LICEO SCIENTIFICO STATALE
“G. B. SCORZA“
- C O S E N ZA-
DOCUMENTO PREDISPOSTO DAL CONSIGLIO
DELLA CLASSE V SEZIONE F
INDIRIZZO SCENZE APPLICATE
E SAM I D I S TAT O
Redatto il 09/5/2016
Prot. N. 3690 C/27
Del 14/05/2016
ANNO SCOLASTICO 2015 - 2016
Sommario
1. Nominativi degli alunni
2. Profilo della classe e del suo percorso formativo, didattico e disciplinare
3. Obiettivi generali
4. Metodi generali di lavoro adottati
5. Mezzi e strumenti utilizzati durante l'attività didattica
6. Strumenti di verifica utilizzati
7. Indicatori e descrittori della valutazione
8. Schede informative dei docenti
9. Scheda informativa terza prova di esame
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
D O C E N T I D E L LA C LA S S E
DOCENTE
DISCIPLINA
Fullone Maria Antonietta
Italiano
Sessa Loredana
Lingua Inglese
Niccoli Antonio
Storia
Niccoli Antonio
Filosofia
Fusaro Sandra
Filosofia
De Rose Francesco
Matematica
De Donato Francesco
Fisica
Filippelli Rosina
Informatica
Magnocavallo Francesco
Arte e disegno
Cersosimo Letizia
Scienze
Spina Helen
CLIL Scienze
Cundari Giulio
Educazione Fisica
PUNZO Aniello
Religione Cattolica
FIRMA
E LE N C O CAN D I DAT I
COGNOME
BAFARO
BARRESE
BENNARDO
BOROWIEC
CALABRO'
CIRULLO
DE LUCA
FABIANO
FORTINO
GIOIA
GRECO
IMBROGNO
MAZZUCA
PASCUZZO
PAURA
PETRUCCI
PIETRAMALA
POLITANO
ROTARU
SABIA
SCARPELLI
STASI
NOME
CRISTIAN
INEA
ANDREINA
KAROLINA
RODOLFO PIETRO
MARIACARMELA
ILENYA LUCIA
FRANCESCA
MARIA FRANCESCA
ERIKA
TERESA
FEDERICO
DEBORA
SABRINA
RAFFAELE
LUCA
DANIELE
SIMONE
DANUTA
GIORGIA
LORENZO
GIANMARCO
PROFILO DELLA CLASSE
NUMERO STUDENTI: 22
MASCHI: 9
PROVENIENZA:
STESSA SCUOLA: 22
FEMMINE: 13
ALTRA SCUOLA: 0
PROMOSSI DALLA CLASSE PRECEDENTE: 22
RITIRI DURANTE L’ANNO SCOLASTICO: NESSUNO
La classe V F del Liceo Scientifico “G. B. Scorza” è costituita da 22 allievi, che, nel corso del
quinquennio, ha subito integrazioni e perdite. Gli allievi sono per lo più poco motivati e partecipi,
fatta eccezione di alcuni che si sono distinti nel dialogo educativo.
Nel corso del triennio sul piano didattico non vi è stata continuità a causa dell’avvicendarsi di
alcuni docenti, ciò ha condizionato negativamente l’iter formativo degli studenti stessi.
Per quel che riguarda i livelli di apprendimento raggiunti si possono distinguere varie fasce : la
prima costituita da allievi motivati, solerti, interessati, che hanno partecipato con passione alle
attività della scuola, pervenendo, pertanto, ad un buon grado di preparazione; una seconda fascia
che raggiunge livelli di preparazione pienamente sufficienti in tutte le discipline; una terza fascia
rappresentata da allievi poco motivati, inclini alla distrazione e discontinui nello studio che hanno,
comunque, raggiunto mediamente un grado di preparazione soddisfacente.
Questi ultimi hanno, inoltre, evidenziato una certa vivacità comportamentale che ha contribuito, a
volte, ad avere approcci superficiali nei confronti delle discipline.
La frequenza, quest’anno, è stata alquanto regolare: poche le assenze collettive durante tutto l’a.s..
Gli interventi educativo-didattici dei docenti sono stati univocamente finalizzati al raggiungimento
degli obiettivi prefissati nelle rispettive programmazioni e nella programmazione di classe, miranti
ad una conoscenza globale e critica della realtà circostante, ad un’analisi approfondita dei fenomeni
storico-sociali, filosofici- letterari delle varie epoche, alla capacità di affrontare situazioni
problematiche, avvalendosi di modelli matematici atti alla loro rappresentazione e infine
all’attitudine di rielaborare in modo critico e personale le conoscenze.
Non sono stati trascurati gli obiettivi trasversali, volti allo sviluppo della socialità e della legalità,
anche attraverso percorsi extracurriculari, partecipazione a manifestazioni e dibattiti. Sempre in
ambito progettuale sono state affrontate tematiche relative al disagio giovanile, nonché tematiche in
ambito storico-politico e scientifico.
Per quanto riguarda le simulazioni finalizzate alla terza prova scritta sono state effettuate due prove:
- una di tipologia mista ( tip. B e C ) riguardante le seguenti materie:
Fisica ,Informatica, Inglese , Scienze, Arte
- una di tipologia B riguardante le seguenti materie :
Scienze, Informatica, Arte, Inglese
Nel corso dell’anno, il grado di coinvolgimento degli studenti è migliorato parallelamente al livello
di attenzione e di partecipazione. Pertanto, alcuni allievi sono pervenuti ad un buon grado di
maturazione, altri invece hanno raggiunto pienamente gli obiettivi minimi di apprendimento e i
rimanenti hanno raggiunto gli obiettivi minimi di apprendimento. Attività di recupero, sostegno,
approfondimento, integrazione hanno sempre affiancato l’azione educativa durante le ore
curriculari, per consentire, agli allievi con debito formativo nell’A.S. precedente, il recupero di
motivazione e di interesse, il miglioramento del metodo di studio, delle conoscenze disciplinari, il
superamento di lacune di base.
La classe ha partecipato a progetti PTOF, PON, gare, in particolare si riportano di seguito le attività
extrascolastiche:
- Olimpiadi Filosofia in Italiano e in Inglese;
- Olimpiadi Fisica;
- Openday Scorza;
- Progetto David;
- Progetto Imprenditorialità;
- Progetto Educazione finanziaria;
- Progetto Conoscere gli squali per salvare il mare;
- Progetto Geofisica;
- Progetto Cinema;
- Progetto Chimica farmaceutica;
- XXV settimana della cultura scientifica e tecnologica presso UNICAL;
- XXI giornata orienta-giovani presso Confindustria;
- Concorso sulla sensibilizzazione autismo;
Per l’orientamento universitario la classe ha preso parte a tutti gli incontri con le varie facoltà
tenutisi presso la nostra scuola e con una giornata dedicata presso l’UNICAL.
Il Consiglio di classe per l’assegnazione del credito scolastico e formativo ha stabilito, in
riferimento ai parametri stabiliti dal Collegio Docenti, i seguenti criteri:
1) Media dei voti finali dell’anno in corso.
2) Assiduità della frequenza scolastica e rispetto delle regole.
3) Interesse , impegno , partecipazione al dialogo educativo.
