INVESTIRE ED OPERARE
IN PARAGUAY
2007
www.to.camcom.it/paraguay
Investire ed operare in Paraguay (2007)
2
SOMMARIO
RAPPRESENTANZE DIPLOMATICHE, CONSOLARI E COMMERCIALI
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INFORMAZIONI UTILI
6
Il Paese
Lingua ufficiale e commerciale
Energia elettrica
Festività ufficiali e orari
Passaporti, visti e regolamentazioni sanitarie
Clima
L’ECONOMIA PARAGUAYANA
Settori produttivi
Prospettive future
Interscambio
Infrastrutture e trasporti
Principali trattati
INVESTIRE IN PARAGUAY: ILCOSTO DEI FATTORI PRODUTTIVI
Costo utenze
Il costo del lavoro
NORMATIVA SOCIETARIA E FISCALE
Procedura di costituzione delle società
Normativa per gli investimenti stranieri
Parchi industriali e Zone Franche
Contrattualistica
Fiscalità
Tutela del mercato e della proprietà intellettuale
NORMATIVA DOGANALE
6
6
6
6
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7
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8
8
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10
11
11
11
12
12
12
12
13
13
13
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Regolamentazione degli scambi
Classificazione doganale delle merci
Restrizione delle importazioni
Importazioni temporanee
Sistema bancario e creditizio
Investire ed operare in Paraguay (2007)
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14
14
14
14
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FONTI: elaborazione Camera di commercio di Torino su dati
The Economist, World Bank, ICE, Mondimpresa, Unioncamere, Camera di Commercio Italo-Paraguaya
NB:
Le informazioni contenute in questo volume sono tratte da fonti ritenute attendibi li. Tuttavia, non potendo garantirne l’esattezza, si precisa
che le stesse non hanno carattere di ufficialità, bensì valore meramente orientativo. Pertanto, il loro utilizzo da parte del lettore nello
svolgimento della propria attività professionale richiede una puntuale verifica presso le Autorità e gli organismi istituzionalmente
competenti nella/e materia/e cui le informazioni stesse ineriscono.
Investire ed operare in Paraguay (2007)
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RAPPRESENTANZE DIPLOMATICHE, CONSOLARI E COMMERCIALI
ITALIA IN PARAGUAY
Ambasciata Italiana in Paraguay
calle Quesada n. 5871
(Barrio mcal. Estigarribia)
Asunción
Tel.:
(+595 21) 61562 0 / 1
Fax:
(+595 21) 61562 2
E-mail: [email protected]
Camera di Commercio Italo-Paraguaya
Calle Chile 639, E
Haedo y Gral. Diaz
C.C. 2788 - Asunciòn
Tel.:
(+595 21) 449418 / 448483
Fax:
(+595 21) 446590
E-mail: [email protected]
Web:
www.camipy.com.py
PARAGUAY IN ITALIA
Ambasciata Paraguayana
del Castro Pretorio 116 int. 5
00185 Roma
Tel.:
0644704684
Fax:
064465517
E-mail: [email protected]
Consolato Onorario a Bari
Via Edmondo Caccuri 7
70121 Bari
Tel.:
0804964309
Consolato onorario a Firenze
Via dell’ Erta Canina 66
50125 Firenze
Tel.:
0552345020
Consolato Onorario a Napoli
Viale Gramsci 18
80121 Napoli
Tel.:
0817616383
Investire ed operare in Paraguay (2007)
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INFORMAZIONI UTILI
Il Paese
PARAGUAY
ITALIA
Superficie:
Popolazione:
Capitale:
Lingua:
Moneta:
Cambio (dicembre 2006):
Sistema di governo:
Fuso orario:
406.752 kmq
6,3 milioni di abitanti
Asunciòn
Spagnolo
Guaraní
1 Euro = 7.136,57 Guaraní
Repubblica
-4h
301.245 kmq
57,3 milioni di abitanti
Roma
Italiano
Euro
1 Euro = 1 Euro
Repubblica
+0h
Prodotto Interno Lordo, PIL (in miliardi di $):
Esportazioni (in miliardi di $):
Importazioni (in miliardi di $):
Età media (in anni):
7,3
2,8
3,5
20,8
1.678,0
354,0
355,0
42,3
Lingua ufficiale e commerciale
La lingua ufficiale e commerciale è lo Spagnolo.
