseguire costruzioni (•Dimostrare teoremi su segmenti e angoli (•Riconoscere gli elementi di un triangolo [ e le relazioni tra di essi •Applicare i criteri di congruenza dei triangoli .•Utilizzare le proprietà dei triangoli ; isosceli ed equilateri [•Dimostrare teoremi sui triangoli ^Applicare il teorema delle rette parallele e i l suo inverso • Applicare i criteri di congruenza dei 1 triangoli rettangoli [•Dimostrare teoremi sugli angoli dei [ poligoni • Dimostrare teoremi sui parallelogrammi e le loro proprietà [•Dimostrare teoremi sui trapezi e ; utilizzare le proprietà del trapezio isoscele (•Dimostrare e applicare il teorema del [ fascio di rette parallele '•Eseguire costruzioni e dimostrazioni relative a rette e piani nello spazio e a poliedri : [•Applicare le proprietà degli angoli al centro e alla circonferenza e il teorema | delle rette tangenti l'Utilizzare le proprietà dei punti notevoli ' di un triangolo [•Dimostrare teoremi su quadrilateri [ inscritti e circoscritti e su poligoni | regolari («Eseguire costruzioni e dimostrazioni relative alla piramide (•Costruire e riconoscere solidi di rotazione [•1 solidi di rotazione: cilindro, cono e | sfera ; CLASSE SECONDA OBIETTIVI MODULI — - ,_ MODULO 1 Il piano cartesiano Competenze 1!2 3 4 i ! X e la retta ! MODULO 2 Conoscenze : Abilità i ; • Le coordinate di un punto • Calcolare la distanza tra due punti e • I segmenti nel piano cartesiano determinare il punto medio di un segmento •L*equazione di una retta ••Individuare rette parallele e perpendicolari • 11 parallelismo e la perpendicolarità t r a s c r i v e r e l'equazione di una retta per due rette nel piano cartesiano • punti (•Scrivere l'equazione di un fascio di rette i ! proprio e di un fascio di rette improprio •Calcolare la distanza di un punto da una retta . [•Risolvere problemi su rette e segmenti • I sistemi di equazioni lineari (•Riconoscere sistemi determinati, impossibili, | indeterminati \ • Sistemi determinati, impossibili. indeterminati [•Risolvere un sistema con i metodi di sostituzione e del confronto • 11 concetto di matrice e di determinante di una matrice «Risolvere un sistema con il metodo di riduzione • Risolvere un sistema con il metodo di ! Cramer [•Discutere un sistema letterale ••Risolvere sistemi di tre equazioni in tre ! incognite [•Risolvere problemi mediante i sistemi • Eseguire operazioni tra matrici e applicare il . calcolo matriciale alla risoluzione di un sistema lineare ; •L'insieme numerico R [•Utilizzare correttamente le approssimazioni : ; nelle operazioni con i numeri reali • I l calcolo approssimato ;»Semplificare un radicale e trasportare un • I radicali e i radicali simili ! fattore fuori o dentro il segno di radice • L e operazioni e le espressioni con i (•Eseguire operazioni con i radicali e le , radicali : potenze • Le potenze con esponente razionale (•Razionalizzare il denominatore di una frazione [•Risolvere equazioni, disequazioni e sistemi di equazioni a coefficienti irrazionali • L a forma normale di un'equazione di '•Risolvere equazioni numeriche di secondo secondo grado grado • La formula risolutiva di un'equazione [•Risolvere e discutere equazioni letterali di di secondo grado e la formula ridotta [ secondo grado • La regola di Cartesio (•Scomporre trinomi di secondo grado • L e equazioni parametriche (•Risolvere quesiti riguardanti equazioni parametriche di secondo grado • L a parabola • Risolvere problemi di secondo grado [•Disegnare una parabola, individuando vertice : e asse • Le equazioni risolubili con la •Abbassare di grado un'equazione scomposizione in fattori (•Risolvere equazioni biquadratiche, binomie e • L e equazioni binomie, trinomie. i trinomie biquadratiche e reciproche [•Risolvere equazioni reciproche • L e equazioni irrazionali [•Risolvere equazioni irrazionali, eseguendo il • 1 teoremi di equivalenza relativi [ controllo delle soluzioni all'elevamento a potenza , • Risolvere un sistema di secondo grado con il • I sistemi di secondo grado e ( metodo di sostituzione simmetrici ì«Risolvere un sistema simmetrico di secondo ! grado [•Risolvere particolari sistemi simmetrici di 1 i : ! sistemi lineari e le matrici x : X X i | 1 i | 1 i ; MODULO 3 | ! 