CL2POM...............18.09.2009.............23:44:47...............FOTOC24 IL CENTRO Il bussolotto per estrarre i numeri VALLE PELIGNA/ALTO SANGRO 19-9-2009 L2 SABATO 19 SETTEMBRE 2009 35 PETTORANO SUL GIZIO CASTELVECCHIO SUBEQUO Quaterna al Lotto, vinti 125mila euro Festa con torta per i 105 anni di Ninetta PETTORANO. Centra una quaterna, quattro terni e sei ambi. Così, con una schedina da appena tre euro, un fortunato scommettitore è riuscito a vincere 124.750 euro. La giocata è stata fatta nella tabaccheria-generi alimentari di Giuseppina Trombetta, in piazza San Nicola a Pettorano. Lo scom- mettitore ha indovinato quattro numeri (55, 61, 64 e 86) con una puntata sulla ruota di Torino; numeri che tra i significati della Smorfia rappresentano l’agnello, la donna onesta, la palma e l’olivo, l’aria. «Non so chi sia il fortunato o la fortunata», commenta la titolare del locale, «nessuno si è presentato per rivendicare la vincita. Me ne sono accorta facendo il rendiconto. E’ la prima volta che in paese si registra una vincita così elevata». La festa per nonna Ninetta CASTELVECCHIO. Grande festa nella casa di riposo «Villa Franca» di Castelvecchio Subequo per i 105 anni di Annamaria (Ninetta) Pacifici, di Gagliano Aterno. L’arzilla nonnina ha spento la candelina con il numero 105 messa sulla torta a indicare il prestigioso traguardo raggiunto. Raiano. Materne, elementari e medie dovevano riaprire lunedì prossimo: ieri incontro fra il sindaco e le famiglie Le scuole restano chiuse fino a ottobre Ritardi sugli esiti delle agibilità, protestano i genitori: «Troppa confusione» RAIANO. Le scuole restano chiuse. Non è arrivato alcun rapporto da parte dei tecnici dell’Università di Basilicata sull’agibilità o meno dei tre istituti. Nell’incertezza, il sindaco Enio Mastrangioli, di concerto con la dirigente scolastica Daniela Mininni, ha deciso che lunedì le scuole raiensi non apriranno. Forse il suono della campanella slitterà al 5 ottobre. Le scuole, colpite dal terremoto del 6 aprile, dovevano riaprire lunedì 21 ma il rinvio si è reso necessario. «La Protezione civile, nella peggiore delle ipotesi, si è impegnata a realizzare un Modulo scolastico provvisorio nel comune di Raiano», ha sottolineato il sindaco Mastrangioli nel corso dell’assemblea che si è tenuta ieri pomeriggio con i genitori. Tra le famiglie, però, c’è molta apprensione. «Siamo confuse», hanno evidenziato le famiglie. A Raiano, tra scuola materna, scuole elementari e medie — per quanto riguarda le medie gli alunni arrivano vengono a Raiano anche da Vittorito, Corfinio, Prezza e Roccacasale — frequentano le lezioni circa 250 alunni. Resta da vedere che cosa dirà il il rapporto dei tecnici incaricati dal Comune. Se uno o più edifici dovessero essere dichiarati inagibili potrebbe- L’edificio che ospita la scuola elementare di Raiano ro sorgere problemi per i ragazzi e le loro famiglie. Nell’eventualità sono già pronte le alternative: la scuola materna potrebbe essere ospitata nella Casa famiglia di via Corfinio o dell’istituto Alcantarino. Per le elementari e per le medie, se fosse dichiarato inagibile una sola struttura, si tratterebbe di fare doppi turni nell’edificio eventualmente considerato agibile. Se entrambi gli edifi dovessero essere inagibili sono pronte due alternative. Le elementari sarebbero trasferite a Corfinio, mentre le medie a Pratola Peligna. Con quest’ultima ipotesi il Comune provvederebbe al trasporto degli alunni. (p.d’a.) Vicino a Ninetta i figli Gabriella e Antonio, il genero Giocondo, la nuora Marisa e i numerosi nipoti, arrivati dai paesi del circondario e anche da Pescara. Nonostante la vista non sia più come quella di una volta, l’ultracentenaria continua a lavorare all’uncinetto. In pochi mesi ha realizzato tanti centrini colorati che sono stati utilizzati per ornare le bomboniere del nipote Federico, che si è sposato il 30 agosto scorso. (c.l.) Intervento di De Matteis (Mpa) Crisi economica Vertice in Comune SULMONA. «Non esistono le condizioni per estendere la Zona franca urbana a Sulmona, in base ai parametri europei, ma ci sono gli strumenti per rilanciare l’economia del comprensorio». Il vicepresidente del consiglio regionale, Giorgio De Matteis (Mpa), ieri in visita in Comune, chiarisce qual è la strada da intraprendere, anche senza Zona franca. «Con la risoluzione contro la crisi economica della Valle Peligna, approvata a luglio dal consiglio, la Regione si è impegnata a dare la priorità alla città», ha aggiunto il vicepresidente De Matteis, «per renderla operativa si dovrà mettere in condizione il Comune di accedere ai finanziamenti economici, come quelli che consentono di riattivare il contratto di quartiere, di intervenire sulla viabilità o sulle piccole imprese». (f.p.)