DID01 - DOCENTI: Programma da svolgere durante l’anno scolastico (da pubblicare sul sito web in formato PDF) Classe: Materia: Insegnante: Testo utilizzato: SECONDA C MATEMATICA SpataroRosa Bergamini, Trifone, Barozzi, “Algebra blu2” e “Geometria blu” ed. Zanichelli Argomenti previsti ARGOMENTO Algebra Funzioni e loro rappresentazioni – rappresentazione grafica di una funzione lineare Equazioni e disequazioni lineari, intere e frazionarie Discussione di un’equazione lineare parametrica di primo grado ad una incognita Sistemi di equazioni di primo grado di due o tre equazioni in due o tre incognite - relativa interpretazione nel grafico cartesiano. Sistemi lineari letterali di due equazioni in due incognite. Sistemi di primo grado frazionari. Problemi di primo grado a due o più incognite. Disequazioni di primo grado intere Disequazioni frazionarie e disequazioni intere riconducibili al primo grado. Sistemi di disequazioni. Problemi risolubili con disequazioni di primo grado Valore assoluto di un numero reale - la funzione “modulo di x” Equazioni con il valore assoluto I radicali: Ampliamento di Q I radicali aritmetici Proprietà invariantiva dei radicali Operazioni con i radicali Razionalizzazione Radicali algebrici; potenze ad esponente razionale Equazioni e disequazioni a coefficienti irrazionali NOTE Gli argomenti contrassegnati con un asterisco sono di approfondimento Le equazioni di secondo grado: Risoluzione di un’equazione incompleta Risoluzione di un’equazione completa di secondo grado (formula e formula ridotta) Relazioni tra i coefficienti e le radici Scomposizione del trinomio di secondo grado Equazioni parametriche Equazioni e problemi di II grado file 2C_MATEMATICA_Programma_previsto_2015-2016.doc - pag. 1 Equazioni di grado superiore al secondo: Equazioni biquadratiche Reciproche di III e IV grado (*) Equazioni binomie e (*) trinomie Sistemi di equazioni di grado superiore al primo: sistemi di II grado, sistemi simmetrici. Applicazione dei sistemi per la risoluzione dei problemi. Le disequazioni di secondo grado e sistemi di disequazioni: Funzioni quadratiche - La parabola come grafico cartesiano di una funzione quadratica Studio del segno di un trinomio di II grado con il metodo della parabola Disequazioni di grado superiore al secondo Sistemi di disequazioni Disequazioni fratte Equazioni irrazionali Geometria La circonferenza e il cerchio: I luoghi geometrici Circonferenza e cerchio I teoremi sulle corde Posizioni di una retta rispetto alla circonferenza Posizioni di una circonferenza rispetto ad un’altra circonferenza(*) Gli angoli alla circonferenza e al centro Le tangenti ad una circonferenza da un punto esterno Poligoni inscritti e circoscritti: Punti notevoli di un triangolo Triangoli e quadrilateri inscritti e circoscritti I poligoni regolari L’equivalenza delle superfici piane: L’estensione e l’equivalenza Poligoni equivalenti Costruzione di poligoni equivalenti con un lato di meno (*) I teorema di Euclide Teorema di Pitagora II teorema di Euclide Grandezze geometriche La teoria delle grandezze e la misura Grandezze direttamente e inversamente proporzionali Teorema di Talete e sue conseguenze La similitudine dei triangoli file 2C_MATEMATICA_Programma_previsto_2015-2016.doc - pag. 2 Criteri di similitudine dei triangoli Proprietà dei triangoli simili 1° e 2° Teorema di Euclide Poligoni simili Teoremi: delle corde, delle secanti, della secante e della tangente Applicazioni dell’algebra alla geometria Raggio circonferenza inscritta e circoscritta ad un triangolo Sezione aurea di un segmento (*) Dati e previsioni Rappresentazioni grafiche di dati statistici - valori medi - correlazioni Introduzione al calcolo della probabilità - Definizione classica - spazio degli eventi - probabilità di eventi semplici e composti. Criteri di formulazione delle proposte di voto quadrimestrale Al termine di ogni periodo dell’anno scolastico (trimestre iniziale, pentamestre finale), verrà proposto al Consiglio di Classe, in sede di scrutinio, un voto numerico in forma intera o decimale. Il Consiglio di Classe, considerando tutti gli elementi disponibili, deciderà collegialmente il voto finale del periodo. Nella disciplina oggetto di questo documento il voto proposto al Consiglio di classe verrà formulato con i seguenti criteri: Numero minimo di prove (dal documento di programmazione di materia) Per poter assegnare una valutazione al termine di ciascun quadrimestre ogni studente dovrà aver ottenuto il numero minimo di 2 verifiche scritte e 1 verifica orale o equipollente nel primo periodo (settembre-dicembre), 2 verifiche scritte e 2 verifiche orali o equipollenti nel secondo periodo (gennaio – giugno). Nel caso in cui, al termine del quadrimestre, lo studente non avesse raggiunto il numero minimo di valutazioni, o se le poche valutazioni ottenute fossero concentrate in un arco di tempo troppo ristretto, non sarà possibile attribuire un voto finale (N.C.) e lo studente dovrà recuperare il debito (“intermedio” o di sospensione del giudizio). Di norma, però, verrà somministrato agli alunni un numero di verifiche maggiore di quello su esposto. In caso di assenza a una verifica, questa potrà essere eventualmente recuperata, a discrezione dell’insegnante, nel corso della lezione seguente o successivamente, in forma scritta od orale. Criteri di formulazione del voto finale: Al termine del primo quadrimestre verranno calcolate le medie, rispettivamente, dei voti scritti e orali conseguiti. Esse costituiranno la base di partenza per la formulazione delle “proposte” dei voti scritto/orale. Al termine del 2° quadrimestre, la media sarà calcolata sulla totalità dei voti conseguiti nel secondo periodo (pentamestre), siano essi validi per lo scritto o per l’orale. file 2C_MATEMATICA_Programma_previsto_2015-2016.doc - pag. 3 In caso di mancanza di una o più valutazioni, rispetto alla totalità di quelle effettivamente svolte, la media aritmetica dei voti restanti non verrà di norma arrotondata per eccesso. Lo stesso accadrà anche nel caso in cui una o più verifiche fossero effettuate a titolo di recupero, cioè non nelle date previste. L’attività concernente la valutazione, in ogni caso, spetta ESCLUSIVAMENTE all’insegnante e al Consiglio di Classe; le medie così calcolate, quindi, costituiranno solo una prima quantificazione, a partire dalla quale il consiglio di classe perverrà alla formulazione del voto da esprimere sul documento di valutazione; altri fattori quali ad esempio, caso per caso, eventuali percorsi di recupero o di approfondimento, l’atteggiamento dello studente in classe, l’attenzione, la partecipazione al dialogo educativo, la puntualità e la costanza nello svolgimento dei compiti assegnati e nella cura della propria preparazione concorreranno alla valutazione finale (POF del Liceo, pag.7 e DPR 122/09, art.1, comma 2-4). Corsico, 16/10/2015 L’insegnante: ..Rosa Spataro. N.B. - Questo testo, pubblicato su web senza firma, è identico a quello firmato depositato in segreteria didattica file 2C_MATEMATICA_Programma_previsto_2015-2016.doc - pag. 4