1 numeri reali e i radicali x i X : 1 ; ! MODULO 4 Le equazioni di secondo x i X X grado : j i | ì Complementi di algebra X f : i X grado superiore al secondo e sistemi omogenei MODULO 5 • L e disequazioni di secondo grado • L e disequazioni di grado superiore al secondo • L e disequazioni fratte • 1 sistemi di disequazioni Le disequazioni di secondo grado X X • MODULO 6 Le trasformazioni e le coniche X x nel piano cartesiano X • Risolvere disequazioni di secondo grado • Risolvere graficamente disequazioni di secondo grado • Risolvere disequazioni di grado superiore al secondo • Le equazioni e le disequazioni irrazionali • Risolvere disequazioni fratte • Risolvere equazioni e disequazioni parametriche • Risolvere sistemi di disequazioni •Risolvere equazioni e disequazioni irrazionali • Risolvere equazioni e disequazioni di secondo arado con i valori assoluti • Le isometrie nel piano cartesiano • Applicare trasformazioni geometriche a [•Le equazioni di una traslazione punti, rette e coniche, determinando • L e equazioni di una simmetria assiale coordinate ed equazioni degli elementi trasformati (rispetto a rette parallele agli assi o rispetto alle bisettrici) • Determinare le equazioni di trasformazioni composte • L e equazioni di una simmetria • Disegnare una parabola nel piano cartesiano. centrale (con centro nell'origine) X determinando vertice, asse, fuoco e direttrice • Le equazioni di una rotazione (con • Disegnare una circonferenza nei piano centro nell'origine), cartesiano, determinando centro e raggio •L'omotetia nel piano cartesiano • Disegnare un'ellisse nel piano cartesiano, > L e equazioni di un'omotetia (con determinando fuochi e assi centro nell'origine) • • L a composizione di trasformazioni nel Disegnare un'iperbole nel piano cartesiano. determinando fuochi, assi e asintoti piano cartesiano • Le coniche: parabola, circonferenza, • Determinare l'equazione di una conica, note alcune condizioni ellisse, iperbole • L'equazione di una parabola con asse parallelo all'assey •L'equazione di una circonferenza •L'equazione canonica dell'ellisse • L'equazione canonica dell'iperbole • L'iperbole equilatera MODULO 7 Introduzione alla probabilità X MODULO 8 L'equivalenza delle superfici piane X ^•Eventi ceni, impossibili e aleatori • La probabilità di un evento secondo la concezione classica •L'evento unione e l'evento intersezione di due eventi • L a probabilità della somma logica dì X eventi per eventi compatibili e incompatibili • L a probabilità condizionata • L a probabilità del prodotto logico di eventi per eventi dipendenti e indipendenti • L e variabili aleatorie discrete e le distribuzioni dì probabilità • La legge empirica del caso e la probabilità statistica • 1 giochi d'azzardo •L'estensione delle superfici e l'equivalenza • I teoremi di equivalenza fra poligoni X •1 teoremi di Euclide •11 teorema di Pitagora •L'estensione dei solidi, l'equivalenza tra solidi e il volume • Riconoscere se un evento è aleatorio, certo o impossibile • Calcolare la probabilità di un evento aleatorio, secondo la concezione classica •Calcolare la probabilità della somma logica di eventi •Calcolare la probabilità del prodotto logico di eventi • Calcolare la probabilità condizionata • Calcolare la probabilità di un evento aleatorio, secondo la concezione statistica • Calcolare probabilità e vincite in caso di gioco equo • Applicare i teoremi sull'equivalenza fra parallelogramma, triangolo, trapezio • Applicare il primo teorema di Euclide • Applicare il teorema di Pitagora e i l secondo teorema di Euclide :X X ! ' • r ; La misura e le i I grandezze proporzionali i [•Le aree dei poligoni [•Le aree e i volumi dei poliedri i • ! Le trasformazioni ! : geometriche x i 1 i • La similitudine X j ; | ! i X • Le classi di grandezze geometriche • Le grandezze commensurabili e incommensurabili ;«La misura di una grandezza (•Le proporzioni tra grandezze [•La proporzionalità diretta e inversa ;•!! teorema di Talete i X • Eseguire dimostrazioni utilizzando i l ! teorema di Talete •Applicare il teorema j Euclide [•Applicare i rettangoli ^•Risolvere le relazioni che esprimono: di Pitagora e i teoremi di 1 le relazioni sui triangoli con angoli di 30°, 45". 