LICEO SCIENTIFICO STATALE “G. B. SCORZA“ - C O S E N ZA- DOCUMENTO PREDISPOSTO DAL CONSIGLIO DELLA CLASSE V SEZIONE F INDIRIZZO SCENZE APPLICATE E SAM I D I S TAT O Redatto il 09/5/2016 Prot. N. 3690 C/27 Del 14/05/2016 ANNO SCOLASTICO 2015 - 2016 Sommario 1. Nominativi degli alunni 2. Profilo della classe e del suo percorso formativo, didattico e disciplinare 3. Obiettivi generali 4. Metodi generali di lavoro adottati 5. Mezzi e strumenti utilizzati durante l'attività didattica 6. Strumenti di verifica utilizzati 7. Indicatori e descrittori della valutazione 8. Schede informative dei docenti 9. Scheda informativa terza prova di esame ANNO SCOLASTICO 2015/2016 D O C E N T I D E L LA C LA S S E DOCENTE DISCIPLINA Fullone Maria Antonietta Italiano Sessa Loredana Lingua Inglese Niccoli Antonio Storia Niccoli Antonio Filosofia Fusaro Sandra Filosofia De Rose Francesco Matematica De Donato Francesco Fisica Filippelli Rosina Informatica Magnocavallo Francesco Arte e disegno Cersosimo Letizia Scienze Spina Helen CLIL Scienze Cundari Giulio Educazione Fisica PUNZO Aniello Religione Cattolica FIRMA E LE N C O CAN D I DAT I COGNOME BAFARO BARRESE BENNARDO BOROWIEC CALABRO' CIRULLO DE LUCA FABIANO FORTINO GIOIA GRECO IMBROGNO MAZZUCA PASCUZZO PAURA PETRUCCI PIETRAMALA POLITANO ROTARU SABIA SCARPELLI STASI NOME CRISTIAN INEA ANDREINA KAROLINA RODOLFO PIETRO MARIACARMELA ILENYA LUCIA FRANCESCA MARIA FRANCESCA ERIKA TERESA FEDERICO DEBORA SABRINA RAFFAELE LUCA DANIELE SIMONE DANUTA GIORGIA LORENZO GIANMARCO PROFILO DELLA CLASSE NUMERO STUDENTI: 22 MASCHI: 9 PROVENIENZA: STESSA SCUOLA: 22 FEMMINE: 13 ALTRA SCUOLA: 0 PROMOSSI DALLA CLASSE PRECEDENTE: 22 RITIRI DURANTE L’ANNO SCOLASTICO: NESSUNO La classe V F del Liceo Scientifico “G. B. Scorza” è costituita da 22 allievi, che, nel corso del quinquennio, ha subito integrazioni e perdite. Gli allievi sono per lo più poco motivati e partecipi, fatta eccezione di alcuni che si sono distinti nel dialogo educativo. Nel corso del triennio sul piano didattico non vi è stata continuità a causa dell’avvicendarsi di alcuni docenti, ciò ha condizionato negativamente l’iter formativo degli studenti stessi. Per quel che riguarda i livelli di apprendimento raggiunti si possono distinguere varie fasce : la prima costituita da allievi motivati, solerti, interessati, che hanno partecipato con passione alle attività della scuola, pervenendo, pertanto, ad un buon grado di preparazione; una seconda fascia che raggiunge livelli di preparazione pienamente sufficienti in tutte le discipline; una terza fascia rappresentata da allievi poco motivati, inclini alla distrazione e discontinui nello studio che hanno, comunque, raggiunto mediamente un grado di preparazione soddisfacente. Questi ultimi hanno, inoltre, evidenziato una certa vivacità comportamentale che ha contribuito, a volte, ad avere approcci superficiali nei confronti delle discipline. La frequenza, quest’anno, è stata alquanto regolare: poche le assenze collettive durante tutto l’a.s.. Gli interventi educativo-didattici dei docenti sono stati univocamente finalizzati al raggiungimento degli obiettivi prefissati nelle rispettive programmazioni e nella programmazione di classe, miranti ad una conoscenza globale e critica della realtà circostante, ad un’analisi approfondita dei fenomeni storico-sociali, filosofici- letterari delle varie epoche, alla capacità di affrontare situazioni problematiche, avvalendosi di modelli matematici atti alla loro rappresentazione e infine all’attitudine di rielaborare in modo critico e personale le conoscenze. Non sono stati trascurati gli obiettivi trasversali, volti allo sviluppo della socialità e della legalità, anche attraverso percorsi extracurriculari, partecipazione a manifestazioni e dibattiti. Sempre in ambito progettuale sono state affrontate tematiche relative al disagio giovanile, nonché tematiche in ambito storico-politico e scientifico. Per quanto riguarda le simulazioni finalizzate alla terza prova scritta sono state effettuate due prove: - una di tipologia mista ( tip. B e C ) riguardante le seguenti materie: Fisica ,Informatica, Inglese , Scienze, Arte - una di tipologia B riguardante le seguenti materie : Scienze, Informatica, Arte, Inglese Nel corso dell’anno, il grado di coinvolgimento degli studenti è migliorato parallelamente al livello di attenzione e di partecipazione. Pertanto, alcuni allievi sono pervenuti ad un buon grado di maturazione, altri invece hanno raggiunto pienamente gli obiettivi minimi di apprendimento e i rimanenti hanno raggiunto gli obiettivi minimi di apprendimento. Attività di recupero, sostegno, approfondimento, integrazione hanno sempre affiancato l’azione educativa durante le ore curriculari, per consentire, agli allievi con debito formativo nell’A.S. precedente, il recupero di motivazione e di interesse, il miglioramento del metodo di studio, delle conoscenze disciplinari, il superamento di lacune di base. La classe ha partecipato a progetti PTOF, PON, gare, in particolare si riportano di seguito le attività extrascolastiche: - Olimpiadi Filosofia in Italiano e in Inglese; - Olimpiadi Fisica; - Openday Scorza; - Progetto David; - Progetto Imprenditorialità; - Progetto Educazione finanziaria; - Progetto Conoscere gli squali per salvare il mare; - Progetto Geofisica; - Progetto Cinema; - Progetto Chimica farmaceutica; - XXV settimana della cultura scientifica e tecnologica presso UNICAL; - XXI giornata orienta-giovani presso Confindustria; - Concorso sulla sensibilizzazione autismo; Per l’orientamento universitario la classe ha preso parte a tutti gli incontri con le varie facoltà tenutisi presso la nostra scuola e con una giornata dedicata presso l’UNICAL. Il Consiglio di classe per l’assegnazione del credito scolastico e formativo ha stabilito, in riferimento ai parametri stabiliti dal Collegio Docenti, i seguenti criteri: 1) Media dei voti finali dell’anno in corso. 2) Assiduità della frequenza scolastica e rispetto delle regole. 3) Interesse , impegno , partecipazione al dialogo educativo. 