REGIONE DEL VENETO AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA Ufficio Stampa tel 049 8213923 fax 8218283 e-mail [email protected] COMUNICATO STAMPA, 23 giugno 2015 PRIMO INTERVENTO AL MONDO COMBINATO, MICROINVASIVO, DALLA PUNTA DEL CUORE, SENZA APRIRLO. IN CONTEMPORANEA CORREZIONE DELLE VALVOLE AORTICA E MITRALICA SEMPRE A CUORE BATTENTE. Pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica internazionale, Circulation, il report dello straordinario intervento cardiochirurgico di Padova. Per la prima volta al mondo, i cardiochirurghi dell’Azienda Ospedaliera di Padova, guidati dal prof. Gino Gerosa, hanno pensato e realizzato con successo un’operazione mai effettuata prima. L’intervento combinato di impianto di bioprotesi valvolare aortica e in contemporanea di riparazione della valvola mitralica mediante innesto di neocorde tendinee, è stato effettuato passando solo attraverso la punta del cuore, a cuore sempre battente e senza aprire completamente il torace. Il paziente di 78 anni che presentava una grave insufficienza valvolare aortica e una severa insufficienza valvolare mitralica, è stato sottoposto ad intervento, con una minima incisione dal torace di 5 cm. e con una piccola apertura di pochi millimetri nella punta del cuore. L’accesso trans-apicale in mini-toracotomia, (taglio di pochi centimetri nel torace a livello intercostale) è stato effettuato sempre a cuore battente, senza l’utilizzo della circolazione extracorporea. Il prof. Gino Gerosa, ideatore dell’intervento, ha guidato con i dottori Augusto D’Onofrio, Andrea Colli, Giuseppe Tarantini e Demetrio Pittarello, il team di professionisti: cardiochirurghi, cardiologi, anestesisti ed ha sostituito in sole 4 ore la valvola aortica con una protesi biologica accartocciata su un catetere di alcuni millimetri e corretto la valvola mitralica attraverso l’impianto di 3 coppie di neo-corde in goretex mentre il cuore del paziente continuava a battere. Il degente che ha avuto un regolare, breve decorso post operatorio, dimesso, è tornato a svolgere le sue normali attività. Ha recuperato velocemente grazie alla micro-incisione laterale che gli ha consentito elevati benefici in quanto il cuore non è stato fermato, non si è utilizzata la circolazione extra-corporea (macchina cuore-polmoni) e dopo pochi giorni dall’intervento il paziente ha recuperato la sua totale funzionalità. SEQUENZA INTERVENTO COMBINATO: disegno di Fabio Zucchetta - cardiochirurgo La doppia procedura combinata di correzione valvolare mitro-aortica trans-apicale a cuore battente senza circolazione extra-corporea, micro-invasiva, di Padova, è il primo caso al mondo effettuato in quanto questa doppia patologia valvolare, veniva generalmente trattata mediante intervento cardiochirurgico “a cuore aperto” aprendo completamente il torace per poi o effettuare la doppia sostituzione valvolare mitro-aortica, oppure sostituire la valvola aortica e riparare la valvola mitralica. Claudio Dario, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera di Padova, congratulandosi con l’équipe, afferma: “Questo intervento, rappresenta il risultato più eclatante della sinergia tra ricerca, didattica e assistenza che può trovare il compimento solo in strutture che sanno trasformare la complessità in eccellente efficienza”. L’ ideatore e realizzatore dell’intervento combinato: Gino Gerosa – Cardiochirurgo, Prof. Straordinario di Chirurgia Cardiaca e Direttore della Cardiochirurgia dell’Azienda Ospedaliera/Università di Padova. 2001 esegue il primo intervento in Italia di rivascolarizzazione miocardica a cuore battente attraverso l’endoscopia con il sistema robotico; 2002 effettua la prima applicazione clinica di trapianto di cellule staminali autologhe - prelevate dallo stesso paziente e iniettate nel cuore a torace aperto come terapia per l’insufficienza cardiaca post-ischemica; 2003 esegue il primo trapianto in Italia di cuore artificiale Incor 1. 2004 esegue il primo intervento in Italia utilizzando un sistema robotico per il trattamento della fibrillazione atriale isolata; 2007 impianta il primo cuore totale artificiale in Italia in paziente di 54 anni (Sistema CardioWest) nel quale verrà eseguito il trapianto di cuore nel 2011 con la più lunga sopravvivenza con cuore artificiale totale (3 anni e 8 mesi); 2011 esegue al cuore il primo intervento al mondo mininvasivo: riparazione aneurisma aorta ascendente e arco aortico con tecnica endovascolare, in due tempi, nelle 48 ore; 2014 intervento micro-invasivo di impianto di neo-corde per riparazione valvola mitrale a cuore battente; 2015 primo intervento al mondo micro-invasivo dalla punta del cuore: correzione combinata in contemporanea delle valvole aortica e mitralica senza aprire il torace e a cuore battente. Gino Gerosa e-mail: [email protected] cell. 329 9074853 Visto si autorizza la diffusione ai Media, il Capo Ufficio Stampa dr.ssa L. Pierobon