Energia elettrica
Domestica e commerciale: 220 Volt a 50 Hz.
Festività ufficiali e orari
Le principali festività sono:
1 gennaio
1 marzo
15 agosto
29 settembre
8 dicembre
25 dicembre
Capodanno
Giornata degli eroi nazionali
Giovedì Santo
Venerdì Santo
Pasqua
Festa dei lavoratori
Anniversario dell’indipendenza
Anniversario della pace di Chaco
Corpus Domini
Fondazione di Asunciòn
Anniversario della battaglia di Boqueron
Immacolata
Natale
Uffici pubblici:
Uffici:
Banche:
Ristoranti:
lunedì - venerdì, 7.30-13.00
lunedì - venerdì, 8.00-12.00 / 14.30-19.00
lunedì - venerdì, 8.45-12.15
tutti i giorni, 19.00-02.00
1 maggio
15 maggio
12 giugno
Orari:
Investire ed operare in Paraguay (2007)
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Passaporti, visti e regolamentazioni sanitarie
È sufficiente il passaporto. Il visto non è necessario per soggiorni turistici di durata inferiore a 90 giorni.
Non sono prescritte vaccinazioni obbligatorie. Sono tuttavia consigliate, previo parere medico, le seguenti
vaccinazioni: antiepatite A e B, antitifica, antimeningococcica, anti-febbre gialla, antitetanica. Mentre
l’assistenza pubblica è molto carente, esistono in Asunciòn alcune strutture sanitarie private (Sanatorio
Italiano, Hospital Francès, Sanatorio Migone Battilana), cui ci si può rivolgere con una certa affidabilità per il
trattamento di patologie non gravi e per interventi chirurgici non complessi. Non esiste in loco
un’organizzazione specializzata in rimpatri d’emergenza. È consigliabile dotarsi di assicurazione sanitaria.
Clima
TEMPERATURA NELLA CAPITALE (IN °C)
Mesi
G
F
M
Media massima
37
34
33
Media minima
22
22
21
A
29
18
M
25
14
G
22
12
L
23
12
Investire ed operare in Paraguay (2007)
A
26
14
S
28
16
O
30
17
N
32
18
D
36
21
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L’ECONOMIA PARAGUAYANA
Settori produttivi
La struttura produttiva del paese non ha subito grandi variazioni rispetto all’anno passato presentando
produzione di beni del 46% e dei servizi del 54%.
I settori che maggiormente hanno contribuito a determinare il valore del PIL sono stati il settore agricolo e
forestale con il 26,1% e quello manifatturiero con il 14%.
Per quanto concerne l’agricoltura, l’allevamento, importante fonte per l’economia del paese, rappresenta il
6,5% del PIL. Il settore predominante si é dimostrato quello bovino, il suo dinamismo ha coinciso con le
migliorie sanitarie apportate in questi ultimi anni e che si sono dimostrate necessarie per aprirsi al mercato
internazionale. Attualmente il Paraguay produce un’eccellente qualità di carne, che viene esportata
principalmente in Brasile, Israele, Russia, Cile ed Emirati Arabi. L’alimentazione dei bovini è quasi
esclusivamente a pascolo, potendo disporre il Paraguay di una superficie di circa 19 milioni di ettari di
prateria.
Altra fonte importante per l’economia del paese é la pesca nelle acque fluviali, con circa 22.000 tonnellate
di pesce l’anno in parte destinate all’esportazione.
Una grande risorsa del Paraguay è costituita dalle foreste, che coprono quasi la metà del territorio
nazionale. Da esse si ricava il legname e varie sostanze pregiate, tra cui il tannino, ottenuto dal quebracho e
la yerba mate, impiegata per la preparazione di una bevanda aromatica molto diffusa.
Un altro settore di rilievo è quello tessile, in virtù dell’abbondante materia prima disponibile. Le industrie
tessili rappresentano il 18% del settore industriale del paese.
Altre produzioni rilevanti sono quelle del cuoio, della ceramica e, negli ultimi anni, dell’estrazione di
minerali, grazie alla presenza di eccellenti qualità di marmi e di graniti, la cui richiesta è in espansione sul
mercato internazionale.