4) Attività complementari ed integrative
5) Credito formativo esterno
Finalità dell’indirizzo
Il piano triennale dell’offerta formativa (PTOF) elaborato dal Liceo Scientifico “Scorza” ha come
obiettivo fondamentale una formazione culturale di qualità che, coniugando le nuove tecnologie e la
sperimentazione didattica alla tradizione, sviluppi nell’allievo autonomia di giudizio, conoscenze e
competenze atte a favorirne la formazione umana e sociale, lo sviluppo della personalità,
l’inserimento nella società e la prosecuzione degli studi a livello universitario.
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO - DIDATTICA
Obiettivi educativi e didattici trasversali
Acquisire un bagaglio di conoscenze adeguate al corso di studio.
Sviluppare capacità logico-critiche sia a livello analitico che sintetico.
Acquisire correttezza formale, competenza espressiva e capacità comunicativa.
Potenziare le competenze linguistiche anche in relazione a linguaggi specifici.
Consolidare la capacità relazionale finalizzata alla completa maturazione della personalità,
intesa come rispetto delle regole, ruoli e senso civico.
Saper confrontare dialetticamente i principali aspetti culturali della realtà in cui si vive con
quelli diversi dalla propria.
Sapere analizzare criticamente il proprio metodo di studio in funzione dell’autovalutazione.
L’acquisizione dei contenuti sarà finalizzata a:
Sapersi esprimere correttamente.
Saper discutere su un problema concreto.
Saper comprendere testi letterari e scientifici analizzandoli e collocandoli nel contesto di
riferimento.
Saper usare le conoscenze acquisite.
Saper collegare ed integrare le conoscenze anche in contesti organizzati.
Saper produrre testi scritti di tipo descrittivo, espositivo ed argomentativo.
Saper rielaborare criticamente.
Saper utilizzare le esperienze e le conoscenze acquisite in situazioni nuove.
Obiettivi minimi
Conoscenze: l’allievo deve essere in grado di riferire in forma corretta le conoscenze basilari
di ogni disciplina, di rispondere in maniera personale sui contenuti con correttezza di
espressione orale e scritta dando anche semplici definizioni.
Competenze: l’allievo deve saper decodificare un testo, usare linguaggi specifici.
Capacità: l’allievo deve saper comunicare, cioè capire la richiesta e rispondere in maniera
chiara e corretta utilizzando la terminologia specifica.
Contenuti
Gli argomenti specifici di ogni disciplina sono presentati nelle programmazioni individuali di
ciascun docente.
Metodologia
Lezione frontale e partecipata .
Attività di ricerca attraverso l’utilizzazione di altri testi, Internet, videotape, CD.
Interventi di approfondimento.
Attività laboratoriale.
Problem solving.
Verifica e valutazione
La valutazione è stata individuale ed oggettiva con verifiche formative e sommative mediante:
colloqui individuali, prove scritte, questionari strutturati e semi-strutturati,schede didattiche
(sono state utilizzate le griglie di valutazione previste nelle programmazioni individuali).
Italiano
Prof.ssa Maria Antonietta Fullone
Obiettivi didattici dei moduli
Conoscenza
Sistematica e approfondita conoscenza della letteratura nel suo sviluppo storico e nei suoi
aspetti stilistici ed espressivi.
Competenza
Esposizione chiara, coerente e personale delle conoscenze acquisite.
Capacità
Analisi dei fenomeni letterari in rapporto alle altre manifestazioni culturali e in relazione
agli eventi economici,sociali e politici.
Obiettivi minimi
Conoscenze
Sufficiente conoscenza della storia letteraria dell’ ‘800 e del ‘ 900 e delle tematiche
ricorrenti.
Competenze
Esposizione corretta ed essenziale delle conoscenze letterarie di base .
Argomenti trattati
I MODULO: Preromanticismo e Neoclassicismo
Goethe Da «I dolori del giovane»: Werther «L’artista e il borghese»
Foscolo Da «Le ultime lettere di Jacopo Ortis»: «Il sacrificio della patria è consumato»
II MODULO: La crisi degli intellettuali in età romantica
Foscolo: I Sepolcri, Dai sonetti: «A Zacinto» «Alla sera» «In morte del fratello Giovanni»
Dalle Odi: «All’amica risanata»
Leopardi: Da I Canti: «A Silvia», «L’infinito» ,«A se stesso», «La Ginestra»; Dalle Operette
morali: «Dialogo della natura e di un islandese»
III MODULO: L’età romantica in Europa e in Italia
Manzoni: vita, pensiero, opere.
Lettera a M.Chauvet, Lettera sul Romanticismo
Dalle Odi : «Marzo 1821», «Il 5 maggio»
Le tragedie ; «Adelchi» : “La morte di Ermengarda”
Il romanzo storico: «I Promessi Sposi»
La questione della lingua
IV MODULO : L’eta’ del positivismo, Naturalismo e Verismo
La Scapigliatura Zola e Verga a confronto.
V MODULO: L’età del decadentismo in Europa e in Italia
La crisi dei valori e la morte degli ideali
Pascoli: Il fanciullino
Excursus attraverso l’analisi delle opere: «Arano» «Lavandaie» «x agosto»
Svevo: L’inetto, passi scelti dalla «Coscienza di Zeno»
Pirandello Il dissidio e l’ambiguità
L’Estetismo : D’Annunzio raffinato esteta: Andrea Sperelli ne «Il Piacere»; da l’Alcyone «La
pioggia nel pineto»; sinfonia di suoni e panismo.
Agganci e collegamenti con la letteratura straniera.
VI MODULO: LE AVANGUARDIE E LA LIRICA DEL ‘900.
I manifesti del Futurismo. Filippo Tommaso Marinetti.
L’Ermetismo
L’Ermetismo come estrinsecazione del male di vivere
Ungaretti: «Veglia» «San Martino del Carso» «Soldati»
Montale: «I limoni», «Meriggiare pallido e assorto», «Spesso il male di vivere ho incontrato»
Quasimodo: «Ed è subito sera» «Alle fronde dei salici»
Da svolgere:
VII MODULO: La narrativa del ‘900
Il neorealismo e l’impegno dello scrittore.
Pavese: «La luna e i falò»
Primo Levi «Se questo è un uomo»
Calvino “ I nostri antenati”
Il romanzo moderno e post-moderno :Umberto Eco
MODULO TRASVERSALE
DANTE ALIGHIERI «La Divina Commedia»
«Il Paradiso» Canti I – III- VI - XII – XV –XVII – XXXIII .
Metodi e strumenti
Lezione frontale, lezione partecipata, metodo induttivo e deduttivo, ricerca in rete, analisi
comparate.
Le verifiche formative e sommative sono state effettuate avvalendosi di prove strutturate e
semistrutturate, temi, saggi, articoli, analisi testuali, colloquio orale.
Indicatori per la valutazione :
Scritto
Conoscenze: Rispondenza alla traccia .
Competenze: Correttezza morfo-sintattica. Lessico pertinente.
Capacità: Organizzazione e rielaborazione personale dei contenuti
Orale
Conoscenze: Adeguatezza al quesito proposto e approfondita conoscenza dei contenuti.
Competenze: correttezza formale e fluidità del discorso.
Capacità: Articolazione logica del discorso.
Autonomia di giudizio.
nelle prove scritte : conoscenza degli autori, conoscenza delle opere , contestualizzazione e
confronti, comprensione del testo.
Nel colloquio : adeguatezza al quesito proposto e approfondita conoscenza dei contenuti.
