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Programma d’istituto MPSS – Operatore sociosanitario
Piano disciplinare
Scienze sociali
Materia specifica
per la maturità professionale
d’indirizzo sociosanitario
versione del 24 agosto 2012, in vigore nell’anno scolastico 2013-14
Scuola specializzata per le professioni sanitarie e sociali, sede di Giubiasco
Maturità professionale federale sociosanitaria – Programma d’istituto – Operatore
sociosanitario
Il presente Piano disciplinare cantonale è stato realizzato nell'ambito del progetto di
implementazione del PQ-MP e serve come base vincolante per l'allestimento del
Programma di istituto.
E’ stato approvato dall’esperto il 29 novembre 2005.
Successive revisioni:
dal gruppo di materia di Scienze sociali e dall’esperto Riccardo Crivelli il 30 agosto 2007;
dai docenti del gruppo di Scienze Sociali (Laura Mambretti- Nesti, Marie-José GianiniRuffieux, Elena Bernasconi-Rovati, Eva Camenish- Luisoni, Hermann Peterhans) con
l’esperto di materia Ermete Gauro il 24 agosto 2009.
Ulteriormente aggiornato dai docenti del gruppo di Scienze sociali (Laura MambrettiNesti; Eva Camenisch-Luisoni; Massimo Tiso;) il 24 agosto 2010 e il 24 agosto 2012.
Il presente Piano disciplinare comprende una parte generale, a cui seguono le schede di
programma, distinte per anno, curricolo, argomenti.
L’esperto di materia:
Ermete Gauro
Per il gruppo docenti:
Laura Mambretti Nesti
Canobbio, 24 agosto 2012
Scuola specializzata per le professioni sanitarie e sociali, sede di Giubiasco
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Maturità professionale federale sociosanitaria – Programma d’istituto – Operatore
sociosanitario
Introduzione
Il seguente Piano Disciplinare per le Scienze Sociali s’inserisce nel secondo, terzo e
quarto anno di studi della Maturità Professionale per Operatore Sociosanitario (Curricoli
OSS e OSA).
Le indicazioni usate per l’elaborazione e redazione di questo programma sono state tratte
dal dossier per l’introduzione del programma quadro per la maturità professionale e dallo
stesso programma quadro (pp. 5-15).
Si è altresì tenuto conto dei principi espressi nel Programma d’Istituto per l’OSS (parte
generale), nonché della struttura adottata nel piano disciplinare già sperimentato per il
curricolo di Maturità professionale per Professionisti qualificati (CPQ). Rispetto a
quest’ultimo, sono stati apportati gli opportuni adattamenti.
Il programma che segue è da ritenersi in fieri, e peraltro si è reso necessario un ciclo di
sperimentazione. Le modifiche apportate a seguito della sperimentazione sono state
minime e non sostanziali, in quanto si è lavorato principalmente per aggiornare le schede
di programma sulla base sia dell’attualità sia del riscontro pedagogico-didattico. In questo
senso si è tenuto conto necessariamente dell’evoluzione in atto nel mondo sociale, nella
scuola e nei giovani.
Il piano si articola in 6 punti:
1. Orientamenti didattici
2. Obiettivi:
2.1 Obiettivi generali
2.2 Obiettivi fondamentali
3. Contenuti
4. Interdisciplinarità
5. Valutazione ed esami
5.1 Criteri di valutazione
5.2 Esami
6. Materiali e supporti didattici
Il programma delle Scienze Sociali ruota attorno a tre dimensioni: l’uomo, la società, il
mondo del lavoro (PQ p. 11); per comprendere ed approfondire questi aspetti sono
richieste conoscenze fondamentali di psicologia, sociologia ed etica che, fondendosi
nell’analisi di alcuni tra i principali processi storico-sociali, permettono di comprenderli nei
loro vari aspetti ed implicazioni.
L’insegnamento delle Scienze Sociali (che comprendono qui la psicologia1 e la sociologia
nel secondo, terzo e quarto anno, con l’aggiunta della disciplina etica durante il terzo e
quarto anno, persegue lo scopo, nell’ambito dell’OSS e dell’OSA di integrare le
conoscenze e le competenze finalizzate alla formazione teorico-pratica dell’allievo.
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La psicologia è già introdotta nel primo anno come materia professionale.
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Maturità professionale federale sociosanitaria – Programma d’istituto – Operatore
sociosanitario
1. Orientamenti didattici
Il programma di Scienze Sociali poggia su alcuni concetti fondamentali e competenze
acquisite dagli allievi durante il primo anno di formazione del curricolo.
Gli orientamenti didattici mirano all’acquisizione delle competenze necessarie a gestire
situazioni in cui la comprensione dei fenomeni sociali in generale, nei loro aspetti
sociologici, psicologici ed etici, svolge un ruolo essenziale.
La necessità di sviluppare competenze fondamentali richiede, oltre ad un insegnamento
teorico, un coinvolgimento diretto da parte dello studente nella costruzione del proprio
sapere.
Si desidera, in questo corso, trovare un giusto equilibrio tra la parte teorica e la
condivisione delle esperienze di vita degli stessi allievi. In questo senso, le prime
esperienze e impressioni a contatto con il mondo professionale socio-sanitario fungono da
stimolo e da supporto.
Il corso di Scienze Sociali risulta dunque organizzato mediante un insegnamento di:
- 58 ore al secondo anno;
- 80 ore al terzo anno;
- 68 ore al quarto anno.
Dal 2010-2011 nel terzo e nel quarto anno per il curricolo OSS le ore di insegnamento
sono concentrate nel periodo scolastico a tempo pieno che precede lo stage (quindi nel
primo semestre e in gennaio). L’esame del quarto anno si svolge in febbraio.
Allo scopo di raggiungere gli obiettivi descritti (cfr. § 2), e di seguire adeguatamente il
processo di apprendimento di ogni studente, le docenti possono organizzare delle attività
didattiche complementari (conferenze, incontri, visite) che potranno essere svolte e
integrate nelle ore di lezione quando se ne presenti la necessità e/o l’opportunità.
2. Obiettivi
a) Obiettivi generali
L’insegnamento delle Scienze Sociali è interdisciplinare e presenta la situazione
esistenziale dell’essere umano in quanto individuo e membro di una società. Esso è
orientato su tre aspetti fondamentali: l’uomo, la società, il mondo lavorativo.
 L’uomo.
Si tratta di favorire lo sviluppo della personalità affinché lo studente diventi persona
autonoma, cosciente delle proprie responsabilità, aperta al dialogo, capace di gestire i
conflitti e pronta ad interessarsi agli altri.
