Biosintesi dei lipidi La strategia di sintesi degli acidi grassi? La sintesi degli acidi grassi comporta una serie di reazioni che seguono una strategia diversa in vari modi dal corrispondente processo di degradazione: Gli intermedi della sintesi degli acidi grassi sono legati covalentemente a gruppi sulfidrilici delle proteine trasportatrici di acili (dall’inglese acyl carrier protein, ACP) La sintesi degli acidi grassi avviene nel citosol Gli enzimi della sintesi degli acidi grassi sono componenti di una lunga catena peptidica detta acido grasso sintasi Il coenzima per le reazioni di ossidoriduzione della sintesi degli acidi grassi è il NADP+/NADPH Le cellule devono fornire AcetilCoA e NADPH Come vengono sintetizzati gli acidi grassi? La biosintesi dei lipidi passa attraverso reazioni endoergoniche e riduttive, che necessitano di ATP ed equivalenti riducenti, di solito sotto forma di NADPH, ed ha come precursore il malonil-CoA, che non partecipa alla via degradativa: -OOC–CH –CO–SCoA 2 Il malonil-CoA si forma dall’acetil-CoA e dal bicarbonato, con una reazione irreversibile catalizzata dall’acetil-CoA carbossilasi L’enzima è costituito da tre catene polipeptidiche (nei batteri), da un singolo polipeptide trifunzionale (negli animali) o da entrambe le versioni (nelle piante) ed è sempre biotina-dipendente Le tre regioni funzionali sono: 1) biotina carbossilasi, 2) proteina trasportatrice della biotina 3) transcarbossilasi La reazione dell’acetil-CoA carbossilasi La cinetica a ping pong dell’acetil-CoA carbossilasi Meccanismi di regolazione dell’acetil-CoA carbossilasi La proteina trasportatrice di acili La proteina trasportatrice di acili (ACP) è la “navetta” che mantiene unito il sistema ed ha come gruppo prostetico la 4’-fosfopanteteina Esistono due varianti dell’acido grasso sintasi (fatty acid synthase, FAS): Il tipo I si trova nei vertebrati e nei funghi, mentre il tipo II si trova nelle piante e nei batteri La FAS I dei vertebrati è una singola catena polipeptidica multifunzionale, che nei mammiferi ha 7 domini differenti, ognuno con un proprio sito attivo: KS, β-chetoacil-CoA sintasi MAT, malonil/acetil-CoA-ACP trasferasi DH, β-idrossiacil-ACP deidratasi ER, enoil-ACP reduttasi KR, β-chetoacil-ACP reduttasi ACP, proteina trasportatrice di acili TE, tioesterasi La FAS II è costituita da proteine separate, è capace di produrre anche acidi grassi insaturi, ramificati ed idrossilati e si trova anche nei mitocondri dei vertebrati In tutti gli organismi gli acidi grassi vengono sintetizzati mediante una sequenza di quattro reazioni enzimatiche ripetute, catalizzate dal sistema multienzimatico dell’acido grasso sintasi: 1) Condensazione (con perdita di CO2) 2) Riduzione (NADPH-dipendente) 3) Deidratazione 4) Riduzione (NADPH-dipendente) In ogni passaggio attraverso questa via anabolica, la catena dell’acido grasso si allunga di due atomi di carbonio, donati dal malonato attivato Ciclo di allungamento della catena lipidica Le FAS legano gruppi acetilici e malonilici attivati, catalizzando le seguenti reazioni fino alla sintesi di acido palmitico (C16:0): 1) Condensazione (di Claisen) dell’acetile e del malonile, con formazione di acetoacetilACP, catalizzata dalla β-chetoacil-CoA sintasi (KS) 2) Riduzione del gruppo carbonilico sul C-3, catalizzata dalla β-chetoacil-ACP reduttasi (KR) a spese del NADPH + H+ 3) Deidratazione degli atomi di carbonio C-2 e C-3 con formazione del transΔ2-butenoil-ACP, ad opera della β-idrossiacil-ACP deidratasi (DH) 4) Riduzione del doppio legame con formazione di butirril-ACP da parte della enoil-ACP reduttasi (ER) a spese del NADPH + H+ La proteina malonil/acetil-CoA-ACP trasferasi (MAT) e la proteina trasportatrice di acili (ACP) permettono agli enzimi di ricevere i substrati necessari alle varie reazioni Per ragioni ancora poco chiare, l’allungamento della catena termina in genere dopo 7 cicli di reazioni di condensazione e di riduzione, con il rilascio di acido palmitico ad opera della tioesterasi (TE). La biosintesi dell’acido palmitico Nella prima fase si ha la formazione di 7 molecole di malonil-CoA: 7 Acetil-CoA + 7CO2 + 7ATP → 7Malonil-CoA + 7ADP + 7Pi Nella seconda fase si hanno 7 cicli di condensazione e riduzione: Acetil-CoA + 7Malonil-CoA + 14NADPH + 14H+ → Palmitato + 7CO2 + 8CoA + 14NADP+ + 6H2O (Si noti che una molecola di H2O è utilizzata per idrolizzare il legame tioestere del prodotto finale, il palmitato) La reazione complessiva è quindi: 8 Acetil-CoA + 7ATP + 14NADPH + 14H+ → Palmitato + 8CoA + 7ADP + 7Pi + 14NADP+ + 6H2O In molti organismi la sintesi degli acidi grassi avviene nel citosol, mentre nelle piante avviene nei cloroplasti Gli acidi grassi possono subire allungamento e insaturazione Gli acidi grassi saturi a catena lunga sono sintetizzati dal palmitato, mediante l’aggiunta di unità acetiliche ad opera del sistema di allungamento degli acidi grassi, presente nel reticolo endoplasmatico liscio e nei mitocondri Introduzione di un singolo doppio legame cis nei batteri Batteri: via O2-indipendente, Eucarioti: via O2-dipendente Introduzione di un singolo doppio legame cis negli eucarioti Vie di sintesi di altri acidi grassi Le piante ed i batteri devono sintetizzare acidi grassi poli-insaturi, per garantire fluidità alle membrane alle basse temperature L’azione delle desaturasi delle piante si esplica sugli acidi grassi di un fosfolipide, non su quelli liberi Il controllo regolatorio del metabolismo degli acidi grassi Meccanismi di regolazione dell’acetil-CoA carbossilasi Il controllo ormonale del metabolismo degli acidi grassi La sintesi dei glicerolipidi Diacilglicerolo e CDPdiacilglicerolo sono i precursori principali dei glicerolipidi negli eucarioti La sintesi di fosfatidilserina La sintesi dei trigliceridi nell’intestino Sintesi della cardiolipina e del fosfatidilinositolo ATP sintasi La biosintesi dei plasmalogeni La via “ciclica” dall’arachidonato (C20:4) alle prostaglandine ed ai trombossani La prostaglandina endoperossido H sintetasi La via “lineare” dall’arachidonato ai leucotrieni Il colesterolo Il colesterolo è sintetizzato dall’acetil-CoA in quattro tappe: 1) Condensazione di tre unità di acetato, per generare mevalonato; 2) Conversione del mevalonato in unità isopreniche attivate; 3) Polimerizzazione di unità isopreniche (a 5 atomi di C), fino a dare lo squalene (composto lineare a 30 atomi di C); 4) Ciclizzazione dello squalene per formare il nucleo a quattro anelli (A-D) del ciclopentanoperiidrofenantrene La biosintesi del colesterolo La via di biosintesi del colesterolo inizia nel citosol con la sintesi del mevalonato La modulazione dell’attività della HMG-CoA reduttasi Dal mevalonato allo squalene La conversione dello squalene in lanosterolo porta alla sintesi del colesterolo Il colesterolo è un componente essenziale delle lipoproteine Lipoproteine e trasporto lipidico Come viene trasportato il colesterolo nel sangue? Come viene trasportato il colesterolo nel sangue? Le lipoproteine Assunzione del colesterolo attraverso il processo di endocitosi mediata da recettore colesterolo nel sangue? La biosintesi dei sali biliari L’attività ossidasica a funzione mista della 7α-idrolasi Gli ormoni steroidei derivano dal colesterolo La sintesi degli ormoni steroidei Androgeni Mineralcorticoidi Estrogeni Glucocorticoidi Panoramica della biosintesi degli isoprenoidi