Lettura e comprensione dei testi. Analisi critico
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
Prof.ssa Loredana Sessa
Obiettivi di ambito linguistico
a) comprensione di una varietà di messaggi orali in contesti diversificati trasmessi attraverso vari
canali;
b) capacità di sostenere una conversazione funzionale al contesto;
c) produzione di testi orali di tipo descrittivo, espositivo ed argomentativo;
d) produzione di testi scritti diversificati per temi, finalità ed ambienti culturali;
e) trasposizione in italiano di una varietà di testi di lingua straniera, con attenzione al contenuto
comunicativo ed agli aspetti linguistici;
f) attivazione di modalità di apprendimento autonomo.
Obiettivi di ambito socio-storico-letterario
Conoscenze:
a) conoscere periodi, eventi storici, politici e sociali;
b) conoscere lo sviluppo dei generi letterari;
c) conoscere elementi stilistici caratterizzanti i generi;
d) conoscere gli autori.
Competenze:
e) comprendere analiticamente i testi relativi a temi culturali, sociali e letterari;
f) riconoscere i generi testuali e le costanti che li caratterizzano;
g) comprendere ed interpretare testi letterari.
Capacità:
a) riformulare oralmente e per iscritto le conoscenze;
b) contestualizzare le conoscenze e rapportarle ad altri ambiti culturali;
c) rielaborare le conoscenze in modo critico e personale.
METODOLOGIE E TECNICHE DI INSEGNAMENTO
Per sviluppare la comprensione e la produzione scritta, il docente ha fatto svolgere attività di lettura
che hanno rappresentato un allargamento delle tipologie avviate nel biennio per arrivare
progressivamente ad una varietà di brani tratti da testi relativi a tipologie e temi diversi con
particolare attenzione per i temi letterari.
Per coinvolgere maggiormente gli studenti nello studio della letteratura si è ritenuto di potere
affidare l’elaborazione di presentazione di argomenti agli studenti stessi secondo i loro gusti ed
esigenze culturali.
La produzione scritta ha riguardato essenzialmente testi narrativi, descrittivi, espositivi,
argomentativi, ecc., ma è stato dato ampio spazio alla produzione di testi di carattere personale e di
tipo creativo.
Lo sviluppo del programma letterario del quinto anno ha comportato la lettura di testi come
momento propedeutico ad uno studio della letteratura inserita nel contesto socio- storico - culturale.
STRUMENTI
oltre al libro di testo sono stati utilizzati il registratore, il laboratorio linguistico, fotocopie.
LIBRO DI TESTO
PERFORMER
CONTENUTI
MODULO 1
ETA’ ROMANTICA
General features of the period
-
William Wordsworth
Preface of the Lyrical Ballads
Daffodils
Samuel Taylor Coleridge
The Rime of the Ancient Mariner
George Gordon Byron
The Byronic hero
Childe Harold’s Pilgrimage
John Keats
Ode on a Grecian Urn.
MODULO 2 ETA’ VITTORIANA
Charles Dickens
- Oliver Twist
- David Copperfield
MODULO 3 TARDA ETA’ VITTORIANA
Oscar Wilde and the Aesthetic movement
-
The picture of Dorian Gray
The importance of being Earnest
MODULO 4 ETA’ MODERNA
Modernism
Stream of consciousness
James Joyce
- Dubliners
- Ulysses.
George Orwell
- 1984
- Animal Farm
Storia
Prof. Antonio Niccoli
OBIETTIVI DISCIPLINARI
La classe ha raggiunto, benché a diversi livelli di consapevolezza e rielaborazione personale di
ciascun alunno, i seguenti obiettivi: conoscere strutture ed eventi fondamentali (inerenti all’ambito
socio-economico, culturale e politico) della realtà europea ed extra-europea contemporanea; essere
in grado di contestualizzarli; saper riconoscere somiglianze, continuità e differenze fra le varie
situazioni storiche studiate; conoscere e usare in modo appropriato il linguaggio storiografico.
ARGOMENTI SVOLTI ENTRO IL 15 MAGGIO
L’alba del Novecento. 1914-1918: Stati in guerra, uomini in guerra. Versailles o la pace difficile. Il
comunismo in Russia tra Lenin e Stalin. Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo. Il fascismo
al potere: gli anni ’30. Hitler e il regime nazionalsocialista. Dalla Grande crisi economica al crollo
del “Sistema Versailles”. La Seconda guerra mondiale.
ARGOMENTI DA SVOLGERE ENTRO LA FINE DELL’ANNO.
La guerra fredda.
METODOLOGIA DIDATTICA
Lezioni frontali e dialogate.
Discussione in classe sulle varie problematiche affrontate.
MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
Pur affrontando diverse tipologie di prova scritta, sono stati privilegiati ai fini della verifica il
dialogo orale e gli interventi, spontanei e guidati, degli alunni sui vari argomenti trattati, per
favorire al meglio l’espressione delle forme di riflessione e di rielaborazione personale di ciascuno.
Criteri di valutazione: conoscenza delle singole situazioni storiche affrontate; capacità di porle in
relazione, di individuarne cause ed effetti; conoscenza e utilizzo adeguato della terminologia
storiografica; capacità di rielaborazione personale.
Libro di testo: Ciuffoletti - Baldocchi - Bucciarelli - Sodi, Dentro la storia, D’Anna, vol. 3.
Filosofia
Prof. Antonio Niccoli
OBIETTIVI DISCIPLINARI
a) Conoscere le varie filosofie nel loro percorso storico-tematico;
b) Comprendere l’evoluzione del pensiero nel suo rapportarsi alla realtà;
c) Comprendere le specificità proprie del linguaggio filosofico e del suo relazionarsi con il
linguaggio in uso nelle altre discipline;
d) Riconoscere e utilizzare il lessico e le categorie essenziali della cultura filosofica;
e) Analizzare testi di autori filosoficamente rilevanti, anche di diverse tipologie differenti registri
linguistici.
ARGOMENTI SVOLTI FINO AL 15 MAGGIO
Friedrich Hegel. Arthur Schopenhauer. Soren Kierkegaard. La filosofia dell’Ottocento: destra e
sinistra hegeliana. Ludwig Feuerbach. Karl Marx. Henri Bergson. Friedrich Nietzsche.
ARGOMENTI DA SVOLGERE ENTRO LA FINE DELL’ANNO.
Sigmund Freud
LETTURA E DISCUSSIONE SULLE FONTI
Marx: dai Manoscritti economico-filosofici: “L’alienazione”; da L’ideologia tedesca: “La filosofia
deve partire dagli individui reali”. Schopenhauer: da Il mondo come volontà e rappresentazione: “Il
mondo è rappresentazione. Nietzsche: da Così parlò Zarathustra: Passi tratti dalla prefazione.
METODOLOGIA DIDATTICA
L’insegnamento dei contenuti filosofici sopra citati è stato articolato in modo tale da coniugare il
“metodo storico”, cioè la storia del pensiero con la riflessione tematica. Esso è stato svolto
attraverso lezioni frontali che hanno spesso coinvolto la classe in proficue discussioni e con l’ausilio
della lettura e del commento di brani di opere altamente significative del pensiero occidentale
moderno e contemporaneo.
MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
Per valutare gli alunni si è tenuto conto dei seguenti criteri:
a) chiarezza nell’esposizione
b) capacità di analisi e sintesi,
c) uso del lessico appropriato,
d) capacità di operare collegamenti fra i pensatori,
e) capacità di rielaborazione critica delle problematiche filosofiche.