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Maturità professionale federale sociosanitaria – Programma d’istituto – Operatore
sociosanitario
 La società.
Gli studenti rafforzano la loro capacità di percepire le variabili e i rapporti che agiscono
nella società, così come la condizione esistenziale degli individui all’interno dei gruppi,
esercitando un’apertura mentale verso l’ambiente sociale.
 Il mondo del lavoro.
Si tratta di comprendere in quale modo le Istituzioni socio-sanitarie e pertanto gli operatori
che vi lavorano, rispondono ai bisogni degli individui.
A partire dalle suddette considerazioni, il corso di Scienze Sociali intende sviluppare negli
allievi la capacità riflessiva e di ragionamento sulle dinamiche in atto nella società e nel
mondo del lavoro.
Si desidera raggiungere un’integrazione delle nozioni impartite, per permettere agli allievi
di costruire, sulla base delle loro conoscenze e delle prime esperienze a contatto con il
mondo professionale, una visione globale dell’uomo, che tenga conto sia degli aspetti
scientifici sia di quelli sociali e relazionali.
Tra gli obiettivi principali vi è quello di fornire una visione chiara del significato stesso di
Scienze Sociali, evidenziando l’importanza dell’osservazione, della riflessione, e della
conoscenza teorica, come supporto per una lettura corretta della realtà.
In questo contesto:
-
alla psicologia è affidato il compito di affrontare gli aspetti legati alla conoscenza
e alla comprensione dell’uomo, alla formazione e allo sviluppo della personalità
e alla conoscenza di sé;
-
la sociologia dovrà invece presentare una visione della persona inserita nel
contesto sociale e relazionale di appartenenza. Tale disciplina assumerà anche
la finalità di trasmettere agli studenti il vocabolario sociologico essenziale e le
competenze per utilizzarlo in modo corretto;
-
sarà compito dell’etica sviluppare una maggior consapevolezza delle questioni
etiche comunemente incontrate, e dotare gli allievi delle necessarie competenze
per argomentare e sostenere le proprie posizioni a riguardo.
Le relazioni che intercorrono tra l’uomo e la società sono poste nell’ottica di sviluppare una
coscienza sociale basata sul rispetto e la comprensione reciproca (tra esseri umani, tra
etnie, culture e religioni diverse).
L’insegnamento è quindi finalizzato alla comprensione dei molteplici aspetti che
compongono la vita degli esseri umani, e le relazioni che essi costruiscono per adattarsi
all’ambiente sociale circostante. La comprensione delle dinamiche sociali permetterà agli
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allievi di approfondire anche in modo autonomo le nozioni impartite, in un’ottica di
condivisione e di apertura verso un mondo sempre più multi-etnico.
Il corso si prefigge infine di fornire le basi “scientifiche” che, integrate a quelle introdotte
dalle altre materie del curricolo, e alle conoscenze acquisite in precedenza, guidano gli
studenti verso una crescita globale, atta ad inserirli in modo attivo e propositivo nel proprio
conteso sociale e professionale.
b) Obiettivi fondamentali
L’insegnamento delle Scienze Sociali permette agli studenti di sviluppare la loro
personalità per diventare delle persone autonome, coscienti delle loro responsabilità e
aperte al dialogo. Obiettivo del corso è quello di favorire un’apertura mentale verso
l’ambiente sociale, rafforzando la capacità di percepire i rapporti e le variabili che agiscono
gli individui e i gruppi all’interno della società.
In particolare, gli obiettivi fondamentali, riferiti alle specifiche competenze, sono:
a) Conoscenze
-
-
Conoscere e descrivere i concetti di base della psicologia, della sociologia e dell’
etica come: personalità, identità, sviluppo e fase evolutiva, crisi, adattamento,
interazione, socializzazione, istituzione, norme, valori, ruoli, gruppo sociale, etnia,
integrazione e discriminazione, normalità e devianza, salute e malattia.
Conoscere le caratteristiche della struttura della popolazione al fine di comprendere
i contesti di vita dei diversi gruppi sociali, e le situazioni esistenziali all’interno di
essi.
b) Capacità
-
Riconoscere e utilizzare i concetti di base della sociologia, della psicologia e
dell’etica, in esempi concreti riferiti ai contesti di vita personali e professionali, e ai
problemi attuali della società.
-
Riconoscere le ripercussioni che alcuni significativi mutamenti in atto nella società,
come ad esempio quelli relativi ai valori di riferimento, agli stili e alle abitudini di vita,
alle nuove forme di lavoro, alle migrazioni, e all’invecchiamento demografico,
hanno sulla condizione esistenziale degli individui e dei gruppi.
-
Riconoscere le condizioni e le variabili che influiscono sulla personalità e sul
comportamento degli individui, e che interagiscono nei processi di sviluppo e
d’adattamento. Considerare le persone e i gruppi in funzione dell’età e del contesto
sociale nel quale vivono; saper valutare in modo critico i privilegi e gli svantaggi
sociali.
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Maturità professionale federale sociosanitaria – Programma d’istituto – Operatore
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-
Saper riconoscere la conflittualità, sia nelle situazioni quotidiane, sia in quelle
scolastiche, sia nei contesti professionali, e sviluppare attitudini che predispongono
ad affrontarla e a ricercare soluzioni adeguate.
-
Prestare attenzione al comportamento umano e alle ripercussioni che le emozioni e
le motivazioni possono esercitare su di esso e riconoscere le reazioni prodotte
dall’amore, dalla paura e dall’aggressività.
-
Saper utilizzare un linguaggio settoriale.
c) Atteggiamenti
-
Dimostrare interesse e comprensione per le situazioni umane e sociali.
-
Dimostrare apertura e comprensione per le situazioni, le reazioni ed i vissuti di altre
persone.
-
Sapersi mettere in relazione con l’altro. Saper sviluppare un atteggiamento
empatico.
-
Saper leggere la realtà cogliendo e rispettando i diversi punti di vista.
-
Sviluppare la capacità di auto-riflessione e di ascolto.
-
Riflettere sulle proprie reazioni in modo consapevole e critico; rafforzare la stima in
se stessi.
-
Assumere, rispetto alle situazioni di conflitto, un atteggiamento positivo,
