LE DIETE VEGETARIANE
Le origini del vegetarianismo affondano nella notte dei tempi e attraversano le filosofie e le
religioni delle diverse epoche storiche.
Oggi è possibile distinguere diversi tipi di diete vegetariane, aventi però in comune il rifiuto della
carne e dei prodotti ittici:
 la dieta latto-ovo-vegetariana prevede il consumo di latte, latticini e uova;
 la dieta vegetaliana o vegetariana integrale (i cui seguaci vengono definiti vegani) esclude
qualsiasi tipo di alimento di origine animale (uova, latte, latticini, miele);
 la dieta crudista prescrive soltanto alimenti di origine vegetale crudi.
La dieta latto-ovo-vegetariana, in particolare, se ben equilibrata, può considerarsi una dieta
pienamente accettabile. L'apporto proteico è garantito dal latte e derivati, dalle uova e dai legumi (i
legumi consumati insieme ai cereali forniscono tutti gli AAE). Per quanto riguarda gli altri
macronutrienti e micronutrienti, essi sono ugualmente forniti dai prodotti di origine vegetale. Una
dieta latto-ovo-vegetariana non espone a nessun rischio di carenze alimentari e presenta i seguenti
vantaggi:
 la bassa introduzione di colesterolo e di acidi grassi saturi diminuisce il rischio di
malatttie cardiovascolari;
 l'elevato apporto di fibra favorisce il transito intestinale, prevenendo la stitichezza e
alcune malattie infiammatorie e degenerative del colon;
 fornisce mediamente meno calorie rispetto alla dieta onnivora, perciò l'incidenza di
obesità, diabete e ipertensione (malattie correlate con l'iperalimentazione) è minore
negli individui vegetariani.
Occorre invece considerare con cautela le altre diete vegetariane per le maggiori restrizioni che esse
prescrivono. Seguendo queste diete si potrebbero verificare carenze più o meno gravi di proteine,
vitamina B12, calcio, ferro, zinco. In particolare è molto difficile soddisfare il fabbisogno di questi
nutrienti nelle donne vegane gravide o che allattano, nei loro lattanti e nei bambini piccoli
alimentati solo con vegetali. In questi casi sarebbe indispensabile un costante controllo medico e
una supplementazione dei nutrienti deficitari.