INVESTIRE ED OPERARE IN PARAGUAY 2007 www.to.camcom.it/paraguay Investire ed operare in Paraguay (2007) 2 SOMMARIO RAPPRESENTANZE DIPLOMATICHE, CONSOLARI E COMMERCIALI 5 INFORMAZIONI UTILI 6 Il Paese Lingua ufficiale e commerciale Energia elettrica Festività ufficiali e orari Passaporti, visti e regolamentazioni sanitarie Clima L’ECONOMIA PARAGUAYANA Settori produttivi Prospettive future Interscambio Infrastrutture e trasporti Principali trattati INVESTIRE IN PARAGUAY: ILCOSTO DEI FATTORI PRODUTTIVI Costo utenze Il costo del lavoro NORMATIVA SOCIETARIA E FISCALE Procedura di costituzione delle società Normativa per gli investimenti stranieri Parchi industriali e Zone Franche Contrattualistica Fiscalità Tutela del mercato e della proprietà intellettuale NORMATIVA DOGANALE 6 6 6 6 7 7 8 8 8 9 10 10 11 11 11 12 12 12 12 13 13 13 14 Regolamentazione degli scambi Classificazione doganale delle merci Restrizione delle importazioni Importazioni temporanee Sistema bancario e creditizio Investire ed operare in Paraguay (2007) 14 14 14 14 14 3 FONTI: elaborazione Camera di commercio di Torino su dati The Economist, World Bank, ICE, Mondimpresa, Unioncamere, Camera di Commercio Italo-Paraguaya NB: Le informazioni contenute in questo volume sono tratte da fonti ritenute attendibi li. Tuttavia, non potendo garantirne l’esattezza, si precisa che le stesse non hanno carattere di ufficialità, bensì valore meramente orientativo. Pertanto, il loro utilizzo da parte del lettore nello svolgimento della propria attività professionale richiede una puntuale verifica presso le Autorità e gli organismi istituzionalmente competenti nella/e materia/e cui le informazioni stesse ineriscono. Investire ed operare in Paraguay (2007) 4 RAPPRESENTANZE DIPLOMATICHE, CONSOLARI E COMMERCIALI ITALIA IN PARAGUAY Ambasciata Italiana in Paraguay calle Quesada n. 5871 (Barrio mcal. Estigarribia) Asunción Tel.: (+595 21) 61562 0 / 1 Fax: (+595 21) 61562 2 E-mail: [email protected] Camera di Commercio Italo-Paraguaya Calle Chile 639, E Haedo y Gral. Diaz C.C. 2788 - Asunciòn Tel.: (+595 21) 449418 / 448483 Fax: (+595 21) 446590 E-mail: [email protected] Web: www.camipy.com.py PARAGUAY IN ITALIA Ambasciata Paraguayana del Castro Pretorio 116 int. 5 00185 Roma Tel.: 0644704684 Fax: 064465517 E-mail: [email protected] Consolato Onorario a Bari Via Edmondo Caccuri 7 70121 Bari Tel.: 0804964309 Consolato onorario a Firenze Via dell’ Erta Canina 66 50125 Firenze Tel.: 0552345020 Consolato Onorario a Napoli Viale Gramsci 18 80121 Napoli Tel.: 0817616383 Investire ed operare in Paraguay (2007) 5 INFORMAZIONI UTILI Il Paese PARAGUAY ITALIA Superficie: Popolazione: Capitale: Lingua: Moneta: Cambio (dicembre 2006): Sistema di governo: Fuso orario: 406.752 kmq 6,3 milioni di abitanti Asunciòn Spagnolo Guaraní 1 Euro = 7.136,57 Guaraní Repubblica -4h 301.245 kmq 57,3 milioni di abitanti Roma Italiano Euro 1 Euro = 1 Euro Repubblica +0h Prodotto Interno Lordo, PIL (in miliardi di $): Esportazioni (in miliardi di $): Importazioni (in miliardi di $): Età media (in anni): 7,3 2,8 3,5 20,8 1.678,0 354,0 355,0 42,3 Lingua ufficiale e commerciale La lingua ufficiale e commerciale è lo Spagnolo. Energia elettrica Domestica e commerciale: 220 Volt a 50 Hz. Festività ufficiali e orari Le principali festività sono: 1 gennaio 1 marzo 15 agosto 29 settembre 8 dicembre 25 dicembre Capodanno Giornata degli eroi nazionali Giovedì Santo Venerdì Santo Pasqua Festa dei lavoratori Anniversario dell’indipendenza Anniversario della pace di Chaco Corpus Domini Fondazione di Asunciòn Anniversario della battaglia di Boqueron Immacolata Natale Uffici pubblici: Uffici: Banche: Ristoranti: lunedì - venerdì, 7.30-13.00 lunedì - venerdì, 8.00-12.00 / 14.30-19.00 lunedì - venerdì, 8.45-12.15 tutti i