Economia internazionale Prova intermedia, 10 novembre 2016 Soluzioni 1. Il profilo storico del commercio mondiale dalla fine del XIX secolo ad oggi presenta fasi diverse con caratteristiche specifiche: come potreste tratteggiarne gli aspetti salienti? 2. Nel modello ricardiano base (due paesi, due merci, un fattore) le ragioni di scambio influenzano il pattern commerciale? In che modo i salari reali nei paesi che commerciano sono influenzati dal mutamento delle ragioni di scambio? Risposta Il pattern commerciale è spiegato dal vantaggio comparato (ogni paese esporta il bene in cui ha un vantaggio comparato), le ragioni di scambio in libero scambio si collocano in posizione intermedia tra i prezzi relativi di autarchia dei due paesi; un aumento (riduzione) delle ragioni di scambio determina un aumento (riduzione) delle esportazioni del bene in cui un paese è specializzato, ma non modifica il pattern commerciale (ovvero la specializzazione internazionale). Un miglioramento (peggioramento) delle ragioni di scambio (prezzo export/prezzo import) determina un aumento (riduzione) del salario reale in termini del bene importato (non del bene esportato); il miglioramento delle ragioni di scambio per un paese corrisponde ad un peggioramento per l’altro paese (nel modello 2 paesi, due beni); in sostanza, la variazione delle ragioni di scambio determina non il pattern commerciale bensì la distribuzione internazionale dei vantaggi del commercio. 3. Consideriamo il modello a fattori specifici: il lavoro è mobile tra i settori, terra e capitale sono specifici all’agricoltura e all’industria. In Home, in autarchia, il prezzo dei beni agricoli, P A, è pari a 2 euro, mentre il prezzo del bene industriale, PM, è pari a 1 euro. Il prodotto marginale fisico del lavoro nell’agricoltura, PMLA, è pari a 3. All’apertura del commercio internazionale il prezzo industriale “mondiale” (w = world) aumenta, PM W = 2 euro, mentre il prezzo agricolo resta invariato PAW = 2 euro. Nell’equilibrio di libero scambio i) Il prodotto marginale fisico del lavoro nell’industria è uguale a 6 ii) Il prodotto marginale fisico del lavoro nell’industria è minore di 6 iii) Il prodotto marginale fisico del lavoro nell’industria è maggiore di 6 iv) Il prodotto marginale fisico del capitale diminuisce v) Il prodotto marginale fisico della terra aumenta vi) I salari monetari aumentano vii) I salari monetari diminuiscono viii) Il salario reale aumenta in termini del bene industriale. Rispondete argomentando brevemente. Risposta. Per la condizione di ottimalità e di mercato concorrenziale WA =PAPMLA = WM =PMPMLM Con i dati del problema si ricava PMLM = 6 in autarchia. Se PM aumenta il paese ha un vantaggio comparato in M, il lavoro si sposta in M dove aumenta la produzione. Con capitale specifico il prodotto marginale del lavoro diminuisce in M (vera la ii); aumenta invece nel settore agricolo. L’aumento di PM sposta verso la curva di domanda di lavoro in M facendo aumentare il salario monetario, in entrambi i settori (vera la vi). I salari monetari aumentano meno di PM perché PMLM = W/PM deve diminuire. 4. Nel modello Heckscher Ohlin (due paesi A e B con la stessa valuta, due beni X e Y, X intensivo di capitale, Y intensivo di lavoro, due fattori K e L), i prezzi di autarchia del bene X e del bene Y sono in Home, pari rispettivamente a P X = 10 e P Y = 20 euro. In libero scambio i prezzi dei beni diventano rispettivamente P X = 14 e P Y = 22 euro. Dite, argomentando brevemente, come cambiano i salari reali in H e F. Risposta Date le ipotesi indicate, il segnalato mutamento dei prezzi assoluti significa che, in libero scambio, il prezzo relativo del bene X è in H maggiore in libero scambio che in autarchia: il paese ha dunque un vantaggio comparato nel settore X; essendo quest’ultimo intensivo di capitale, H è abbondante di capitale. Per il teorema di Stolper Samuelson i salari reali cadono in H; l’opposto avviene in F, abbondante di lavoro - dove per simmetria aumenta il prezzo relativo del bene Y – e i salari reali aumentano. (Si noti che, dato il pattern del vantaggio comparato, il prezzo relativo PX /PY di autarchia è minore in H che in F, pertanto, data la condizione di moneta unica, il prezzo assoluto di X in F in autarchia deve essere maggiore di 14, mentre il prezzo assoluto di Y in autarchia in F deve essere minore di 22: in libero scambio aumenta quindi il prezzo relativo di X in H, e aumenta il prezzo relativo di Y in F!) 5. . Nel modello Heckscher Ohlin (due paesi, due beni, due fattori), in Home si producono due beni, X e Y, X è intensivo di capitale e Y è intensivo di lavoro. Home è abbondante di capitale. All’apertura del commercio il prezzo di Y resta invariato, mentre l’affitto del capitale aumenta del 10 per cento. Potete dire che: i) ii) iii) iv) v) vi) La variazione dei salari monetari è compresa tra 0 e 10 per cento La variazione del prezzo di X è compresa tra 0 e 10 per cento La variazione dei salari monetari è maggiore del 10 percento La variazione dei salari monetari è negativa I salari reali aumentano in termini del bene Y, ma cadono in termini del bene X Non si può dire niente in assenza di altre informazioni Rispondete argomentando brevemente. Risposta Il paese, abbondante di capitale, esporta X il cui prezzo relativo deve aumentare in libero scambio: data la costanza del prezzo di Y, l’aumento del prezzo relativo di X richiede un aumento del prezzo assoluto. Per il teorema di Stolper Samuelson il salario reale cade in H (in termini di entrambi i beni); dato che il prezzo di Y resta invariato, la riduzione del salario reale richiede che il salario monetario diminuisca (vera la iv); per lo stesso teorema aumenta l’affitto reale (in termini di entrambi i beni), e dato che l’affitto nominale aumenta del 10% il prezzo di X deve aumentare meno del 10 per cento W/W < 0 < P/PR/R (vera la ii).