valutazione delle cellule t regolatorie in pazienti affetti da carcinoma

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VALUTAZIONE DELLE CELLULE T REGOLATORIE IN PAZIENTI AFFETTI
DA CARCINOMA RENALE
Traverso P.*, G.Filaci*, D.Fenoglio*, A.Parodi*, M.Esposito**, M.Ennas**, G.Badano**,
F.Battaglia*, F.Kalli*, G.Carmignani**
(*) Università di Genova CEBR
(**) Università di Genova Clinica Urologica
Introduzione ed Obiettivi
I Linfociti T Regolatori (T-Reg) sono necessari al mantenimento di una risposta immunitaria bilanciata
dal momento che hanno il compito di controllare i linfociti T effettori e/o autoreattivi. Al contrario
nel tumore la loro funzione può risultare dannosa per il Paziente in quanto è in grado di inibire la
risposta immunitaria anti-tumorale. Pertanto risulta fondamentale valutare l’azione delle T-Reg in
Pazienti affetti da neoplasia per comprendere I meccanismi di proliferazione ed azione nell’ambito del
tessuto tumorale e peri-tumorale. Tale approccio può avere un valore patogenetico e prognostico
rilevante nel Carcinoma Renale (RCC). Abbiamo analizzato il numero e l’attività delle
sottopopolazioni di CD4+ CD25+ e CD8+CD28- T-Reg, nel sangue periferiferico, nei linfonodi locoregionali e nei campioni di tumore di 10 Pazienti affetti da RCC e sottoposti a nefrectomia radicale.
Materiali e Metodi
10 Pazienti consecutivi sono stati sottoposti a nefrectomia radicale per RCC. Un campione di tessuto
e di sangue periferico sono stati raccolti intraoperatoriamente e processati per purificarne le cellule
monoclonali con centrifugazione gradient di Ficoll. Le sottopopolazioni purificate sono state ottenute
mediante estrazione con biglie magnetiche coniugate ad anticorpi monoclonali. La frequenza e la
funzione cellulare sono state valutate utilizzando un sistema di estrazione a fluorescenza (FACS) e
prove di soppressione.
Risultati
Abbiamo riscontrato una aumentata frequenza nel sangue periferico sia di CD4+C25+ che di
CD8+CD28- . Un dato molto interessante è stato il riscontro di elevati valori di antigeni CD39 e
GITR espressi da CD8+CD28-, rispetto ai campioni di controllo sani. Inoltre CD8+CD28- T-reg attive
sono state riscontrate nel sangue periferico dato in contrasto con i campioni sani di controllo Una
attività soppressoria significativa (>30%) è esercitata dai linfociti intratumorali (TILs) purificati da 8 su
10 Pazienti. I Linfociti intratumorali T CD8+CD28- hanno evidenziato una espressione dell’antigene
CD39 in 6 su 10 Pazienti. Mentre una rilevante attività soppressoria cellulo-mediata è stata
riscontrata nell’unico linfonodo ilare metastatico.
Conclusioni
Sono state identificate sotto popolazioni CD4+CD25+ e CD8+CD28- T-reg sia nel sangue periferico
che nei campioni tissutali di neoplasia dei Pazienti studiati. Tali cellule si sono dimostrate dotate di
elevata attività, suggerendo una capacità del tumore di sfuggire al controllo immunitario. In alcuni
Pazienti l’attività funzionale delle T-Reg ha correlato con l’espressione degli antigeni CD39 e GITR,
suggerendone l’importanza ed il coinvolgimento nella risposta regolatoria. Le Sottopolazioni T-Reg
studiate potrebbero avere un significato nella patogenesi e prognosi del RCC, con un ruolo nella
definizione di immunoterapie specifiche per tale neoplasia.
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