4) Attività complementari ed integrative 5) Credito formativo esterno Finalità dell’indirizzo Il piano triennale dell’offerta formativa (PTOF) elaborato dal Liceo Scientifico “Scorza” ha come obiettivo fondamentale una formazione culturale di qualità che, coniugando le nuove tecnologie e la sperimentazione didattica alla tradizione, sviluppi nell’allievo autonomia di giudizio, conoscenze e competenze atte a favorirne la formazione umana e sociale, lo sviluppo della personalità, l’inserimento nella società e la prosecuzione degli studi a livello universitario. PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO - DIDATTICA Obiettivi educativi e didattici trasversali Acquisire un bagaglio di conoscenze adeguate al corso di studio. Sviluppare capacità logico-critiche sia a livello analitico che sintetico. Acquisire correttezza formale, competenza espressiva e capacità comunicativa. Potenziare le competenze linguistiche anche in relazione a linguaggi specifici. Consolidare la capacità relazionale finalizzata alla completa maturazione della personalità, intesa come rispetto delle regole, ruoli e senso civico. Saper confrontare dialetticamente i principali aspetti culturali della realtà in cui si vive con quelli diversi dalla propria. Sapere analizzare criticamente il proprio metodo di studio in funzione dell’autovalutazione. L’acquisizione dei contenuti sarà finalizzata a: Sapersi esprimere correttamente. Saper discutere su un problema concreto. Saper comprendere testi letterari e scientifici analizzandoli e collocandoli nel contesto di riferimento. Saper usare le conoscenze acquisite. Saper collegare ed integrare le conoscenze anche in contesti organizzati. Saper produrre testi scritti di tipo descrittivo, espositivo ed argomentativo. Saper rielaborare criticamente. Saper utilizzare le esperienze e le conoscenze acquisite in situazioni nuove. Obiettivi minimi Conoscenze: l’allievo deve essere in grado di riferire in forma corretta le conoscenze basilari di ogni disciplina, di rispondere in maniera personale sui contenuti con correttezza di espressione orale e scritta dando anche semplici definizioni. Competenze: l’allievo deve saper decodificare un testo, usare linguaggi specifici. Capacità: l’allievo deve saper comunicare, cioè capire la richiesta e rispondere in maniera chiara e corretta utilizzando la terminologia specifica. Contenuti Gli argomenti specifici di ogni disciplina sono presentati nelle programmazioni individuali di ciascun docente. Metodologia Lezione frontale e partecipata . Attività di ricerca attraverso l’utilizzazione di altri testi, Internet, videotape, CD. Interventi di approfondimento. Attività laboratoriale. Problem solving. Verifica e valutazione La valutazione è stata individuale ed oggettiva con verifiche formative e sommative mediante: colloqui individuali, prove scritte, questionari strutturati e semi-strutturati,schede didattiche (sono state utilizzate le griglie di valutazione previste nelle programmazioni individuali). Italiano Prof.ssa Maria Antonietta Fullone Obiettivi didattici dei moduli Conoscenza Sistematica e approfondita conoscenza della letteratura nel suo sviluppo storico e nei suoi aspetti stilistici ed espressivi. Competenza Esposizione chiara, coerente e personale delle conoscenze acquisite. Capacità Analisi dei fenomeni letterari in rapporto alle altre manifestazioni culturali e in relazione agli eventi economici,sociali e politici. Obiettivi minimi Conoscenze Sufficiente conoscenza della storia letteraria dell’ ‘800 e del ‘ 900 e delle tematiche ricorrenti. Competenze Esposizione corretta ed essenziale delle conoscenze letterarie di base . Argomenti trattati I MODULO: Preromanticismo e Neoclassicismo Goethe Da «I dolori del giovane»: Werther «L’artista e il borghese» Foscolo Da «Le ultime lettere di Jacopo Ortis»: «Il sacrificio della patria è consumato» II MODULO: La crisi degli intellettuali in età romantica Foscolo: I Sepolcri, Dai sonetti: «A Zacinto» «Alla sera» «In morte del fratello Giovanni» Dalle Odi: «All’amica risanata» Leopardi: Da I Canti: «A Silvia», «L’infinito» ,«A se stesso», «La Ginestra»; Dalle Operette morali: «Dialogo della natura e di un islandese» III MODULO: L’età romantica in Europa e in Italia Manzoni: vita, pensiero, opere. Lettera a M.Chauvet, Lettera sul Romanticismo Dalle Odi : «Marzo 1821», «Il 5 maggio» Le tragedie ; «Adelchi» : “La morte di Ermengarda” Il romanzo storico: «I Promessi Sposi» La questione della lingua IV MODULO : L’eta’ del positivismo, Naturalismo e Verismo La Scapigliatura Zola e Verga a confronto. V MODULO: L’età del decadentismo in Europa e in Italia La crisi dei valori e la morte degli ideali Pascoli: Il fanciullino Excursus attraverso l’analisi delle opere: «Arano» «Lavandaie» «x agosto» Svevo: L’inetto, passi scelti dalla «Coscienza di Zeno» Pirandello Il dissidio e l’ambiguità L’Estetismo : D’Annunzio raffinato esteta: Andrea Sperelli ne «Il Piacere»; da l’Alcyone «La pioggia nel pineto»; sinfonia di suoni e panismo. Agganci e collegamenti con la letteratura straniera. VI MODULO: LE AVANGUARDIE E LA LIRICA DEL ‘900. I manifesti del Futurismo. Filippo Tommaso Marinetti. L’Ermetismo L’Ermetismo come estrinsecazione del male di vivere Ungaretti: «Veglia» «San Martino del Carso» «Soldati» Montale: «I limoni», «Meriggiare pallido e assorto», «Spesso il male di vivere ho incontrato» Quasimodo: «Ed è subito sera» «Alle fronde dei salici» Da svolgere: VII MODULO: La narrativa del ‘900 Il neorealismo e l’impegno dello scrittore. Pavese: «La luna e i falò» Primo Levi «Se questo è un uomo» Calvino “ I nostri antenati” Il romanzo moderno e post-moderno :Umberto Eco MODULO TRASVERSALE DANTE ALIGHIERI «La Divina Commedia» «Il Paradiso» Canti I – III- VI - XII – XV –XVII – XXXIII . Metodi e strumenti Lezione frontale, lezione partecipata, metodo induttivo e deduttivo, ricerca in rete, analisi comparate. Le verifiche formative e sommative sono state effettuate avvalendosi di prove strutturate e semistrutturate, temi, saggi, articoli, analisi testuali, colloquio orale. Indicatori per la valutazione : Scritto Conoscenze: Rispondenza alla traccia . Competenze: Correttezza morfo-sintattica. Lessico pertinente. Capacità: Organizzazione e rielaborazione personale dei contenuti Orale Conoscenze: Adeguatezza al quesito proposto e approfondita conoscenza dei contenuti. Competenze: correttezza formale e fluidità del discorso. Capacità: Articolazione logica del discorso. Autonomia di giudizio. nelle prove scritte : conoscenza degli autori, conoscenza delle opere , contestualizzazione e confronti, comprensione del testo. Nel colloquio : adeguatezza al quesito proposto e approfondita conoscenza dei contenuti. Lettura e comprensione dei testi. Analisi critico LINGUA E LETTERATURA INGLESE Prof.ssa Loredana Sessa Obiettivi di ambito linguistico a) comprensione di una varietà di messaggi orali in contesti diversificati trasmessi attraverso vari canali; b) capacità di sostenere una conversazione funzionale al contesto; c) produzione di testi orali di tipo descrittivo, espositivo ed argomentativo; d) produzione di testi scritti diversificati per temi, finalità ed ambienti culturali; e) trasposizione