LICEO STATALE “G. CARDUCCI” Via S.Zeno 3 - 56127 Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale telefono: +39 050 555 122 codice fiscale: 80006190500 email: [email protected] sito: www.liceocarducci.gov.it fax: +39 050 553 014 codice meccanografico: PIPM030002 pec: [email protected] codice univoco ufficio: UFK69O MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ANNO SCOLASTICO 2015-16 CLASSE 2 SEZIONE A M gruppi a e b DISCIPLINA SCIENZE NATURALI DOCENTE Antonella Rizzuti/ Maria Luisa D'Eugenio QUADRO ORARIO (N. ore settimanali nella classe) 2 1. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA PROFILO GENERALE DELLA CLASSE (caratteristiche cognitive, comportamentali, atteggiamento verso la materia, interessi, partecipazione) La classe è formata da ragazzi con caratteristiche cognitive molto eterogenee; il comportamento è generalmente corretto. L'atteggiamento verso la materia è positivo e le lezioni sono caratterizzate da una partecipazione vivace da regolamentare per permettere a tutti di seguire adeguatamente. FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI: □ griglie, questionari conoscitivi, test socio-metrici (se si, specificare quali) …………………………………………….......................................................………….. X tecniche di osservazione X colloqui con gli alunni □ colloqui con le famiglie □ colloqui con gli insegnanti della scuola secondaria di I grado LIVELLI DI PROFITTO Non sono state effettuate verifiche per tutti gli alunni, pertanto non è al momento possibile stabilire con esattezza il numero di alunni per livello di profitto. Liv. 0 (inf alla suff) Liv. 1 (base) Liv. 2 (intermedio) Liv. 3 (avanzato) Alunni Alunni Alunni Alunni % % % % 2. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA SCIENZE NATURALI Asse di riferimento: Asse scientificotecnologico Risultati attesi: • Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità. • Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Competenze / abilità • • • Capire quanto grandi siano le distanze che ci separano dagli altri corpi celesti Classificare i corpi celesti: stelle, pianeti, asteroidi, satelliti, comete Visualizzare nello spazio la terra e collocare i suoi movimenti in un’ottica tridimensionale • Saper distinguere tra moti apparenti e reali • Dare una spiegazione del succedere delle stagioni e del la diversa durata del dì e della notte nel corso dell’anno • Saper spiegare le fasi Conoscenze • • • Conoscere la posizione della terra nello spazio Conoscere le leggi che governano il moto dei pianeti Dal modello geocentrico al modello eliocentrico • Il lavoro di Copernico, Galileo, Keplero • Dalla idea di terra “piatta”, alla sfera, all’ellissoide di rotazione, al geoide • Stati fisici della materia e passaggi di stato; temperatura di fusione e di ebollizione delle Competenze di cittadinanza • Imparare a imparare • Acquisire e interpretare l’informazione • Risolvere problemi • Individuare collegamenti e relazioni • Collaborare e partecipare lunari e le eclissi sostanze • Distinguere un miscuglio omogeneo da uno eterogeneo • miscugli omogenei (soluzioni e loro concentrazione) • Descrivere una soluzione attraverso la sua concentrazione • • Riconoscere gli stati fisici della materia e i passaggi di stato dai miscugli alle sostanze pure: i metodi di separazione delle sostanze • elementi e composti • il linguaggio della chimica: simboli e formule, atomi e molecole • Reazioni chimiche: bilanciamento • Teoria atomica di Dalton • l’acqua e le sue grandezze caratteristiche (densità, temperatura di fusione e di ebollizione) • Conoscere i principali serbatoi delle acque terrestri • Distribuzione delle acque; acqua dolce e salata; l’acqua e la vita; il modellamento della superficie terrestre da parte dell’acqua • Conoscere la struttura cellula procariotica e eucariotica, animale e vegetale • Concetto di specie • Criteri di classificazione dei viventi • Le prove • Interpretare il grafico di riscaldamento e di raffreddamento attraverso il modello particellare della materia • Utilizzare simboli e formule in modo appropriato • saper leggere e interpretare semplici reazioni chimiche • applicare il principio di Lavoisier nel bilanciamento delle reazioni • indicare i punti fondamentali della teoria di Dalton • utilizzare consapevolmente la tavola periodica degli elementi • Comprendere e descrivere le varie fasi del ciclo dell’acqua • • Avere comportamenti adeguati alla consapevolezza che l’acqua dolce è una fondamentale risorsa per l’umanità saper riconoscere in un vivente le caratteristiche peculiari • Confrontare la teoria geocentrica con la teoria eliocentrica • Descrive il ruolo degli