Gestione del paziente con dolore toracico montagna P.se — Territorio — Pronto soccorso S. Marcello P.se — U.O. Medicina III S. Marcello P.se Riferimento alle Linee guida ESC, adattando i percorsi al nostro territorio ed alle risorse disponibili Individuati 5 passaggi — — — — — Step1: Triage Step2: Valutazione iniziale (ECG, anamnesi, esame obiettivo) Step3: Orientamento diagnostico: Identificare i pazienti con sindrome coronarica acuta (SCA-STEMI o –NSTE) Step4: Trattamento d’urgenza da effettuare sul territorio o in Pronto Soccorso ed inserimento del paziente nel percorso ospedaliero più appropriato Step5: Definizione del percorso da effettuare durante la degenza in caso di ricovero in Medicina III Chest Pain Score (CPS) — — — — — — — Sede retrosternale, precordiale +3 Sede Emitorace sn, collo, mandibola, epigastrio +2 Sede Apex -1 Carattere oppressivo, strappamento, morsa +3 Carattere Pesantezza, ristringimento +2 Carattere Puntorio, pleuritico, pinzettante -1 Irradiazione Braccia, spalla, posteriore, mandibola +1 Sintomi associati Dispnea, nausea, sudorazione +2 — Se SCORE <4 = dolore “atipico”, bassa probabilità di sindrome coronarica acuta — Se SCORE ≥ 4 dolore “tipico”, alta probabilità di sindrome coronarica acuta. DOLORE TORACICO Parametri vitali Caratteristiche del dolore (Chest Pain Score) Breve anamnesi e rapido esame obiettivo ECG (Troponina) SCA-STEMI SCA-NSTE ECG normale o non diagnostico SCA-STEMI: trattamento žMonitoraggio continuo žTrasmissione ECG UTIC Pescia žMorfina žASA ž(Nitrati) žOssigenoterapia žEparina sodica žPlavix ž(Beta-bloccante) žTrattamento riperfusivo Esordio dei sintomi <2 ore PCI primaria se tempo door to balloon < 120 min Trombolisi sistemica (in assenza di controindicazioni) se tempo door to balloon >120 min Esordio dei sintomi > 2 ore e < 12 ore Sempre PCI primaria Esordio dei sintomi >12 ore — Se entro le 24 ore possibile sia l’opzione PCI primaria sia l’opzione ricovero in UTIC ed eventuale coronarografia in elezione. — Se >24 ore trasferimento del paz in UTIC Pistoia SCA-STEMI Timing de dolore >2 ore e<12 ore < 2 ore Tempo door to ballon < 120 min Tempo door to ballon >120 min Non controindicazioni TROMBOLISI PET/elisoccorso UTIC Pistoia/Pescia PET/elisoccorso Emodinamica Pistoia/Pescia PCI primaria Controindicazioni alla terapia fibrinolitica Controindicazioni assolute — Ictus emorragico o ictus a eziologia ignota in qualsiasi momento — Ictus ischemico nei 6 mesi precedenti — Patologia o neoplasia del sistema nervoso centrale — Recenti traumi maggiori/chirurgia/traumi cranici (nelle 3 settimane precedenti) — Sanguinamenti gastrointestinali nell’ultimo mese — Alterazioni della coagulazione note — Dissecazione aortica Controindicazioni alla terapia fibrinolitica Controindicazioni relative — Attacco ischemico transitorio nei precedenti 6 mesi — Terapia anticoagulante orale — Gravidanza o parto recente (nell’ultima settimana) — Punture in sedi in cui non è possibile una compressione — Rianimazione traumatica — Ipertensione refrattaria (pressione arteriosa sistolica > 180 mmHg) — Patologia epatica avanzata — Endocardite infettiva — Ulcera peptica attiva IMA ad alto rischio - segni di infarto esteso, FC >100/min, PA <100 mmHg, EPA, segni di shock, età avanzata (>75 – 80 anni) Schema trombolisi sistemica — Tenecteplase (TNK) in bolo e.v. se peso corporeo <60 Kg: 30 mg, per 60-69 Kg: 35 mg, per 70-79 kg: 40 mg, per 80-89 kg: 45 mg, per >90 kg: 50 mg — la siringa contenente il TNK è comunque graduata anche con i Kg del paziente. SCA-NSTE:3 percorsi possibili In relazione ai dati anamnestici e clinici acquisiti ed alla stratificazione del rischio riteniamo di inserire il paziente nei seguenti 3 differenti percorsi: — Strategia invasiva d’urgenza — Strategia invasiva precoce (entro 72 ore) — Strategia conservativa SCA-NSTE Dati anamnestici e clinici acquisiti Stratificazione del rischio Strategia invasiva d’urgenza PET/elisoccorso Emodinamica Pistoia/Pescia Strategia invasiva precoce (72h) Strategia conservativa Reperibilità 118 UTIC Pistoia Medicina III SCA-NSTE strategia invasiva d’urgenza — angina refrattaria — angina ricorrente malgrado terapia antianginosa intensiva, associata a