in italiano di una varietà di testi di lingua straniera, con attenzione al contenuto comunicativo ed agli aspetti linguistici; f) attivazione di modalità di apprendimento autonomo. Obiettivi di ambito socio-storico-letterario Conoscenze: a) conoscere periodi, eventi storici, politici e sociali; b) conoscere lo sviluppo dei generi letterari; c) conoscere elementi stilistici caratterizzanti i generi; d) conoscere gli autori. Competenze: e) comprendere analiticamente i testi relativi a temi culturali, sociali e letterari; f) riconoscere i generi testuali e le costanti che li caratterizzano; g) comprendere ed interpretare testi letterari. Capacità: a) riformulare oralmente e per iscritto le conoscenze; b) contestualizzare le conoscenze e rapportarle ad altri ambiti culturali; c) rielaborare le conoscenze in modo critico e personale. METODOLOGIE E TECNICHE DI INSEGNAMENTO Per sviluppare la comprensione e la produzione scritta, il docente ha fatto svolgere attività di lettura che hanno rappresentato un allargamento delle tipologie avviate nel biennio per arrivare progressivamente ad una varietà di brani tratti da testi relativi a tipologie e temi diversi con particolare attenzione per i temi letterari. Per coinvolgere maggiormente gli studenti nello studio della letteratura si è ritenuto di potere affidare l’elaborazione di presentazione di argomenti agli studenti stessi secondo i loro gusti ed esigenze culturali. La produzione scritta ha riguardato essenzialmente testi narrativi, descrittivi, espositivi, argomentativi, ecc., ma è stato dato ampio spazio alla produzione di testi di carattere personale e di tipo creativo. Lo sviluppo del programma letterario del quinto anno ha comportato la lettura di testi come momento propedeutico ad uno studio della letteratura inserita nel contesto socio- storico - culturale. STRUMENTI oltre al libro di testo sono stati utilizzati il registratore, il laboratorio linguistico, fotocopie. LIBRO DI TESTO PERFORMER CONTENUTI MODULO 1 ETA’ ROMANTICA General features of the period - William Wordsworth Preface of the Lyrical Ballads Daffodils Samuel Taylor Coleridge The Rime of the Ancient Mariner George Gordon Byron The Byronic hero Childe Harold’s Pilgrimage John Keats Ode on a Grecian Urn. MODULO 2 ETA’ VITTORIANA Charles Dickens - Oliver Twist - David Copperfield MODULO 3 TARDA ETA’ VITTORIANA Oscar Wilde and the Aesthetic movement - The picture of Dorian Gray The importance of being Earnest MODULO 4 ETA’ MODERNA Modernism Stream of consciousness James Joyce - Dubliners - Ulysses. George Orwell - 1984 - Animal Farm Storia Prof. Antonio Niccoli OBIETTIVI DISCIPLINARI La classe ha raggiunto, benché a diversi livelli di consapevolezza e rielaborazione personale di ciascun alunno, i seguenti obiettivi: conoscere strutture ed eventi fondamentali (inerenti all’ambito socio-economico, culturale e politico) della realtà europea ed extra-europea contemporanea; essere in grado di contestualizzarli; saper riconoscere somiglianze, continuità e differenze fra le varie situazioni storiche studiate; conoscere e usare in modo appropriato il linguaggio storiografico. ARGOMENTI SVOLTI ENTRO IL 15 MAGGIO L’alba del Novecento. 1914-1918: Stati in guerra, uomini in guerra. Versailles o la pace difficile. Il comunismo in Russia tra Lenin e Stalin. Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo. Il fascismo al potere: gli anni ’30. Hitler e il regime nazionalsocialista. Dalla Grande crisi economica al crollo del “Sistema Versailles”. La Seconda guerra mondiale. ARGOMENTI DA SVOLGERE ENTRO LA FINE DELL’ANNO. La guerra fredda. METODOLOGIA DIDATTICA Lezioni frontali e dialogate. Discussione in classe sulle varie problematiche affrontate. MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE Pur affrontando diverse tipologie di prova scritta, sono stati privilegiati ai fini della verifica il dialogo orale e gli interventi, spontanei e guidati, degli alunni sui vari argomenti trattati, per favorire al meglio l’espressione delle forme di riflessione e di rielaborazione personale di ciascuno. Criteri di valutazione: conoscenza delle singole situazioni storiche affrontate; capacità di porle in relazione, di individuarne cause ed effetti; conoscenza e utilizzo adeguato della terminologia storiografica; capacità di rielaborazione personale. Libro di testo: Ciuffoletti - Baldocchi - Bucciarelli - Sodi, Dentro la storia, D’Anna, vol. 3. Filosofia Prof. Antonio Niccoli OBIETTIVI DISCIPLINARI a) Conoscere le varie filosofie nel loro percorso storico-tematico; b) Comprendere l’evoluzione del pensiero nel suo rapportarsi alla realtà; c) Comprendere le specificità proprie del linguaggio filosofico e del suo relazionarsi con il linguaggio in uso nelle altre discipline; d) Riconoscere e utilizzare il lessico e le categorie essenziali della cultura filosofica; e) Analizzare testi di autori filosoficamente rilevanti, anche di diverse tipologie differenti registri linguistici. ARGOMENTI SVOLTI FINO AL 15 MAGGIO Friedrich Hegel. Arthur Schopenhauer. Soren Kierkegaard. La filosofia dell’Ottocento: destra e sinistra hegeliana. Ludwig Feuerbach. Karl Marx. Henri Bergson. Friedrich Nietzsche. ARGOMENTI DA SVOLGERE ENTRO LA FINE DELL’ANNO. Sigmund Freud LETTURA E DISCUSSIONE SULLE FONTI Marx: dai Manoscritti economico-filosofici: “L’alienazione”; da L’ideologia tedesca: “La filosofia deve partire dagli individui reali”. Schopenhauer: da Il mondo come volontà e rappresentazione: “Il mondo è rappresentazione. Nietzsche: da Così parlò Zarathustra: Passi tratti dalla prefazione. METODOLOGIA DIDATTICA L’insegnamento dei contenuti filosofici sopra citati è stato articolato in modo tale da coniugare il “metodo storico”, cioè la storia del pensiero con la riflessione tematica. Esso è stato svolto attraverso lezioni frontali che hanno spesso coinvolto la classe in proficue discussioni e con l’ausilio della lettura e del commento di brani di opere altamente significative del pensiero occidentale moderno e contemporaneo. MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE Per valutare gli alunni si è tenuto conto dei seguenti criteri: a) chiarezza nell’esposizione b) capacità di analisi e sintesi, c) uso del lessico appropriato, d) capacità di operare collegamenti fra i pensatori, e) capacità di rielaborazione critica delle problematiche filosofiche. Le tipologie di verifica utilizzate sono le prove orali e la discussione degli argomenti svolti. Matematica Prof. DE ROSE Francesco MACROARGOMENTI - Funzione - Dominio di una funzione - Limiti - Continuità di una funzione - Derivate - Massimi, minimi, flessi - Teoremi sulle derivate - Studio del grafico di una funzione - Integrali - Determinazione di una superficie e di un volume di rotazione STRUMENTI DI LAVORO Libro di testo: BARONCINI – MANFREDI - FRAGNI Lineamenti.MATH Blu Vol. 5, Editore Ghisetti e Corvi. MEZZI Lavagna, libro di testo, lezione frontale, appunti OBIETTIVI DISCIPLINARI Conoscere gli elementi fondanti della disciplina. Sapere esporre in modo chiaro i contenuti utilizzando adeguatamente il linguaggio specifico. Saper applicare consapevolmente le procedure di calcolo. Sviluppare la capacità di utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse. METODOLOGIA La metodologia utilizzata è stata basata su momenti diversi: lezioni frontali, lezioni partecipate, svolgimento di esercizi soprattutto in classe e a casa. Ogni argomento è stato svolto previo accertamento del possesso dei necessari prerequisiti ed è stato sviluppato facendo uso di un linguaggio semplice ma sempre scientificamente corretto in modo da tenere alta l’attenzione degli alunni. Ogni argomento è stato supportato da un corposo numero di esercizi che sono stati svolti sia in classe che a casa. VERIFICA E VALUTAZIONE La valutazione è parte integrante delle attività didattiche. Essa è stata costante e intesa sempre come orientamento e non come selezione. Verifica formativa La valutazione formativa è stata fatta durante il processo d’apprendimento al fine di accertare le abilità e le conoscenze che ciascun allievo stava acquisendo per evidenziare eventuali difficoltà. Essa ha dato quindi informazioni, anche, sull’efficienza dell’attività didattica permettendo di attivare quegli interventi ritenuti più opportuni per rimuovere le cause che ostacolavano i ritmi di apprendimento dell’alunno. Per realizzare ciò si sono utilizzate verifiche informali in itinere, interrogazioni orali, esercizi alla lavagna, esercizi scritti. Verifica sommativa La valutazione sommativa è stata realizzata al termine del processo di apprendimento ed ha consentito la formulazione di un giudizio complessivo sull’apprendimento e sulla capacità di organizzare funzionalmente le conoscenze e le abilità acquisite dagli allievi. Gli strumenti di valutazione utilizzati sono stati: Interrogazioni orali, compiti scritti con esercizi e problemi. CRITERI DI VALUTAZIONE Per le verifiche orali si è utilizzata la seguente griglia di valutazione: Voto/10 3 4 5 6 7 8 9 10 Conoscenze Competenze Capacità Frammentarie e Applica le conoscenze minime solo se Nessuna gravemente lacunose guidato, ma con gravi errori. Si esprime in modo scorretto e improprio .Compie analisi errate Lacunose e parziali Applica le conoscenze minime solo se Compie sintesi guidato, ma con errori. Si esprime in modo scorrette scorretto e improprio .Compie analisi errate Limitate e Applica le conoscenze minime con Gestisce con superficiali imperfezioni. Si esprime in modo difficoltà semplici impreciso. Compie analisi parziali situazioni nuove Complete ma non Applica le conoscenze senza commettere Rielabora approfondite errori sostanziali. Si esprime in modo sufficientemente le semplice e sostanzialmente corretto. Sa informazioni e individuare elementi e relazioni con gestisce semplici sufficiente correttezza. situazioni nuove. Complete; se guidato Applica autonomamente le conoscenze Rielabora in modo sa approfondire anche a problemi più complessi, ma con corretto le imperfezioni. Espone in modo corretto e informazioni e linguisticamente appropriato. Compie gestisce le situazioni analisi complete e coerenti. nuove in modo accettabile. Complete, con Applica autonomamente le conoscenze Rielabora in modo qualche anche a problemi più complessi. Espone in corretto e completo. approfondimento modo corretto e con proprietà linguistica. autonomo. Compie analisi corrette; coglie implicazioni; individua relazioni in modo completo. Complete, Applica autonomamente le conoscenze Rielabora in modo organiche, articolate anche a problemi più complessi. Espone in corretto, completo e e con modo fluido e utilizza i linguaggi specifici. autonomo. approfondimenti Compie analisi approfondite e individua autonomi. correlazioni precise. Organiche, Applica le conoscenze in modo corretto ed Sa rielaborare approfondite ed autonomo, anche a problemi complessi e correttamente ed ampliate in modo del trova da solo soluzioni migliori. Espone in approfondire in tutto personale. modo fluido, utilizzando un lessico ricco modo autonomo e ed appropriato. critico situazioni complesse. Per le verifiche scritte si è utilizzata la seguente griglia di valutazione: GRIGLIA PER LA CORREZIONE E LA VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA INDICATORI Comprensione del testo e capacità organizzativa PUNTEGGIO * Applicazione di procedimenti logici nelle soluzioni Correttezza espositiva e utilizzo corretto ed appropriato del linguaggio scientifico e dei simboli Abilità e precisione nelle rappresentazioni grafiche e nel calcolo Correttezza e completezza nelle soluzioni sono ammessi i seguenti punteggi: 1; 1,5 (livello basso) – 2 (livello medio) –2,5; 3 (livello alto) Voto in 15-simi Voto in 10-mi 5 3 6 3,5 7 4 8 5 9 5,5 10 6 11 7 12 8 13 8,5 14 9 15 10 Disegno e storia dell’arte Prof. Francesco Magnocavallo OBIETTIVI DISCIPLINARI : 1) Obiettivo formativo: rilevare e capire l’importanza delle diverse espressioni artistiche e architettoniche del periodo studiato, nonché comprendere le molteplici funzioni della rappresentazione grafica nello sviluppo di una civiltà. 2) Obiettivo operativo: saper eseguire e saper creare una rappresentazione grafica 3) Obiettivo cognitivo: conoscenza, comprensione e valutazione delle espressioni di arte e di architettura trattate. ARGOMENTI TRATTATI Rivoluzione industriale – Come nasce e si sviluppa “La rivoluzione industriale” – Caratteri generali – Le nuove città e il fenomeno dell’urbanesimo – Tipologie abitative e tecniche costruttive L’art nouveau – Come nasce e si sviluppa “L’art nouveau” – Caratteri generali – Il Liberty – L’architettura floreale Impressionismo – Caratteri generali dell’Impressionismo – Come nasce la nuova pittura dell’impressionismo – Caratteri fondamentali – Le rivoluzioni tecniche sulla luce e sul colore – La pratica dell’en plein air – La poetica dell’attimo fuggente – Conoscere la principale produzione artistica del movimento impressionista – Edouard Manet – Claude Monet Espressionismo – La produzione e i significati del movimento espressionista – Significato generale di espressionismo – Differenza con l’impressionismo – Edvard Munch Cubismo – La produzione e i significati del movimento cubista – La decostruzione della prospettiva – Il tempo e la percezione – Pablo Picasso Futurismo – La produzione e i significati del movimento futurista – La rottura con il passato – I manifesti – La modernità e la velocità – Il futurismo nell’Italia meridionale – Umberto Boccioni Architettura moderna – Caratteri fondamentali dell’Architettura moderna Eclettismo e modernismo – Le nuove tecniche costruttive – Le Corbusier e i cinque punti dell’architettura moderna – F.L.Wright Aspetto Grafico: – Progetto “Adotta un monumento” – Riproduzione grafica di un edifico di particolare rilevanza storico – architettonica con piante, prospetto sezione in opportuna scala. – Relazione storica con documentazione fotografica del bene oggetto di studio VERIFICHE: 1) Verifiche formative: senso di partecipazione e di responsabilità; capacità logiche, operative, interpretative, analitiche e autovalutative. 