MITO 21 – Relazione di Avanzamento – 19 Gennaio 2017 MITO 21 Studio Retrospettivo Multicentrico: Correlazione tra genotipo, fenotipo e outcome clinico nei tumori ovarici ereditari BRCA1 e BRCA2 mutati RELAZIONE DI AVANZAMENTO 19 GENNAIO 2017 ULSS 3 Serenissima - Oncoematologia Mirano VE I dati contenuti in questo report sono CONFIDENZIALI per i partecipanti allo studio. Non è consentito farne alcun uso. page 1 of 3 MITO 21 – Relazione di Avanzamento – 19 Gennaio 2017 BASI DI PARTENZA SCIENTIFICA Il cancro ovarico è la prima causa di morte per tumori ginecologici nei Paesi Occidentali. In circa il 20% dei casi diagnosticati, e’ stata individuata una predisposizione ereditaria come causa dello sviluppo della neoplasia epiteliale ovarica attribuibile a mutazione genica a carico dei geni BRCA1 e BRCA2, implicati, in particolare, nel meccanismo di riparazione del danno al DNA. Negli ultimi vent’anni la letteratura scientifica ci ha fornito informazioni clinico-patologiche delle forme di cancro ovarico ereditario accumunando i dati riguardanti le forme BRCA1 a quelle BRCA2. Recentemente, stanno aumentando le evidenze in letteratura che dimostrano come le mutazioni nel gene BRCA1 determinino degli effetti fenotipici distinti da quelli osservati per BRCA2. Si osserva, inoltre, che la sede della mutazione all’interno di ogni singolo gene, il gene coinvolto e il danno causato dalla specifica mutazione determinano una risposta diversa ai trattamenti ed una diversa prognosi della paziente affetta. L’impatto clinico dell’evento mutazionale germinale o somatico a carico dei geni BRCA1 e/o BRCA2 e la valenza clinica nel trattamento degli EOC sono, però, ancora scarsi. Risulta quindi interessante indagare la correlazione tra la biologia molecolare e la pratica clinica. OBIETTIVI DELLO STUDIO Obiettivo primario dello studio Creazione di un database per raccogliere i singoli tipi di mutazione germinale a carico di BRCA1 e BRCA2 e la correlazione con la risposta al trattamento nelle pazienti affette da EOC afferenti a centri MITO. Obiettivi secondari 1. correlare il tipo di mutazione BRCA identificata al fenotipo isto-patologico 2. correlare il tipo di mutazione BRCA identificata all’outcome clinico (PFS e OS) 3. correlare il tipo di mutazione BRCA identificata all’area geografica di appartenenza CRITERI DI ARRUOLAMENTO Criteri di inclusione - diagnosi istologica di EOC - identificazione di mutazione BRCA1 e/o BRCA2 dal 1995 al 2017 - consenso della paziente alla partecipazione dello studio Criteri di esclusione - diagnosi non accertata di EOC e/o carcinoma della mammella - assenza di evidenza di mutazione germinale BRCA1 e/o BRCA2 - varianti di incerto significato ei geni BRCA 1 e/o BRCA2 page 2 of 3 MITO 21 – Relazione di Avanzamento – 19 Gennaio 2017 DISEGNO DELLO STUDIO - Studio osservazionale, retrospettivo, multicentrico per la valutazione dell’impatto delle mutazioni genetiche a carico dei geni BRCA1 e BRCA2 nel cancro ovarico - Raccolta di dati clinico-patologici di pazienti afferenti ai centri MITO con diagnosi di carcinoma ovarico ereditario, cioè con comprovata mutazione germinale a carico dei geni BRCA1 e/o BRCA2. Questi dati saranno successivamente correlati con una specifica mutazione dei geni BRCA1 o BRCA2 per ottenere un’associazione tra genotipo e fenotipo tumorale. Inoltre, sarà creata una mappatura delle specifiche mutazioni geniche relativa al territorio italiano - Centri partecipanti: centri appartenenti al Gruppo MITO - Lo studio si basa sulla revisione e la raccolta di dati dalle cartella cliniche delle pazienti affette da EOC afferenti ai centri partecipanti con test genetico positivo per mutazione germinale BRCA1 o BRCA2 , eseguito tra il 1995 al 2017 - Tutte le pazienti saranno registrate dagli sperimentatori, dopo