orientandosi verso i processi di soluzione dei problemi.
3. Contenuti
La scelta degli argomenti da trattare si basa sulla possibilità di metterli in relazione con le
esperienze personali e professionali degli studenti, nel tentativo di rispondere alle
esigenze e alle domande poste dagli stessi allievi sui temi di attualità legati al mondo
sociale e del lavoro.
A partire da queste considerazioni, l’insegnamento comprende i seguenti argomenti:
(espressi in maggior dettaglio nelle schede di programma):
-
Introduzione alle Scienze Sociali: definizione e campi di applicazione;
concetti e glossario di base in psicologia, sociologia ed etica.
-
L’uomo sociale: la prospettiva sociologica; le unità e i gruppi sociali. L’identità
culturale; L’uomo nella visione psicologica e nella riflessione etica.
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Maturità professionale federale sociosanitaria – Programma d’istituto – Operatore
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-
Apertura verso il mondo attraverso l’analisi di argomenti di attualità.
4. L’interdisciplinarità
Le Scienze Sociali costituiscono già di per sé una sintesi multidisciplinare, nella quale la
psicologia, la sociologia, e l’etica, confluiscono nella comprensione dell’uomo e dei
fenomeni sociali. La visione prevalentemente umanistica di tali scienze predilige una
collaborazione fra le tre discipline, che fornisca mezzi e concetti atti a formulare ipotesi
sull’uomo, le relazioni e il mondo sociale.
In questa logica i programmi e gli obiettivi interni alle Scienze Sociali, ovvero quelli relativi
alla psicologia, alla sociologia e all’etica, sono stati costruiti con intenti unitari e risultano
dunque il più possibile coordinati sia nei tempi sia nei contenuti.
Collegamenti sono inoltre possibili, e auspicabili, con gli altri insegnamenti nel quadro della
formazione sociosanitaria.
Gli argomenti trattati nel corso di Scienze Sociali permettono altresì di ideare forme di
collaborazione con altre discipline del curricolo.
5. Criteri di valutazione ed esami
Il corso di Scienze Sociali comprende più discipline specifiche: la psicologia, la sociologia,
e l’etica, affidate ad un unico docente. Per raggiungere gli obiettivi l’allievo deve pervenire
ad una visione ampia e globale dei fenomeni sociali, integrando tutte le conoscenze
impartite.
5.1 Criteri di valutazione
I criteri di valutazione sono consoni al processo di maturazione degli allievi.
Pertanto la valutazione complessiva si basa sui criteri seguenti:
-
minimo due prove scritte individuali a semestre (come da regolamento).
Ulteriori elementi di valutazione possono consistere in compiti a casa,
ricerche individuali o di gruppo, verifiche orali delle competenze, presentazioni,
controllo del materiale.
Le prove scritte, così come gli altri strumenti di valutazione, possono integrare le
singole discipline, coinvolgendo in modo preferenziale la psicologia, la sociologia e
l’etica anche a seconda degli argomenti affrontati.
-
Il recupero delle note mancanti avverrà tramite prova scritta o interrogazione orale
di cui è tenuto verbale. L’allievo deve fare tutto il possibile per essere presente alle
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Maturità professionale federale sociosanitaria – Programma d’istituto – Operatore
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prove. L’eventuale assenza deve essere giustificata in forma scritta alle docenti di
materia.
Il recupero, concordato caso per caso con i/le docenti di Scienze Sociali, avviene di
regola durante le ore di lezione. È dovere dell’allievo recuperare la lezione persa
aggiornandosi sul programma svolto.
La valutazione semestrale del profitto per le Scienze Sociali è sommativa e consiste in una
nota unica.
5.2 Esami
L’esame finale del ciclo di studio è individuale e si suddivide in una prova scritta e in una
parte orale.
L’esame scritto consiste in una prova integrata della durata di 150 minuti.
L’esame orale prevede un colloquio individuale alla presenza dell’Esperto e del Docente
di materia.
6. Materiali e supporti didattici
I supporti didattici al corso di Scienze Sociali consistono in:
materiale bibliografico (sia in formato cartaceo sia in formato elettronico);
filmati;
supporti informatici;
articoli da giornali e riviste;
materiali di cancelleria e diversi secondo le esigenze didattiche.
Tenuto conto della continua evoluzione dei testi scolastici, viene riservata la possibilità di
adottare libri di testo, qualora se ne ravvisi la necessità.
Il programma
Il programma è un percorso sui tre anni, articolato in moduli tematici, esemplificati da
altrettante schede (cfr. pp. seguenti).
In ciascuna scheda è indicato l’anno e il semestre nei quali è previsto lo svolgimento di un
dato argomento.
I tempi della programmazione sono ulteriormente definiti nel piano annuale di
insegnamento.
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ML 2-04, Programma d'insegnamento disciplinare MP
Maturità professionale federale sociosanitaria – Programma d’istituto – Operatore sociosanitario
Tipo di maturità
integrata (OSS+OSA)
 post-tirocinio (CPQ)
Materia: Scienze Sociali
Totale ore: 202 Anni: 3
Anno: 2
Semestre: 1
Totale ore insegnamento 2 anno: 58
1° argomento:
Introduzione alle scienze sociali.
Obiettivo generale: Conoscere i concetti fondamentali delle Scienze sociali e la relativa nomenclatura.
Contenuti
Conoscenze
Capacità
Definizione, campi di applicazione,
origini e scopi delle scienze sociali.
Conoscere i campi e l’oggetto di studio della
psicologia e della sociologia.
Concetti e nomenclatura di base in
psicologia e sociologia.
Conoscere i fondamenti delle rispettive
discipline e la relativa nomenclatura.
Saper distinguere le discipline che appartengono
al campo delle Scienze sociali e le loro
interrelazioni.
Atteggiamenti
Curiosità e collaborazione nel mettere in
comune le conoscenze acquisite in
precedenza.
Saper effettuare semplici letture di problematiche Mostrare disponibilità a capire l’esigenza di
attuali e saperle ricondurre ai settori specifici
saper andare oltre il proprio punto di vista.
delle scienze sociali.
Saper contenere le proprie tensioni
Iniziare a sviluppare un linguaggio settoriale.
cognitive ed imparare a canalizzarle in
modo positivo.
Saper rispettare i tempi necessari per una
buona comunicazione.
Valutazione

