N°2 2/2007 Tutte le parole sottolineate inviano a contenuti web o multimediali LA E A L A I U N D TA N ” A L R A A T I “F G DI Cubamania Lo Mas Pega’o Reggaeton News La Farandula Digital Llegaron los Cubanos Reggaeton de la Calle Salsamania Magazine Editoriale spiegando ai nostri lettori come nasce e i segreti del suo successo. A breve verrà pubblicato sul nostro portale anche un canale sulla nostra Web Radio/Tv dedicato a questo genere musicale. Anche questo mese ci ritroviamo con il nostro appuntamento mensile di Salsamania Magazine, ricco di notizie come sempre. Avremo le nostre rubriche fisse come Cubamania con i movimenti della Farandula Habanera, che questo mese è per la fortuna dei salseri del nostro paese, meno ricca di appuntamenti dato che la maggior parte degli artisti cubani si trova in tournee in Italia. Reggaetón News con le notizie di reggaetón dal Portorico e dagli Stati Uniti, che ormai sembrano essere quasi sempre incentrate sulle liti tra Héctor el Father e Don Omar, e Lo Mas Pegao' con la videoclassifica dei brani più ascoltati a Cuba divisa per generi musicali. Parleremo poi del reggaetón cubano de la calle che tanto è di moda ora a Cuba, Dedicheremo un ampio spazio in questo numero ad un articolo che parla della formazione musicale ed artistica dei giovani cubani e vi spiegheremo dove si creano i talenti e come si formano, dove studiano e quali sono le tappe fondamentali nella carriera di alcuni musicisti cubani grazie ai piani di studi predisposti dal Ministero della Cultura Cubana. Non dobbiamo dimenticare che Cuba ha una grossa cultura musicale, grazie alla formazione che le sue scuole offrono gratuitamente, sia a livello elementare che medio ed universitario. Quasi tutti i musicisti cubani provengono dai conservatori e sono perfettamente in grado di suonare un pianoforte così come un basso o un altro strumento e cantare. Il nostro Magazine presenta inoltre questo mese una grossa novità... Tania, e la Farandula Digital.Tania è u n p e r s o n a g g i o completamente digitalizzato creato da salsamania.it che vi accompagnerà con i suoi annunci in audio e video fornendovi con la lista dei concerti della capitale cubana..Un'altra esclusiva del nostro portale ! P r o s s i m a m e n t e affiancheremo a Tania altri personaggi digitali che saranno protagonisti di veri e propri programmi …. Vogliamo infine segnalarvi uno dei tanti episodi spiacevoli che spesso si stanno verificando. Il nostro portale e il nostro magazine ogni giorno vi propongono testi e articoli che sono totalmente scritti da noi e solo qualche volta tradotti e riadattati da libri cubani ma comunque tradotti dal nostro portale… Qualsiasi notizia, rubrica o contenuto utilizzato da salsamania.it che non sia di sua proprietà, viene utilizzato con i relativi crediti e citandone la fonte o la bibliografia . Ci arrivano spesso segnalazioni di visitatori o lettori del nostro Magazine nelle quali ci indicano che parti complete del nostro portale o Magazine sono state copiate o a volte adattate.. Salsamania Magazine 2 Editoriale E' successo con la nostra storia della salsa, succede ogni giorno con i nostri Video e le nostre anteprime, ed è successo purtroppo da poco anche con un altro noto Magazine Italiano venduto in edicola. Viene ripresa la nostra storia della Rueda de Casino che è stata tradotta da un famoso libro cubano della autrice Balbuena, come specificato dal nostro collaboratore Enzo Bove che la ha adattata, rielaborata e tradotta in tutte le sue parti, citandone la fonte! Ebbene la stessa storia viene riprodotta in questo Magazine senza citarne a fonte e con la nostra stessa struttura. Abbiamo segnalato la cosa alla loro redazione e nessuna risposta ci è arrivata, se non una mail dove ci viene detto che controlleranno… Per la serietà che fino ad oggi ci ha contraddistinti non citeremo ancora il nome del Magazine in attesa di un loro riscontro, ma non esiteremo a farlo sul nostro Magazine e sul nostro portale in caso di mancato riscontro, come il “silenzio” lascerebbe intendere. Come spesso ripetiamo, noi di salsamania.it non siamo dei critici musicali, ne degli storici, ma ci adoperiamo con passione nella promozione e nella divulgazione della musica cubana in internet. Quindi quando ci documentiamo per poi scrivere una recensione o un articolo, abbiamo la serietà e la coerenza di