Le tipologie di verifica utilizzate sono le prove orali e la discussione degli argomenti svolti.
Matematica
Prof. DE ROSE Francesco
MACROARGOMENTI
- Funzione
- Dominio di una funzione
- Limiti
- Continuità di una funzione
- Derivate
- Massimi, minimi, flessi
- Teoremi sulle derivate
- Studio del grafico di una funzione
- Integrali
- Determinazione di una superficie e di un volume di rotazione
STRUMENTI DI LAVORO
Libro di testo: BARONCINI – MANFREDI - FRAGNI Lineamenti.MATH Blu Vol. 5, Editore
Ghisetti e Corvi.
MEZZI
Lavagna, libro di testo, lezione frontale, appunti
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Conoscere gli elementi fondanti della disciplina.
Sapere esporre in modo chiaro i contenuti utilizzando adeguatamente il linguaggio specifico.
Saper applicare consapevolmente le procedure di calcolo.
Sviluppare la capacità di utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni
diverse.
METODOLOGIA
La metodologia utilizzata è stata basata su momenti diversi: lezioni frontali, lezioni
partecipate, svolgimento di esercizi soprattutto in classe e a casa.
Ogni argomento è stato svolto previo accertamento del possesso dei necessari prerequisiti ed è stato
sviluppato facendo uso di un linguaggio semplice ma sempre scientificamente corretto in modo da
tenere alta l’attenzione degli alunni. Ogni argomento è stato supportato da un corposo numero di
esercizi che sono stati svolti sia in classe che a casa.
VERIFICA E VALUTAZIONE
La valutazione è parte integrante delle attività didattiche. Essa è stata costante e intesa sempre
come orientamento e non come selezione.
Verifica formativa
La valutazione formativa è stata fatta durante il processo d’apprendimento al fine di accertare
le abilità e le conoscenze che ciascun allievo stava acquisendo per evidenziare eventuali difficoltà.
Essa ha dato quindi informazioni, anche, sull’efficienza dell’attività didattica permettendo di
attivare quegli interventi ritenuti più opportuni per rimuovere le cause che ostacolavano i ritmi di
apprendimento dell’alunno.
Per realizzare ciò si sono utilizzate verifiche informali in itinere, interrogazioni orali, esercizi alla
lavagna, esercizi scritti.
Verifica sommativa
La valutazione sommativa è stata realizzata al termine del processo di apprendimento ed ha
consentito la formulazione di un giudizio complessivo sull’apprendimento e sulla capacità di
organizzare funzionalmente le conoscenze e le abilità acquisite dagli allievi.
Gli strumenti di valutazione utilizzati sono stati: Interrogazioni orali, compiti scritti con esercizi e
problemi.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per le verifiche orali si è utilizzata la seguente griglia di valutazione:
Voto/10
3
4
5
6
7
8
9
10
Conoscenze
Competenze
Capacità
Frammentarie e
Applica le conoscenze minime solo se
Nessuna
gravemente lacunose guidato, ma con gravi errori. Si esprime in
modo scorretto e improprio .Compie analisi
errate
Lacunose e parziali
Applica le conoscenze minime solo se
Compie sintesi
guidato, ma con errori. Si esprime in modo
scorrette
scorretto e improprio .Compie analisi errate
Limitate e
Applica le conoscenze minime con
Gestisce con
superficiali
imperfezioni. Si esprime in modo
difficoltà semplici
impreciso. Compie analisi parziali
situazioni nuove
Complete ma non
Applica le conoscenze senza commettere
Rielabora
approfondite
errori sostanziali. Si esprime in modo
sufficientemente le
semplice e sostanzialmente corretto. Sa
informazioni e
individuare elementi e relazioni con
gestisce semplici
sufficiente correttezza.
situazioni nuove.
Complete; se guidato
Applica autonomamente le conoscenze
Rielabora in modo
sa approfondire
anche a problemi più complessi, ma con
corretto le
imperfezioni. Espone in modo corretto e
informazioni e
linguisticamente appropriato. Compie
gestisce le situazioni
analisi complete e coerenti.
nuove in modo
accettabile.
Complete, con
Applica autonomamente le conoscenze
Rielabora in modo
qualche
anche a problemi più complessi. Espone in corretto e completo.
approfondimento
modo corretto e con proprietà linguistica.
autonomo.
Compie analisi corrette; coglie
implicazioni; individua relazioni in modo
completo.
Complete,
Applica autonomamente le conoscenze
Rielabora in modo
organiche, articolate anche a problemi più complessi. Espone in corretto, completo e
e con
modo fluido e utilizza i linguaggi specifici.
autonomo.
approfondimenti
Compie analisi approfondite e individua
autonomi.
correlazioni precise.
Organiche,
Applica le conoscenze in modo corretto ed
Sa rielaborare
approfondite ed
autonomo, anche a problemi complessi e
correttamente ed
ampliate in modo del trova da solo soluzioni migliori. Espone in
approfondire in
tutto personale.
modo fluido, utilizzando un lessico ricco
modo autonomo e
ed appropriato.
critico situazioni
complesse.
Per le verifiche scritte si è utilizzata la seguente griglia di valutazione:
GRIGLIA PER LA CORREZIONE E LA VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA
INDICATORI
Comprensione del testo e capacità organizzativa
PUNTEGGIO *
Applicazione di procedimenti logici nelle soluzioni
Correttezza espositiva e utilizzo corretto ed appropriato del linguaggio
scientifico e dei simboli
Abilità e precisione nelle rappresentazioni grafiche e nel calcolo
Correttezza e completezza nelle soluzioni
sono ammessi i seguenti punteggi: 1; 1,5 (livello basso) – 2 (livello medio) –2,5; 3 (livello
alto)
Voto in 15-simi
Voto in 10-mi
5
3
6
3,5
7
4
8
5
9
5,5
10
6
11
7
12
8
13
8,5
14
9
15
10
Disegno e storia dell’arte
Prof. Francesco Magnocavallo
OBIETTIVI DISCIPLINARI : 1) Obiettivo formativo: rilevare e capire l’importanza delle diverse
espressioni artistiche e architettoniche del periodo studiato, nonché comprendere le molteplici
funzioni della rappresentazione grafica nello sviluppo di una civiltà.
2) Obiettivo operativo: saper eseguire e saper creare una rappresentazione grafica
3) Obiettivo cognitivo: conoscenza, comprensione e valutazione delle espressioni di arte e di
architettura trattate.
ARGOMENTI TRATTATI
Rivoluzione industriale
– Come nasce e si sviluppa “La rivoluzione industriale”
– Caratteri generali
– Le nuove città e il fenomeno dell’urbanesimo
– Tipologie abitative e tecniche costruttive
L’art nouveau
– Come nasce e si sviluppa “L’art nouveau”
– Caratteri generali
– Il Liberty
– L’architettura floreale
Impressionismo
– Caratteri generali dell’Impressionismo
– Come nasce la nuova pittura dell’impressionismo
– Caratteri fondamentali
– Le rivoluzioni tecniche sulla luce e sul colore
– La pratica dell’en plein air
– La poetica dell’attimo fuggente
– Conoscere la principale produzione artistica del movimento impressionista
– Edouard Manet
– Claude Monet
Espressionismo
– La produzione e i significati del movimento espressionista
– Significato generale di espressionismo
– Differenza con l’impressionismo
– Edvard Munch
Cubismo
– La produzione e i significati del movimento cubista
– La decostruzione della prospettiva
– Il tempo e la percezione
– Pablo Picasso
Futurismo
– La produzione e i significati del movimento futurista
– La rottura con il passato
– I manifesti
– La modernità e la velocità
– Il futurismo nell’Italia meridionale
– Umberto Boccioni
Architettura moderna
– Caratteri fondamentali dell’Architettura moderna
Eclettismo e modernismo
– Le nuove tecniche costruttive
– Le Corbusier e i cinque punti dell’architettura moderna
– F.L.Wright
Aspetto Grafico:
– Progetto “Adotta un monumento”
– Riproduzione grafica di un edifico di particolare rilevanza storico – architettonica con piante,
prospetto sezione in opportuna scala.
