Economia internazionale a.a. 2016-2017 Esercizi 4 1. Nel modello a fattori specifici in cui il lavoro è mobile, la terra e il capitale sono fissi e si producono due beni (un bene agricolo e un bene industriale), l’apertura del commercio avvantaggia i) sempre il fattore lavoro ii) sempre i fattori fissi, ma non necessariamente il fattore lavoro iii) solamente i fattori fissi, sia pure in modo diverso iv) il fattore fisso impiegato nel settore importatore v) il fattore fisso impiegato nel settore esportatore vi) non si può dire nulla se non si conosce l’andamento dei prezzi relativi dopo l’apertura del commercio 2. Nel modello a fattori specifici in cui il lavoro è mobile, la terra e il capitale sono fissi e si producono due beni (un bene agricolo e un bene industriale), l’apertura del commercio i) determina sempre un aumento del salario monetario nel settore esportatore, ma non nel settore importatore ii) determina un aumento del salario monetario in entrambi i settori, ma di entità diversa iii) determina un aumento del salario reale in termini del bene esportato iv) determina una riduzione del salario reale in termini del bene esportato v) determina una riduzione del salario reale in termini del bene importato 3. Consideriamo il modello a fattori specifici: il lavoro è mobile tra i settori, terra e capitale sono specifici all’agricoltura e all’industria. In Home, in autarchia, il prezzo dei beni agricoli, PA, è pari a 2 euro, mentre il prezzo del bene industriale, PM, è pari a 1euro. Il prodotto marginale fisico del lavoro nell’agricoltura, PMLA, è pari a 3. All’apertura del commercio internazionale il prezzo industriale “mondiale” (w = world) aumenta, PMW = 2 euro, mentre il prezzo agricolo resta invariato PAW = 2 euro. Nell’equilibrio di libero scambio i) Il prodotto marginale fisico del lavoro nell’industria è uguale a 6 ii) Il prodotto marginale fisico del lavoro nell’industria è minore di 6 iii) Il prodotto marginale fisico del lavoro nell’industria è maggiore di 6 iv) Il prodotto marginale fisico del capitale diminuisce v) Il prodotto marginale fisico della terra aumenta 4. La funzione di produzione nel settore agricolo è: 𝑄𝐴 = 𝑇 0,5 𝐿0,5 dove QA = produzione, T = terra = 900, L = lavoro Il prezzo del prodotto agricolo in autarchia è pari a 10, il salario monetario di equilibrio di autarchia è pari a 30. Il lavoro complessivo nell’economia è pari a 52 unità. Nell’industria la tecnologia è la seguente: 𝑄𝑀 = 𝐾 1/3 𝐿2/3 , dove K = capitale = 125 Calcolate la quantità di lavoro impiegata nell’industria e il prezzo del prodotto industriale. 5. Consideriamo il modello a fattori specifici: il lavoro è mobile tra i settori, terra e capitale sono specifici all’agricoltura e all’industria. Supponete che, dopo l’apertura del commercio, il prezzo assoluto del bene industriale si riduca del 10 per cento e che il prezzo del bene agricolo resti costante. Dopo l’apertura i) i salari monetari aumentano ii) i salari monetari si riducono del 10 per cento iii) i salari reali in termini di beni agricoli aumentano iv) il guadagno del capitale si riduce meno del 10 per cento v) il guadagno della terra aumenta più del 10 per cento 6. Considerate di nuovo l’esercizio 4 e supponete che, all’apertura del commercio, il lavoro impiegato nell’agricoltura, dopo il trasferimento settoriale sollecitato dal cambiamento dei prezzi relativi, sia pari a 20 unità. In quale settore il paese dispone di un vantaggio comparato? Spiegate come cambia il prodotto marginale del capitale. 7. In autarchia il prezzo del bene industriale è pari a 10 euro, il prezzo del bene agricolo è pari a 5 euro. In libero scambio il prezzo relativo del bene agricolo diventa pari a 1. Potete dire in quali direzioni cambiano il salario monetario e il salario reale nel passaggio da autarchia a libero scambio? 8. In autarchia in Home il prezzo del bene industriale è pari a 10 euro, il prezzo del bene agricolo è pari a 5 euro. La tabella sottostante riproduce un segmento della relazione tra produzione e prodotto marginale del lavoro (PML) nel settore industriale Prodotto totale PML 10 6 25 5 30 4 45 2 60 0,5 L’economia sta producendo 45 unità di prodotto industriale. Calcolate il prodotto marginale del lavoro nel settore agricolo. 9. Nel modello a fattori specifici l’apertura dello scambio determina specializzazione incompleta: spiegate. 