ALLEGATO A (D.R. n.185 del 9.5.2013) AREA SCIENTIFICO DISCIPLINARE SCIENZE MEDICHE PROGRAMMA DI RICERCA N. 1 Responsabile scientifico: Prof. Gilberto FILACI N. 1 assegno- Durata anni 1 – Importo lordo annuo: € 19.367 Titolo: Caratterizzazione dell’espressione genica dei linfociti CD8+ T regolatori e generazione di un agente biologico inibente le loro funzioni immunosoppressorie Descrizione: Gli studi condotti dal nostro gruppo negli ultimi 2 anni hanno permesso di caratterizzare una popolazione di linfociti T regolatori (CD8+ Treg) che infiltra i tumori impedendo lo sviluppo di efficienti risposte immuni anti-tumorali. Tali studi hanno consentito di identificare che l'interleuchina 10 e la molecola CD39 hanno un ruolo determinante nella funzione patogenetica di tali cellule. Il presente progetto si prefigge di purificare da frammenti di tumori umani i linfociti CD8+CD39+ Treg e di analizzarne l’espressione genica con metodiche di gene array. Le analisi saranno condotte in parallelo su linfociti CD8+CD39+ Treg generati in vitro e su linfociti CD8+ precursori dei Treg in modo da identificare i geni e le molecole direttamente coinvolti nelle attività soppressorie di tali cellule. In parallelo, si proverà a generare un agente biologico chimerico capace di neutralizzare l’interleuchina 10 le cui potenzialità terapeutiche saranno analizzate in modelli sperimentali di tumore. Settore scientifico-disciplinare: MED/09 MEDICINA INTERNA Sede: Centro di Eccellenza per lo studio dei meccanismi molecolari di comunicazione tra cellule: dalla ricerca di base alla clinica (CEBR) Titolo di studio richiesto: Dottorato di ricerca in Immunologia Clinica e Sperimentale Argomenti del colloquio: Immunologia dei tumori; caratteristiche e funzioni dei linfociti T regolatori; metodi di analisi citofluorimetrica dei processi di proliferazione linfocitaria; metodi di analisi citofluorimetrica dei processi di citotossicità cellulare; metodi di analisi citofluorimetrica di sostanze intracitoplasmatiche; tecniche di biologia molecolare per la transfezione cellulare e la clonazione di materiale genetico. AREA SCIENTIFICO DISCIPLINARE INGEGNERIA INDUSTRIALE E DELL’INFORMAZIONE PROGRAMMA DI RICERCA N. 2 Responsabile scientifico: Prof. Mario MARCHESE N. 1 assegno - Durata anni 1 – Importo lordo annuo: € 19.367 Titolo: Studio architetturale, definizione e analisi di soluzioni di Admission Control per reti di telecomunicazioni eterogenee integranti tecnologie di accesso basate su LTE Descrizione: Le future reti mobili integreranno porzioni di rete tra loro eterogenee ma che dovranno colloquiare per fornire agli utenti una Qualità del Servizio (QoS) garantita. Il Third Generation Partnership Project ha compiuto e sta compiendo un lavoro di standardizzazione dell’architettura Evolved Packet System per la fornitura dei servizi a larga banda per le reti di prossima generazione realizzando, dove possibile, l’integrazione con le tecnologie radio già esistenti. In tale contesto eterogeneo, un fondamentale strumento per garantire QoS è il Call Admission Control (CAC) che determina quando accettare o rifiutare una nuova connessione/chiamata/flusso nel sistema, limitando così il carico entrante nel sistema e soddisfacendo perciò 1 i requisiti di QoS. Tale contesto apre nuovi scenari e problematiche per lo studio e analisi di politiche di CAC che non sono state ancora affrontate e/o risolte. Settore scientifico-disciplinare: ING-INF/03 TELECOMUNICAZIONI Dipartimento: Dipartimento di Ingegneria Navale, Elettrica, Elettronica e delle Telecomunicazioni (DITEN) Titolo di studio richiesto: Laurea Magistrale della classe LM-27 (Ingegneria delle Telecomunicazioni) Argomenti del colloquio: reti eterogenee, Qualità del Servizio in reti eterogenee, Call Admission Control, principi di teoria delle code, Catene di Markov. PROGRAMMA DI RICERCA N. 3 Responsabile scientifico: Dott. Roberto RAITERI N. 1 assegno- Durata anni 1 – Importo lordo annuo: € 19.367 Titolo: Caratterizzazione elettromeccanica di cellule e tessuti ingegnerizzati tramite microscopia a forza atomica Descrizione: Il progetto prevede la messa a punto di tecniche sperimentali innovative che permettano la caratterizzazione in vitro su scala nano- e micro-metrica delle proprietà meccaniche ed elettriche di singole cellule e costrutti ingegnerizzati di tessuti. Il lavoro si basa sulla specializzazione ed integrazione di tecniche provenienti da settori scientifici diversi, tra cui la microscopia a forza atomica, microscopia in fluorescenza, misure elettrofisiologiche tramite micro e nano elettrodi, tecniche di patterning cellulare ed utilizzo membrane elettroattuate in grado di applicare deformazioni controllate a singole cellule e tessuti. Obiettivo del progetto è utilizzare le tecniche sperimentali sviluppate per lo studio di alcuni meccanismi molecolari responsabili dell’accoppiamento eccitazione-contrazione e del feedback meccano-elettrico nelle fibre muscolari scheletriche e cardiache e responsabili di patologie quali distrofie o aritmie. Settore scientifico-disciplinare: ING-INF/06 BIOINGEGNERIA ELETTRONICA E INFORMATICA Sede: Dipartimento interscuola di Informatica, Bioingegneria, Robotica e Ingegneria dei Sistemi (DIBRIS) Titolo di studio richiesto: Dottorato di ricerca in Biofisica o in Bioingegneria Argomenti del colloquio: elementi di elettrofisiologia del muscolo cardiaco, principi di funzionamento delle tecniche di caratterizzazione meccanica di materiali (nanoindentazione), della microscopia a forza atomica, e della strumentazione per elettrofisiologia. Il candidato dovrà dimostrare la conoscenza della lingua inglese. 2