La dinamica del mercato Uno dei punti di forza del capitalismo: la sua natura mutevole e predisposta al rapido cambiamento Quindi i mercati anche quando sono in equilibrio non è detto che ci rimangano per tanto tempo Cambia la domanda Un mercato di un bene cambia se Cambia l’offerta Nella maggior parte dei casi è il prezzo che aggiustandosi rimette in equilibrio La dinamica del mercato I prezzi come veicoli d’informazione Non abbiamo bisogno di tante informazioni ex-ante. Le decisioni sono decentralizzate e il movimento dei prezzi le coordina essi trasmettono rilevante informazione circa la scarsità di un bene, informazione disponibile soltanto se i prezzi sono liberi di essere determinati dall’offerta e dalla domanda La dinamica del mercato Variazione della domanda La funzione di domanda si sposta verso alto/destra se • aumenta il reddito dei consumatori • cambiano i gusti dei consumatori a favore del bene • diminuisce il prezzo dei beni complementari • aumenta il prezzo dei beni sostituti 1. Aumenta il prezzo 2. Aumenta la quantità scambiata La dinamica del mercato: diminuzione dei costi Quando lo sviluppo tecnologico fa diminuire i costi di produzione la curva di offerta si sposta a dx 1. Diminuisce il prezzo 2. Aumenta la quantità La dinamica del mercato: diminuzione dei costi Esempio il mercato high tech caso di un mercato nel quale sia domanda che offerta crescono La domanda cresce ma la diminuzione dei costi fa sì anche il prezzo diminuisca La dinamica del mercato: Entrata e uscita dal mercato €7 €6 Profitto superiore al normale Prezzo Costo €5 Costi marginali €4 Isoprofitto π =200 €3 Isoprofitto π =80 P* €2 Isoprofitto π =0 €1 Feasible set €0 0 20 40 60 80 100 120 140 160 180 200 Q Scelta dell’impresa Massimizzare il profitto raggiungere la più alta curva di isoprofitto data la funzione di domanda dei consumatori Marginal cost Profitto superiore al normale P rezzo e costi 8.000 Curva di isoprofitto : $ 159.992 E P* Curva di isoprofitto : $56,000 Curva di isoprofitto zero Demand curve 0 0 Q* 100 Q La dinamica del mercato: Entrata e uscita dal mercato Se si realizzano profitti superiori al nomale, altre imprese potrebbero essere spinte ad entrare nel mercato. Distinguiamo fra Breve periodo Il numero di imprese è fisso Le imprese non possono né entrare né uscire dal mercato Lungo periodo Il numero di imprese è variabile e determinato dagli incentivi ad entrare o ad uscire dal mercato Si vuole entrare nel mercato se π > 0 profitti maggiori del normale Si vuole uscire dal mercato se π < 0 profitti minori del normale L’entrata e l’uscita di imprese dal mercato modificano l’offerta aggregata e quindi il prezzo a parità di domanda La dinamica del mercato: Barriere all’entrata Perché l’entrata sia libera occorre che non vi sia alcun impedimento né economico né giuridico all’entrata di nuove imprese sul mercato Barriere all’entrata Le barriere possono essere di tipo 1. economico-tecnologico 2. giuridico L'equilibrio del monopolista nel lungo periodo Le barriere all'entrata Barriere economico-tecnologiche qMC molto alto rispetto alle dimensioni del mercato Monopolio Naturale P MC AC QMC Q L'equilibrio del monopolista nel lungo periodo Le barriere all'entrata Barriere giuridiche L'impresa può usare in esclusiva un fattore necessario alla produzione del bene: questo perché lo possiede direttamente o lo acquisisce in esclusiva sul mercato. In altri casi, la barriera all'entrata può essere determinata dalla necessità di ottenere una licenza o una concessione dell'autorità politica centrale o periferica per poter produrre il bene in questione. La barriera all'entrata può essere determinata, anche, dall'esistenza di brevetti. In ultimo, anche l'istituto del marchio di fabbrica e la sua tutela possono essere visti, in senso lato, come barriere all'entrata. Equilibrio lungo periodo Concorrenza perfetta: piena liberta di entrata e uscita delle imprese dal mercato Se nel lungo periodo vi è piena liberta di entrata e di uscita delle imprese; se i profitti sono PC superiori al normale nuove imprese entrano nel mercato S Altre imprese entrano nel mercato >0 P P MC P Sc D zero isoprofitto AC Sm pc pe qm qc q Qc Qe Q Equilibrio lungo periodo Nel lungo periodo vi è piena liberta di entrata e di uscita delle imprese; se i profitti sono Pd inferiori al normale alcune imprese S Alcune imprese escono dal mercato <0 P P MC escono nel mercato P D zero isoprofitto AC Sm Sd pe pd qm qc q Qe Qd Q Equilibrio di concorrenza di lungo periodo: caratteristiche equilibrio il costo marginale di lungo periodo sia uguale al prezzo, il prezzo sia uguale al costo medio MC = AC il prezzo = al costo medio minimo Equilibrio di lungo e potere di mercato Se l’impresa gode di potere di mercato price maker Un profitto superiore al normale attirerà nuove imprese Per sapere cosa succede nel lungo periodo occorre vedere che tipo di barriere all’entrata esistono: • se non c’è alcuna barriera all’entrata si torna alla concorrenza perfetta • se ci sono barriere insuperabili il profitto rimane e nel lungo periodo non accade nulla (monopolio puro) • se le barriere sono parziali allora l’entrata di nuove imprese che producono un bene simile (ma non identico) diminuisce il mark-up e il profitto dell’impresa perché aumenta l’elasticità della domanda (concorrenza monopolistica)