I POEMI OMERICI
XX – XII a.C.
Civiltà
micenea
(Achei)
(1250 a.C.)
Conquista
di Troia da
parte degli
Achei
Vari argomenti:
 divinità
 storia di Argo
 storia di Tebe
 Argonauti
 Eracle e altri eroi
 guerra di Troia
 ...
Funzione:
 educativa
 celebrativa
 conservativa
 d’intrattenimento
XII – VIII a.C.
Medioevo
Ellenico
Formazione
ORALE dei
racconti epici che
vengono cantati da
AEDI e RAPSODI
con
accompagnamento
musicale davanti a
un PUBBLICO
TOTALE
VIII-VII a.C.
Età Arcaica
Diffusione
della
SCRITTURA
alfabetica in
Grecia.
I racconti epici vengono
PROGRESSIVAMENTE
ordinati e messi per
iscritto.
L’aedo ritagliava un episodio e
dichiarava, per orientare
l’uditorio, da che parte il suo
racconto aveva inizio. Per
improvvisare i racconti si serviva
di ESPRESSIONI FORMULARI
(versi ricorrenti):
• epiteti
• scene tipiche
• canoni compositivi
• espressioni di riepilogo.
VI - V a. C
Età Classica
Nel VI a.C. sotto il
tiranno ateniese
Pisistrato e/o i suoi
figli vengono redatti
e quindi fissati
l’Iliade e l’Odissea.
STRATIFICAZIONE
DI CIVILTA’: nei
poemi confluiscono
immagini delle tre
epoche storiche
precedenti.
IV - II a.C.
Età
Ellenistica
I grammatici
alessandrini tra
III e II sec. a.C.
realizzano
un’edizione
critica dei
poemi omerici
dividendoli in 24
canti ciascuno.
Dai grammatici
alessandrini a oggi:
la QUESTIONE
OMERICA.
1. Omero è
realmente
esistito?
2. L’Iliade e
l’Odissea sono
state composte
da un unico
poeta?