Il Basilico
ocimum basilicum
Come preparare il pesto alla genovese
“ Clementina Rivetti
3Accoglienza
Scienza degli Alimenti
Prof Diana Flavia”
100 gr. foglie di basilico
40 gr. pinoli
100 gr. parmigiano grattugiato
20 gr. pecorino sardo
100 gr. olio extravergine d'oliva
1 o 2 spicchi di aglio
6 gr sale grosso marino
Mettere nel mortaio l'aglio, il sale e le foglie
di basilico. E' importante che le foglie non si impastino sul fondo del mortaio, ma
sulle pareti, amalgamando in senso rotatorio, lentamente e senza violenza. Dopo il
basilico mettete i pinoli e i formaggi. Infine aggiungere, goccia a goccia, l'olio.
Come usare il basilico per la stanchezza
Al posto del caffè si può bere un infuso preparato con un pizzico di foglie secche di
basilico messe a macerare per qualche minuto in una tazza d’acqua bollente. Filtrare,
addolcire e bere.
Non perdete l’occasione di coltivare il basilico nel
vostro orto! Si può coltivare facilmente in vaso,
seminato agli inizi della primavera, il basilico ama
le esposizioni soleggiate e necessita di essere
innaffiato spesso.
I
l basilico è il re tra le piante aromatiche estive da utilizzare in
cucina. Il basilico è diventato un ingrediente tipico della
cucina italiana ma in realtà è originario dell’India. Si diffuse
dal Medio Oriente in Antica Grecia e in Italia dai tempi di
Alessandro Magno, intorno al 350 a.C.. Solo dal XVI secolo iniziò
a essere coltivato anche in Inghilterra e, con le prime spedizioni
migratorie, nelle Americhe.
Sono state classificate circa 60 varietà di basilico che si
differenziano per l'aspetto e l'aroma, alcune delle quali sono:
basilico classico, rinomato in Italia per produrre il pesto, ha foglie
larghe, un aroma di gelsomino, di liquirizia e di limone. Se
coltivato in Liguria seguendo il relativo Disciplinare viene
chiamato Genovese ed è soggetto a Denominazione di origine
protetta; basilico comune crespo, dalle grandi foglie dalla
superficie increspata e dal profumo intenso; basilico lattuga e
basilico napoletano, varietà dalle foglie più grandi.
Secondo
la
tabella
del
Centro
di
ricerca per gli alimenti e la nutrizione, 100 gr di basilico
contengono 26 mg di vitamine C, 250 mg di calcio, 37 mg di
fosforo e apportano al nostro organismo 39 calorie. Il basilico è
composto da circa il 92% di acqua e contiene una piccola parte di
proteine, vitamina A e vitamina B.
Grazie alle sue vitamine, sali minerali e antiossidanti, fin
dall’antichità il basilico non è usato solo come spezia, ma anche
come rimedio curativo. Le foglie di questa pianta si adoperano in
infusi o decotti per curare l’alito cattivo, infiammazioni della
bocca e della gola, debolezza generale, nevrosi gastrica,
raffreddore, vertigini e vomito.
BASILICO E SALUTE
1. Salute delle ossa. Il calcio e il fosforo sono due elementi
chiave per la salute delle ossa (nonché dei denti). Essi saranno
più forti e più sani con questi minerali assimilabili dal basilico.
2. Ristabilisce l’equilibrio idrico. È il potassio a dare questo
beneficio.
3. Contro l’anemia. Il basilico oltre a consentire un miglior
ricambio d’ossigeno, può evitare le carenze di ferro. Utile
dunque per i soggetti anemici. Il ferro comunque aiuta
l’ossigeno a circolare meglio nel sangue. Quindi possiamo dire
che tutti dovrebbero consumare alimenti ricchi di ferro.
4. Aumenta le difese immunitarie. L’organismo potrà
rispondere meglio agli attacchi di virus e batteri, per cui
raffreddore, febbre, malessere generico etc. Il motivo? Sono
molti, per esempio il magnesio è uno dei primi componenti ad
offrire questo beneficio. Subito in concomitanza possiamo
trovare la vitamina A e la C. Se l’organismo ha maggiori
difese, molte malattie potranno essere evitate.
5. Combatte i radicali liberi. Essendo presenti all’interno del
basilico diverse sostanze antiossidanti, l’organismo potrà
contare su una difesa superiore verso gli effetti dannosi dei
radicali liberi, i quali portano ad esempio a un precoce
invecchiamento cellulare. Questo beneficio può essere
ampliato, dato che i radicali liberi possono comportare anche
alcune malattie degenerative, anche in questo caso il corpo sarà
più forte per respingere tali malattie.
Questa pianta viene impiegata da secoli a scopo terapeutico,
contro diverse patologie il basilico può essere impiegato, ma
soprattutto è ottimo l’olio essenziale di basilico.
E’ un rimedio naturale molto valido contro:
Virus influenzali. Le sostanze di questa pianta aiutano il corpo
a stare meglio ed a essere più forte contro malattie e virus, gran
parte del merito è da attribuire all’eugenolo.
Migliora la digestione. Sempre merito dell’eugenolo, il quale
riesce a migliorare la digestione dei cibi. Queste perchè lavora
sulle mucose gastriche.
Combatte i dolori reumatici. Essendo un forte
antinfiammatorio, può combattere sia i dolori reumatici che
quelli articolari.
Rilassa il sistema nervoso. Si rivela ottimo per conciliare il
sonno e combattere i mal di testa.