Infine il Paraguay é uno dei maggiori produttori di energia elettrica, avendo in co-gestione con il Brasile la
più grande società idroelettrica del mondo che produce 92 milioni di kWh. Vi sono poi ulteriori due impianti
in co-gestione con l’Argentina che hanno una portata inferiore e la cui produzione viene esportata per il 90%.
Prospettive future
L’estensione dell’accordo di sostegno con il Fondo Monetario Internazionale (FMI) dovrebbe favorire la
diffusione di un maggior senso di fiducia nella gestione economica del governo del Paraguay, e dovrebbe
concedere un tempo maggiore per la definizione delle riforme strutturali da implementare, mentre andrà
rafforzandosi anche il supporto, in generale, da parte delle istituzioni finanziarie internazionali.
Il FMI sta assistendo il Banco Central del Paraguay (Banca Centrale) rispetto alla politica monetaria e alla
politica del tasso di cambio, che ha già favorito la recente stabilità della moneta, dopo diversi anni di
deprezzamento.
Per tutto il 2006 ed ancora nel 2007, continueranno ad evolvere anche i programmi per migliorare
l’efficienza e la governabilità del settore pubblico attraverso regolari verifiche, insieme a miglioramenti
nell’approvvigionamento pubblico e nelle misure anti-corruzione, sebbene gli effetti benefici di tali iniziative
saranno avvertiti solo gradualmente, mentre le riforme fiscali potrebbero subire una battuta d’arresto.
Sempre i consumi privati, favoriti dal mantenimento della stabilità del tasso di cambio e dalla crescita degli
investimenti fissi, sosterranno la crescita complessiva del PIL anche nel periodo 2006-2007. A condizione che
il governo consolidi le proprie riforme di politica economica, è infatti atteso che, in un clima di maggiore
fiducia, vi sarà un aumento sostenuto degli investimenti, mentre il più stabile tasso di cambio favorirà il
mantenimento del potere di acquisto.
Il periodo 2006-2007 sarà però caratterizzato da inflazione ancora in aumento, in gran parte ancora come
conseguenza del rialzo nel 2005 e nel 2006 dei prezzi petroliferi, ed assestata nel 2006 intorno all’11,4%,
per poi iniziare a scendere nel 2007 fino all’8,6%.
Nel complesso, l’incremento del PIL sembrerebbe in leggero aumento nel 2006 assetato intorno al 3,0%,
per poi diminuire al 2,5% nel 2007. Per quanto riguarda l’offerta aggregata, è infatti da evidenziare che la
crescita nel settore agricolo, potrebbe essere maggiormente diluita nel 2006.
Investire ed operare in Paraguay (2007)
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Una caduta nei volumi dei raccolti di soya (uno dei principali prodotti esportati), a seguito della severa
siccità che, già dal 2004, colpisce alcune aree del Paese, sta infatti generando un andamento del settore
agricolo particolarmente basso. Il mantenimento nel 2005 di alti prezzi internazionali dei semi di soya, ha
favorito però l’espansione delle aree coltivate nel 2006, sostenendo i livelli di produzione. La produzione di
manzo, zucchero, cotone e girasoli dovrebbe anche continuare ad espandersi, evitando così una brusca
caduta nella produzione agricola totale.
Il settore delle costruzioni beneficerà degli investimenti pubblici nei progetti infrastrutturali, il tutto a sostegno
dell’occupazione e dei consumi privati.
Il settore manifatturiero sarà stimolato dall’apprezzamento della moneta in Brasile e, in maniera minore,
anche in Argentina, che rappresentano i due principali partner commerciali del Paraguay. Tuttavia, l’attività di
commercio in riesportazione (cioè le attività di trasformazione di prodotti destinati ad essere riesportati, le
cosiddette “maquila”, che caratterizzano la zona di Ciudad del Este), sarà via via ridotta. Ciò avverrà, da un
lato a seguito della instaurazione della tariffa doganale comune (prevista per la maggior parte dei prodotti)
attuata nell’ambito del Mercosur, e dall’altro a seguito della diminuzione del contrabbando, che rappresenta
un’importante fonte di occupazione informale.
La crescita delle esportazioni, in corso già a partire dal 2002, dovrebbe continuare a consolidarsi anche nel
2006-2007, grazie anche alla ripresa in corso in Brasile ed Argentina. Tuttavia, essendo in recupero anche la
domanda di beni di consumo da parte dei privati, si avrà probabilmente una crescita piuttosto sostenuta di
importazioni, lasciando il saldo della bilancia commerciale in negativo.