la verifica dei criteri di eleggibilità. - I dati richiesti saranno registrati in uno specifico database elettronico fornito a ciascun centro dopo l’adesione allo studio, che verrà poi inserito nel database elettronico collettivo dal centro coordinatore. Al medico sarà chiesto di completare tutte le voci del database. ANALISI STATISTICA 1) FASE DESCRITTIVA: di epidemiologia molecolare, in cui saranno valutata la prevalenza delle varianti di BRCA1 e BRCA2 insieme alle caratteristiche antropometriche (e.g., età), anatomopatologiche (e.g.,sottotipi istologici) e cliniche (e.g. sopravvivenza) delle pazienti con carcinoma ovarico 2) FASE INFERENZIALE, in cui lo stato mutazionale di BRCA sarà associato (in un single-group association study) ad alcuni clinical outcome di interesse con particolare riferimento alla platino-sensibilità (primary endpoint). Per questa fase dello studio è stato calcolato un sample size minimo di 40 pazienti per ogni variante studiata considerando un livello alfa di significatività del 5%, un potere dell'80%, una platino-sensibilità di riferimento del 70% (in pazienti portatrici di BRCA wild type) e una platino-sensibilità aspettata (nelle pazienti con BRCA mutato) del 90%. Pertanto lo studio di associazione sarà effettuato solo per ogni variante di BRCA per la quale saranno state arruolate almeno 40 pazienti. page 3 of 3 MITO 21 – Relazione di Avanzamento – 19 Gennaio 2017 Gli attuali studi presenti in letteratura su questo argomenti confrontano popolazioni di circa 200 donne affetta da carcinoma ovarico affetta da mutazioni BRCA 1 o BRCA 2 o metilazioni del promotore, in questo studio ci si prefigge il traguardo di descrivere una popolazione con casistica superiore alle 300. Tutte le analisi statistiche verranno condotte utilizzando il software Stata SE 11.0 (StataCorp LP, College Station, TX, USA). DIMENSIONI DEL CAMPIONE E TEMPI DELLO STUDIO - Approvazione Comitato Etico – ULSS 3 Serenissima – OncoEmatologia Mirano VE (T0: Aprile 2014) - Trasmissione della documentazione ai Centri MITO (T1: Aprile 2014) - Elaborazione dati (in corso) COORDINAMENTO NAZIONALE e CONTATTI PER LA REGISTRAZIONE Grazia Artioli ULSS13- Onco-ematologia; via L.Mariutto, 76. Mirano VE Lucia Borgato ULSS 13- Onco-ematologia; via L. Mariutto, 76. Mirano VE Mail: [email protected] [email protected] Data manager [email protected] - Centri attivi : 10 - CRF raccolti: 270/300 page 4 of 3 MITO 21 – Relazione di Avanzamento – 19 Gennaio 2017 - Situazione finale: Stato Comitato Etico Pz arruolate (n) Artioli G Borgato L Approvato 21 Lorusso D Approvato 86 Pignata S Approvato 54 Cormio G Approvato 32 Scalone Sorio R Approvato 28 Nicoletto MO Approvato 15 Valabrega Approvato 13 Greco F Approvato 11 Kardhashi Approvato 5 Gridelli C Rossi E Approvato 5 CENTRO MITO Centro Coordinatore OncoEmatologia MIRANO-VE Istituto Nazionale Tumori MILANO Istituto Nazionale Tumori NAPOLI Università di Bari BARI Centro di Riferimento Oncologico AVIANO IRCCS IOV PADOVA IRCCS CANDIOLO TO Oncologia LEGNAGO- VR IRCCS Osp Oncologico BARI Oncologia Medica AVELLINO UOC OMB INT Regina Elena ROMA Oncologia B Policlinico Umberto I La Sapienza ROMA Policlinico MODENA Osp Vito Fazzi LECCE Osp Gemelli ROMA Università di Torino TORINO S.G.C. Fatebenefratelli ROMA IRCCS Policlinico S. Matteo PAVIA UOC Oncologia L’Aquila Referente Vici P In attesa Cortesi E In attesa Sabbatini In attesa Ronzino G In attesa Salutari V In attesa Biglia N In attesa Breda E In attesa Bogliolo S In attesa Ficorella C In attesa ARNAS Garibaldi PO Nesima Sambataro D In attesa SUN di Napoli Orditura M In attesa UOC OMA INT Regina Elena ROMA Savarese A In attesa 270 TOTALE ARRUOLAMENTO IN CORSO Analisi ad iterim in corso page 5 of 3 MITO 21 – Relazione di Avanzamento – 19 Gennaio 2017 page 6 of 3