METODI DI SELEZIONE GENOMICA IN PATATA Riccardo AVERSANO [email protected] , 081.2532.124, www.pbglab.it PROVIAMO A RIASSUMERE 5 ASPETTI RILEVANTI PER IL MIGLIORAMENTO GENETICO DELLA PATATA!! 5 ASPETTI RILEVANTI PER IL M.G. PATATA Quanto più diversi sono gli alleli di uno stesso locus, tanto più elevata è l’eterozigosi, e maggiore è il numero di interazioni epistatiche e tra loci distinti. Dal punto di vista fenotipico ciò consente di massimizzare il vigore ibrido (eterosi). Il peggioramento delle performance delle progenie prodotte a seguito di autofecondazione o di incrocio tra parentali geneticamente simili è attribuibile: • all’incremento di omozigosi, • alla perdita di interazioni trialleliche e tetralleliche richieste per massimizzare l’eterosi Genotipi omozigoti sono difCicili da ottenere tramite autofecondazione a causa della depressione da inbreeding. 5 ASPETTI RILEVANTI PER IL M.G. PATATA I miglioratori nel deCinire le strategie per massimizzare l’eterozigosi e il multiallelismo (e quindi l’eterosi) devono essere molto attenti all’uso di parentali appropriati. Progenie con alti livelli di multiallelismo possono essere prodotte attraverso: • impollinazioni controllate che coinvolgono parentali geneticamente diversi o • sfruttando i gameti 2n. 5 ASPETTI RILEVANTI PER IL M.G. PATATA Come ogni specie propagata vegetativamente, la patata è altamente eterozigote. Di conseguenza, nella generazione F1 che segue l’ibridazione, è attesa la segregazione dei caratteri. Nelle specie a propagazione vegetativa la varietà corrisponde al CLONE Gruppo di individui geneticamente identici derivanti dallo stesso progenitore 5 ASPETTI RILEVANTI PER IL M.G. PATATA Come ogni specie propagata vegetativamente, la patata è altamente eterozigote. Di conseguenza, nella generazione F1 che segue l’ibridazione, è attesa la segregazione dei caratteri. La patata coltivata ha una base genetica ridotta rispetto alle specie selvatiche. Ciò è dovuto principalmente al numero limitato di genotipi che sono stati usati per sviluppare le tipologie coltivate. In tutti i programmi di miglioramento genetico occorre avere informazioni sulla base genetica dei caratteri da modiCicare. OUTLINE • Gli obiettivi • Metodi covenzionali di miglioramento genetico - Livello intraspeciCico - Livello interspeciCico Le colture in vitro - Produzione di aploidi - Fusione somatica • • Ingegneria genetica • La selezione assistita OUTLINE • Gli obiettivi del m.g. patata • Metodi covenzionali di miglioramento genetico - Livello intraspeciCico - Livello interspeciCico Le colture in vitro - Produzione di aploidi - Fusione somatica • • Ingegneria genetica • La selezione assistita genetico della patata per produrre variabilità genetica e per effettuare una selezione efficiente. Affinché un miglioratore operi con successo è necessario che sappia integrare strategie convenzionali e innovative, coniugando le conoscenze della MIGLIORAMENTO GENETICO DELLA PATATA Multidisciplinarità del miglioramento genetico Patologia ed entomologia Biochimica Biologia molecolare Genetica MIGLIORAMENTO GENETICO Biotecnologie Fisiologie Agronomia Statistica e bioinformatica l’eterosi) devono essere molto attenti all’uso di parentali appropriati. Progenie con alti livelli di multiallelismo possono essere prodotte attraverso impollinazioni controllate che coinvolgono parentali geneticamente diversi o sfruttando i gameti 2n. MIGLIORAMENTO GENETICO DELLA PATATA Dogma centrale del miglioramento genetico t*CSJEB[JPOFTFTTVBMFFTPNBUJDB t.VUBHFOFTJ t$PMUVSFJOWJUSP t*OHFHOFSJBHFOPNJDB t*OHFHOFSJBHFOFUJDB 1SPEV[JPOF EJWBSJBCJMJUË HFOFUJDB SELEZIONE /607"7"3*&5® t'FOPUJQJDB t$FMMVMBSF t.PMFDPMBSF OBIETTIVI DEL M.G. DELLA PATATA FOOD SAFETY ENVIRONMENT FOOD QUALITY • pesticides • glycoalkaloids • nutritional value • water availability • acrylamide • improved Plavour • climate changes • improved processing quality POTATO PROCESSING VOLUME ($) POTATO PROCESSING VOLUME processed 120 fresh 100 % 80 60 40 20 0 China EU USA QUALITÀ DEL TUBERO -­‐ 1 Il miglioramento delle caratteristiche qualitative del tubero sta diventando sempre più importante. I principali caratteri qualitativi sono: - caratteri morfologici (colore della buccia e della polpa, forma del tubero, profondità degli occhi, caratteristiche della buccia, lunghezza degli stoloni) - caratteri Pisiologici (dormienza e tuberizzazione) - tipologia culinaria e tessitura - caratteri qualitativi interni (contenuto in amido, glicoalcaloidi, resistenza a imbrunimento, addolcimento, peso speciCico, ammaccatura) QUALITÀ DEL TUBERO -­‐ 2 Tra i nuovi obiettivi dei miglioratori c’è lo sviluppo di varietà che nei tuberi non accumulano asparagina e glicoalcaloidi. - L’asparagina è un aminoacido precursore dell’acrilamide, che si forma durante la reazione Maillard come parte del processo di cottura. Ha effetti cancerogeni e potrebbe danneggiare il sistema nervoso. - I glicoalcaloidi sono ugualmente tossici, se assunti in grandi quantità, avendo possibili effetti teratogeni, embriotossici e cancerogeni POTATO PROCESSING VOLUME TUBER QUALITY EXTERNAL INTERNAL tuber appearance dry matter content tuber size flavour tuber shape sugar content skin colour starch quality flesh colour ……. protein content …….. The deCinition of potato quality changes according to the speciCic market REQUIREMENTS BY TYPE FF CHIPS MASHED CANNED DRY MATTER, % 18-22 20-26 >22 <18 REDUCING SUGARS, % <0.5 <0.25 >1 >1 obl./elong. round round/oval round/oval 60-80 40-60 - <35 SHAPE SIZE, MM FACTOR AFFECTING QUALITY Variety Crop maturity Cultural practices Pests and diseases Soil, water and climatic conditions Storage temperature BREEDING FOR QUALITY quality traits that can be improved through breeding Biological traits proteins, carbohydrates, vitamins, minerals, reduced amounts of toxic factors (GA) Sensorial traits Clavour, texture, colour Industrial traits shape, size, dry matter content, cold sweetening, oil absorption, starch quality COSA SAPPIAMO SUL CONTROLLO GENETICO DEI CARATTERI LEGATI ALLA QUALITÀ? BREEDING FOR QUALITY Gene action and/or heritability values have been identi8ied for quality traits such as -­‐ Anthocyanin pigmentation -­‐ Polyphenol oxidase activity -­‐ Ca concentration -­‐ Tuber shape -­‐ Flesh pigmentation -­‐ SpeciPic gravity -­‐ Chip colour -­‐ Starch content BREEDING FOR QUALITY Distribution on the potato map of QTLs controlling quality traits TRAIT CHROMOSOMES REFERENCE Specific gravity I, II, III, IV, V, VII, IX, XI, XII Bonierbale et al., 1993, Van der Berg et al., 1996 Chip colour II, IV, V, X Douches & Freyre, 1994 Starch content All Schafer-Pregl et al., 1998 GA content I, IV, VI, VIII, XI, XII Yencho et al., 1998 Bouarte-Medina et al., 2002 OUTLINE • Gli obiettivi • Metodi covenzionali di miglioramento genetico - Livello intraspeciCico - Livello interspeciCico Le colture in vitro - Produzione di aploidi - Fusione somatica • • Ingegneria genetica • La selezione assistita OUTLINE • Gli obiettivi • Metodi covenzionali di miglioramento genetico - Livello intraspeciCico - Livello interspeciCico Le colture in vitro - Produzione di aploidi - Fusione somatica • • Ingegneria genetica • La selezione assistita LIVELLO INTRASPECIFICO tbr 4x x tbr 4x 4X POPOLAZIONE fase successiva, infatti, gli ibridi che presentano caratteristiche superiori e che producono gameti 2n sono incrociati con le varietà coltivate 4x(4EBN) per ripristinare la condizione tetraploide SELEZIONE CLONALE Schema di un programma di selezione clonale Anno I II-III IV-VII VIII-X Varietà A x Varietà B Semenzali F1 10% selezionati I e II generazione di selezione clonale; 10 % selezionato ogni anno III, IV, V e VI generazione di selezione clonale; Parcelle ripetute Valutazione qualità e resistenze Confronto con vaietà controllo Registrazione clone superiore SELEZIONE CLONALE Clone parentale ! Anno I II-III IV-VII VIII-X A X Clone parentale ! B ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ 10000 F1! 