– Relazione storica con documentazione fotografica del bene oggetto di studio
VERIFICHE:
1) Verifiche formative: senso di partecipazione e di responsabilità; capacità logiche, operative,
interpretative, analitiche e autovalutative.
2) Verifiche cognitive: relazioni singole ed attraverso la metodologia del confronto; questionario,
commento.
3) Verifiche operative: elaborazione grafica personale di opere architettoniche di vari gradi di
difficoltà.
VALUTAZIONE:
scaturire dall’analisi della capacità e conoscenze, dalla proprietà di linguaggio, dall’evoluzione
globale dell’alunno.
METODO:
Lezione frontale, lezione partecipata, lavoro di gruppo.
SUSSIDI DIDATTICI:
Libro di testo;
Fotocopie e materiale tratto da siti Internet o da altri testi, per approfondimenti;
Utilizzo di tutto il materiale e strumenti tradizionali per il disegno geometrico; Computer; macchine
fotografiche; videocassette, Utilizzo di software (laboratorio di informatica).
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI :
VOTO
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
1-3 Non ha nessuna conoscenza dei contenuti e commette errori gravi.
Ha conoscenze frammentarie e commette errori gravi nell’esecuzione di compiti semplici .
4
Ha conoscenze non molto approfondite e commette errori non gravi, sia nell’applicazione
5
che nell’analisi
DISEGNO
STORIA DELL’ARTE
Ha
conoscenza
quasi
completa dei contenuti.
Conosce le tecniche grafiche e le applica
6
nella riproduzione quasi corretta di elementi Riconosce le caratteristiche principali di uno
architettonici e nella rappresentazione di stile artistico. Sa descrivere un’opera d’arte
corpi nello spazio.
nei suoi fondamentali elementi costitutivi.
7-8 Ha completa padronanza delle tecniche Possiede conoscenze approfondite dei
grafiche.
Riproduce
e
rappresenta contenuti. Sa descrivere ed analizzare
correttamente elementi architettonici e corpi un’opera d’arte nei suoi fondamentali
nello spazio.
elementi
costitutivi
utilizzando
un
linguaggio specifico. Opera collegamenti
con altri ambiti culturali.
9-10 Ha completa padronanza delle tecniche Ha conoscenze ampie ed approfondite . Sa
grafiche nonché pittoriche e si esprime con descrivere ed analizzare un’opera d’arte ed
uno stile originale e personale. Gli elaborati elaborare un commento anche originale e
rivelano apprezzabili doti artistiche.
personale. Opera collegamenti con altri
ambiti culturali. Utilizza un linguaggio
specifico.
FISICA
Prof. Francesco De Donato
OBIETTIVI
Gli alunni devono conoscere e comprendere i contenuti svolti e, saperli applicare nella soluzione di
problemi . Lo studio della fisica deve favorire la capacità di saper analizzare i fenomeni fisici,
individuando gli elementi significativi e le relazioni, deve far comprendere i procedimenti
caratteristici dell’indagine scientifica e, le potenzialità e i limiti delle conoscenze scientifiche. Gli
alunni devono saper usare un linguaggio specifico adeguato, possedere un corretto metodo di
studio, comprendere e operare collegamenti con altre discipline, sviluppare le capacità sia intuitive
che logiche.
MODALITA’ DI LAVORO
Lezione frontale
Lezione partecipata
Svolgimento di esercizi e problemi in classe e a casa
Attività di laboratorio
STRUMENTI DI LAVORO
Libro di testo (Parodi, Ostili, Mochi Onori-L’evoluzione della fisica-Corso di Fisica per
il Liceo Scientifico-Paravia)
Testi di approfondimento
Attrezzature di laboratorio
STRUMENTI DI VERIFICA
Verifiche orali
Correzione di test di varie tipologie, esercizi e problemi svolti a casa e in classe
Interventi durante le lezioni
Discussioni guidate su temi significativi
Verifiche scritte: esercizi e problemi
PROGRAMMA SVOLTO (fino al 15/5/12)
L’ ELETTRICITA’:CARICHE E CAMPI
Le cariche elettriche e la legge di Coulomb
L’elettricità
L’elettrizzazione per strofinio
I conduttori e gli isolanti
L’elettrizzazione per contatto ed induzione
L’elettroscopio e la carica elettrica
La legge di Coulomb
Il campo elettrico
Concetto di campo
Il campo elettrico
Le linee del campo elettrico
Il flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie
Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss
I campi a simmetria sferica
Il campo elettrico generato da distribuzioni piane infinite di carica
Il potenziale elettrico
La circuitazione
La circuitazione del campo elettrico
L’energia potenziale elettrica
Il potenziale elettrico
Il potenziale di una carica puntiforme
La differenza di potenziale e il moto delle cariche
Le superfici equipotenziali
La relazione tra campo elettrico e potenziale
Le cariche elettriche sui conduttori. I condensatori
I conduttori in equilibrio elettrostatico
Il campo elettrico, il potenziale e la carica di un conduttore in equilibrio elettrostatico
Il campo elettrico e il potenziale di un conduttore sferico carico
I condensatori
La capacità di un conduttore
La capacità di un condensatore piano
L’energia di un condensatore
Cenni sulla densità di energia del campo elettrico
I condensatori in serie e in parallelo
LA CORRENTE ELETTRICA
La corrente elettrica continua
L’intensità di corrente elettrica
Le leggi di Ohm
La resistenza elettrica
L’effetto Joule
La potenza elettrica
La forza elettromotrice
I circuiti elettrici
Resistenze in serie ed in parallelo
Le leggi di Kirchhoff
Risoluzione dei circuiti
ELETTRICITA’ E MAGNETISMO
Fenomeni magnetici fondamentali – Il campo magnetico
Magneti naturale ed artificiali
I fenomeni magnetici e il vettore campo magnetico
L’esperienza di Oersted
Il campo magnetico generato da un filo percorso da corrente elettrica
La legge di Biot-Savart
Il campo magnetico di una spira e di un solenoide
La forza esercitata da un campo magnetico su un filo percorso da corrente
Momento magnetico di una spira
Momento torcente agente su una spira percorsa da corrente e posta in un campo magnetico
Campi magnetici nella materia
Cariche in moto in un campo magnetico. Forza di Lorentz
Le esperienze di Faraday
Induzione elettromagnetica
Forza elettromotrice indotta e legge di Lenz
Induttanza di un circuito
Autoinduzione elettromagnetica
Energia del campo magnetico
Dopo il 15 maggio intendo svolgere i seguenti argomenti:
Equazioni di Maxwell ed onde elettromagnetiche (cenni)
Fisica Moderna (cenni)
VALUTAZIONE
OTTIMO
9 - 10
BUONO
8-9
DISCRETO
7
SUFFICIENTE
6
INSUFFICIENTE
4–5
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
1-3
INDICATORI
Conoscenza approfondita dei contenuti con capacità di rielaborazione
critica; completa padronanza della metodologia scientifica; buona
autonomia di collegamento; capacità di porsi nuovi problemi e
ipotizzarne soluzioni adeguate; utilizzo di una corretta
formalizzazione.