60°[ problemi di algebra i applicati alla geometria (•Calcolare le aree di poligoni : notevoli [•Calcolare le aree e i volumi di poliedri notevoli ' • Le trasformazioni geometriche [•Riconoscere le trasformazioni • Le isometrie: traslazione, rotazione, simmetria j geometriche assiale e simmetria centrale '(•Applicare trasformazioni X •L'omotetia i geometriche a punti e figure (•Riconoscere le simmetrie delle | [ figure • Comporre trasformazioni geometriche • I poligoni simili (•Riconoscere figure simili • I criteri di similitudine dei triangoli [•Applicare i tre criteri di similitudine ; [•La lunghezza della circonferenza e 'area del ! dei triangoli X cerchio [•Risolvere problemi su circonferenza [•Le aree e i volumi dei solidi di rotazione e cerchio j [•Risolvere problemi di algebra | applicati alla geometria ; • Calcolare le aree e i volumi di solidi ' di rotazione notevoli : 1 PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE CLASSI TERZE DEL L.S.S.A. MODULI Competenze Attività didattiche Indicatori MODULO 1 RICHIAMI DEL BIENNIO con approfondimenti su Equazioni e Disequazioni MODULO 2 Le funzioni e Le progressioni - Dominare attivamente il principio di induzione MODULO 3 La retta nel piano cartesiano - Dominare attivamente i concetti e i metodi della geometrìa analitica MODULO 4 La circonferenza La parabola L'ellisse L'iperbole Calcolo letterale - Risolvere disequazioni di primo e secondo grado Risolvere equazioni e - Risolvere disequazioni di grado superiore al secondo e Equazioni di primo e disequazioni algebriche disequazioni fratte secondo grado - Risolvere sistemi di disequazioni - Risolvere equazioni e disequazioni con valore assoluto e irrazionali - Dominare attivamente i concettiei metodi degli elementi del calcolo algebrico - Dominare attivamente i concettiei metodi delle funzioni elementari dell'analisi e dei modelli matematici - Dominare attivamente i concettiei metodi della geometria analitica - Individuare le principali - Individuare dominio, inìettività, suriettività, biettività, proprietà di una funzione (dis)parità, (de)crescenza, funzione inversa di una funzione - Comporre due o più funzioni - Applicare il principio di induzione - Determinare i termini di una progressione noti alcuni elementi - Determinare la somma dei primi n termini di una - Operare con le progressione successioni numeriche e le progressioni - Passare dal grafico di una retta alla sua equazione e viceversa - Determinare l'equazione di una retta dati alcuni elementi - Operare con le rette nel - Stabilire la posizione di due rette: se sono incidenti, piano dal punto di vista parallele o perpendicolari della geometria analitica - Calcolare la distanza fra due punti e la distanza puntoretta - Determinare punto medio di un segmento, baricentro di un triangolo, asse di un segmento, bisettrice di un angolo - Operare coni fasci di rette - Operare con le circonferenzeje parabole, le ellissi, le iperboli nel piano dal punto di vista della geometrìa analitica - Tracciare il grafico di una conica di data equazione - Determinare l'equazione di una conica dati alcuni elementi - Stabilire la posizione reciproca di rette e coniche - Trovare le rette tangenti ad una conica - Determinare le equazioni di ellissi o di iperboli traslate - Operare con i fasci di circonferenze o di parabole - Risolvere particolari - Risolvere particolari equazioni e disequazioni mediante equazioni e disequazioni la rappresentazione grafica di archi conica - Operare con circonferenze, parabole, ellissi e iperboli di .