Il relitto Marzamemi II (o della basilica del VI sec. d.C.). in: Archaeogate ottobre 2002. Un importante carico navale di elementi architettonici antichi è presente in Sicilia, a Marzamemi (Marzamemi II). Esso è attribuito a parti di una basilica tardo antica (ventotto basi di colonne, ventisette capitelli corinzi e colonne monolitiche di marmo proconnesio) e ad un ambone (in marmo cosiddetto “verde antico”, proveniente dalle cave greche di Larissa in Tessaglia) da erigere con ogni probabilità in Occidente intorno al VI sec. d.C., forse in occasione del vasto programma di ristrutturazione edilizia promosso dall’imperatore Giustinano e testimoniato nell’opera De aedificiis di Procopio di Cesarea (1). © Gianfranco Purpura Dipartimento Storia del Diritto Università di Palermo Note: (1) Kapitän G., Esplorazioni su alcuni carichi di marmo e pezzi architettonici davanti alle coste della Sicilia Orientale, Atti del III Congr. Di Arch. Sottom. Barcellona, 1961, pp. 296 ss; Id., Schiffsfrachten antike Baugesteine und Architekturteile vor den Küsten Ostsiziliens, Klio, 39, 1961, pp. 276 ss.; Gianfrotta P., Archeologia subacquea. Storia, tecniche, scoperte e relitti, Milano, 1981, pp. 217 ss.