giorni, 19.00-02.00 1 maggio 15 maggio 12 giugno Orari: Investire ed operare in Paraguay (2007) 6 Passaporti, visti e regolamentazioni sanitarie È sufficiente il passaporto. Il visto non è necessario per soggiorni turistici di durata inferiore a 90 giorni. Non sono prescritte vaccinazioni obbligatorie. Sono tuttavia consigliate, previo parere medico, le seguenti vaccinazioni: antiepatite A e B, antitifica, antimeningococcica, anti-febbre gialla, antitetanica. Mentre l’assistenza pubblica è molto carente, esistono in Asunciòn alcune strutture sanitarie private (Sanatorio Italiano, Hospital Francès, Sanatorio Migone Battilana), cui ci si può rivolgere con una certa affidabilità per il trattamento di patologie non gravi e per interventi chirurgici non complessi. Non esiste in loco un’organizzazione specializzata in rimpatri d’emergenza. È consigliabile dotarsi di assicurazione sanitaria. Clima TEMPERATURA NELLA CAPITALE (IN °C) Mesi G F M Media massima 37 34 33 Media minima 22 22 21 A 29 18 M 25 14 G 22 12 L 23 12 Investire ed operare in Paraguay (2007) A 26 14 S 28 16 O 30 17 N 32 18 D 36 21 7 L’ECONOMIA PARAGUAYANA Settori produttivi La struttura produttiva del paese non ha subito grandi variazioni rispetto all’anno passato presentando produzione di beni del 46% e dei servizi del 54%. I settori che maggiormente hanno contribuito a determinare il valore del PIL sono stati il settore agricolo e forestale con il 26,1% e quello manifatturiero con il 14%. Per quanto concerne l’agricoltura, l’allevamento, importante fonte per l’economia del paese, rappresenta il 6,5% del PIL. Il settore predominante si é dimostrato quello bovino, il suo dinamismo ha coinciso con le migliorie sanitarie apportate in questi ultimi anni e che si sono dimostrate necessarie per aprirsi al mercato internazionale. Attualmente il Paraguay produce un’eccellente qualità di carne, che viene esportata principalmente in Brasile, Israele, Russia, Cile ed Emirati Arabi. L’alimentazione dei bovini è quasi esclusivamente a pascolo, potendo disporre il Paraguay di una superficie di circa 19 milioni di ettari di prateria. Altra fonte importante per l’economia del paese é la pesca nelle acque fluviali, con circa 22.000 tonnellate di pesce l’anno in parte destinate all’esportazione. Una grande risorsa del Paraguay è costituita dalle foreste, che coprono quasi la metà del territorio nazionale. Da esse si ricava il legname e varie sostanze pregiate, tra cui il tannino, ottenuto dal quebracho e la yerba mate, impiegata per la preparazione di una bevanda aromatica molto diffusa. Un altro settore di rilievo è quello tessile, in virtù dell’abbondante materia prima disponibile. Le industrie tessili rappresentano il 18% del settore industriale del paese. Altre produzioni rilevanti sono quelle del cuoio, della ceramica e, negli ultimi anni, dell’estrazione di minerali, grazie alla presenza di eccellenti qualità di marmi e di graniti, la cui richiesta è in espansione sul mercato internazionale. Infine il Paraguay é uno dei maggiori produttori di energia elettrica, avendo in co-gestione con il Brasile la più grande società idroelettrica del mondo che produce 92 milioni di kWh. Vi sono poi ulteriori due impianti in co-gestione con l’Argentina che hanno una portata inferiore e la cui produzione viene esportata per il 90%. Prospettive future L’estensione dell’accordo di sostegno con il Fondo Monetario Internazionale (FMI) dovrebbe favorire la diffusione di un maggior senso di fiducia nella gestione economica del governo del Paraguay, e dovrebbe concedere un tempo maggiore per la definizione delle riforme strutturali da implementare, mentre andrà rafforzandosi anche il supporto, in generale, da parte delle istituzioni finanziarie internazionali. Il FMI sta assistendo il Banco