(approfondimenti) - Dominare equazione generica nel attivamente i concetti e i metodi piano dal punto di vista della geometrìa analitica della geometrìa Le coniche analitica - Risolvere particolari equazioni e disequazioni Esponenziali e logaritmi Concetto di insieme e di piano cartesiano Equazioni e Disequazioni di primo e secondo grado e fratte. Sistemi di disequazioni TEMPI Circa 20 ore Settembre Ottobre Circa 20 ore Ottobre Novembre MODULO 4 BIS MODULO 5 PREREQUISXTX - Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari • dell'analisi e dei modelli matematici - Studiare le coniche di equazione generica - Determinare le equazioni di luoghi geometrici - Determinare le soluzioni di sistemi parametrici con metodo grafico - Risolvere particolari equazioni e disequazioni mediante la rappresentazione grafica di archi di coniche - Risolvere problemi geometrici con l'utilizzo delle coniche Individuare le principali - Applicare le proprietà delle potenze a esponente reale proprietà di una funzione e le proprietà dei logaritmi - Rappresentare il grafico di funzioni esponenziali e logaritmiche Risolvere equazioni e - Trasformare geometricamente il grafico di una disequazioni funzione esponenziali e - Risolvere equazioni e disequazioni esponenziali logarìtmiche - Risolvere equazioni e disequazioni logaritmiche Calcolo letterale. Equazioni disequazioni e. Sistemi di primo Circa 20 ore Dicembre Gennaio Concetto di piano cartesiano Equazioni e Disequazioni di primo e secondo grado .Sistemi di disequazioni Traslazione, nozioni di geometria euclidea Circa 30 ore Febbraio Marzo Circa 10 ore Le coniche di equazione nota Marzo Aprile Calcolo algebrico e proprietà delle potenze. Concetto di funzione e di insieme Circa 15 ore Aprile MODULO 6 La statistica con L'interpolazione La regressione La correlazione - Concetti e - Analizzare, classificare e interpretare distribuzioni rappresentazione grafica singole e doppie di frequenze Calcolo algebrico. dei dati statistici - Rappresentare graficamente dati statistici Concetto di - Calcolare gli indici di posizione centrale di una serie di funzione. - Dominare - Determinare gli dati Il piano cartesiano e attivamente i indicatori statistici - Calcolare gli indici di variabilità di una distribuzione la retta concetti e i metodi mediante differenze e - Calcolare i rapporti statistici fra due serie di dati della statistica rapporti - Determinare la funzione interpolante fra punti noti e calcolare gli indici di scostamento - Analizzare la - Valutare la dipendenza fra due caratteri dipendenza, la - Valutare la regressione fra due variabili statistiche regressione e la - Valutare la correlazione fra due variabili statistiche correlazione di dati statistici APPROFONDIMENTI : IL CALCOLO APPROSSIMATO - VELOCITA DI VARIAZIONE DI UNA GRANDEZZA Circa 15 ore Maggio PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE CLASSI QUARTE DEL L.S.S.A. MODULI PREREQUXSITI Competenze MODULO 1 GONIOMETRIA Le funzioni goniometriche Le formule gonfometriche Le equazioni e le disequazioni goniometriche T r a g u a r d i formativi - Dominare attivamente i concettiei metodi delle - Conoscere le funzioni funzioni goniometriche e le loro elementari principali proprietà dell'analisi, del calcolo algebrico - e dei modelli - Operare con le formule matematici gonfometriche • Conoscere e rappresentare graficamente le funzioni seno, coseno, tangente, cotangente e le funzioni gonfometriche inverse Calcolare le funzioni goniometriche di angoli particolari Determinare le caratteristiche delle funzioni sinusoidali: ampiezza, periodo, pulsazione, sfasamento Calcolare le funzioni goniometriche di angoli associati - Risolvere equazioni e disequazioni gonfometriche - Applicare il primo e il secondo teorema sui triangoli rettangoli - Risolvere un triangolo rettangolo - Calcolare l'area di un triangolo e il raggio della circonferenza circoscritta - Applicare il teorema della corda - Applicare il teorema dei seni - Applicare il teorema del coseno - Applicare la trigonometria alla fìsica, a contesti della realtà e alla geometria - Dominare attivamente gli strumenti matematici per lo studio dei fenomeni fisici e la costruzione di modelli - - Dominare attivamente i I numeri concerti e i metodi del calcolo complessi. Le algebrico e gli coordinate polari strumenti matematici per lo studio dei fenomeni fisici e la costruzione di modelli Operare con I numeri complessi nelle varie forme di rappresentazione Rappresentare nel piano di Gauss i numeri complessi - MODULO 4 - Dominare attivamente i concetti e i metodi della geometria euclidea dello spazio - Conoscere gli elementi fondamentali della geometria solida euclidea - Dominare attivamente i concetti e i metod