Infine, per quanto riguarda il mercato valutario, il tasso di cambio reale effettivo (cioè quello tra il Guaranì e
le divise dei principali partner commerciali del Paese) dovrebbe apprezzarsi leggermente nel biennio di
riferimento. Esso attualmente registra un valore inferiore al 20% rispetto alla sua media di lungo periodo, ma
una rinnovata fiducia nei confronti della politica economica paraguayana e maggiori afflussi di capitale
derivanti dall’accordo con il FMI dovrebbero contribuire a sostenere il Guaranì.
Interscambio
Principali settori degli investimenti esteri verso il Paese sono agricoltura e allevamento di bestiame,
frutticoltura, industria tessile, alimentare (latticini) e lavorazione del legno.
Principali settori degli investimenti italiani verso il Paese sono agricoltura, allevamento di bestiame, agroalimentare, ambiente, minerario, lavorazione del legno, cotone, cuoio e pelli.
Principali prodotti importati
Combustibili e olii lubrificanti 14%; macchinari 11,35%; mezzi di trasporto 8%; concimi 6,46%.
Principali prodotti esportati
Soia 35,43%; farina 10,49%; carne 9%; olio vegetale 8,5%; cotone 6,67%.
Principali partner commerciali
Fornitori: Brasile 34%; Argentina 14%; Cina 6 %; Stati Uniti 19%; Giappone 5%; altri 22%.
Clienti: Brasile 39%; Argentina 21%; Paesi Bassi 8%; Cile 4%; altri 21%.
Principali voci dell’export italiano
Macchine di impiego generale 48%; insetticidi ed erbicidi 15%; apparecchi per uso domestico 12%;
macchine per impieghi speciali 16%.
Principali voci dell’import italiano
Cuoio 59%; legno 23%; fibra di cotone 11%; zucchero biologico 7%.
Investire ed operare in Paraguay (2007)
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Infrastrutture e trasporti
Rete stradale: 29.500 km di cui 15.045 asfaltata. Si stanno ultimando i lavori di copertura delle strade che
portano in Bolivia ed Argentina ed il completamento del corridoio bi-oceanico che consentirà lo sbocco
sull’oceano pacifico e sull’oceano atlantico.
Rete ferroviaria: attualmente è quasi inesistente e non praticabile. Durante il 2004 è stata parzialmente
ristrutturata solo per essere utilizzata a scopo turistico.
Rete fluviale: un’ottima via di comunicazione è costituita dai fiumi navigabili Paraná-Paraguay che
permettono il trasporto delle merci per l’esportazione.
Trasporti aerei: sono attivi collegamenti con tutto il mondo. Vi sono 2 aeroporti internazionali: il “Silvio
Pettirossi” che si trova nella Capitale Asunción, e il “Guaraní” che si trova alla periferia di Ciudad del Este,
vicino al confine con l’Argentina. Vi sono, inoltre, 6 piccoli aeroporti nei punti strategici del territorio per
agevolare le comunicazioni interne.
Principali trattati
•
•
•
•
•
Accordo di Roma del 08/07/59 (Legge 137 del 23/02/61) in vigore dal 24/01/63.
Trattato generale di arbitrato (G.U. 189 del 08/08/14) in vigore dal 02/08/14.
Convenzione per evitare le doppie imposizioni sul reddito: in corso di negoziazione.
Accordo per la promozione e protezione degli investimenti: firmato a Roma il 15/07/99, ratificato dal
Governo Italiano con la Legge 150 del 03/06/03 ed in attesa di ratifica da parte del Governo
Paraguayano.
Ratifica ed esecuzione del trattato di estradizione tra la Repubblica Iitaliana e la Repubblica del Paraguay,
Legge 14 del 27/01/00.