Prove scritte individuali e comuni, esercizi individuali e di gruppo, eventuali verifiche orali delle competenze; controllo del materiale.
Collegamenti intradisciplinari e multidisciplinari:


Cure e assistenza; politica sociosanitaria.
Storia e istituzioni politiche; economia politica/aziendale e diritto.
Data
24.08.2012
Sigla e/o firma*
Scuola specializzata per le professioni sanitarie e sociali, sede di Giubiasco
L.M.N. / E.C.L./ M.T.
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ML 2-04, Programma d'insegnamento disciplinare MP
Maturità professionale federale sociosanitaria – Programma d’istituto – Operatore sociosanitario
Tipo di maturità
integrata (OSS+OSA)
 post-tirocinio (CPQ)
Materia: Scienze Sociali
Totale ore: 202 Anni: 3
Anno: 2
Semestre: 1
Totale ore insegnamento 2 anno: 58
2° argomento:
Introduzione alla psicologia dello sviluppo e ai processi della socializzazione.
Obiettivo generale: Percepire l’unicità e la complessità dell’essere umano come entità in continua evoluzione. Percepire i legami sociali come base fondamentale dell’identità
personale e sociale.
Contenuti
Conoscenze
Capacità
Atteggiamenti
La personalità come entità bio-psicosociale.
Comprendere il concetto olistico di
personalità.
Saper identificare le dimensioni bio-psico-sociali
della personalità.
Dimostrare apertura e interesse per la
conoscenza dello sviluppo umano.
Introduzione alla psicologia dello
sviluppo: definizione; scopi;
determinanti e dimensioni dello
sviluppo; concetto di “stadio
evolutivo”.
Conoscere i concetti base della psicologia
dello sviluppo.
Saper identificare i principali stadi evolutivi.
Saper individuare e definire le differenze tra
eredità e ambiente, crisi e adattamento, e il loro
legame con lo sviluppo.
Sviluppare senso critico e saper porre e
porsi domande.
La socialità e lo sviluppo sociale.
La socializzazione.
Comprendere il concetto di sviluppo sociale e
l’importanza delle interazioni sociali nello
sviluppo della personalità.
Conoscere il concetto di socializzazione.
Conoscere le principali agenzie di
socializzazione (famiglia, scuola, gruppo dei
pari) e la loro funzione nello sviluppo della
personalità.
Saper identificare i fattori determinanti dello
sviluppo.
Saper distinguere i concetti di sviluppo sociale e
socializzazione.
Cogliere il legame fra socialità e affettività.
Analizzare il ruolo delle varie agenzie di
socializzazione nelle diverse fasi evolutive.
Riconoscere nella realtà le varie tipologie di
famiglia.
Scuola specializzata per le professioni sanitarie e sociali, sede di Giubiasco
Saper cogliere se stesso in modo riflessivo
alla luce delle nozioni impartite.
Essere sensibili all’importanza che le
influenze sociali rivestono nella formazione
della personalità.
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Maturità professionale federale sociosanitaria – Programma d’istituto – Operatore sociosanitario
Valutazione