della geometria Le trasformazioni analitica geometriche Applicare le trasformazioni geometriche a punti, rette, curve e figure del piano MODULO 3 Lo spazio MODULO 5 Settembre Novembre (36) Conoscere le relazioni fra lati e angoli di un triangolo rettangolo Applicare i teoremi sui triangoli rettangoli Risolvere un triangolo qualunque Applicare la trigonometria La trigonometria Nozioni di algebra e geometria piana, concetto di funzione e di rappresentazione grafica di una funzione - Applicare le formule di addizione, sottrazione, duplicazione, bisezione, parametriche, prostaferesi, Werner - Risolvere equazioni goniometriche elementari - Risolvere equazioni lineari in seno e coseno - Risolvere equazioni omogenee di secondo grado in seno e coseno - Risolvere sistemi di equazioni gonfometriche - Risolvere disequazioni goniometriche - Risolvere sistemi di disequazioni gonfometriche - Risolvere equazioni goniometriche parametriche MODULO 2 TEMPI Indicatori Operare con i numeri complessi in forma algebrica Interpretare i numeri complessi come vettori Descrivere le curve del piano con le coordinate polari Operare con i numeri complessi in forma trigonometrica - Calcolare la radice n-esima di un numero complesso - Operare con i numeri complessi in forma esponenziale - Valutare la posizione reciproca di punti, rette e piani nello spazio - Acquisire la nomenclaturarelativaai solidi nello spazio - Calcolare le aree di solidi notevoli - Valutare l'estensione e l'equivalenza di solidi Calcolare aree e volumi - Calcolare il volume di solidi notevoli di solidi notevoli - Determinare gli elementi uniti di una trasformazione - Operare con : le traslazioni , le rotazioni, le simmetrie: centrali e assiali - Riconoscere e studiare una isometria - Operare con le omotetie - Riconoscere e studiare una similitudine e una affinità Disequazioni e sistemi di primo e secondo grado e fratte. Conoscenza delle funzioni goniometriche e delle loro proprietà Conoscenza delle funzioni goniometriche e delle loro proprietà. Calcolo algebrico Dicembre (16) Conoscenza delle funzioni goniometriche ed esponenziali e delle loro proprietà. Calcolo algebrico Conoscenza della geometria euclidea del piano. Gennaio (16) Febbraio (16) Conoscenza della geometria eudidea e della geometria analitica Marzo (12) MODULO 6 Il calcolo combinatorio MODULO 7 Il calcolo della probabilità MODULO 8 Collegamenti - 1 numeri trascendenti - Il numero delle soluzioni di un'equazione polinomiale - Dominare - Operare con il calcolo attivamente i combinatorio concetti e i metodi della probabilità - Dominare attivamente i concetti e i metodi della probabilità - - Dominare attivamente il concetto di modello matematico - Calcolare il numero di disposizioni semplici e con ripetizione - Calcolare il numero di permutazioni semplici e con ripetizione - Operare con la funzione fattoriale - Calcolare il numero di combinazioni semplici e con ripetizione - Operare con i coefficienti binomiali Calcolo algebrico. Concetto di funzione. Marzo (12) Appropriarsi del concetto di probabilità classica, statistica, soggettiva, assiomatica Calcolare la probabilità di eventi semplici - Calcolare la probabilità di eventi complessi - Calcolare la probabilità (classica) di eventi semplici - Calcolare la probabilità di eventi semplici secondo la concezione statistica, soggettiva o assiomatica - Calcolare la probabilità della somma logica e del Calcolo algebrico. prodotto logico di eventi Concetto di - Calcolare la probabilità condizionata funzione. - Calcolare la probabilità nei problemi di prove ripetute - Applicare il metodo della disintegrazione e il teorema di Bayes - Conoscere le caratteristiche dei numeri reali - Conoscere le proprietà di un'equazbne polinomiale - Utilizzare il linguaggio della logica proposizionale - Distinguere fra numeri razionali e irrazionali, algebrici e trascendenti - Risolvere in modo approssimato un'equazione - Effettuare dimostrazioni secondo vari schemi di ragionamento Calcolo algebrico. Concetto di funzione. Aprile (12) Maggio (12) 132 OBIETTIVI SPECIFICI E COMPETENZE DA CONSEGUD3E NEL QUINTO ANNO LSSA MODULO 1 Limiti e funzioni continue COMPETENZE L o studente proseguirà lo studio delle funzioni fondamentali dell'analisi anche attraverso esempi tratti dalla fisica o da altre discipline. Acquisirà i l concetto di limite di una successione e di una funzione e imparerà a calcolare i limiti in casi semplici. CONOSCENZE ABILITA' Definizione di intorno di un punto e di infinito Verificare i limiti in casi semplici applicando la definizione. 