10% selezionato! 10% selezionato ogni anno! Prove ripetute! Località differenti! Confronto con standard! Registrazione clone superiore! SELEZIONE CLONALE http://cropscience.ch/?p=536 SELEZIONE CLONALE IN PATATA Anno Piantine F1 da incrocio A x B! I 100000 II 3000 3 tuberi/genotipo! III 2000 10 tuberi/genotipo! IV 800 20 tuberi/genotipo! V 150 VI 50 VII 3 VIII 1 NUOVA VARIETA’ !. . . . . . . ! EVALUATION OF 4X CLONES FOR SEVERAL TRAITS - Earliness - Plant habit - Yield - Tuber morphology - Tuber specific gravity - Chipping ability - Resistances - ……… SELEZIONE CLONALE IN PATATA TEST FRITTURA DI CLONI AVANZATI 4X TEST FRITTURA DI CLONI AVANZATI 4X At harvest Without reconditioning Reconditioned 70% Clones, % cloni % 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% <4 5-6 Transformation index Valore indice frittura >6 PRECOCITÀ CLONI AVANZATI 4X 1 = very early 5 = very late 30 % of clones 25 20 15 10 5 0 1 2 3 Earliness 4 5 miglioramento genetico SELEZIONE CLONALE IN PATATA egetale con quelle delle altre discipline a essa collegate, on le più recenti acquisizioni della genomica strutturale le. enetici rilevanti per il miglioramento genetico Ø U so capitolo di parentali ultiplex cusso nel Risorse m genetiche e genomica, la della patata è davvero unica, e risulta più complicata di Ø Cspecie onsiderare reditabilità Particolarmente caratteri in F1 gni altra diploide oeallopoliploide. e per il miglioramento genetico è la situazione allelica a Ø Prove di progenie cus. Negli autopoliploidi, infatti, quanto più diversi sono unoØ stesso tanto piùadattati elevata è l’eterozigosi, e Uso dlocus, i parentali è il numero di interazioni epistatiche e tra loci distinti. di vista fenotipico ciò consente di massimizzare il vigore rosi).Svantaggi A ogni locus sono possibili fino a 4 alleli differenti pio A1, A2, A3, A4) e quindi vari effetti genetici non-additivi: tetrasomica rdine• (traEredità due alleli), di secondo ordine (tra tre alleli) e di ne (tra e quattro gli In unpgenotipo tetrallelico • tutti Selezione su alleli). grosse opolazioni ponde a 11 interazioni eteroalleliche. Il peggioramento formance delle progenie • Sterilità elevata prodotte a seguito di dazione o di incrocio tra parentali geneticamente simili bile non solo all’incremento di omozigosi, ma anche a di interazioni trialleliche e tetralleliche richieste per are l’eterosi. I miglioratori, pertanto, nel definire le er massimizzare l’eterozigosi e il multiallelismo (e quindi evono essere molto attenti all’uso di parentali appropriati. con alti livelli di multiallelismo possono essere prodotte Prove di progenie t Spesso si ricorre alle cosiddette prove di progenie per identificare la migliore combinazione di parentali. Esse permettono di scegliere una coppia di genitori in base alle performance delle loro progenie t Queste prove si basano sulla stima di due importanti parametri: l’attitudine alla combinazione generale e l’attitudine alla combinazione specifica. La prima si riferisce alla performance media della progenie di un parentale incrociato con altri parentali; la seconda, invece, riguarda la performance della progenie di un parentale in una specifica combinazione a confronto con la performance dello stesso parentale in altre specifiche