Central del Paraguay (Banca Centrale) rispetto alla politica monetaria e alla politica del tasso di cambio, che ha già favorito la recente stabilità della moneta, dopo diversi anni di deprezzamento. Per tutto il 2006 ed ancora nel 2007, continueranno ad evolvere anche i programmi per migliorare l’efficienza e la governabilità del settore pubblico attraverso regolari verifiche, insieme a miglioramenti nell’approvvigionamento pubblico e nelle misure anti-corruzione, sebbene gli effetti benefici di tali iniziative saranno avvertiti solo gradualmente, mentre le riforme fiscali potrebbero subire una battuta d’arresto. Sempre i consumi privati, favoriti dal mantenimento della stabilità del tasso di cambio e dalla crescita degli investimenti fissi, sosterranno la crescita complessiva del PIL anche nel periodo 2006-2007. A condizione che il governo consolidi le proprie riforme di politica economica, è infatti atteso che, in un clima di maggiore fiducia, vi sarà un aumento sostenuto degli investimenti, mentre il più stabile tasso di cambio favorirà il mantenimento del potere di acquisto. Il periodo 2006-2007 sarà però caratterizzato da inflazione ancora in aumento, in gran parte ancora come conseguenza del rialzo nel 2005 e nel 2006 dei prezzi petroliferi, ed assestata nel 2006 intorno all’11,4%, per poi iniziare a scendere nel 2007 fino all’8,6%. Nel complesso, l’incremento del PIL sembrerebbe in leggero aumento nel 2006 assetato intorno al 3,0%, per poi diminuire al 2,5% nel 2007. Per quanto riguarda l’offerta aggregata, è infatti da evidenziare che la crescita nel settore agricolo, potrebbe essere maggiormente diluita nel 2006. Investire ed operare in Paraguay (2007) 8 Una caduta nei volumi dei raccolti di soya (uno dei principali prodotti esportati), a seguito della severa siccità che, già dal 2004, colpisce alcune aree del Paese, sta infatti generando un andamento del settore agricolo particolarmente basso. Il mantenimento nel 2005 di alti prezzi internazionali dei semi di soya, ha favorito però l’espansione delle aree coltivate nel 2006, sostenendo i livelli di produzione. La produzione di manzo, zucchero, cotone e girasoli dovrebbe anche continuare ad espandersi, evitando così una brusca caduta nella produzione agricola totale. Il settore delle costruzioni beneficerà degli investimenti pubblici nei progetti infrastrutturali, il tutto a sostegno dell’occupazione e dei consumi privati. Il settore manifatturiero sarà stimolato dall’apprezzamento della moneta in Brasile e, in maniera minore, anche in Argentina, che rappresentano i due principali partner commerciali del Paraguay. Tuttavia, l’attività di commercio in riesportazione (cioè le attività di trasformazione di prodotti destinati ad essere riesportati, le cosiddette “maquila”, che caratterizzano la zona di Ciudad del Este), sarà via via ridotta. Ciò avverrà, da un lato a seguito della instaurazione della tariffa doganale comune (prevista per la maggior parte dei prodotti) attuata nell’ambito del Mercosur, e dall’altro a seguito della diminuzione del contrabbando, che rappresenta un’importante fonte di occupazione informale. La crescita delle esportazioni, in corso già a partire dal 2002, dovrebbe continuare a consolidarsi anche nel 2006-2007, grazie anche alla ripresa in corso in Brasile ed Argentina. Tuttavia, essendo in recupero anche la domanda di beni di consumo da parte dei privati, si avrà probabilmente una crescita piuttosto sostenuta di importazioni, lasciando il saldo della bilancia commerciale in negativo. Infine, per quanto riguarda il mercato valutario, il tasso di cambio reale effettivo (cioè quello tra il Guaranì e le divise dei principali partner commerciali del Paese) dovrebbe apprezzarsi leggermente nel biennio di riferimento. Esso attualmente