10. La tabella riproduce segmenti della relazione tra produzione e prodotto marginale del lavoro (PML) nel settore industriale e nel settore agricolo di Home Prodotto totale PML 10 10 Industria 25 30 45 60 9 8,25 7 6,25 40 0,5 35 1 Agricoltura 30 25 2,5 4 20 5 15 6,25 In autarchia l’equilibrio è dato da: Produzione industriale = 40; produzione agricola = 30 In libero scambio il consumo di beni agricoli è pari a 44 e il prezzo relativo del bene industriale, (PM/PA)libero scambio, è pari a 0,8. Calcolate i livelli produttivi dei due settori, importazioni ed esportazioni. 11. Mostrate il triangolo dello scambio nel modello a fattori specifici. 12. La tabella riproduce segmenti della relazione tra produzione e prodotto marginale del lavoro (PML) nel settore industriale e in agricoltura di Home Prodotto totale PML 10 12 25 9 Industria 30 45 60 8 7 5 40 1 35 2 Agricoltura 30 25 3 4 20 5 15 5,5 In autarchia i prezzi assoluti dei due beni sono: PM = 3; PA = 6 In libero scambio il prezzo relativo PM/PA, è pari a 1. Dite come cambiano il salario monetario, i livelli produttivi e i consumi dei due beni. 13. Modello a fattori specifici, tre fattori, due beni, due paesi. In autarchia osserviamo in Home i seguenti prezzi dei due beni: PM = 10; PA = 5. In libero scambio osserviamo i seguenti prezzi: PM = 15; PA = 6. Indicate in quale intervallo si colloca la variazione dei salari monetari. 14. Modello a fattori specifici, tre fattori, due beni, due paesi. In autarchia osserviamo in Home i seguenti prezzi dei due beni: PM = 10; PA = 5. In libero scambio osserviamo i seguenti prezzi: PM = 12,5; PA = 7,5. L’affitto del capitale i) Aumenta più del 50 per cento ii) Aumenta più del 25 per cento iii) Aumenta meno del 25 per cento iv) Diminuisce in termini nominali v) Diminuisce in termini reali vi) Aumenta in termini reali vii) Non si può dire niente con i dati a disposizione 15. Un paese che esporta materie prime e importa prodotti manufatti starà peggio, rispetto alla condizione di autarchia, se le ragioni di scambio delle materie prime peggiorano. Discutete. 16. Supponete che un’epidemia riduca la forza lavoro del 50 per cento. Illustrare le conseguenze di tale fenomeno utilizzando il modello di breve periodo a fattori specifici ponendo attenzione alle conseguenze sui salari, gli affitti del capitale e la rendita della terra. 17. Mostrate come si deriva la curva di offerta di esportazioni nel modello a fattori specifici. 18. Mostrate, con un’analisi grafica, come cambia l’equilibrio nel mercato del lavoro nel modello a fattori specifici, ipotizzando che, all’apertura dello scambio, il prezzo monetario del bene agricolo aumenti e che resti costante il prezzo del bene industriale. 19. Considerate un modello con le seguenti tecnologie nei settori manifatturiero, M, e agricolo, A: QM =KaL1-a QA = TbL1-b dove: Q = produzione, K = capitale, T = terra, L = lavoro, a, b < 1. In autarchia i prezzi dei beni sono: PM = 10; PA = 5 Ricavate le funzioni di domanda di lavoro nei due settori. Spiegate come e perché cambia la distribuzione del lavoro tra i due settori quando aumenta il prezzo industriale. 20. Considerate l’esercizio 8 di p. 103 del testo Feenstra-Taylor. 21. Considerate la fig. 3.10 del testo Feenstra-Taylor: mostrate come è possibile “razionalizzarla” nel contesto del modello a fattori specifici. 22. Che cosa si intende per coefficiente di protezione nominale? 23. Poniamo: PM = prezzo industriale QM = produzione industriale W = salario monetario LM =occupazione industriale K = stock di capitale Nel modello a fattori specifici un aumento del prezzo industriale, nel passaggio da autarchia a libero scambio, fa aumentare la produzione industriale. Usate le definizioni precedenti per definire il compenso del capitale e mostrate che l’aumento del prezzo industriale fa aumentare il compenso reale del capitale. 24. Il modello a fattori specifici mostra che un “paese” trae un guadagno nel passaggio da autarchia a libero scambio, ma non tutti i proprietari dei fattori specifici guadagnano, mentre il lavoro si colloca in una posizione “intermedia”. Spiegate come potremmo rendere compatibili il risultato in termini di benessere aggregato e il risultato in termini di conseguenze distributive. 25. In un paese povero una grande parte dei lavoratori è impiegata nell’agricoltura producendo beni a prezzi relativamente bassi nel panorama internazionale (una volta espressi in moneta comune); un paese ricco impiega gran parte della propria forza lavoro in settori intensamente capitalistici che producono beni industriali relativamente a buon mercato nel panorama internazionale (una volta espressi in moneta comune). Spiegate come la “globalizzazione” (ovvero la partecipazione dei due paesi allo scambio internazionale) potrebbe modificare il benessere “mondiale” e le condizioni relative dei gruppi sociali nei due paesi.