Investire ed operare in Paraguay (2007)
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INVESTIRE IN PARAGUAY: IL COSTO DEI FATTORI PRODUTTIVI
Costo utenze
VOCE
ELETTRICITA’ (costo in Euro / kWh)
Utenza domestica
Utenza commerciale / industriale
COMBUSTIBILE (costo in Euro / litro)
Benzina
Gasolio
Combustibile industriale
ACQUA (costo in Euro / m3)
Ad uso industriale
TELEFONIA FISSA (costo in Euro / minuto)
Verso l’Italia
Interurbana nazionale
IMMOBILI (canone mensile in Euro / m2)
Affitto terreni industriali
Affitto locali uffici
DA
A
0,051
0,027
0,64
0,57
0,29
0,19
0,27
0,45
0,014
0,45
0,057
1,70
6,50
2,30
17,00
DA (Euro / mese)
A (Euro / mese)
Il costo del lavoro
CATEGORIA
Operaio generico, non qualificato
Lavoratore specializzato
Dirigente
155
220
550
Investire ed operare in Paraguay (2007)
155
270
800
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NORMATIVA SOCIETARIA E FISCALE
Procedura di costituzione delle società
Le società più diffuse sono la Società Anonima (S.A.), la Società a Responsabilità Limitata (S.R.L.) e la Societá
Cooperativa (COOP).
Le società estere che vogliono operare in Paraguay devono espletare le seguenti fasi: il consiglio di
amministrazione deve:
• deliberare l’apertura della succursale, agenzia o ufficio di rappresentanza nel Paese;
• dimostrare che la società sia stata costituita secondo le leggi del Paese di origine;
• fornire una motivazione per l’apertura della succursale;
• fornire un capitale di Euro 8.342,00;
• nominare un rappresentante legale.
Per quanto riguarda la costituzione di Joint Venture, il codice civile del Paraguay non ne disciplina in modo
specifico il funzionamento, ma stabilisce che gli interessati possano disporre liberamente dei loro diritti
mediante la stipula di contratti con la sola osservanza delle norme imperative della legge. La Legge 117/91
sugli investimenti contiene un capitolo intitolato “Dei contratti delle Società Miste”, nel quale si regolano gli
investimenti a capitale misto tra investitori nazionali e/o stranieri, secondo le modalità previste per le società
miste (Joint Venture) o altri tipi.
È concessa facoltà alle persone fisiche, paraguaiane o straniere e alle persone giuridiche domiciliate e con
rappresentanza in Paraguay, di costituire fra loro una società a capitale misto per lo svolgimento delle attività
consentite dalla legge. Le persone fisiche o giuridiche straniere che stipulano contratti di società mista devono
attenersi alle leggi locali, fissando il proprio domicilio in Paraguay e adempiendo alle altre disposizioni
stabilite dalla legislazione nazionale.
Normativa per gli investimenti stranieri
Non è necessaria l’autorizzazione del Governo per poter effettuare un n
i vestimento. La Legge 60/90
(modificata con Decreto 22.031 del 14/08/03) ha concesso nuove agevolazioni ai capitali stranieri:
• esonero totale dalle imposte doganali, tasse interne sulle importazioni di beni di capitale, materie prime
e IVA per i macchinari e capitali importati;
• abbattimento del 95% delle imposte sul reddito per un periodo di 5 anni per le imprese ammesse ai
benefici della legge ed altre facilitazioni.
Nessuna attività è preclusa agli investitori esteri, anche se viene accordata la preferenza agli investimenti che
valorizzano le materie prime e la manodopera locale.
La Legge 1.064/97 “De Maquila” permette la creazione di imprese di assemblaggio, denominate
“maquiladoras”, fino al 100% di capitale straniero che, dietro garanzie e libere da dazi doganali, importano
temporaneamente ogni tipo di macchine, equipaggiamenti, materie prime, beni di consumo, ecc. da utilizzare
in processi industriali o di servizio destinati all’assemblaggio per la successiva riesportazione nel Paese di
origine o in qualsiasi altra parte del mondo.
Altre leggi sugli investimenti stranieri sono:
• Legge 434/94 sulle obbligazioni in moneta straniera e la Legge 1.045/83 che stabilisce il regime di
opere pubbliche;
• La legge 117/91 sugli investimenti locali e stranieri e sulla loro uguaglianza estende, ad entrambi, le
stesse garanzie (diritti e doveri) senza altre limitazioni che quelle stabilite dalla legge. In particolare
estende tanto agli investimenti locali quanto a quelli stranieri le stesse garanzie che il Paraguay abbia
concordato o concorderà con altri Stati od organismi internazionali.