2) Verifiche cognitive: relazioni singole ed attraverso la metodologia del confronto; questionario, commento. 3) Verifiche operative: elaborazione grafica personale di opere architettoniche di vari gradi di difficoltà. VALUTAZIONE: scaturire dall’analisi della capacità e conoscenze, dalla proprietà di linguaggio, dall’evoluzione globale dell’alunno. METODO: Lezione frontale, lezione partecipata, lavoro di gruppo. SUSSIDI DIDATTICI: Libro di testo; Fotocopie e materiale tratto da siti Internet o da altri testi, per approfondimenti; Utilizzo di tutto il materiale e strumenti tradizionali per il disegno geometrico; Computer; macchine fotografiche; videocassette, Utilizzo di software (laboratorio di informatica). CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI : VOTO DISEGNO E STORIA DELL’ARTE 1-3 Non ha nessuna conoscenza dei contenuti e commette errori gravi. Ha conoscenze frammentarie e commette errori gravi nell’esecuzione di compiti semplici . 4 Ha conoscenze non molto approfondite e commette errori non gravi, sia nell’applicazione 5 che nell’analisi DISEGNO STORIA DELL’ARTE Ha conoscenza quasi completa dei contenuti. Conosce le tecniche grafiche e le applica 6 nella riproduzione quasi corretta di elementi Riconosce le caratteristiche principali di uno architettonici e nella rappresentazione di stile artistico. Sa descrivere un’opera d’arte corpi nello spazio. nei suoi fondamentali elementi costitutivi. 7-8 Ha completa padronanza delle tecniche Possiede conoscenze approfondite dei grafiche. Riproduce e rappresenta contenuti. Sa descrivere ed analizzare correttamente elementi architettonici e corpi un’opera d’arte nei suoi fondamentali nello spazio. elementi costitutivi utilizzando un linguaggio specifico. Opera collegamenti con altri ambiti culturali. 9-10 Ha completa padronanza delle tecniche Ha conoscenze ampie ed approfondite . Sa grafiche nonché pittoriche e si esprime con descrivere ed analizzare un’opera d’arte ed uno stile originale e personale. Gli elaborati elaborare un commento anche originale e rivelano apprezzabili doti artistiche. personale. Opera collegamenti con altri ambiti culturali. Utilizza un linguaggio specifico. FISICA Prof. Francesco De Donato OBIETTIVI Gli alunni devono conoscere e comprendere i contenuti svolti e, saperli applicare nella soluzione di problemi . Lo studio della fisica deve favorire la capacità di saper analizzare i fenomeni fisici, individuando gli elementi significativi e le relazioni, deve far comprendere i procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica e, le potenzialità e i limiti delle conoscenze scientifiche. Gli alunni devono saper usare un linguaggio specifico adeguato, possedere un corretto metodo di studio, comprendere e operare collegamenti con altre discipline, sviluppare le capacità sia intuitive che logiche. MODALITA’ DI LAVORO Lezione frontale Lezione partecipata Svolgimento di esercizi e problemi in classe e a casa Attività di laboratorio STRUMENTI DI LAVORO Libro di testo (Parodi, Ostili, Mochi Onori-L’evoluzione della fisica-Corso di Fisica per il Liceo Scientifico-Paravia) Testi di approfondimento Attrezzature di laboratorio STRUMENTI DI VERIFICA Verifiche orali Correzione di test di varie tipologie, esercizi e problemi svolti a casa e in classe Interventi durante le lezioni Discussioni guidate su temi significativi Verifiche scritte: esercizi e problemi PROGRAMMA SVOLTO (fino al 15/5/12) L’ ELETTRICITA’:CARICHE E CAMPI Le cariche elettriche e la legge di Coulomb L’elettricità L’elettrizzazione per strofinio I conduttori e gli isolanti L’elettrizzazione per contatto ed induzione L’elettroscopio e la carica elettrica La legge di Coulomb Il campo elettrico Concetto di campo Il campo elettrico Le linee del campo elettrico Il flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss I campi a simmetria sferica Il campo elettrico generato da distribuzioni piane infinite di carica Il potenziale elettrico La circuitazione La circuitazione del campo elettrico L’energia potenziale elettrica Il potenziale elettrico Il potenziale di una carica puntiforme La differenza di potenziale e il moto delle cariche Le superfici equipotenziali La relazione tra campo elettrico e potenziale Le cariche elettriche sui conduttori. I condensatori I conduttori in equilibrio elettrostatico Il campo elettrico, il potenziale e la carica di un conduttore in equilibrio elettrostatico Il campo elettrico e il potenziale di un conduttore sferico carico I condensatori La capacità di un conduttore La capacità di un condensatore piano L’energia di un condensatore Cenni sulla densità di energia del campo elettrico I condensatori in serie e in parallelo LA CORRENTE ELETTRICA La corrente elettrica continua L’intensità di corrente elettrica Le leggi di Ohm La resistenza elettrica L’effetto Joule La potenza elettrica La forza elettromotrice I circuiti elettrici Resistenze in serie ed in parallelo Le leggi di Kirchhoff Risoluzione dei circuiti ELETTRICITA’ E MAGNETISMO Fenomeni magnetici fondamentali – Il campo magnetico Magneti naturale ed artificiali I fenomeni magnetici e il vettore campo magnetico L’esperienza di Oersted Il campo magnetico generato da un filo percorso da corrente elettrica La legge di Biot-Savart Il campo magnetico di una spira e di un solenoide La forza esercitata da un campo magnetico su un filo percorso da corrente Momento magnetico di una spira Momento torcente agente su una spira percorsa da corrente e posta in un campo magnetico Campi magnetici nella materia Cariche in moto in un campo magnetico. Forza di Lorentz Le esperienze di Faraday Induzione elettromagnetica Forza elettromotrice indotta e legge di Lenz Induttanza di un circuito Autoinduzione elettromagnetica Energia del campo magnetico