1. Topologia della reale. Funzioni. Definizione di minimo di massimo,estremo inferiore e superiore di un insieme numerico e di una funzione Calcolare i limiti delle funzioni anche nelle forme di indeterminazione. 2. Limiti e continuità delle funzioni. 3. Algebra dei limiti e delle funzioni continue. 4. Teoremi e proprità delle funzioni continue. Definizione di limite. Teoremi sui limiti. Continuità delle funzioni. Calcolo dei limiti. Limiti notevoli. Infinitesimi ed infiniti. UNITA' DIDATTICHE Individuare e condurre una ricerca preliminare sulle caratteristiche di una funzione e saperne tracciare un probabile grafico approssimato. retta Singolarità di una funzione. Teoremi sulle funzioni continue. MODULO 2 Derivate COMPETENZE L o studente acquisirà i principali concetti del calcolo infinitesimale, in particolare la continuità, la derivabilità e l'integrabilità, anche in relazione con la problematiche in cui sono nati. Non sarà richiesto un particolare addestramento del calcolo, che si limiterà alla capacità di derivare le funzioni già note, semplici prodotti, quozienti e composizioni di funzioni e alla capacità di integrare funzioni elementari, nonché a determinare aree e volumi in casi semplici. CONOSCENZE ABILITA' Derivata di una funzione: definizione e interpretazione geometrica. Calcolare la derivata di una funzione applicando la definizione e le regole di derivazione Derivate fondamentali. Determinare l'equazione della tangente a una curva in un suo punto. Teoremi sul calcolo delle derivate. Concetto funzione. di differenziale di Teoremi sulle funzioni derivabili. una Individuare gli intervalli di monotonia di una funzione. Calcolare i limiti applicando la regola di De l'Hopital. Individuare e classificare i punti di non derivabilità di una funzione. UNITA' DIDATTICHE 1. Derivata di una funzione. 2. Teoremi derivabili. sulle funzioni MODULO 3 Rappresentazione grafica di una funzione COMPETENZE Lo studente proseguirà lo studio elle funzioni fondamentali dell'analisi e acquisirà familiarità con l'idea generale di ottimizzazione e con le sue applicazioni in numerosi ambiti. CONOSCENZE ABILITA' Relazioni tra il segno della derivata prima e della derivata seconda e il grafico di una funzione. Determinare minimi e massimi di una funzione. Risolvere i problemi di ottimizzazione. Teoremi sulla ricerca dei minima e dei massimi. Problemi di ottimizzazione. Concavità convessità e punti di flesso. UNITA' DIDATTICHE 1. Massimi, minimi e flessi. 2. Rappresentazione grafica di una funzione. Determinare concavità, convessità e punti di flesso di una funzione. Applicare le conoscenze acquisite per tracciare il grafico di una funzione. Saper calcolare gli zeri di una funzione applicando il metodi delle secanti e quello delle tangenti. Asintoti obliqui. Algoritmi per l'approssimazione degli zeri della funzione MODULO 4 Integrali COMPETENZE L o studente acquisirà i principali concetti del calcolo infinitesimale, in particolare la continuità, la derivabilità e l'integrabilità, anche in relazione con le problematiche in cui sono nati. Non sarà richiesto un particolare addestramento alle tecniche del calcolo, che si limiterà alla capacità di derivare le funzioni già note, prodotti, quozienti e composizioni di funzioni e alla capacità di integrare funzioni elementari nonché a determinare arre e volumi in casi semplici. UNITA' DIDATTICHE CONOSCENZE ABILITA' Primitive di una funzione e concetto di integrale indefinito. Calcolare l'integrale indefinito di una funzione elementare. Integrazioni immediate e metodi di integrazione. Applicare le tecniche integrazione immediata, sostituzione e per parti. Definizione e dell'integrale definito. di per proprietà Teorema e formula fondamentale del calcolo integrale. Applicare il concetto di integrale definito alla determinazione delle misure della lunghezza di una curva e di aree e volumi di figure piane e solide. Concetto di integrale improprio. Applicare il concetto di integrale definito alla fisica 1. Integrali indefiniti. 