QUESITO RIVALUTAZIONE DI BENI E STUDI DI SETTORE ATTENZIONE: la risposta ai quesiti è stata formulata attenendosi alle leggi vigenti all' epoca della richiesta. Pertanto si consiglia di verificare se da detta data sono state emanate delle norme o delle disposizioni ministeriali che hanno modificato il trattamento tributario dell' oggetto del quesito. Le risposte ai quesiti non costituiscono in alcun caso servizi di consulenza coperti da riserva professionale; le risposte vengono formulate con diligenza e facendo ricorso alla normativa in essere al momento del quesito. La responsabilità di conformarsi alle indicazioni fornite è interamente lasciata all' utente che in nessun caso potrà rivalersi nei confronti dell' estensore. Servizio Quesiti Area: QF 24 maggio 2007 IL QUESITO “Nell'anno 2000 ai sensi della normativa prevista dalla L. 342/2000, la ns. azienda rivalutava alcune categorie di beni iscritte a bilancio. Per una corretta applicazione degli studi di settore dobbiamo indicare il valore dei beni prima o dopo la rivalutazione? Abbiamo acquistato dei macchinari in leasing nel 1994, riscattati nel 1999 all'1% del loro valore iniziale e successivamente rivalutati nel 2000. Come vanno considerati? Valore originario come da contratto di leasing o valore rivalutato?” LA RISPOSTA Le istruzioni fornite dall’Agenzia delle Entrate per la corretta compilazione del modello degli studi di settore – parte specifica – dispongono tra l’altro, che, per la determinazione del valore dei beni strumentali le imprese tengano conto del: • costo storico dei beni ammortizzabili materiali ed immateriali, esistenti alla data di chiusura del periodo d’imposta, comprensivo degli oneri di diretta imputazione e degli eventuali contributi, al lordo degli ammortamenti e considerando le eventuali rivalutazioni a norma di legge effettuate prima dell’entrata in vigore delle disposizioni di cui agli artt. da 10 a 16 della L. 342/2000; • costo di acquisto sostenuto dal concedente per i beni acquisiti in dipendenza di contratti di locazione finanziaria, al netto dell’IVA, senza che assuma alcun rilievo il prezzo di riscatto anche successivamente all’esercizio dell’opzione di acquisto. Pertanto i macchinari oggetto del quesito, in quanto acquisiti in leasing, andranno valorizzati assumendo il costo originario sostenuto dal concedente, senza considerare la rivalutazione rilevata ai sensi della L. 342/2000. RIPRODUZIONE VIETATA INTEGRA ON LINE REDAZIONE: VIA A. VOLTA, 1 - 48018 FAENZA (RA) TEL. 0546 62 10 78 FAX 0546 62 58 69 REGISTRAZIONE TRIBUNALE DI RAVENNA N. 1262 DEL 06/09/2005 - DIRETTORE RESPONSABILE DOTT. GIOVANNI TORRICELLI INTERNET: www.integra-online.it E-MAIL: [email protected] Pag | 1