studi di Copernico, Galileo, Keplero • • • Ripercorre le idee circa la forma della terra osservare e descrivere le parti di una cellula eucaristica descrivere le differenze e le analogie tra cellula procariotica e eucariotica, animale e vegetale • fornire la definizione di specie • utilizzare consapevolmente i nomi scientifici delle specie • saper riportare le prove dell’evoluzione corredandole con esempi • descrivere i meccanismi di selezione naturale e artificiale • saper rappresentare e descrivere una rete alimentare • riconoscere in un ecosistema i vari componenti e le loro relazioni • distinguere le diverse modalità di riproduzione indicando vantaggi e svantaggi dell’evoluzione • I meccanismi di selezione naturale • Ecosistema: componente biotica e abiotica • Relazioni tra viventi • Flusso di energia • Riproduzione sessuata e asessuata • Reazioni chimiche: bilanciamento • Anatomia umana • descrivere i principali sistemi di organi del corpo umano LIVELLI DI PADRONANZA Asse Culturale Asse scientifico tecnologico: SCIENZE NATURALI Competenza 1 Livello base 2 Livello intermedio 3 Livello avanzato Lo studente svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze e abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali Lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità; Di un fenomeno naturale o artificiale l’allievo coglie gli elementi e i meccanismi palesi che descrive con un linguaggio specifico basilare . Di un fenomeno naturale o artificiale l’allievo coglie gli elementi e i meccanismi che descrive con un linguaggio specifico. essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate È consapevole delle potenzialità delle tecnologie se riferite a contesti noti Lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli. Di un fenomeno naturale o artificiale l’allievo coglie gli elementi e i meccanismi espliciti e impliciti e li descrive con un linguaggio specifico. È consapevole delle potenzialità delle tecnologie riferite ai vari contesti. È consapevole che lo sviluppo tecnologico dipende dall’equilibrio tra scoperte scientifiche e contesto culturale e sociale 3. CONTENUTI DEL PROGRAMMA (Declinati per U.d.A., indicando i rispettivi tempi di realizzazione. Specificare eventuali approfondimenti/materiali prodotti) Unità di apprendimento Tempi / h compl. Risultati attesi in termini di competenze specifiche Obiettivi minimi da raggiungere Unità di settembre -ottobre 10 h Riconosce in un vivente le caratteristiche peculiari. Sa che tutti gli esseri viventi sono formati da una o più cellule e che le cellule originano da altre cellule. Descrive la reazione della respirazione cellulare Riporta le dimensioni delle cellule procariotiche e eucariotiche Descrive le analogie e le differenze tra cellula procariotica ed eucariotica Descrive le parti di una cellula eucariotica e le principali funzioni Descrivere l’organizzazione gerarchica della struttura corporea degli animali Distingue le diverse tipologie di tessuto e le loro funzioni Descrive i principali sistemi di organi e le relative funzioni Utilizza il microscopio per osservare tessuti animali Elenca e descrive le parti dell'apparato respiratorio Conosce gli organi legati alla fonazione descrive le corde vocali conosce il meccanismo alla base di inspirazione e espirazione e la funzione del muscolo diaframma e dei muscoli intercostali Descrive le principali caratteristiche dei viventi Riporta le caratteristiche della respirazione cellulare Riconosce la cellula come l’unità strutturale e funzionale di tutti i viventi Novembre-dicembre 10h Descrive l'organizzazione del sistema nervoso: sistema nervoso centrale e sistema nervoso periferico Descrive i principali tipi di recettori: termocettori, nocicettori, meccanocettori, chemiocettori, recettori elettromagnetici Descrive anatomia e fisiologia dell'orecchio. Conosce alcuni effetti della musica sul sistema nervoso. Descrive il percorso dell'impulso nervoso: neurone sensoriale, interneuroni, neurone motore Descrive le caratteristiche del sistema nervoso periferico Descrive le caratteristiche del sistema nervoso centrale (encefalo e midollo spinale) Descrive le parti dell'orecchio esterno, medio e interno Gennaio-Febbraio 10h Conosce lo sviluppo del pensiero evolutivo in relazione al contesto storico, dal fissismo all’attualismo e al catastrofismo. Descrive nelle linee essenziali il viaggio di Darwin e i punti fondamentali della sua teoria evolutiva. Confronta il meccanismo evolutivo di Lamarck e di Darwin. Riferisce i meccanismi di selezione naturale e artificiale, riportando opportuni esempi. Indica le prove dell’evoluzione corredandole con esempi Riferisce