Cuore: 1° primo intervento al mondo riparazione valvola mitrale con

annuncio pubblicitario
REGIONE DEL VENETO
AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA
Ufficio Stampa tel 049 8213923 fax 8218283
e-mail [email protected]
COMUNICATO STAMPA 6 maggio 2016
PADOVA: CUORE.
PRIMO
INTERVENTO
AL
MONDO
DI
RIPARAZIONE VALVOLA MITRALE CON ANELLO
RIGIDO INSERITO A CUORE BATTENTE PER VIA
TRANSCATETERE, SENZA APRIRE IL CUORE.
L’intervento nuovo e rivoluzionario eseguito dal Professor Gino Gerosa –
direttore della Cardiochirurgia dell’Azienda Ospedaliera/Università di Padova, con la
stretta collaborazione di un’equipe multidisciplinare composta dal Dr. Andrea Colli
cardiochirurgo, dal cardio-anestesista Dr. Demetrio Pittarello e dal cardiologo interventista
Prof. Giuseppe Tarantini, ha avviato una nuova era per la chirurgia riparativa della valvola
mitrale impiantando un dispositivo: anello protesico, inserendolo dalla punta del cuore
mentre questo continuava a pulsare.
La procedura ha permesso di ridurre significativamente l’insufficienza mitralica della
paziente di 70 anni operata con tecnica microinvasiva.
LA TECNICA
Attraverso una piccola incisione in mini-toracotomia di soli 4/5 cm nell’emitorace
sinistro è stato introdotto dalla punta del cuore un catetere con dispositivo per
l’annuloplastica.
L’annuloplastica è l’impianto di un anello sull’annulus valvolare deformato che
ripristina il naturale sostegno dei lembi mitralici correggendone l’insufficienza e garantendo
la normale funzione del cuore.
L’anello protesico sotto controllo ecocardiografico 3D è stato inserito dalla punta del
cuore sull’annulus valvolare della valvola mitralica e grazie alla temperatura del sangue,
ha potuto assumere la conformazione a “D” sfruttando le caratteristiche di duttilità del
materiale di cui è composto, Nitinol. Una volta divenuto rigido, assumendo la forma di
anello, è stato ancorato al tessuto cardiaco attraverso delle ancore di fissaggio retrattili.
L’eccezionale operazione al cuore è stata realizzata in un soggetto considerato
dall’Heart Team multidisciplinare troppo fragile per essere trattato con tecniche
cardiochirurgiche tradizionali o altri dispositivi trans catetere.
L’intervento microinvasivo, eseguito ancora una volta con successo dalla Cardiochirurgia
di Padova ha permesso alla nostra paziente di ritornare alla propria attività recuperando in
pochi giorni una buona condizione clinica. E’ stata dimessa dopo una breve degenza
senza riabilitazione cardiopolmonare.
L’azienda di Herzliya, Israele che ha prodotto l’innovativo modello di device, si è
dimostrata orgogliosa che venisse impiantato per la prima volta al mondo presso il Centro
di Cardiochirurgia dell’Azienda Ospedaliera/Università di Padova proprio per la
grandissima esperienza che questo Centro ha maturato negli anni, sviluppando le tecniche
più avanzate nella riparazione della valvola mitrale.
AL LINK
http://www.valcaremedical.com/
è visibile il video degli Israeliani che evidenzia il device realizzato. E’ disponibile
liberamente per la duplicazione e/o diffusione.
L’insufficienza mitralica e’ la seconda valvulopatia più frequente, malattia che ha
un’incidenza di 250.000 nuovi casi/anno in Europa. Può essere di 2 tipi, degenerativa o
funzionale. La degenerativa è causata dal prolasso o rottura di corde di uno o di entrambi i
lembi valvolari, mentre la funzionale è causata dalla dilatazione anulare conseguente alla
dilatazione del ventricolo; quest’ultima è stata oggetto del delicato intervento chirurgico
effettuato dai cardiochirurghi di Padova.
Riferimenti:
Prof. Gino Gerosa
direttore UOC Cardiochirurgia A.O. Padova
cell. 329/9074853
Visto si autorizza la diffusione ai Media - il Capo Ufficio Stampa dr.ssa Luisella Pierobon
Scarica