Conoscenza completa dei contenuti; comprensione della metodologia
scientifica; capacità di operare dei collegamenti e di risolvere
problemi; uso di un linguaggio chiaro e preciso.
Conoscenza di gran parte dei contenuti; capacità di operare
collegamenti se guidato; capacità di risolvere semplici problemi; uso
di un linguaggio appropriato.
Conoscenza degli elementi basilari; capacità di risolvere problemi di
immediata applicazione di formule studiate; uso di un linguaggio
sufficientemente appropriato.
Conoscenze lacunose dei contenuti; scarsa capacità di risolvere
problemi anche semplici; uso di un linguaggio impreciso.
Conoscenza frammentaria dei contenuti basilari; incapacità di
impostare semplici problemi; assenza di un linguaggio adeguato.
Informatica
Prof.ssa Rosina Filippelli
Mod.1 ) Le Basi di Dati.
Competenze
-
Conoscere la possibilità di organizzare e conservare informazioni nelle memorie di massa
Conoscere i concetti fondamentali sulle basi di dati.
Conoscere le funzioni di un database e di un DBMS
Saper utilizzare un applicativo per la creazione e gestione di un data base
Saper utilizzare un linguaggio dichiarativo per elaborare e ricercare dati in un database
Saper realizzare semplici interrogazioni in SQL
saper utilizzare le Basi di Dati e quindi saper gestire problematiche che richiedono l’archiviazione
delle informazioni su memorie esterne. In particolare capire il perché sia vantaggioso usare le Basi di
Dati, capirne l’organizzazione fisica e logica, conoscere il modello relazionale e saperlo applicare
nella progettazione della struttura dati di una Base di Dati.
U.d.A. 1 /1: Data Base
Contenuti:
- Introduzione alle basi di dati
o
o
o
o
o
o
-
Definizione
Sistemi informativi e sistemi informatici
Dati e informazioni
Modello di dati
Le fasi della progettazione di un base di dati
Il DBMS , architettura
La progettazione concettuale: il modello ER
o
o
o
o
o
o
o
o
o
Il modello E/R
Le relazioni
Le entità
Gli attributi
Attributi chiave
Rappresentazione grafica di attributi ed entità
Le associazioni
Tipi di associazioni
I vincoli di integrità
-
Laboratorio: Ms ACCESS
-
Uso dell’applicativo Microsoft Access per la creazione e gestione di semplici Database.
Mod.2 ) Reti di computer.
Competenze
-
Conoscere
Conoscere
Conoscere
Conoscere
Conoscere
Conoscere
Conoscere
Conoscere
Conoscere
Conoscere
le reti di computer
come funziona una rete
i circuiti fisici
i flussi e le tecniche di trasmissione
le topologie di rete
le tecniche di commutazione e protocolli
i mezzi trasmissivi
le interconnessioni di reti: il protocoll o TCP/IP
i dispositivi di rete
la comunicazione tra reti differenti
U.d.A. 2/1 : Le Reti
Contenuti:
- La trasmissione dei dati:
o la componente hardware e softwarei.
o il convertitore analigico-digitale MODEM.
- Collegamenti e flusso dati sulle linee:
o linee SIMPLEX , HALF-DUPLEX , FULL-DUPLEX.
- Geometria dei collegamenti:
o collegamenti punto a punto;
o collegamenti multipunto.
- Tecniche di trasmissione e protocolli di linea:
o trasmissione asincrona;
o trasmissione sincrona.
- Le reti e i servizi telematici.
- Evoluzione dei Centri di Elaborazione Dati:
o sistema decentrato;
o sistema centralizzato;
o sistema distribuito.
- La topologia delle reti:
o ad anello;
o a bus;
o a stella
o a maglia.
- Tecniche di commutazione:
o reti a commutazione di circuito;
o reti a commutazione di messaggio;
o reti a commutazione di pacchetto.
- I mezzi trasmissivi:
o solidi;
o hertziani.
- Il modello architetturale ISO/OSI
- Il protocollo di rete TCP/IP.
U.d.A. 2/2: Implementazione di una LAN
Contenuti
o classi di reti ed indirizzi IP
o la subnet mask
o dispositivi di rete
o la comunicazione tra reti differenti.
U.d.A. 2/3: Internet e i servizi di rete
Contenuti
o
o
o
o
o
o
o
o
o
Le reti aziendali
Intranet ed extranet
Il Cloud computing
E_commerce
Tele lavoro
E_learning
La sicurezza delle reti
La crittografia per la sicurezza dei dati
La chiave asimmetrica nella firma digitale
Mod.3) Word Press
Competenze
-
Sapere amministrare un blog
Importare dati da siti web
Esportare i dati in formato Web e pdf
U.d.A. 3/1: Utilizzo di WordPress
Contenuti
o Uno sguardo d’insieme
o utilizziamo WordPress su WordPress.com
o la bacheca di WordPress
o pubblicare un articolo
o gestire categorie, commenti e pagine.
Mod.4) : Sapere operare calcoli numerici e utilizzare software dedicati
Competenze
o
Utilizzare le funzionalità del foglio di calcolo per analizzare i dati sperimentali
ottenuti in laboratorio
Fare previsioni sulla base di dati sperimentali
Eseguire analisi e comparazioni tra risultati
o
o
U.d.A. 4/1 Excel e Visual Basic
Contenuti
o
o
Operazioni di base con foglio elettronico.
Grafico funzione continua uso di Excel e Visual Basic.
U.d.A. 4/2 Programmazione lineare
Contenuti
o
o
o
Programmazione lineare, risoluzione di sistemi lineari.
Esercitazione su diversi casi con l’uso dello strumento Risolutore.
Gestione degli scenari in Excel.
Mod.5): Teoria della computazione
Competenze
Conoscere l’intelligenza artificiale e le sue aree di applicazione
Conoscere i Sistemi, le loro caratteristiche e comportamenti
Saper classificare i sistemi
Rappresentare i sistemi in modelli
Classificare i modelli
-
U.d.A. 5/1: Sistemi e modelli
Contenuti
o
o
o
o
o
Caratteristiche e comportamento di un sistema
Sistemi di controllo a catena aperta e chiusa
Classificazione dei sistemi
Rappresentazione dei sistemi:i modelli
Classificazione dei modelli: iconici, analogici, matematici, grafici.
U.d.A 5/2 : Intelligenza artificiale e reti neurali
Contenuti
o Che cosa è l’intelligenza artificiale
o Intelligenza artificiale forte e debole
o Le aree di applicazione dell’intelligenza artificiale : le origini e il contributo di Turing.
Mezzi:
-
Sussidi multimediali
Lavagna
Laboratorio Informatico
Appunti forniti dall’’insegnante
Libro di testo
Metodologie:
-
Lezione frontale dialogata
Ripetizione regressiva
Esercitazioni in classe ed in laboratorio
Risoluzione problemi
Lezione multimediale
Imparare facendo
Verifiche:
-
Orali: interrogazioni tradizionali, domande flash
Scritte: prove strutturate (Quesiti a risposta aperta, quesiti a risposta multipla), risoluzione problemi
Prove di laboratorio
Valutazione:
- Criteri di valutazione delle prove scritte:
o
o
o
Ogni quesito a risposta multipla: esatto- punti 1, errato o non risposto - punti 0;
Ogni quesito a risposta aperta: punti da 0 a punteggio max( stabilito in base alla difficoltà).