registra un valore inferiore al 20% rispetto alla sua media di lungo periodo, ma una rinnovata fiducia nei confronti della politica economica paraguayana e maggiori afflussi di capitale derivanti dall’accordo con il FMI dovrebbero contribuire a sostenere il Guaranì. Interscambio Principali settori degli investimenti esteri verso il Paese sono agricoltura e allevamento di bestiame, frutticoltura, industria tessile, alimentare (latticini) e lavorazione del legno. Principali settori degli investimenti italiani verso il Paese sono agricoltura, allevamento di bestiame, agroalimentare, ambiente, minerario, lavorazione del legno, cotone, cuoio e pelli. Principali prodotti importati Combustibili e olii lubrificanti 14%; macchinari 11,35%; mezzi di trasporto 8%; concimi 6,46%. Principali prodotti esportati Soia 35,43%; farina 10,49%; carne 9%; olio vegetale 8,5%; cotone 6,67%. Principali partner commerciali Fornitori: Brasile 34%; Argentina 14%; Cina 6 %; Stati Uniti 19%; Giappone 5%; altri 22%. Clienti: Brasile 39%; Argentina 21%; Paesi Bassi 8%; Cile 4%; altri 21%. Principali voci dell’export italiano Macchine di impiego generale 48%; insetticidi ed erbicidi 15%; apparecchi per uso domestico 12%; macchine per impieghi speciali 16%. Principali voci dell’import italiano Cuoio 59%; legno 23%; fibra di cotone 11%; zucchero biologico 7%. Investire ed operare in Paraguay (2007) 9 Infrastrutture e trasporti Rete stradale: 29.500 km di cui 15.045 asfaltata. Si stanno ultimando i lavori di copertura delle strade che portano in Bolivia ed Argentina ed il completamento del corridoio bi-oceanico che consentirà lo sbocco sull’oceano pacifico e sull’oceano atlantico. Rete ferroviaria: attualmente è quasi inesistente e non praticabile. Durante il 2004 è stata parzialmente ristrutturata solo per essere utilizzata a scopo turistico. Rete fluviale: un’ottima via di comunicazione è costituita dai fiumi navigabili Paraná-Paraguay che permettono il trasporto delle merci per l’esportazione. Trasporti aerei: sono attivi collegamenti con tutto il mondo. Vi sono 2 aeroporti internazionali: il “Silvio Pettirossi” che si trova nella Capitale Asunción, e il “Guaraní” che si trova alla periferia di Ciudad del Este, vicino al confine con l’Argentina. Vi sono, inoltre, 6 piccoli aeroporti nei punti strategici del territorio per agevolare le comunicazioni interne. Principali trattati • • • • • Accordo di Roma del 08/07/59 (Legge 137 del 23/02/61) in vigore dal 24/01/63. Trattato generale di arbitrato (G.U. 189 del 08/08/14) in vigore dal 02/08/14. Convenzione per evitare le doppie imposizioni sul reddito: in corso di negoziazione. Accordo per la promozione e protezione degli investimenti: firmato a Roma il 15/07/99, ratificato dal Governo Italiano con la Legge 150 del 03/06/03 ed in attesa di ratifica da parte del Governo Paraguayano. Ratifica ed esecuzione del trattato di estradizione tra la Repubblica Iitaliana e la Repubblica del Paraguay, Legge 14 del 27/01/00. Investire ed operare in Paraguay (2007) 10 INVESTIRE IN PARAGUAY: IL COSTO DEI FATTORI PRODUTTIVI Costo utenze VOCE ELETTRICITA’ (costo in Euro / kWh) Utenza domestica Utenza commerciale / industriale COMBUSTIBILE (costo in Euro / litro) Benzina Gasolio Combustibile industriale ACQUA (costo in Euro / m3) Ad uso industriale TELEFONIA FISSA (costo in Euro / minuto) Verso l’Italia Interurbana nazionale IMMOBILI (canone mensile in Euro / m2) Affitto terreni industriali Affitto locali uffici DA A 0,051 0,027 0,64 0,57 0,29 0,19 0,27 0,45 0,014 0,45 0,057 1,70 6,50 2,30 17,00 DA (Euro / mese) A (Euro / mese) Il costo del lavoro CATEGORIA Operaio generico, non qualificato Lavoratore specializzato Dirigente 155 220 550 Investire ed operare in Paraguay (2007) 155 270 800 11 NORMATIVA SOCIETARIA E FISCALE