combinazioni OUTLINE • Gli obiettivi • Metodi covenzionali di miglioramento genetico - Livello intraspeciCico - Livello interspeciCico Le colture in vitro - Produzione di aploidi - Fusione somatica • • Ingegneria genetica • La selezione assistita GENE POOL CONCEPT In un numero crescente di programmi di miglioramento si cerca di utilizzare l’immenso patrimonio genetico delle specie selvatiche, fornitrici di caratteri (e quindi geni) utili e di diversità allelica. Tertiary Primary Genepool: a cultivated crop including all cultivars and land races Secondary Secondary Genepool: wild species “fairly closely” related to a crop species Tertiary Genepool: wild species “distantly” related to a crop species Primary S. tuberosum X IL MODELLO EBN Nelle strategie di miglioramento genetico basate sull’ibridazione sessuale è importante conoscere il numero di bilanciamento dell’endosperma (Endosperm Balance Number, EBN) dei parentali per deCinire schemi di incrocio appropriati specie selvatiche DOPPIA FECONDAZIONE o state ipi delenetico ura sopito del oderne parole nia con risorse enomiantitatierivanti e di sistudi di nza dei o e per e della agrario, atata. Il quenze ne “gema nel branca i e alle questo po delzionale. o della ica del e la di- Endosperma t L’endosperma è un tessuto di riserva del seme di estrema importanza per lo sviluppo dell’embrione. Esso gioca un ruolo analogo a quello della placenta nei mammiferi nel trasferimento di nutrienti dalla madre all’embrione. Geneticamente, l’endosperma deriva dalla fusione di un nucleo aploide di origine paterna (nucleo spermatico) e due nuclei aploidi di origine materna (nuclei polari). La fecondazione dei tre nuclei origina un cellula triploide (endosperma primario) con un rapporto di genomi materni e paterni di 2:1 Genetica e genomica t La genetica differisce dalla genomica in quanto la prima si occupa specificamente dell’azione di un singolo gene o per lo meno di pochi geni alla volta, mentre la seconda studia l’azione collettiva di tutti i geni contemporaneamente Foto R. Angelini IL MODELLO EBN • Ogni specie ha un numero effettivo (l’EBN), che non necessariamente riClette la sua ploidia • L’EBN è un numero assegnato empiricamente a una specie in base all’esito di incroci interspeciCici con specie tester a EBN preassegnato • S. chacoense (2n=2x=24) fu scelta come specie tester e ad essa fu assegnato un valore arbitrario di EBN=2 (2EBN). Analogamente, agli individui tetraploidi (2n=4x=48) di S. chacoense, ottenuti mediante raddoppiamento cromosomico, fu assegnato un EBN=4 (4EBN). • Le specie di Solanum furono classiCicate in diversi gruppi sulla base della loro com-­‐patibilità d’incrocio con il diploide (2EBN) e il tetraploide (4EBN) di S. chacoense e da queste informazioni predissero l’EBN di ciascun gruppo. IL MODELLO EBN 1 EBN 2x: S. brachistotrichum, S. brevidens, S. jamesii, S. bulbocastanum, S. pinnatisectum, S. commersonii…. 2 EBN 2x: S. tuberosum haploids, S. chacoense, S. berthaultii, S. multidissectum, S. phureja ... 4x: S. acaule, S. fendleri 4 EBN 4x: S. tuberosum, S. andigena, S. brachycarpum ... 6x: S. demissum IL MODELLO EBN Af8inché un incrocio abbia successo è necessario che nell’endosperma degli ibridi ci sia un rapporto di 2:1 tra EBN materno e paterno. Questo normalmente si veri8ica quando i due parentali hanno lo stesso EBN IL MODELLO EBN Gametophyte female male Embryo Endosperm EBN : EBN S. tuberosum 4x(4EBN) x S. acaule 4x(2EBN) 2x 2x 2EBN 2EBN 2x 1EBN 2x 2EBN 2x 1EBN 4x(3EBN) 6x(5EBN) 4 : 1 4x(4EBN) 6x(6EBN) 2 : 1 4x(4EBN) 6x(6EBN) 2 : 1 S. tuberosum 4x(4EBN) x S. andigena 4x(4EBN) 2x 2x 2EBN 2EBN 2x 2EBN 2x 2EBN 2x 2EBN S. tuberosum 4x(4EBN) x S. chacoense 2x(2EBN) (2n gametes) 2x 2x 2EBN 2EBN 2x 2EBN 2x 2EBN 2x 2EBN