Il voto della prova è uguale a:
(punteggioRealizzato*(votoMassimo-votoMinimo))/punteggioMassimo + votoMinimo.
- Griglia di valutazione delle verifiche orali
Voto Conoscenze
Competenze
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Gravemente carenti, espressione
sconnessa
Conoscenze Frammentarie e
Gravemente Lacunose, espressione
non corretta
Conoscenze carenti espressione
impropria
Conoscenze superficiali,
improprietà di linguaggio
Conoscenze essenziali, esposizione
semplice
Conoscenze più estese, esposizione
corretta
Conoscenze organiche, esposizione
corretta, proprietà linguistica
Conoscenze complete e
approfondite esposizione fluida,
linguaggio specifico
Conoscenze autonomamente
approfondite e ampliate,
esposizione fluida.
Capacità
Non sa cosa fare
Non si orienta
Applica le conoscenze minime, ma
con gravissimi errori
Compie analisi errate
Applica le conoscenze minime con
gravi errori
Applica le minime conoscenze con
qualche errore
Applica correttamente le conoscenze
minime
Applica le conoscenze in modo
articolato
Applica correttamente le conoscenze
anche a problemi più complessi
Applica autonomamente le
conoscenze anche a problemi più
complessi
Applica le conoscenze anche a
problemi più complessi in modo
autonomo e critico
Analisi parziali e non corrette
Analisi parziali, sintesi
imprecise
Coglie il significato di semplici
informazioni
Rielabora correttamente le
informazioni
Coglie le implicazioni, compie
analisi complete e coerenti
Compie autonomamente
correlazioni esatte e analisi
approfondite
Sa rielaborare e approfondire in
modo autonomo e critico.
Scienze Naturali
Prof.ssa Letizia Cersosimo
Libri di testo adottati: - Chimica e vita di Bargellini, Crippa, Nepgen, Mantelli LE MONNIER
SCUOLA
- ST Scienze della Terra di Pignocchino Feyles SEI
Obiettivi :
- Conoscere gli argomenti trattati nei contenuti e saperli esporre con un linguaggio tecnico
scientifico
- Saper comprendere ed interpretare il significato dei testi esaminati
- Saper rielaborare in modo personale i concetti acquisiti
- Saper creare collegamenti tra le discipline
- Formulare giudizi critici e motivati
Metodologia CLIL:
In linea con le Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 che prevede anche esperienze
d’uso della lingua straniera per la comprensione e rielaborazione orale e scritta di contenuti di
discipline non linguistiche, gli studenti delle quinte classi hanno svolto una parte del programma di
Scienze in Lingua inglese (metodologia CLIL). In particolare, nel secondo trimestre sono stati svolti
nei Laboratori Multimediali lavori di gruppo sull’Atmosfera, mentre nel terzo trimestre si è iniziato
a sviluppare come nuovo argomento Le Proteine.
Macroargomenti
CHIMICA ORGANICA
Le proprietà del Carbonio
Gli idrocarburi alifatici e aromatici
I derivati ossigenati degli idrocarburi
I derivati azotati degli idrocarburi
BIOCHIMICA
I glucidi
I lipidi
Le proteine (metodologia CLIL)
Gli acidi nucleici
Metabolismo dei glucidi
Fermentazioni: lattica e alcolica
INGEGNERIA GENETICA
Il DNA ricombinante e le biotecnologie
SCIENZE DELLA TERRA
Minerali e rocce
Dai fenomeni sismici al modello interno della Terra
La dinamica della litosfera
Le strutture della litosfera e l’orogenesi
Struttura e dinamica dell’atmosfera (metodologia CLIL)
METODI: lezione frontale, lavori di gruppo, lezione partecipata
Strumenti: libri di testo, materiale didattico a cura del docente, ricerca internet, filmati
Strumenti di verifica: prove scritte, colloqui, prove strutturate
Griglia di valutazione
VALUTAZIONE
OTTIMO
9 - 10
BUONO
8-9
DISCRETO
7
SUFFICIENTE
6
INSUFFICIENTE
4–5
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
1-3
INDICATORI
Conoscenza approfondita dei contenuti con capacità di rielaborazione
critica; completa padronanza della metodologia scientifica; buona
autonomia di collegamento; capacità di porsi nuovi problemi e
ipotizzarne soluzioni adeguate; utilizzo di una corretta
formalizzazione.
Conoscenza completa dei contenuti; comprensione della metodologia
scientifica; capacità di operare dei collegamenti e di risolvere
problemi; uso di un linguaggio chiaro e preciso.
Conoscenza di gran parte dei contenuti; capacità di operare
collegamenti se guidato; capacità di risolvere semplici problemi; uso
di un linguaggio appropriato.
Conoscenza degli elementi basilari; capacità di risolvere problemi di
immediata applicazione di formule studiate; uso di un linguaggio
sufficientemente appropriato.
Conoscenze lacunose dei contenuti; scarsa capacità di risolvere
problemi anche semplici; uso di un linguaggio impreciso.
Conoscenza frammentaria dei contenuti basilari; incapacità di
impostare semplici problemi; assenza di un linguaggio adeguato.
Educazione Fisica
PROF. Cundari Giulio
OBIETTIVI DISCIPLINARI
1. Affinare le capacità coordinative e incrementare le capacità condizionali per la realizzazione
di schemi motori sempre più complessi.
2. Acquisire abilità sportive al fine di applicare nei giochi di squadra e nelle attività sportive
proposte,strategie efficaci per la risoluzione di situazioni diversificate.
3. Conoscere ed adottare ,anche attraverso lezioni teoriche, corretti stili di vita che consentano il
raggiungimento ed il mantenimento del benessere psico-fisico
4. Consolidare il senso di responsabilità personale attraverso il confronto continuo con le proprie
capacità e quelle dell’avversario e collaborare all’interno del gruppo mettendo a
disposizione le proprie competenze per il raggiungimento di un obiettivo comune.
CONTENUTI
Affinamento delle capacita’coordinative (esercizi di coordinazione dinamico generale,
destrezza, rapidità, equilibrio e ritmo).
Incremento delle capacità condizionali (circuiti e esercizidi forza, velocità, resistenza,
flessibilità e mobilità articolare).
Tecnica e tattica dei giochi proposti:
pallavolo,
pallacanestro,badminton,tennis
tavolo(esercizi specifici,gare e tornei)
Approfondimenti teorici: la teoria dell’allenamento e traumatologia sportiva.
Il doping ,alcolismo e tabagismo: effetti sull’attivita’fisica.
L’alimentazione; corrette abitudini alimentari ;anoressia e bulimia.
STRATEGIE METODOLOGICHE ADOTTATE:il metodo di lavoro si basa essenzialmente sul
proporre stimoli per osservarne la risposta.Lezione frontale,partecipata,problem solving e lavori di
gruppo
STRUMENTI E SUSSIDI DIDATTICI:palestra e campi polifunzionali all’aperto,materiale
didattico multimediale ed audiovisivo,testo consigliato.