Prove scritte individuali e comuni, esercizi individuali e di gruppo, eventuali verifiche orali delle competenze; controllo del materiale.
Collegamenti intradisciplinari e multidisciplinari:


Cure e assistenza; politica sociosanitaria; psicologia professionale.
Storia e istituzioni politiche; economia politica/aziendale e diritto.
Data
24.08.2012
Sigla e/o firma*
Scuola specializzata per le professioni sanitarie e sociali, sede di Giubiasco
L.M.N. / E.C.L./ M.T.
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ML 2-04, Programma d'insegnamento disciplinare MP
Maturità professionale federale sociosanitaria – Programma d’istituto – Operatore sociosanitario
Tipo di maturità
integrata (OSS+OSA)
 post-tirocinio (CPQ)
Materia: Scienze Sociali
Totale ore: 202 Anni: 3
Anno: 2 Semestre: 2
Totale ore insegnamento 2 anno: 58
3° argomento:
Le fasi dello sviluppo e i loro compiti evolutivi. Lo sviluppo nell’infanzia e nella fanciullezza.
Obiettivo generale: Fornire gli strumenti concettuali per una comprensione globale dello sviluppo, ponendolo in relazione alle esperienze sociali che sono tipiche dei vari
periodi dell’esistenza. Comprendere le linee principali dello sviluppo nell’età evolutiva.
Contenuti
Conoscenze
Gli stadi dello sviluppo umano e i
loro compiti evolutivi (modello di
Erikson).
Conoscere le principali fasi dello sviluppo
psico-sociale e i loro compiti evolutivi.
Lo sviluppo bio-psico-sociale nella
prima, seconda infanzia e nella
fanciullezza.
Conoscere le principali linee dello sviluppo
bio-psico-sociale nella prima, seconda infanzia
e nella fanciullezza.
Capacità
Atteggiamenti
Saper identificare e riconoscere le principali fasi
dello sviluppo e i loro compiti evolutivi.
Esercitarsi ad osservare e a descrivere alcuni
comportamenti relativi allo sviluppo.
Saper riconoscere i principali fattori che possono
alterare uno sviluppo normale.
Individuare e riconoscere le principali tappe della
crescita, dello sviluppo fisico motorio, cognitivo,
sociale durante la prima, seconda infanzia e
fanciullezza.
Mettere in relazione le tappe dello sviluppo con i
relativi contesti sociali e relazionali.
Dimostrare interesse per lo sviluppo umano.
Sapersi situare con apertura nelle diverse
prospettive evolutive.
Riflettere sulle proprie esperienze.
Capire i ruoli altrui e il proprio all’interno
del contesto sociale e familiare.
Valutazione

Esercizi individuali e/o a piccoli gruppi, verifiche orali delle competenze; controllo del materiale.
Collegamenti intradisciplinari e multidisciplinari:


Cure e assistenza; politica sociosanitaria.
Storia e istituzioni politiche; economia politica/aziendale e diritto.
Data
24.08.2012
Sigla e/o firma*
Scuola specializzata per le professioni sanitarie e sociali, sede di Giubiasco
L.M.N. / E.C.L./ M.T.
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ML 2-04, Programma d'insegnamento disciplinare MP
Maturità professionale federale sociosanitaria – Programma d’istituto – Operatore sociosanitario
Tipo di maturità
integrata (OSS+OSA)
 post-tirocinio (CPQ)
Materia: Scienze Sociali
Totale ore: 212 Anni: 3
Anno: 2
Semestre: 2
Totale ore insegnamento 2 anno: 58
4° argomento:
Il procedimento e i metodi di rilevazione nella ricerca sociale.
Obiettivo generale: Comprendere le metodologie della ricerca sociale.
Contenuti
Conoscenze
Capacità
Atteggiamenti
.
Il procedimento e i metodi di
rilevazione della ricerca sociale.
Lettura e analisi di indagini.
Conoscere le modalità per reperire le prove
empiriche . Conoscere i metodi della ricerca
sociale (la struttura circolare della ricerca
sociale) e gli strumenti metodologici utilizzati
per le varie ricerche. Conoscere la ricerca
qualitativa e quantitativa.
Saper effettuare con gli strumenti appresi le
letture d’indagini empiriche di carattere sociale.
Scoprire i metodi con curiosità; porsi
domande di interesse sociale e inserirle
all’interno del contesto di riferimento.
Valutazione

Prove scritte individuali; esercizi e/o ricerche individuali o di gruppo; verifiche orali delle competenze; controllo del materiale.
Collegamenti intradisciplinari e multidisciplinari:


Cure e assistenza; politica sociosanitaria;
storia e istituzioni politiche; economia politica/aziendale e diritto.
Data
24.08.2012
Sigla e/o firma*
Scuola specializzata per le professioni sanitarie e sociali, sede di Giubiasco
L.M.N. / E.C.L./ M.T.
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ML 2-04, Programma d'insegnamento disciplinare MP
Maturità professionale federale sociosanitaria – Programma d’istituto – Operatore sociosanitario
Tipo di maturità
integrata (OSS+OSA)
Anno: 3
 post-tirocinio (CPQ)
Materia: Scienze Sociali
Totale ore: 202 Anni: 3
Semestre: 1
Totale ore insegnamento 3 anno: 80
Le fasi dello sviluppo e i loro compiti evolutivi: l’adolescenza.
I gruppi sociali.
Obiettivo generale: Comprendere le linee principali dello sviluppo psicologico e sociale nell’adolescenza.
Comprendere le diverse tipologie e funzioni dei gruppi sociali.
5° argomento:
Contenuti
Conoscenze
Capacità
L’adolescenza: lo sviluppo bio-psico- Conoscere le linee principali dello sviluppo
Riconoscere le caratteristiche generali
sociale; le crisi dell’identità; i fattori durante l’adolescenza, le tipologie delle crisi e i dell’adolescenza. Individuare le caratteristiche
di rischio.
fattori di rischio.
del rapporto con gli adulti e i pari e le principali
situazioni conflittuali.
Riconoscere i fattori di rischio dell’adolescenza.
Saper collegare i diversi livelli di sviluppo e
riconoscere le interrelazioni.
Il gruppo: funzioni, tipologie e
Conoscere le caratteristiche dei gruppi sociali. Distinguere i vari tipi di gruppo e le loro
dinamiche.
funzioni.
Conoscere le caratteristiche e la struttura
tipiche dei gruppi giovanili.
Atteggiamenti
Sapersi situare nelle diverse prospettive
evolutive. Sviluppare una riflessione su se
stesso/a, e sulle proprie esperienze. Aprirsi
ad una riflessione critica e sincera di sé.
Riconoscere gli aspetti positivi del
cambiamento e saper ricercare soluzioni
alle crisi.
Prendere coscienza di far parte di un gruppo
nella situazione sociale in cui si vive,
nonché delle situazioni di altri gruppi
sociali.
Riconoscere le diverse funzioni dei gruppi
giovanili.
Valutazione

Prove scritte individuali e comuni, esercizi individuali e di gruppo, eventuali verifiche orali delle competenze; controllo del materiale.
Collegamenti intradisciplinari e multidisciplinari:


Cure e assistenza; politica sociosanitaria.
Storia e istituzioni politiche; economia politica/aziendale e diritto.
Data
24.08.2012
Sigla e/o firma*
Scuola specializzata per le professioni sanitarie e sociali, sede di Giubiasco
L.M.N. / E.C.L./ M.T.
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ML 2-04, Programma d'insegnamento disciplinare MP
Maturità professionale federale sociosanitaria – Programma d’istituto – Operatore sociosanitario
Tipo di maturità
integrata (OSS+OSA)
 post-tirocinio (CPQ)
Materia: Scienze Sociali
Totale ore: 202 Anni: 3
Anno: 3
Semestre: 1
Totale ore insegnamento 3 anno: 80
6° argomento:
Il ciclo della vita: la vita adulta e la popolazione anziana.
Obiettivo generale: Comprendere la condizione esistenziale dell’essere umano nel passaggio alla vita adulta e nei successivi stadi della vita.
Contenuti
Conoscenze
Capacità
Atteggiamenti
Il passaggio alla vita adulta e il
Conoscere la situazione esistenziale della prima Individuare e riconoscere le principali tappe della Sapersi situare nelle diverse prospettive
giovane adulto: lo sviluppo bio-psico- età adulta, le principali situazioni conflittuali, e vita adulta.
evolutive con apertura.
sociale; le crisi; i fattori di rischio.
i fattori di rischio legati a questa fase.
Riflettere sulle situazioni di vita.
Sviluppare una riflessione su se stesso e
Le fasi della vita adulta.
Conoscere le principali fasi della vita adulta, i Riconoscere i compiti evolutivi dell’età adulta e sulle proprie esperienze.
compiti evolutivi e i cambiamenti bio-psicoi fattori che possono influire sull’adattamento e
Il concetto di anzianità.
sociali che le caratterizzano.
sulle crisi.
Essere attenti e sensibili alla condizione
Conoscere la condizione psicologica e socio
psico-affettiva della persona anziana e alla
logica dell’adulto e dell’anziano.
Riflettere sulle proprie rappresentazioni riguardo sua condizione sociale.
Conoscere i cambiamenti dell’affettività e della al concetto di anzianità.
personalità e i momenti critici che
Capire la realtà psicologica degli anziani.
sopraggiungono con l’invecchiamento.
Riconoscere i cambiamenti legati al ciclo di vita
e le ripercussioni soggettive dell’invecchiamento.
Comprendere il concetto sociologico di
anzianità: saper identificare e riflettere sui
contesti sociali nei quali vive l’anziano nella
nostra società.
Scuola specializzata per le professioni sanitarie e sociali, sede di Giubiasco
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Maturità professionale federale sociosanitaria – Programma d’istituto – Operatore sociosanitario
Valutazione

Prove scritte individuali e comuni, esercizi individuali e di gruppo, eventuali verifiche orali delle competenze; controllo del materiale.
Collegamenti intradisciplinari e multidisciplinari:


Cure e assistenza; politica sociosanitaria.
Storia e istituzioni politiche; economia politica/aziendale e diritto.
Data
24.08.2012
Sigla e/o firma*
Scuola specializzata per le professioni sanitarie e sociali, sede di Giubiasco
L.M.N. / E.C.L./ M.T.
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Maturità professionale federale sociosanitaria – Programma d’istituto – Operatore sociosanitario
Tipo di maturità
integrata (OSS+OSA)
 post-tirocinio (CPQ)
Materia: Scienze Sociali
Totale ore: 202 Anni: 3
Anno: 3
Semestre: 2
Totale ore insegnamento 3 anno: 80
7° argomento:
Introduzione all’etica.
Obiettivo generale: Comprendere cos’è l’etica, la natura e l’importanza della riflessione morale in rapporto alle situazioni di vita.
Contenuti
Conoscenze
Capacità
Introduzione all’etica: definizione e
campi di applicazione.
Concetto di persona e di dignità
umana.
L’etica nei rapporti sociali.
Cogliere la molteplicità dei valori morali di cui
ciascun individuo e comunità sono portatori.
Saper riconoscere la molteplicità e l’importanza
dei valori morali. Saper individuare e
differenziare un problema etico.
Comprendere il concetto di “bene”.
Le teorie etiche.
L’etica della responsabilità.
Comprendere cos’è il “giudizio di coscienza”.
Conoscere gli elementi teorici e specifici della
riflessione filosofica in merito al concetto di
responsabilità.
Essere capaci di riflettere, con il sostegno delle
teorie etiche, sui propri comportamenti sociali.
Capire che in campo etico ognuno deve dare
ragione delle proprie scelte.
Atteggiamenti
Mostrare disponibilità nell’aprirsi ad una
riflessione sulla propria morale e nel
cogliere gli aspetti di riflessione propri
dell’etica.
Prendere coscienza dei propri pregiudizi e
dell’importanza di una riflessione
autocritica e imparziale di fronte agli
argomenti proposti.
Saper accogliere opinioni e punti di vista
diversi.
Scoprire con curiosità e disponibilità il
ruolo delle teorie etiche.
Valutazione

Prove scritte individuali e comuni, esercizi individuali e di gruppo, eventuali verifiche orali delle competenze; controllo del materiale.
Collegamenti intradisciplinari e multidisciplinari:


Cure e assistenza; politica sociosanitaria.
Storia e istituzioni politiche; economia politica/aziendale e diritto.
Data
24.08.2012
Sigla e/o firma*
Scuola specializzata per le professioni sanitarie e sociali, sede di Giubiasco
L.M.N. / E.C.L./ M.T.
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Maturità professionale federale sociosanitaria – Programma d’istituto – Operatore sociosanitario
ML 2-04, Programma d'insegnamento disciplinare MP
integrata (OSS+OSA)
Tipo di maturità
 post-tirocinio (CPQ)
Materia: Scienze Sociali
Totale ore: 202
Anno: 3
Anni: 3
Semestre: 2
Totale ore insegnamento 3 anno: 80
8° argomento:
La stratificazione sociale.
Obiettivo generale: Comprendere le possibili tipologie della stratificazione sociale
Contenuti
La stratificazione e la struttura di
classe.
Conoscenze
Capacità
Conoscere le caratteristiche della struttura della Saper identificare le caratteristiche della
popolazione e le condizioni di vita dei diversi
popolazione in base ai sistemi di stratificazione.
gruppi sociali.
Atteggiamenti
Dimostrare apertura e curiosità verso la
lettura della realtà sociale; comprendere ed
accogliere le differenze.
Valutazione

Prove scritte individuali e comuni, esercizi individuali e di gruppo, eventuali verifiche orali delle competenze.
Collegamenti intradisciplinari e multidisciplinari:

Cure e assistenza; politica sociosanitaria.
Data
24.08.2012
Sigla e/o firma*
Scuola specializzata per le professioni sanitarie e sociali, sede di Giubiasco
L.M.N. / E.C.L./ M.T.
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Maturità professionale federale sociosanitaria – Programma d’istituto – Operatore sociosanitario
ML 2-04, Programma d'insegnamento disciplinare MP
Tipo di maturità
integrata (OSS+OSA)
 post-tirocinio (CPQ)
Materia: Scienze Sociali
Totale ore: 202 Anni: 3
Anno: 4
Semestre: 1
Totale ore insegnamento 4 anno: 72
9° argomento :
Essere cittadino: dalla riflessione su se stesso alla riflessione sull’Altro. Il Multiculturalismo e l’integrazione.
Obiettivo generale: Conoscere le differenze culturali e individuali nel contesto sociale di riferimento.
Contenuti
Conoscenze
Capacità
Atteggiamenti
Il multiculturalismo e la politica delle
differenze: concetto di
cultura/integrazione, etnia.
La differenza come valore.
Conoscere i concetti sociologici di
multiculturalismo, migrazione, integrazione ed
etnia. Conoscere le caratteristiche che
emergono dalla differenze di genere,
biologiche e culturali. Conoscere gli aspetti
delle differenze culturali e sociali come valore
aggiunto. Conoscere gli elementi di relazione
tra la demografia e la salute/malattia della
popolazione.
Conoscere la molteplicità dei valori morali di
cui ciascun individuo e comunità sono
portatori.
Saper distinguere i concetti di
cultura/integrazione ed etnia nei differenti
contesti sociali e culturali. Saper leggere la realtà
con lo sguardo delle differenze di genere come
valore aggiunto. Saper leggere e analizzare varie
situazioni ove è presente la variabile “differenza”
come valore aggiunto. Saper leggere in un’ottica
multiculturale avvenimenti di carattere sociale.
Mostrare curiosità alle differenze culturali
in un’ottica di valore aggiunto. Tenere
presente le differenze culturali nei diversi
contesti sociali.
Saper meglio comprendere le proprie e
altrui reazioni di fronte a situazioni critiche.
Mostrare disponibilità nell’aprirsi ad una
riflessione sulla molteplicità dei valori
morali. Abituarsi ad andare oltre i fatti in
modo obiettivo e prendere l’abitudine a
porsi delle domande.
L’Etica in una società multiculturale:
la categoria del rispetto.
Saper riconoscere la molteplicità e l’importanza
dei valori morali.
Valutazione