Dopo il 15 maggio intendo svolgere i seguenti argomenti: Equazioni di Maxwell ed onde elettromagnetiche (cenni) Fisica Moderna (cenni) VALUTAZIONE OTTIMO 9 - 10 BUONO 8-9 DISCRETO 7 SUFFICIENTE 6 INSUFFICIENTE 4–5 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 1-3 INDICATORI Conoscenza approfondita dei contenuti con capacità di rielaborazione critica; completa padronanza della metodologia scientifica; buona autonomia di collegamento; capacità di porsi nuovi problemi e ipotizzarne soluzioni adeguate; utilizzo di una corretta formalizzazione. Conoscenza completa dei contenuti; comprensione della metodologia scientifica; capacità di operare dei collegamenti e di risolvere problemi; uso di un linguaggio chiaro e preciso. Conoscenza di gran parte dei contenuti; capacità di operare collegamenti se guidato; capacità di risolvere semplici problemi; uso di un linguaggio appropriato. Conoscenza degli elementi basilari; capacità di risolvere problemi di immediata applicazione di formule studiate; uso di un linguaggio sufficientemente appropriato. Conoscenze lacunose dei contenuti; scarsa capacità di risolvere problemi anche semplici; uso di un linguaggio impreciso. Conoscenza frammentaria dei contenuti basilari; incapacità di impostare semplici problemi; assenza di un linguaggio adeguato. Informatica Prof.ssa Rosina Filippelli Mod.1 ) Le Basi di Dati. Competenze - Conoscere la possibilità di organizzare e conservare informazioni nelle memorie di massa Conoscere i concetti fondamentali sulle basi di dati. Conoscere le funzioni di un database e di un DBMS Saper utilizzare un applicativo per la creazione e gestione di un data base Saper utilizzare un linguaggio dichiarativo per elaborare e ricercare dati in un database Saper realizzare semplici interrogazioni in SQL saper utilizzare le Basi di Dati e quindi saper gestire problematiche che richiedono l’archiviazione delle informazioni su memorie esterne. In particolare capire il perché sia vantaggioso usare le Basi di Dati, capirne l’organizzazione fisica e logica, conoscere il modello relazionale e saperlo applicare nella progettazione della struttura dati di una Base di Dati. U.d.A. 1 /1: Data Base Contenuti: - Introduzione alle basi di dati o o o o o o - Definizione Sistemi informativi e sistemi informatici Dati e informazioni Modello di dati Le fasi della progettazione di un base di dati Il DBMS , architettura La progettazione concettuale: il modello ER o o o o o o o o o Il modello E/R Le relazioni Le entità Gli attributi Attributi chiave Rappresentazione grafica di attributi ed entità Le associazioni Tipi di associazioni I vincoli di integrità - Laboratorio: Ms ACCESS - Uso dell’applicativo Microsoft Access per la creazione e gestione di semplici Database. Mod.2 ) Reti di computer. Competenze - Conoscere Conoscere Conoscere Conoscere Conoscere Conoscere Conoscere Conoscere Conoscere Conoscere le reti di computer come funziona una rete i circuiti fisici i flussi e le tecniche di trasmissione le topologie di rete le tecniche di commutazione e protocolli i mezzi trasmissivi le interconnessioni di reti: il protocoll o TCP/IP i dispositivi di rete la comunicazione tra reti differenti U.d.A. 2/1 : Le Reti Contenuti: - La trasmissione dei dati: o la componente hardware e softwarei. o il convertitore analigico-digitale MODEM. - Collegamenti e flusso dati sulle linee: o linee SIMPLEX , HALF-DUPLEX , FULL-DUPLEX. - Geometria dei collegamenti: o collegamenti punto a punto; o collegamenti multipunto. - Tecniche di trasmissione e protocolli di linea: o trasmissione asincrona; o trasmissione sincrona. - Le reti e i servizi telematici. - Evoluzione dei Centri di Elaborazione Dati: o sistema decentrato; o sistema centralizzato; o sistema distribuito. - La topologia delle reti: o ad anello; o a bus; o a stella o a maglia. - Tecniche di commutazione: o reti a commutazione di circuito; o reti a commutazione di messaggio; o reti a commutazione di pacchetto. - I mezzi trasmissivi: o solidi; o hertziani. - Il modello architetturale ISO/OSI - Il protocollo di rete TCP/IP. U.d.A. 2/2: Implementazione di una LAN Contenuti o classi di reti ed indirizzi IP o la subnet mask o dispositivi di rete o la comunicazione tra reti differenti. U.d.A. 2/3: Internet e i servizi di rete Contenuti o o o o o o o o o Le reti aziendali Intranet ed extranet Il Cloud computing E_commerce Tele lavoro E_learning La sicurezza delle reti La crittografia per la sicurezza dei dati La chiave asimmetrica nella firma digitale Mod.3) Word Press Competenze - Sapere amministrare un blog Importare dati da siti web Esportare i dati in formato Web e pdf U.d.A. 3/1: Utilizzo di WordPress Contenuti o Uno sguardo d’insieme o utilizziamo WordPress su WordPress.com o la bacheca di WordPress o pubblicare un articolo o gestire categorie, commenti e pagine. Mod.4) : Sapere operare calcoli numerici e utilizzare software dedicati Competenze o Utilizzare le funzionalità del foglio di calcolo per analizzare i dati sperimentali ottenuti in laboratorio Fare previsioni sulla base di dati sperimentali Eseguire analisi e comparazioni tra risultati o o U.d.A. 4/1 Excel e Visual Basic Contenuti o o Operazioni di base con foglio elettronico. Grafico funzione continua uso di Excel e Visual Basic. U.d.A. 4/2 Programmazione lineare Contenuti o o o Programmazione lineare, risoluzione di sistemi lineari. Esercitazione su diversi casi con l’uso dello strumento Risolutore. Gestione degli scenari in Excel. Mod.5): Teoria della computazione Competenze Conoscere l’intelligenza artificiale e le sue aree di applicazione Conoscere i Sistemi, le loro caratteristiche e comportamenti Saper classificare i sistemi Rappresentare i sistemi in modelli Classificare i modelli - U.d.A. 5/1: Sistemi e modelli Contenuti o o o o o Caratteristiche e comportamento di un sistema Sistemi di controllo a catena aperta e chiusa Classificazione dei sistemi Rappresentazione dei sistemi:i modelli Classificazione dei modelli: iconici, analogici, matematici, grafici. U.d.A 5/2 : Intelligenza artificiale e reti neurali Contenuti o Che cosa è l’intelligenza artificiale o Intelligenza artificiale forte e debole o Le aree di applicazione dell’intelligenza artificiale : le origini e il contributo di Turing. Mezzi: - Sussidi multimediali Lavagna Laboratorio Informatico Appunti forniti dall’’insegnante Libro di testo Metodologie: - Lezione frontale dialogata Ripetizione regressiva Esercitazioni in classe ed in laboratorio Risoluzione problemi Lezione multimediale Imparare facendo Verifiche: - Orali: interrogazioni tradizionali, domande flash Scritte: prove strutturate (Quesiti a risposta aperta, quesiti a risposta multipla), risoluzione problemi Prove di laboratorio Valutazione: - Criteri di valutazione delle prove scritte: o o o Ogni quesito a risposta multipla: esatto- punti 1, errato o non risposto - punti 0; Ogni quesito a risposta aperta: punti da 0 a punteggio max( stabilito in base alla difficoltà). Il voto della prova è uguale a: (punteggioRealizzato*(votoMassimo-votoMinimo))/punteggioMassimo + votoMinimo. - Griglia di valutazione delle verifiche orali Voto Conoscenze Competenze 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Gravemente carenti, espressione sconnessa Conoscenze Frammentarie e Gravemente Lacunose, espressione non corretta Conoscenze carenti espressione impropria Conoscenze superficiali, improprietà di linguaggio Conoscenze essenziali, esposizione semplice Conoscenze più estese, esposizione corretta Conoscenze organiche, esposizione corretta, proprietà linguistica Conoscenze complete e approfondite esposizione fluida, linguaggio specifico Conoscenze autonomamente approfondite e ampliate, esposizione fluida. Capacità Non sa cosa fare Non si orienta Applica le conoscenze minime, ma con gravissimi errori Compie analisi errate Applica le conoscenze minime con gravi errori Applica le minime conoscenze con qualche errore Applica correttamente le conoscenze minime Applica le conoscenze in modo articolato Applica correttamente le conoscenze anche a problemi più complessi Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi Applica le conoscenze anche a problemi più complessi in modo autonomo e critico Analisi parziali e non corrette Analisi parziali, sintesi imprecise Coglie il significato di semplici informazioni Rielabora correttamente le informazioni Coglie le implicazioni, compie analisi complete e coerenti Compie autonomamente correlazioni esatte e analisi approfondite Sa rielaborare e approfondire in modo autonomo e critico. Scienze Naturali Prof.ssa Letizia Cersosimo Libri di testo adottati: - Chimica e vita di Bargellini, Crippa, Nepgen, Mantelli LE MONNIER SCUOLA - ST Scienze della Terra di Pignocchino Feyles SEI Obiettivi : - Conoscere gli argomenti trattati nei contenuti e saperli esporre con un linguaggio tecnico scientifico - Saper comprendere ed interpretare il significato dei testi esaminati - Saper rielaborare in modo personale i concetti acquisiti - Saper creare collegamenti tra le discipline - Formulare giudizi critici e motivati Metodologia CLIL: In linea con le Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 che prevede anche esperienze d’uso della lingua straniera per la comprensione e rielaborazione orale e scritta di contenuti di discipline non linguistiche, gli studenti delle quinte classi hanno svolto una parte del programma di Scienze in Lingua inglese (metodologia CLIL). In particolare, nel secondo trimestre sono stati svolti nei Laboratori Multimediali lavori di gruppo sull’Atmosfera, mentre nel terzo trimestre si è iniziato a sviluppare come nuovo argomento Le Proteine. Macroargomenti CHIMICA ORGANICA Le proprietà del Carbonio Gli idrocarburi alifatici e aromatici I derivati ossigenati degli idrocarburi I derivati azotati degli idrocarburi BIOCHIMICA I glucidi I lipidi Le proteine (metodologia CLIL) Gli acidi nucleici Metabolismo dei glucidi Fermentazioni: lattica e alcolica INGEGNERIA GENETICA Il DNA ricombinante e le biotecnologie SCIENZE DELLA TERRA Minerali e rocce Dai fenomeni sismici al modello interno della Terra La dinamica della litosfera Le strutture della litosfera e l’orogenesi Struttura e dinamica dell’atmosfera (metodologia CLIL) METODI: lezione frontale, lavori di gruppo, lezione partecipata Strumenti: libri di testo, materiale didattico a cura del docente, ricerca internet, filmati Strumenti di verifica: prove scritte, colloqui, prove strutturate Griglia di valutazione VALUTAZIONE OTTIMO 9 - 10 BUONO 8-9 DISCRETO 7 SUFFICIENTE 6 INSUFFICIENTE 4–5 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 1-3 INDICATORI Conoscenza approfondita dei contenuti con capacità di rielaborazione critica; completa padronanza della metodologia scientifica; buona autonomia di collegamento; capacità di porsi nuovi problemi e ipotizzarne soluzioni adeguate; utilizzo di una corretta formalizzazione. Conoscenza completa dei contenuti; comprensione della metodologia scientifica; capacità di operare dei collegamenti e di risolvere problemi; uso di un linguaggio chiaro e preciso. Conoscenza di gran parte dei contenuti; capacità di operare collegamenti se guidato; capacità di risolvere semplici problemi; uso di un linguaggio appropriato. Conoscenza degli elementi basilari; capacità di risolvere problemi di immediata applicazione di formule studiate; uso di un linguaggio sufficientemente appropriato. Conoscenze lacunose dei contenuti; scarsa capacità di risolvere problemi anche semplici; uso di un linguaggio impreciso. Conoscenza frammentaria dei contenuti basilari; incapacità di impostare semplici problemi; assenza di un linguaggio adeguato. Educazione Fisica PROF. Cundari Giulio OBIETTIVI DISCIPLINARI 1. Affinare le capacità coordinative e incrementare le capacità condizionali per la realizzazione di schemi motori sempre più complessi. 2. Acquisire abilità sportive al fine di applicare nei giochi di squadra e nelle attività sportive proposte,strategie efficaci per la risoluzione di situazioni diversificate. 3. Conoscere ed adottare ,anche attraverso lezioni teoriche, corretti stili di vita che consentano il raggiungimento ed il mantenimento del benessere psico-fisico 4. Consolidare il senso di responsabilità personale attraverso il confronto continuo con le proprie capacità e quelle dell’avversario e collaborare all’interno del gruppo mettendo a disposizione le proprie competenze per il raggiungimento di un obiettivo comune. CONTENUTI Affinamento delle capacita’coordinative (esercizi di coordinazione dinamico generale, destrezza, rapidità, equilibrio e ritmo). Incremento delle capacità condizionali (circuiti e esercizidi forza, velocità, resistenza, flessibilità e mobilità articolare). Tecnica e tattica dei giochi proposti: pallavolo, pallacanestro,badminton,tennis tavolo(esercizi specifici,gare e tornei) Approfondimenti teorici: la teoria dell’allenamento e traumatologia sportiva. Il doping ,alcolismo e tabagismo: effetti sull’attivita’fisica. L’alimentazione; corrette abitudini alimentari ;anoressia e bulimia. STRATEGIE METODOLOGICHE ADOTTATE:il metodo di lavoro si basa essenzialmente sul proporre stimoli per osservarne la risposta.Lezione frontale,partecipata,problem solving e lavori di gruppo STRUMENTI E SUSSIDI