2. Integrali definiti. MODULO 5 Equazioni differrenziali COMPETENZE Altro importante tema di studio sarà il concetto di equazione differenziale, che cosa si intenda con le sue soluzioni e le loro principali proprietà, n o n c h é alcuni esempi importanti e significativi di equazioni differenziali. S i tratterà soprattutto di comprendere il ruolo del calcolo infinitesimale in quanto strumento concettuale fondamentale nella descrizione e nella modellizzazione di fenomeni fisici o di altra natura. CONOSCENZE Definizione differenziale. di equazione Integrale generale e particolare di una equazione differenziale. Equazioni differenziali del primo e del secondo ordine. ABILITA' UNITA' DIDATTICHE Integrare alcuni tipi di equazioni differenziali del primo ordine: a variabili separabili, lineari. 1. Equazioni differenziali Integrare equazioni differenziali del secondo ordine lineari a coefficienti costami. Applicare le equazioni differenziali alla fisica. MODULO 6 Geometrìa analitica nello spazio COMPETENZE L'introduzione delle coordinate cartesiane nello spazio permetterà allo studente di studiare dal punto di vista analitico rette, piani e sfere. CONOSCENZE UNITA' DIDATTICHE ABILITA' Equazioni di piani e rette nello spazio cartesiano. Determinare l'equazione di luogo geometrico nello spazio. Posizioni reciproche di rette e piani. Determinare le equazioni di rette o piani soddisfacenti determinate condizioni. Equazione sferica e notevoli. di di una superficie altre superfici un Risolvere problemi di geometria analitica nello «pazio. 1. Geometria cartesiano. analitica nello spazio MODULO 7 Dati e previsioni COMPETENZE L o studente appenderà le caratteristiche di alcune distribuzioni discrete e continue d i probabilità. I n relazione con le nuove conoscenze acquisite, anche nell'ambito delle relazioni della matematica con le altre discipline, lo studente approfondirà il concetto di modello matematico e svilupperà la capacità di costruire e analizzare esempi. CONOSCENZE Variabili discrete e continue: funzione di ripartizione e funzione di distribuzione, valore medio, varianza. Distribuzione tipiche di probabilità: binomiale, di Poisson, geometrica, uniforme, gaussiana. Determinare valor medio e varianza di una variabile casuale. 1. Variabili casuali discrete. Utilizzare le "variabili casuali e le loro distribuzioni tipiche per costruire modelli matematici e situazioni reati. 2. Distribuzioni tipiche delle variabili casuali discrete. 3. Variabili casuali continue. 4. Distribuzioni delle variabili casuali continue. Determinare la speranza matematica di un gioco. Legge dei grandi numeri Cenni alla teoria dei giochi. UNITA' DIDATTICHE ABILITA' Utilizzare le tavole della distribuzione normale. C R I T E R I COMUNI DI VALUTAZIONE FORMATIVA E SOMMATIVA Capacità di analisi e sintesi Competenza nelle applicazioni Voto Giudizio 1-2-3 Gravemente insufficiente Non conosce alcun argomento ===== ===== ===== 4 Insufficiente Conosce in modo superficiali alcuni argomenti Presenta gravi difficoltà ===== ===== 5 Mediocre Conosce solo alcuni argomenti Comprende solo argomenti semplici 6 Sufficiente Conosce la maggior parte degli argomenti Comprende quanto conosce 7 Discreto Conosce tutti gli argomenti Comprende quanto ha studiato 8 Buono Conosce in modo approfondito tutti gli argomenti Comprende in modo completo quanto ha studiato 9 Ottimo Conosce in modo completo ed approfondito tutti gli argomenti Comprende in modo completo quanto ha studiato Rileva molte incertezze anche se guidato Sa operare collegamemi essenziali se guidato Dimostra alcune capacità di sintesi ed espone correttamente Dimostra capacità di sintesi e di analisi ed il lessico è appropriato Dimostra anche capacità di astrazione e di valutazione Eccellente Conosce in modo completo ed approfondito tutti gli argomenti Comprende in modo completo quanto ha studiato anche in situazioni complesse 10 Conoscenza Comprensione