Parchi industriali e Zone Franche
Oriente a Ciudad del Este (al confine con il Brasile); Sapucai nella città di Bella Vista Norte. Il Paraguay
attualmente sta utilizzando le Zone Franche di Buenos Aires (Argentina), Montevideo e Nuova Almira
(Uruguay) e Antofagasta (Cile).
Investire ed operare in Paraguay (2007)
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Contrattualistica
Le merci importate possono essere commercializzate mediante importatori, distributori agenti e/o venditori.
È in vigore una normativa che disciplina gli accordi di rappresentanza, con particolare riferimento alle
relazioni commerciali di agenti e distributori con imprese straniere.
La concessione di licenze per l’utilizzo nella produzione locale di marchi internazionali è molto diffusa.
Fiscalità
Il sistema di tassazione è su base territoriale.
Secondo la nuova legge di adeguamento fiscale l’aliquota dell’imposta sul reddito delle persone giuridiche
è stata ridotta al 10 % per il 2006.
Sui dividendi, royalties ed interessi corrisposti ai non residenti si applica una ritenuta rispettivamente del 5%
e del 17,5%.
A partire dal 01/01/06 è entrata in vigore anche l’aliquota del 10% sul reddito delle persone fisiche.
Tutela del mercato e della proprietà intellettuale
Regolamentata dalla Legge 1.630/00.
Tra i principali benefici derivanti dalla registrazione dei brevetti emergono la protezione giuridica del
titolare, il diritto esclusivo allo sfruttamento e alla commercializzazione, la tutela giudiziaria contro la
concorrenza sleale.
La validità di un brevetto è di 20 anni, non rinnovabili, a decorrere dalla data di presentazione della
richiesta.
I brevetti registrati in Paraguay hanno valore solo in ambito nazionale. In Paraguay, membro della
Convenzione di Parigi, è in vigore una norma per cui è possibile brevettare un’invenzione, per un anno, nei
Paesi membri della Convenzione invocando la garanzia di priorità.
Investire ed operare in Paraguay (2007)
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NORMATIVA DOGANALE
Regolamentazione degli scambi
Tutte le merci importate sono soggette a dazi sino al 24%, secondo la tariffa armonizzata comune del
Mercosur, ad eccezione di 100 articoli di base, 150 addizionali e 399 che fanno parte di una lista specifica
che convergerà nella tariffa comune nel 2006. L’IVA è del 10%.
L’importazione si effettua mediante la presentazione di un formulario per lo sdoganamento (entro 15 giorni
successivi all’entrata della merce nel Paese), presentato dallo spedizioniere autorizzato presso la Dogana e
accompagnato dai seguenti documenti:
• riconoscimento di imbarco o guida aerea;
• fattura commerciale;
• fattura consolare;
• se richiesti, certificato di origine e dichiarazione del valore della dogana;
• documenti bancari e quanto richiesto dalle leggi e dai regolamenti vigenti.
Sono richieste licenze di importazione dei prodotti per armi e munizioni.
Classificazione doganale delle merci
la classificazione doganale delle merci è stabilita nella nomenclatura doganale del Paraguay, secondo la
Legge 1.173/85 che nel capitolo 1 disciplina la “regolamentazione impositiva”.
Restrizione delle importazioni
Non esistono restrizioni alle importazioni poiché il Paraguay è un Paese membro della WTO, nonché
dell’ALADI (Associazione per l’Integrazione Latino-Americana) che prevede l’adozione di tariffe bilaterali
preferenziali tra i 10 Paesi membri.
Importazioni temporanee
L’importazione temporanea consente l’introduzione nel territorio doganale del Paese, in esenzione
doganale, di materie prime o semilavorati destinati ad essere sottoposti a lavorazione, con l’obbligo di
successiva importazione entro un tempo stabilito (12 mesi, limite che può essere prorogato una sola volta), al
fine di aumentare il loro valore e modificare lo stato originale dei beni con l’apporto di manodopera locale.
Sistema bancario e creditizio
Il Paraguay si è integrato nel Mercosur anche sotto l’aspetto finanziario e bancario. Il principale istituto
bancario, che è anche la banca di emissione, è il Banco Central del Paraguay.
Nel Paese operano circa 20 banche commerciali ed alcune filiali di banche straniere fra cui il BBVA, Lloyd
Bank, Banco Sudameris, Intrerbanco, ABM.
Investire ed operare in Paraguay (2007)
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