Procedura di costituzione delle società Le società più diffuse sono la Società Anonima (S.A.), la Società a Responsabilità Limitata (S.R.L.) e la Societá Cooperativa (COOP). Le società estere che vogliono operare in Paraguay devono espletare le seguenti fasi: il consiglio di amministrazione deve: • deliberare l’apertura della succursale, agenzia o ufficio di rappresentanza nel Paese; • dimostrare che la società sia stata costituita secondo le leggi del Paese di origine; • fornire una motivazione per l’apertura della succursale; • fornire un capitale di Euro 8.342,00; • nominare un rappresentante legale. Per quanto riguarda la costituzione di Joint Venture, il codice civile del Paraguay non ne disciplina in modo specifico il funzionamento, ma stabilisce che gli interessati possano disporre liberamente dei loro diritti mediante la stipula di contratti con la sola osservanza delle norme imperative della legge. La Legge 117/91 sugli investimenti contiene un capitolo intitolato “Dei contratti delle Società Miste”, nel quale si regolano gli investimenti a capitale misto tra investitori nazionali e/o stranieri, secondo le modalità previste per le società miste (Joint Venture) o altri tipi. È concessa facoltà alle persone fisiche, paraguaiane o straniere e alle persone giuridiche domiciliate e con rappresentanza in Paraguay, di costituire fra loro una società a capitale misto per lo svolgimento delle attività consentite dalla legge. Le persone fisiche o giuridiche straniere che stipulano contratti di società mista devono attenersi alle leggi locali, fissando il proprio domicilio in Paraguay e adempiendo alle altre disposizioni stabilite dalla legislazione nazionale. Normativa per gli investimenti stranieri Non è necessaria l’autorizzazione del Governo per poter effettuare un n i vestimento. La Legge 60/90 (modificata con Decreto 22.031 del 14/08/03) ha concesso nuove agevolazioni ai capitali stranieri: • esonero totale dalle imposte doganali, tasse interne sulle importazioni di beni di capitale, materie prime e IVA per i macchinari e capitali importati; • abbattimento del 95% delle imposte sul reddito per un periodo di 5 anni per le imprese ammesse ai benefici della legge ed altre facilitazioni. Nessuna attività è preclusa agli investitori esteri, anche se viene accordata la preferenza agli investimenti che valorizzano le materie prime e la manodopera locale. La Legge 1.064/97 “De Maquila” permette la creazione di imprese di assemblaggio, denominate “maquiladoras”, fino al 100% di capitale straniero che, dietro garanzie e libere da dazi doganali, importano temporaneamente ogni tipo di macchine, equipaggiamenti, materie prime, beni di consumo, ecc. da utilizzare in processi industriali o di servizio destinati all’assemblaggio per la successiva riesportazione nel Paese di origine o in qualsiasi altra parte del mondo. Altre leggi sugli investimenti stranieri sono: • Legge 434/94 sulle obbligazioni in moneta straniera e la Legge 1.045/83 che stabilisce il regime di opere pubbliche; • La legge 117/91 sugli investimenti locali e stranieri e sulla loro uguaglianza estende, ad entrambi, le stesse garanzie (diritti e doveri) senza altre limitazioni che quelle stabilite dalla legge. In particolare estende tanto agli investimenti locali quanto a quelli stranieri le stesse garanzie che il Paraguay abbia concordato o concorderà con altri Stati od organismi internazionali. Parchi industriali e Zone Franche Oriente a Ciudad del Este (al confine con il Brasile); Sapucai nella città di Bella Vista Norte. Il Paraguay attualmente sta utilizzando le Zone Franche di Buenos Aires (Argentina), Montevideo e Nuova Almira (Uruguay) e Antofagasta (Cile). Investire ed operare in Paraguay (2007) 12 Contrattualistica Le merci importate possono essere