DIDATTICI:palestra e campi polifunzionali all’aperto,materiale didattico multimediale ed audiovisivo,testo consigliato. VERIFICHE e VALUTAZIONI: le verifiche scaturiscono dall’accertamento dei prerequisiti(test motori),dall’osservazione sistematica e da relazioni e/o brevi sondaggi sugli argomenti di teoria trattati. Elementi di cui terremo conto nella valutazione di fine anno scolastico saranno: Livello di partenza. Progressione nell’acquisizione delle capacità motorie . Conoscenza,abilità,capacità di applicazione,partecipazione,interesse,impegno,frequenza, rispetto di sé degli altri e dell’ambiente in cui svolge le attività. RELAZIONE FINALE SUL LAVORO SVOLTO La classe , nel suo complesso,anche se variegata per quanto riguarda le capacità motorie, si presenta piuttosto omogenea per interesse ed applicazione. Questo, ha consentito di lavorare con puntualità e con una certa serenità consentendo ,alla fine del percorso scolastico, il raggiungimento degli obiettivi prefissati sia dal punto di vista pratico che teorico Religione Cattolica Prof. PUNZO ANIELLO OBIETTIVI DISCIPLINARI GENERALI Sviluppo ed acquisizione di una sensibilità religiosa più profonda e consapevole. Apertura al senso di Dio e ai valori dell’interiorità e ai valori umani. COMPETENZE Impostare una riflessione sulla dimensione religiosa della vita a partire dalla conoscenza della Bibbia cogliendo la natura del linguaggio religioso e specificatamente del linguaggio cristiano. Scoprire una concezione etica della vita, del suo rispetto e della sua difesa. Scoprire una concezione del vivere e dell’impegno sociale, caratterizzata da valori etici. ABILITÀ Conoscere genere letterario e messaggio delle Beatitudini comprendere come e perché la Bibbia parli di felicità. Saper esaminare criticamente alcuni ambiti dell’agire umano per elaborare orientamenti che perseguono il bene integrale della persona. Saper fornire indicazioni per una sintetica ma corretta trattazione delle principali tematiche di bioetica con approfondimento delle loro applicazioni antropologiche, sociali e religiose. CONOSCENZE Accostare brani più rilevanti del Secondo Testamento: Le Beatitudini e Gesù e la Samaritana. Dove e come adorare Dio: Gesù e la Samaritana La difesa della vita nascente e morente. l matrimonio: significato religioso e civile. PRINCIPALI ATTIVITÀ SVOLTE Modulo Storico- Biblico. Mt 5, 1-12. Il discorso della Montagna – Le Beatitudini, il contesto letterario, analisi critica del testo, implicazioni sociali e pastorali ed attualizzazione della pericope. Gv 4, 5 – 42. Gesù e la Samaritana – Il contesto letterario, analisi critica del testo, implicazioni storiche, sociali e teologiche. Attualizzazione della pericope. Modulo Etico-Religioso Come ragionare in morale: introduzione alle categorie del linguaggio etico. Definire quale sia l’ambito dell’esperienze umana che viene chiamata etica. Che cos’è la morale. Che cos’è la morale cattolica. I dieci comandamenti commentati da Benigni. Matrimonio e famiglia tra evoluzione e tradizione nel dibattito contemporaneo. Il pensiero cattolico e delle altre religioni. Etica e scienza: dallo scontro all’incontro. Cosa dicono gli scienziati. Cosa dice la teologia. Etica e difesa della vita nascente: Il dibattito sull’Aborto. La legge 194. La posizione della Chiesa Cattolica e gli interventi del magistero. Film October baby. Etica e difesa della vita morente: Il dibattito attuale sull’eutanasia. La posizione della Chiesa Cattolica. Documenti del Magistero. METODOLOGIA DI LAVORO UTILIZZATA. Ogni lezione è stata metodologicamente così articolata: Lezioni frontali con un’esposizione argomentativo-narrativa degli argomenti e con un linguaggio piano e chiaro. Lezioni multimediali con l’utilizzo della LIM e di Internet. Documentazione sussidiaria quali articoli di quotidiani e riviste specializzate; Dialogo, discussione e riflessioni guidate sulle tematiche affrontate. CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione delle competenze degli alunni è stata svolta utilizzando i seguenti strumenti di verifica in itinere e sommativi: Livello di comprensione dei singoli concetti, l’ascolto e l’interesse. La proprietà di linguaggio e l’acquisizione di un lessico specifico. interventi spontanei degli alunni, interesse complessivo dello studente in ordine alla proposta suggerita. Riflessione critica. Domande strutturate scritte. Ricerche interdisciplinari. SCHEDA INFORMATIVA TERZA PROVA La classe, come già detto, ha effettuato due simulazioni della terza prova di esame: 1) Tipologia mista B + C riguardante le seguenti materie: Fisica, Inglese, Informatica, Scienze Naturali, Arte ( 2 quesiti a risposta singola e 4 quesiti a risposte multiple) 2)Tipologia B riguardante le seguenti materie: Informatica, Arte, Scienze Naturali, Inglese ( 3 quesiti a risposta singola) Per la I prova è stata utilizzata una griglia di valutazione così articolata: TIPOLOGIA MISTA (B+C) (10 QUESITI A RISPOSTA SINGOLA E 20 A RISPOSTA MULTIPLA) ALUNNO ______________________________________ QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA Ogni risposta esatta vale 1,50 punti , Ø se errata MATERIA Fisica Informatica Inglese Scienze Storia dell’Arte QUESITO 1 QUESITO 2 QUESITO 3 QUESITO 4 TOTALE QUESITI A RISPOSTA SINGOLA - Max. 6 righe per risposta Livelli Scarso Insufficiente Sufficiente Conoscenze 0,50 1,00 1,50 Competenze-logico linguistiche Capacità critiche e rielaborative Totale max. per quesito: 4,50 MATERIA Fisica Buono 2,00 Ottimo 2,50 0,10 0,25 0,50 0,75 1 0,10 0,25 0,50 0,75 1 Informatica Inglese Scienze QUESITO 1 QUESITO 2 TOTALE Punteggio massimo per ogni disciplina: punti 15 Totale punti della prova = media delle valutazioni delle cinque discipline Ogni frazione pari o superiore a 0, 50 viene arrotondata al numero intero successivo Totale_____________ Arte Per la II prova è stata utilizzata una griglia di valutazione così articolata: TIPOLOGIA (B) (12 QUESITI A RISPOSTA SINGOLA) Durata prova 90 minuti ALUNNO ______________________________________ QUESITI A RISPOSTA SINGOLA - Max. 7 righe per risposta Livelli Scarso Insufficiente Sufficiente Conoscenze 0,60 1,20 1,80 Competenze-logico linguistiche Capacità critiche e rielaborative Totale max. per quesito: 5,00 MATERIA Buono 2,20 Ottimo 2,50 0,20 0,40 0,80 1,10 1,25 0,20 0,40 0,80 1,10 1,25 Scienze Arte Informatica Inglese QUESITO 1 QUESITO 2 QUESITO 3 TOTALE Punteggio massimo per ogni disciplina: punti 15 Totale punti della prova = media delle valutazioni delle quattro discipline Ogni frazione pari o superiore a 0, 50 viene arrotondata al numero intero successivo Totale_____________