VERIFICHE e VALUTAZIONI:
le verifiche scaturiscono dall’accertamento dei prerequisiti(test motori),dall’osservazione
sistematica e da relazioni e/o brevi sondaggi sugli argomenti di teoria trattati. Elementi di cui
terremo conto nella valutazione di fine anno scolastico saranno:
Livello di partenza.
Progressione nell’acquisizione delle capacità motorie .
Conoscenza,abilità,capacità di applicazione,partecipazione,interesse,impegno,frequenza,
rispetto di sé degli altri e dell’ambiente in cui svolge le attività.
RELAZIONE FINALE SUL LAVORO SVOLTO
La classe , nel suo complesso,anche se variegata per quanto riguarda le capacità motorie, si presenta
piuttosto omogenea per interesse ed applicazione. Questo, ha consentito di lavorare con puntualità e
con una certa serenità consentendo ,alla fine del percorso scolastico, il raggiungimento degli
obiettivi prefissati sia dal punto di vista pratico che teorico
Religione Cattolica
Prof. PUNZO ANIELLO
OBIETTIVI DISCIPLINARI GENERALI
Sviluppo ed acquisizione di una sensibilità religiosa più profonda e consapevole.
Apertura al senso di Dio e ai valori dell’interiorità e ai valori umani.
COMPETENZE
Impostare una riflessione sulla dimensione religiosa della vita a partire dalla conoscenza della
Bibbia cogliendo la natura del linguaggio religioso e specificatamente del linguaggio cristiano.
Scoprire una concezione etica della vita, del suo rispetto e della sua difesa.
Scoprire una concezione del vivere e dell’impegno sociale, caratterizzata da valori etici.
ABILITÀ
Conoscere genere letterario e messaggio delle Beatitudini comprendere come e perché la Bibbia
parli di felicità.
Saper esaminare criticamente alcuni ambiti dell’agire umano per elaborare orientamenti che
perseguono il bene integrale della persona.
Saper fornire indicazioni per una sintetica ma corretta trattazione delle principali tematiche di
bioetica con approfondimento delle loro applicazioni antropologiche, sociali e religiose.
CONOSCENZE
Accostare brani più rilevanti del Secondo Testamento: Le Beatitudini e Gesù e la Samaritana.
Dove e come adorare Dio: Gesù e la Samaritana
La difesa della vita nascente e morente.
l matrimonio: significato religioso e civile.
PRINCIPALI ATTIVITÀ SVOLTE
Modulo Storico- Biblico.
Mt 5, 1-12. Il discorso della Montagna – Le Beatitudini, il contesto letterario, analisi critica del
testo, implicazioni sociali e pastorali ed attualizzazione della pericope.
Gv 4, 5 – 42. Gesù e la Samaritana – Il contesto letterario, analisi critica del testo, implicazioni
storiche, sociali e teologiche. Attualizzazione della pericope.
Modulo Etico-Religioso
Come ragionare in morale: introduzione alle categorie del linguaggio etico.
Definire quale sia l’ambito dell’esperienze umana che viene chiamata etica. Che cos’è la morale.
Che cos’è la morale cattolica. I dieci comandamenti commentati da Benigni.
Matrimonio e famiglia tra evoluzione e tradizione nel dibattito contemporaneo. Il pensiero
cattolico e delle altre religioni.
Etica e scienza: dallo scontro all’incontro. Cosa dicono gli scienziati. Cosa dice la teologia.
Etica e difesa della vita nascente: Il dibattito sull’Aborto. La legge 194. La posizione della
Chiesa Cattolica e gli interventi del magistero. Film October baby.
Etica e difesa della vita morente: Il dibattito attuale sull’eutanasia. La posizione della Chiesa
Cattolica. Documenti del Magistero.
METODOLOGIA DI LAVORO UTILIZZATA.
Ogni lezione è stata metodologicamente così articolata:
Lezioni frontali con un’esposizione argomentativo-narrativa degli argomenti e con un
linguaggio piano e chiaro.
Lezioni multimediali con l’utilizzo della LIM e di Internet.
Documentazione sussidiaria quali articoli di quotidiani e riviste specializzate;
Dialogo, discussione e riflessioni guidate sulle tematiche affrontate.
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione delle competenze degli alunni è stata svolta utilizzando i seguenti strumenti di
verifica in itinere e sommativi: Livello di comprensione dei singoli concetti, l’ascolto e l’interesse.
La proprietà di linguaggio e l’acquisizione di un lessico specifico. interventi spontanei degli alunni,
interesse complessivo dello studente in ordine alla proposta suggerita. Riflessione critica. Domande
strutturate scritte. Ricerche interdisciplinari.
SCHEDA INFORMATIVA TERZA PROVA
La classe, come già detto, ha effettuato due simulazioni della terza prova di esame:
1) Tipologia mista B + C riguardante le seguenti materie:
Fisica, Inglese, Informatica, Scienze Naturali, Arte
( 2 quesiti a risposta singola e 4 quesiti a risposte multiple)
2)Tipologia B riguardante le seguenti materie:
Informatica, Arte, Scienze Naturali, Inglese
( 3 quesiti a risposta singola)
Per la I prova è stata utilizzata una griglia di valutazione così articolata:
TIPOLOGIA MISTA (B+C)
(10 QUESITI A RISPOSTA SINGOLA E 20 A RISPOSTA MULTIPLA)
ALUNNO ______________________________________
QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA
Ogni risposta esatta vale 1,50 punti , Ø se errata
MATERIA
Fisica
Informatica
Inglese
Scienze
Storia
dell’Arte
QUESITO 1
QUESITO 2
QUESITO 3
QUESITO 4
TOTALE
QUESITI A RISPOSTA SINGOLA - Max. 6 righe per risposta
Livelli
Scarso Insufficiente Sufficiente
Conoscenze
0,50
1,00
1,50
Competenze-logico
linguistiche
Capacità critiche e
rielaborative
Totale max. per quesito: 4,50
MATERIA
Fisica
Buono
2,00
Ottimo
2,50
0,10
0,25
0,50
0,75
1
0,10
0,25
0,50
0,75
1
Informatica
Inglese
Scienze
QUESITO 1
QUESITO 2
TOTALE
Punteggio massimo per ogni disciplina: punti 15
Totale punti della prova = media delle valutazioni delle cinque discipline
Ogni frazione pari o superiore a 0, 50 viene arrotondata al numero intero successivo
Totale_____________
Arte
Per la II prova è stata utilizzata una griglia di valutazione così articolata:
TIPOLOGIA (B)
(12 QUESITI A RISPOSTA SINGOLA)
Durata prova 90 minuti
ALUNNO ______________________________________
QUESITI A RISPOSTA SINGOLA - Max. 7 righe per risposta
Livelli
Scarso Insufficiente Sufficiente
Conoscenze
0,60
1,20
1,80
Competenze-logico
linguistiche
Capacità critiche e
rielaborative
Totale max. per quesito: 5,00
MATERIA
Buono
2,20
Ottimo
2,50
0,20
0,40
0,80
1,10
1,25
0,20
0,40
0,80
1,10
1,25
Scienze
Arte
Informatica
Inglese
QUESITO 1
QUESITO 2
QUESITO 3
TOTALE
Punteggio massimo per ogni disciplina: punti 15
Totale punti della prova = media delle valutazioni delle quattro discipline
Ogni frazione pari o superiore a 0, 50 viene arrotondata al numero intero successivo
Totale_____________