Prove scritte individuali e comuni, esercizi individuali e di gruppo, eventuali verifiche orali delle competenze; controllo del materiale.
Collegamenti intradisciplinari e multidisciplinari:

Cure e assistenza; patologia e psicopatologia.
Data
24.08.2012
Sigla e/o firma*
Scuola specializzata per le professioni sanitarie e sociali, sede di Giubiasco
L.M.N. / E.C.L./ M.T.
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ML 2-04, Programma d'insegnamento disciplinare MP
Maturità professionale federale sociosanitaria – Programma d’istituto – Operatore sociosanitario
Tipo di maturità
integrata (OSS+OSA)
Anno: 4
 post-tirocinio (CPQ)
Materia: Scienze Sociali
Totale ore: 202 Anni: 3
Semestre: 2
Totale ore insegnamento 4 anno: 72
10° argomento :
Essere cittadino: Io, l’altro e la nostra salute.
Obiettivo generale: Cogliere la complessità della realtà socio-sanitaria in una società multiculturale.
Contenuti
Conoscenze
Cultura e salute: concezione della
nascita, della vita e della morte nelle
varie culture; le condizioni di vita e lo
stato di salute, cultura e cura del
corpo.
Etica medica (dal giuramento di
Ippocrate al consenso informato).
La bioetica e la responsabilità della
vita (etica della sacralità della vita,
etica della qualità della vita).
La bioetica e i suoi principi.
Conoscere gli elementi di relazione tra la
demografia e la salute/malattia della
popolazione.
Comprendere a quale etica si riferisce la
bioetica. Riconoscere l’impatto della bioetica
sui modelli culturali. Conoscere i temi di
riflessione della bioetica. Conoscere i ruoli dei
diversi attori nel campo della sanità.
Capacità
Atteggiamenti
Saper conoscere nell’ottica di culture differenti la
nascita, la vita e la morte.
Saper conoscere gli aspetti che definiscono le
condizioni di vita, le varie ripercussioni sullo
stato di salute.
Essere capace di offrire una riflessione corretta
ed autonoma di fronte ai temi della bioetica
presentati dai media.
Tener presente nell’analisi sociologica della
realtà sociale dei differenti contesti culturali
e delle relative usanze e valori.
Mostrare disponibilità per orientarsi nel
“labirinto” della bioetica. Accettare punti di
vista che possono essere divergenti con la
propria morale.
Essere sensibili alla problematica del burnout..
Sviluppare un’attitudine di rispetto nei
confronti della vita.
Valutazione

Prove scritte individuali e comuni, esercizi individuali e di gruppo, eventuali verifiche orali delle competenze.
Collegamenti intradisciplinari e multidisciplinari:

Cure e assistenza; patologia e psicopatologia.
Data
24.08.2012
Sigla e/o firma*
Scuola specializzata per le professioni sanitarie e sociali, sede di Giubiasco
L.M.N. / E.C.L./ M.T.
20
ML 2-04, Programma d'insegnamento disciplinare MP
Maturità professionale federale sociosanitaria – Programma d’istituto – Operatore sociosanitario
Tipo di maturità
integrata (OSS+OSA)
 post-tirocinio (CPQ)
Materia: Scienze Sociali
11° argomento :
Obiettivo generale:
Totale ore: 202 Anni: 3
Anno: 4
Semestre: 2
Totale ore insegnamento 4 anno: 72
I rischi nel lavoro socio-sanitario.
Conoscere le dinamiche psicologiche del conflitto in ambito lavorativo.
Contenuti
Conoscenze
Capacità
Le dinamiche della frustrazione.
Ansia, stress e gestione del conflitto.
Comprendere le possibili reazioni al conflitto e
alla frustrazione e le loro ripercussioni sul
comportamento quotidiano.
Riconoscere la conflittualità e la sua origine.
Riflettere sulle reazioni adeguate e inadeguate
all’ansia. Riflettere e riconoscere nell’esperienza
personale e professionale alcuni comportamenti
difensivi.
La “sindrome da burn-out” nel
contesto professionale sociosanitario.
Il mobbing: definizione, origine,
cause, ambiti professionali, fasi,
conseguenze sulla salute.
Conoscere il burn-out dell’operatore
Saper riconoscere il burn-out come fattore di
sociosanitario, i fattori predisponesti e i sintomi rischio
che lo caratterizzano.
Saper riconoscere nel contesto professionale i
segnali dell’esaurimento emotivo; comprenderne
gli effetti a livello soggettivo e a livello
Comprendere la realtà del mobbing nel mondo interpersonale.
del lavoro.
Riconoscere il mobbing come processo delle
dinamiche interpersonali all’interno degli
ambienti di lavoro.
Atteggiamenti
Aprirsi a più alternative nell’affrontare la
conflittualità. Sviluppare la capacità di
empatia e di immedesimazione nell’anima
altrui evitando il pregiudizio.
Prendere le necessarie distanze emotive
dalle esperienze, evitare eccessive
generalizzazioni. Confrontarsi apertamente
con i compagni in uno scambio di
esperienze e punti di vista.
Valutazione

Prove scritte individuali e comuni, esercizi individuali e di gruppo, eventuali verifiche orali delle competenze.
Collegamenti intradisciplinari e multidisciplinari:

Cure e assistenza; patologia e psicopatologia.
Data
24.08.2012
Sigla e/o firma*
Scuola specializzata per le professioni sanitarie e sociali, sede di Giubiasco
L.M.N. / E.C.L./ M.T.
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