sottoslivellamento del tratto ST (≥2 mm) o ad onde T negative profonde — sintomi clinici di scompenso cardiaco o di instabilità emodinamica — aritmie potenzialmente fatali (fibrillazione o tachicardia ventricolare). SCA-NSTE strategia invasiva precoce (72h) — Elevati livelli di troponina — Modificazioni dinamiche del tratto ST o dell’onda T — — — — — — — (sintomatiche o silenti) (≥0.5 mm) Diabete mellito Ridotta funzione renale (Clearance creatinina <60 ml/min) Ridotta FE ventricolare sinistra (<40%) Angina precoce post-IM PCI nei 6 mesi precedenti Pregresso CABG Score di rischio medio-alto (v. stratificazione di Brawnald o TIMI risk score) SCA-NSTE strategia conservativa Ricovero in Medicina III — Assenza di dolore toracico ricorrente — Assenza di segni di scompenso cardiaco — Assenza di alterazioni elettrocardiografiche di tipo ischemico — Assenza di elevazione delle troponine — Pazienti con SCA a rischio elevato od intermedio che presentano età avanzata o co-morbilità gravi che contro-indicano lo studio angiografico TIMI RisK Score — 1) Età > 65 anni — 2) 3 o più fattori di rischio per CAD (Familiarità per CAD, ipertensione, ipercolesterolemia, diabete, tabagismo) — 3) Uso di ASA negli ultimi 7 gg — 4) Sintomi di angina recenti o gravi (2 o più episodi di angina nelle ultime 24 ore) — 5) Marcatori cardiaci elevati (CK-MB o troponine) — 6) Deviazione del tratto ST ≥ 0,5 mm — 7) Stenosi coronarica ≥ 50% già nota. - Rischio elevato se punteggio ≥ 6 - Rischio intermedio se punteggio compreso fra 3 e 5 - Rischio basso se punteggio ≤ 2 SCA-NSTE : trattamento medico — ASA — Ossigenoterapia — Nitrati — Eparina sodica o EBPM o Fondaparinux — Plavix — Beta-bloccante — Atorvastatina 80 mg DOLORE TORACICO CON ECG NON DIAGNOSTICO — Rappresentano il gruppo più numeroso dei paz che accedano al Pronto Soccorso per dolore toracico. — Il 2-4% svilupperà una SCA DOLORE TORACICO CON ECG NON DIAGNOSTICO Dimissione dal PS o paz lasciato a domicilio Osservazione Medicina III ECG e troponina a 6 e 12 ore Ulteriori accertamenti in urgenza D-dimero, EGA Rx torace Ecocolordoppler cardiaco Ecocolordoppler vascolare AngioTC torace Dimissione del paziente — Può essere attuata quando sono soddisfatte tutte le seguenti condizioni: — - il dolore toracico è atipico (CPS < 4, soprattutto se presente da oltre 5 ore e se accentuato dalla digitopressione) — - ECG e troponina normali — - paziente giovane (<30 anni se uomo, < 40 anni se donna) senza fattori di rischio per malattie cardiovascolari. Eventuale Rx torace prima della dimissione al fine di escludere diagnosi alternative (Pnx, Pleurite). Attuazione di ulteriori esami diagnostici in urgenza In relazione al quadro clinico eseguire: — Emogasanalisi (dispnea, sospetta embolia polmonare) — D-dimero (sospetta embolia polmonare) — Ecodoppler venoso quando possibile, in alternativa CUS (sospetta embolia polmonare) — Rx torace (pnx, pleurite, pericardite, aneurisma aortico) — Ecodoppler cardiaco quando possibile, in alternativa “eco fast cuore” (pericardite, embolia polmonare, aneurisma aorta) — Angio TC torace (aneurisma dissecante dell’aorta, embolia polmonare) N.B.: Se il paz presenta instabilità emodinamica o necessita di ventilazione assistita, necessario trasferimento Ospedale Pistoia (Medico PET, Elisoccorso) Ricovero in osservazione U.O. Medicina III — Dolore toracico tipico — Dolore toracico atipico in paz con precedenti eventi cardiovascolari o in paz con almeno 1 fattore di rischio per malattie cardiovascolari o se età > 30 se uomo e > 40 se donna. OSSERVAZIONE IN MEDICINA III ECG e troponina a 6 e 12 ore Negativi Ecocuore entro 72 h ECG da sforzo entro 72 h Dimissione Positivi Strategia invasiva precoce (entro 72 h) UTIC/Emodinamica Gestione del paziente con SCA in U.O. Medicina III Paziente ammesso con diagnosi di SCA per la quale è stato deciso un trattamento conservativo o paziente in osservazione per dolore toracico in caso di positivizzazione di ECG o troponina. — — — — — — — Paziente non può alzarsi (mobilizzazione attiva nel letto) Monitoraggio continuo Valutazione periodica parametri vitali ECG e Triage ogni 6-8 ore Dieta leggera Ecocardiogramma da eseguire il prima possibile Rx torace