Dimostra anche capacità di astrazione e di valutazione ===== Elaborazione difficoltosa Se guidato riesce ad elaborare concetti essenziali Riesce ad elaborare quanto ha studiato Riesce ad elaborare e ad operare in modo autonomo Riesce ad elaborare e ad operare in modo autonomo con apporto di idee originali Indicatori quantitativi: Gravemente insufficiente : Voto numerico 1/2/3 Lo studente dimostra di non avere conseguito nessuna delle abilità e conoscenze previste; mancano cioè del tutto le condizioni per la prosecuzione del curriculum disciplinare senza un'intensa attività di recupero Insufficiente : Voto numerico 4 Lo studente dimostra di avere conseguito solo una minima parte delle abilità e conoscenze previste e di avere acquisito competenze frammentarie e superficiali, così che risulta molto difficile la prosecuzione del curriculum disciplinare senza mirati interventi di recupero. 17 Mediocre : Voto numerico 5 Lo studente dimostra di avere parzialmente conseguito le abilità e conoscenze previste e necessarie alla prosecuzione dei curriculum. Tuttavia il metodo di studio e ancora inadeguato, l'espressione è impropria ed è assente larielaborazionepersonale. La prosecuzione del curriculum disciplinare è subordinata ad un impegno costante e graduale da parte dell'alunno nelle normali attività didattiche. Sufficiente : Voto numerico 6 Lo studente dimostra di avere conseguito le abilità e le conoscenze previste e necessarie alla prosecuzione del curriculum. Tuttavia il metodo di studio e ancora poco adeguato. L'espressione risente di una certa povertà lessicale. Si rileva appena qualche tentativo di approfondimento e di rielaborazione personale. Discreto : Voto numerico 7 Lo studente organizza il proprio lavoro con diligenza e continuità: si dimostra in grado di applicare le conoscenze acquisite a situazioni nuove. Si esprime correttamente, sia nello scritto che nell'orale. E' capace di qualche approfondimento e di una certa rielaborazione personale. Buono : Voto numerico 8 Lo studente ha raggiunto tutti gli obiettivi didattici previsti. Si esprime in modo corretto ed appropriato. Possiede con sicurezza i contenuti curriculari. Sa rielaborare le conoscenze acquisite in modo personale e critico. Approfondisce validamente alcune tematiche. Diviene propositivo nel dialogo scolastico. Ottimo : Voto numerico 9/10 Lo studente presenta un rendimento brillante, sicuro ed affidabile. Si esprime in modo corretto ed appropriato. Ha assimilato approfonditamente i contenuti. Larielaborazioneben sviluppata e sostenuta da un vivo interesse culturale che lo porta a conseguire una visione ampia e critica delle tematiche. Assume un ruolo propositivo e trainante nella classe. 18 CRITERI COMUNI DI VALUTAZIONE FORMATIVA E SOMMATIVA Voto Giudizio Conoscenza 1-2-3 Gravemente Insufficiente Non conosce alcun argomento 4 Insufficiente 5 Mediocre Conosce in modo superficiale alcuni argomenti Conosce solo alcuni argomenti 6 Sufficiente Conosce la maggior parte degli argomenti 7 Discreto Conosce tutti gli argomenti 8 Buono Conosce in modo approfondito tutti gli argomenti 9 Ottimo 10 Eccellente Conosce in modo completo ed approfondito tutti gli argomenti Conosce in modo completo ed approfondito tutti gli argomenti Comprensione Capacità di Analisi e sintesi Competenza nelle applicazioni Presenta gravi difficoltà Comprende solo argomenti semplici Rileva molte incertezze anche se guidato Comprende quanto Sa operare conosce collegamenti essenziali se guidato Comprende quanto Dimostra ha studiato alcune capacità di sintesi ed espone correttamente Comprende in modo Dimostra completo quanto ha capacità di studiato sintesi e di analisi e il lessico è appropriato Comprende in modo Dimostra anche completo quanto ha capacità di studiato astrazione e di valutazione Comprende in modo completo quanto ha studiato anche in situazioni complesse Dimostra anche capacità di astrazione e di valutazione Elaborazione difficoltosa Se guidato riesce ad elaborare concetti essenziali Riesce ad elaborare quanto ha studiato Riesce ad elaborare ed operare in modo autonomo Riesce ad elaborare e ad operare in modo autonomo con apporto di idee originali