nelle linee essenziali il viaggio di Darwin e i punti fondamentali della sua teoria Evidenzia le differenze tra il pensiero evolutivo di Lamarck e quello di Darwin. Conosce il significato di “selezione naturale” e “artificiale”. Riporta alcuni esempi di prove della selezione naturale. febbraio-marzo 10h Definisce l’ecosistema e ne riconosce le componenti biotiche ed abiotiche e le loro relazioni. Rappresenta e descrive una rete alimentare Descrive esempi di relazioni tra organismi: confronta mutualismo, commensalismo, parassitismo, competizione e predazione. Conosce il concetto di ecosistema e indica le componenti biotiche e abiotiche. Conosce il significato di rete alimentare ne riesce ad individuare i diversi livelli trofici. apprendimento n° 1 L'organizzazion e dei viventi Ottobre-novembre 10h Unità di apprendimento n° 2 Apparato respiratorio Unità di apprendimento n° 3 Sistema nervoso Unità di apprendimento n° 4 Le teorie evolutive. I meccanismi di selezione naturale. Le Indica le analogie e le differenze tra cellula procariotica ed eucariotica Elenca le principali strutture di una cellula eucariotica. Elenca le caratteristiche dei principali tessuti animali: epiteliale, connettivo, muscolare, nervoso Elenca i principali sistemi di organi e le relative funzioni Descrive le parti di un microscopio Elenca i componenti dell'apparato respiratorio riconoscendoli su un disegno schematico Elenca e descrive le parti dell'apparato respiratorio riconoscendole su un disegno schematico prove dell’evoluzione Unità di apprendimento n° 5 Organismi ed ambiente Unità di Aprile-Maggio apprendimento 16 h n° 6 La classificazione dei Viventi Riferisce esempi di strategie mimetiche Riferisce esempi di mutualismo, commensalismo, parassitismo. Riconosce i ruoli predapredatore e le relative strategie comportamentali Definisce il concetto di specie, fornendo adeguati esempi. Conosce e descrive il lavoro di Linneo Utilizza consapevolmente i nomi scientifici delle specie. Conosce la classificazione gerarchica dei viventi. Ha consapevolezza dello sviluppo dei diversi criteri di classificazione nel tempo, in particolare strutture omologhe ed analoghe, omologie embrionali, sistematica molecolare. Descrive le principali caratteristiche dei cinque regni. Fornisce la definizione di specie. Conosce la nomenclatura binomia e la sua importanza. Ordina correttamente le categorie sistematiche nel sistema gerarchico. Riferisce le differenze tra strutture omologhe e analoghe. riporta esempi di omologie embrionali, sa che la sistematica molecolare è un nuovo strumento per classificare Riferisce le principali caratteristiche dei cinque regni, associando relativi esempi Riferisce le fondamentali caratteristiche ed esempi dei principali gruppi degli invertebrati e dei cordati 4. U.D.A INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi) Descrizione dell’architettura didattica [inserire il contenuto] 5. ATTIVITA’ SVOLTE DAGLI STUDENTI • Lettura di brani tratti dal testo Musicofilia di Oliver Sacks e produzione di articoli per il giornalino 6. METODOLOGIE X Lezione frontale (presentazione di contenuti e dimostrazioni logiche) X Lavoro individuale (svolgere compiti, acquisizione metodo di studio) □ Lavoro di gruppo (ricerca, studio, sintesi, cooperative learning) X Attività di laboratorio (esperienza individuale o di gruppo) □ Circle time (discussioni sui libri o a tema, interrogazioni collettive) □ Brainstorming □ Problem solving □ Altro ___________________________ 7. MEZZI DIDATTICI X Libri di testo X Testi di supporto X Schede predisposte □ Materiale didattico multimediale e/o audio-visivo □ Tecnologie multimediali □ Altro ___________________________________ 8. MODALITA’ DI VERIFICA E DI RECUPERO TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA SCANSIONE TEMPORALE Prove scritte 1-2 N. verifiche sommative previste per il trimestre ed il pentamestre Prove orali 4 Prove pratiche ………………… trimestre: 2 quadrimestre: 3 MODALITÀ DI RECUPERO x Recupero curricolare □ Recupero in itinere: □ sportello □ recupero con moduli integrativi MODALITÀ DI APPROFONDIMENTO • ………………………………... • ……………………………....... Attività previste per la valorizzazione delle eccellenze • ……………………………… • ……………………………... “on line” □ classi aperte 9. VALUTAZIONE La valutazione terrà conto dell'esito delle verifiche orali e scritte effettuate durante l'anno, della progressione rispetto ai livelli di partenza, dell'impegno, del grado di partecipazione ed attenzione al dialogo educativo-didattico tenendo conto della scala di valutazione e dei criteri indicati nel P.O.F. Pisa li 30 Ottobre 2015 f.to LE DOCENTI Antonella Rizzuti Maria Luisa D'Eugenio