commercializzate mediante importatori, distributori agenti e/o venditori. È in vigore una normativa che disciplina gli accordi di rappresentanza, con particolare riferimento alle relazioni commerciali di agenti e distributori con imprese straniere. La concessione di licenze per l’utilizzo nella produzione locale di marchi internazionali è molto diffusa. Fiscalità Il sistema di tassazione è su base territoriale. Secondo la nuova legge di adeguamento fiscale l’aliquota dell’imposta sul reddito delle persone giuridiche è stata ridotta al 10 % per il 2006. Sui dividendi, royalties ed interessi corrisposti ai non residenti si applica una ritenuta rispettivamente del 5% e del 17,5%. A partire dal 01/01/06 è entrata in vigore anche l’aliquota del 10% sul reddito delle persone fisiche. Tutela del mercato e della proprietà intellettuale Regolamentata dalla Legge 1.630/00. Tra i principali benefici derivanti dalla registrazione dei brevetti emergono la protezione giuridica del titolare, il diritto esclusivo allo sfruttamento e alla commercializzazione, la tutela giudiziaria contro la concorrenza sleale. La validità di un brevetto è di 20 anni, non rinnovabili, a decorrere dalla data di presentazione della richiesta. I brevetti registrati in Paraguay hanno valore solo in ambito nazionale. In Paraguay, membro della Convenzione di Parigi, è in vigore una norma per cui è possibile brevettare un’invenzione, per un anno, nei Paesi membri della Convenzione invocando la garanzia di priorità. Investire ed operare in Paraguay (2007) 13 NORMATIVA DOGANALE Regolamentazione degli scambi Tutte le merci importate sono soggette a dazi sino al 24%, secondo la tariffa armonizzata comune del Mercosur, ad eccezione di 100 articoli di base, 150 addizionali e 399 che fanno parte di una lista specifica che convergerà nella tariffa comune nel 2006. L’IVA è del 10%. L’importazione si effettua mediante la presentazione di un formulario per lo sdoganamento (entro 15 giorni successivi all’entrata della merce nel Paese), presentato dallo spedizioniere autorizzato presso la Dogana e accompagnato dai seguenti documenti: • riconoscimento di imbarco o guida aerea; • fattura commerciale; • fattura consolare; • se richiesti, certificato di origine e dichiarazione del valore della dogana; • documenti bancari e quanto richiesto dalle leggi e dai regolamenti vigenti. Sono richieste licenze di importazione dei prodotti per armi e munizioni. Classificazione doganale delle merci la classificazione doganale delle merci è stabilita nella nomenclatura doganale del Paraguay, secondo la Legge 1.173/85 che nel capitolo 1 disciplina la “regolamentazione impositiva”. Restrizione delle importazioni Non esistono restrizioni alle importazioni poiché il Paraguay è un Paese membro della WTO, nonché dell’ALADI (Associazione per l’Integrazione Latino-Americana) che prevede l’adozione di tariffe bilaterali preferenziali tra i 10 Paesi membri. Importazioni temporanee L’importazione temporanea consente l’introduzione nel territorio doganale del Paese, in esenzione doganale, di materie prime o semilavorati destinati ad essere sottoposti a lavorazione, con l’obbligo di successiva importazione entro un tempo stabilito (12 mesi, limite che può essere prorogato una sola volta), al fine di aumentare il loro valore e modificare lo stato originale dei beni con l’apporto di manodopera locale. Sistema bancario e creditizio Il Paraguay si è integrato nel Mercosur anche sotto l’aspetto finanziario e bancario. Il principale istituto bancario, che è anche la banca di emissione, è il Banco Central del Paraguay. Nel Paese operano circa 20 banche commerciali ed alcune filiali di banche straniere fra cui il BBVA, Lloyd Bank, Banco Sudameris, Intrerbanco, ABM. Investire ed operare in Paraguay (2007) 14