I.I.S. “FERRARIS-FERMI” - I.T.T. “Galileo Ferraris” - Verona
PROGRAMMAZIONE PER DISCIPLINA
Anno scolastico 2016/2017
INDIRIZZO: Chimica, Materiali e Biotecnologie – ARTICOLAZIONE: Biotecnologie Ambientali
DISCIPLINA “CHIMICA ANALITICA E STRUMENTALE ” - CLASSE QUINTA
LIBRO DI TESTO: R. Cozzi, P. Protti, T. Ruaro: “Elementi di analisi chimica strumentale”
Analisi chimica ambientale - ZANICHELLI
COMPETENZE:
L’insegnamento di Chimica Analitica a Strumentale, previsto come triennale, mirerà gradualmente al raggiungimento delle seguenti competenze attese
al termine del percorso quinquennale:
 acquisire i dati ed esprimere qualitativamente e quantitativamente i risultati delle osservazioni di un fenomeno attraverso grandezze fondamentali
e derivate;
 individuare e gestire le informazioni per organizzare le attività sperimentali;
 utilizzare i concetti, i principi e i modelli della chimica fisica per interpretare la struttura dei sistemi e le loro trasformazioni;
 elaborare progetti chimici e gestire le attività di laboratorio;
 controllare progetti e attività, applicando la normativa sulla protezione ambientale e sulla sicurezza;
 redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
CONOSCENZE
UNITÀ 0 (consolidamento)
SICUREZZA
- Norme e procedure di sicurezza e prevenzione degli
infortuni in un laboratorio chimico
- Normativa CLP 1272/2008:

Simboli di pericolosità. Frasi H e P.

Dispositivi di protezione individuale (DPI)

Schede di sicurezza (SDS)
UNITÀ 1 (ripasso e completamento)
METODI OTTICI
Spettrofotometria UV-vis
- Principi teorici della tecnica e strumentazione
- Principi dell’analisi qualitativa e dell’analisi
Spettrofotometria AA
- Principi teorici della tecnica e strumentazione
- Principi dell’analisi quantitativa
Spettroscopia di emissione atomica
- spettrometria di emissione di fiamma e al plasma: principi
teorici e strumentazione
- Principi dell’anali quantitativa
ABILITÀ
-
Applicare con consapevolezza le norme
sulla protezione ambientale e sulla
sicurezza
-
Scegliere prodotti e processi secondo i
principi della chimica sostenibile
-
Individuare i principi fisici e chimici su cui
si fondano i metodi di analisi studiati
-
Applicare secondo la sequenza operativa
individuata i metodi analitici classici e
strumentali studiati
-
Interpretare i dati e correlare gli esiti
sperimentali con i modelli teorici di
riferimento
VALUTAZIONE
STRUMENTI DI VALUTAZIONE






prove scritte, prove strutturate, semistrutturate e
a domande aperte (valide anche per l’orale)
interrogazioni orali
controllo dei compiti assegnati e dei quaderni
prove pratiche
relazioni di laboratorio
elaborazione dati con foglio di calcolo
Numero
Le verifiche saranno almeno due al quadrimestre
(due per ogni voto di materia da riportare in pagella)
METODI CROMATOGRAFICI
- Principi generali della cromatografia: meccanismi chimicofisici della separazione cromatografica, tecniche
cromatografiche, cromatogramma, grandezze e parametri
caratteristici
- TLC, Gascromatografia, HPLC
-
UNITÀ 2
TECNICHE DI CAMPIONAMENTO E TRATTAMENTO
STATISTICO DEI DATI
- Prelievo del campione, riduzione del campione,
conservazione e trasporto del campione, trattamenti
preliminari del campione.
- Teoria della misura, prestazione degli strumenti analitici,
fonti di errore ( errori grossolani, errori sistematici, errori
casuali)
- Elaborazione dati e analisi statistica: accuratezza e
precisione, errore assoluto, relativo e percentuale,
deviazione standard, distribuzione di Student, test di
significatività (test di Dixon, confronto tra media osservata e un valore di riferimento, confronto tra due medie osservate)
- Relazioni lineari tra due variabili: correlazione e
regressione
UNITÀ 3
METODI DI MISURA E TECNICHE DI ELABORAZIONE DEI
DATI
- Titolazioni potenziometriche classiche
- Titolazioni conduttimetriche
- Retta di taratura
- Metodo dello standard interno
- Metodo del confronto con singolo standard
- Metodo della normalizzazione interna
- Metodo dell’aggiunta (multipla o singola)
UNITÀ 4
PROCEDURE ANALITICHE E CONTROLLO QUALITA’
- Parametri tecnici per la validazione di una procedura
analitica
- Controllo statistico della qualità dei dati: metodo della carta
di controllo ( carta di Shewhart)
UNITÀ 5
STUDIO DELLE MATRICI AMBIENTALI
- ACQUA:
 Struttura dell’acqua attraverso richiami di concetti di
base
 Parametri chimico-fisici che contribuiscono a definire la
qualità delle acque naturali
Individuare strumenti e metodi noti idonei
per organizzare le attività di laboratorio
Documentare le attività individuali e di
gruppo e presentare i risultati di una
analisi
CRITERI DI VALUTAZIONE
Si applica una scala di voti da 1 a 10 facendo
riferimento alla griglia del POFT
Nella valutazione delle verifiche si terrà conto di:
 pertinenza delle risposte alle richieste formulate
 chiarezza espositiva
Applicare le tecniche più idonee di analisi  livello di conoscenze, competenze e abilità
e di purificazione di un campione
acquisite
ambientale
 competenza linguistica specifica
 capacità di sintesi, rielaborazione e collegamento
dei contenuti all’interno degli argomenti
Elaborare i dati e analizzare criticamente i
disciplinari
risultati, anche allo scopo di migliorare la
 ordine e chiarezza nella scrittura e nella
procedura di analisi
presentazione degli elaborati
 abilità tecnico-operativa per le prove pratiche
Valutare i risultati analitici ottenuti alla
luce della normativa vigente
Individuare la complessità di una matrice
reale e le problematiche relative alla
determinazione di una analisi
Progettare e realizzare in modo autonomo
i controlli analitici sui campioni reali
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Si allega la griglia di valutazione delle prove scritte
adottata dal Coordinamento di Materia.
Per le modalità di recupero si fa riferimento a quanto
previsto nel POFT
-
SUOLO
 Composizione chimico-fisica del suolo
 Fonti, processi e forme di inquinamento del terreno
 Inquinamento da metalli pesanti: pericolosità per
l’uomo e per l’ambiente
 Raccolta e conservazione di campioni di terreno
 Analisi dei terreni allo scopo di evidenziare la presenza
e di determinare la quantità di alcuni tipi di agenti
inquinanti
 Normativa vigente
-
ARIA
 Struttura e composizione dell’atmosfera
 Caratteristiche e origine dei principali inquinanti
atmosferici (primari e secondari)
 Campionamento dell’aria
 Tecniche di analisi per il riconoscimento di agenti
inquinanti presenti nell’aria.
 Normativa vigente
N.B.: Le Unità proposte prevedono attività di laboratoriale e/o sperimentale specifica
DATA_____________________
FIRMA________________________