Deduzione della distribuzione di Cauchy, due metodi Gabriele Vanoni 1 Le ipotesi Una sorgente puntiforme S spara una pallina puntiforme in una direzione casuale (ogni direzione ha la stessa probabilità). A distanza h da S vi è uno schermo infinitamente esteso verticale che rileva la coordinata x del punto di arrivo della pallina. L’apparato è mostrato in figura visto dall’alto. y O schermo x h S 2 L’obiettivo Si vuole ricavare la funzione di densità di probabilità della variabile aleatoria X = ”ascissa di impatto”, nell’ipotesi in cui la pallina colpisca lo schermo. 3 Primo metodo, uso della geometria e degli infinitesimi La funzione di densità di probabilità di X non è altro che la probabilità infinitesima dP che la pallina colpisca lo schermo tra x e x + dx. Chiamiamo Ω l’angolo formato dai segmenti OS e OX e dΩ la variazione infinitesima dell’angolo corrispondente a dx. L’apparato è mostrato in figura. 1 y O x schermo x+dx x α’ α dΩ h Ω S Dall’analisi del triangolo rettangolo OSx vediamo che x = h tan Ω (1) x h (2) da cui si ricava Ω = arctan Ora, differenziando in x dΩ = 1 1 · dx = x2 h 1 + h2 1 h2 +x2 h2 · 1 h dx = 2 dx h x + h2 (3) Avremmo potuto ragionare anche geometricamente, infatti per il teorema dei seni applicato al triangolo infinitesimo e per il teorema di Pitagora sin(dΩ) sin α0 =√ dx x2 + h2 (4) Ma approssimando al prim’ordine e utilizzando il teorema di Pitagora sin α0 ∼ sin α = √ h + h2 x2 (5) Perciò approssimando ancora al prim’ordine dalla (5) sostituita nella (4) si ha sin(dΩ) ∼ dΩ = √ sin α h dx = 2 dx x + h2 x2 + h2 (6) Essendo tutte le direzioni in cui viene sparata la pallina equiprobabili tra (− π2 ; π2 ) dP = dΩ h = 2 dx π (x + h2 )π (7) Dunque la probabilità P che la pallina colpisca lo schermo tra due punti a e b è data da ˆb ˆb dP = P = a a 2 h dx (x2 + h2 )π (8) Perciò la densità di probabilità cercata è fX (x) = h (x2 + h2 )π (9) Nota come distribuzione di Cauchy. 4 Secondo metodo, uso formale della teoria della probabilità Modellizziamo formalmente il problema. E1 =”La particella colpisce lo schermo” E2 =”La particella colpisce il piatto tra a e b” Si chiede la probabilità di E2 condizionata da E1 . Inoltre è nota la funzione di densità di probabilità dell’angolo a cui viene sparata la pallina essendo una uniforme in [−π : π]. ( 1 −π ≤ Ω ≤ π (10) fΩ (Ω) = 2π 0 altrove È semplice calcolare la probabilità di E1 infatti ˆ π2 ˆ P (E1 ) = fΩ (Ω)dΩ = −π 2 π 2 −π 2 π 1 1 1 dΩ = [Ω]−2 π = 2 2π 2π 2 (11) Geometricamente notiamo che X = g(Ω) = h tan Ω (12) Ricaviamo la funzione di densità di probabilità di X con la formula fX (x) = fΩ (g −1 (x)) [g −1 (x)]0 Essendo g −1 (x) = arctan (13) x h (14) Dunque 1 fX (x) = 2π h 1 h x2 + h2 = 2π x2 + h2 Abbiamo ottenuto dunque ˆb P (E2 ) = (15) h dx (x2 + h2 )2π (16) a Per la formula della probabilità condizionata e considerando che se si verifica E2 si è verificato certamente anche E1 otteniamo infine ´b b h dx ˆ P (E2 ∩ E1 ) P (E2 ) h a (x2 +h2 )2π = = dx (17) P (E2 |E1 ) = = 1 2 + h2 )π P (E1 ) P (E1 ) (x 2 a Perciò la densità di probabilità cercata è fX (x) = h (x2 + h2 )π Nota come distribuzione di Cauchy. 3 (18)