Economia & Finanza PUbblica Le barriere all’entrata Le barriere all’entrata di nuove imprese in un mercato si distinguono in: a) Barriere tecnologiche: 1. le economie di scala, derivanti dalle dimensioni (il costo unitario diminuisce con l’aumentare delle dimensioni dell’azienda). 2. i vantaggi di costo (l’esperienza derivante dall’aver operato in un mercato già da tempo permette di ridurre alcuni costi rispetto ai nuovi che non hanno pratica). b) Barriere legali (brevetti, concessioni e diritti di esclusiva); vi rientrano anche le barriere internazionali: si tratta delle eventuali restrizioni imposte contro la concorrenza internazionale (dazi, quote, tariffe, autorizzazioni). c) Barriere finanziarie: - l’accesso al credito bancario ed al mercato dei capitali (es. borsa valori) è meno costoso per chi è già noto rispetto ai nuovi entranti; - spese per la pubblicità e per il marketing (sono nuove spese più gravose per chi entra: chi è già sul mercato le sostiene in misura ridotta); - spese per ricerca e sviluppo di nuovi prodotti (quelle sostenute in passato dalle imprese operanti hanno ridotto i costi medi; per le imprese nuove sono spese che aumentano i costi medi).