indicarne le fonti, mentre nel caso specifico e in altri casi ci siamo trovati a dei professionisti del settore o giornalisti che non hanno dimostrato la stessa t r a s p a r e n z a e professionalità. per esperti musicali della musica latina e cubana facendo proprie le idee,gli studi e le ricerche di figure eminenti e prestigiose nella storia di questi paesi, appropriandosi di concetti, di citazioni e quant'altro per arricchire di contenuti un articolo o una rivista senza dare il giusto merito agli storiografi e lasciando credere ai lettori che sia una propria analisi, altrimenti ci troviamo davanti a un plagio. Vi invitiamo anzi a continuare a segnalarci come avete fatto in questo caso e in molti altri il verificarsi di questi episodi alla nostra email [email protected] . Buona Lettura e visione del nostro Magazine a tutti ! Francesco Bove Sarebbe semplice passare Salsamania Magazine 3 Reggaeton maggiori gruppi lavorano con un dj che miscela le basi musicali con gli accordi preparati in precedenza e il lavoro tra i cantanti e il dj è “semplicemente” di sincronizzazione. Il mese scorso avevamo parlato delle origini del reggaetón cubano, queste mese invece daremo spazio al fenomeno che si chiama “reggaetón de la calle”. Ovviamente questo fenomeno musicale non ha in vero e proprio stile e n o m e c h e l o contraddistinguono, ma viene chiamato così proprio perchè viene dalla strada (calle ndr ) o forse meglio sarebbe dire “dalla casa”… Oggi fare musica non è difficile e il reggaetón non richiede molti strumenti. A differenza della musica salsa che certamente richiede il saper leggere gli spartiti musicali,l'utilizzo di strumenti suonati dal vivo come trombe, pianoforti e violini, nel reggaetón tutto ciò è diverso. Tutti i Creare una base musicale per un reggaetón quindi non è una cosa impossibile. Basta avere un PC o un Mac, qualche software e molta inventiva e si possono ottenere eccellenti risultati. Per queste ragioni quindi m o l t e p e r s o n e “improvvisano” dei veri e propri brani con delle basi prodotte artigianalmente e danno spazio alla loro creatività a costi praticamente quasi nulli. Addirittura altri cantanti usano basi di canzoni di reggaetón portoricano ben più famose e ci cantano sopra.. Questa facilità nel creare musica ha fatto nascere una serie incredibili di produzioni di reggaetón cubano negli ultimi anni e qualcuno di questi gruppi ha iniziato proprio così. La differenza tra gli ormai affermati artisti di cubatón e quelli emergenti, sta nel fatto che gli ultimi ormai hanno dietro case discografiche che li supportano con studi di registrazione, pubblicità e videoclips e certamente il loro lavoro “ora” è più conosciuto. Gli artisti di reggaetón de la calle invece hanno dalla loro parte alcuni grossi vantaggi. Essendo sconosciuti non hanno nessun tipo di controllo o censura, posso trattare argomenti di qualsiasi genere(e si sa che nel reggaetón de la calle spesso diventano famosi brani con temi duri e volgari) e infine la loro distribuzione non avviene attraverso i canali usuali, quindi le loro creazioni musicali girano e sono vendute per strada o copiate tra amici… Salsamania Magazine 4 de la calle piacere. Intanto Elvis Manuel e Dj Harry già hanno inciso un cd promo con ben 23 brani ed iniziano a suonare in qualche locale habanero.. Eddy-k. Eminencia, Clasica, Gente de Zona, Clan 537 prima e Acento Latino, Pandilla X, Impacto ed altri gruppi poi hanno iniziato così ! Lo stesso discorso vale per il fenomeno Cubatón da Santiago con Candyman, El Médico del Rap, La Fres-k, Klan Destino ed altri.. Famosi gli esempi già citati nello scorso Magazine della Conga Santiaguera remixata in reggaetón, del gruppo Calle 35 e la loro Yunay, ed oggi è il momento di Elvis Manuel y dj Harry con i loro brani che sono diventati dei veri e propri hits a Cuba: La Tuba e El di Tu.. Numerosi sono i gruppi che attualmente non hanno contratti con case discografiche e ancora più numerosi sono i gruppi che creano musica reggaetón “ f a t t a i n c a s a ”, n e l l a speranza che i loro promo invadano le strade della capitale cubana e possano Salsamania.it ha sempre seguito con interesse tutti questi fenomeni musicali che vanno oltre la salsa e da sempre non ha avuto problemi a proporli. Vi annunciamo anzi che entro la fine di Marzo lanceremo anche un canale apposito nella nostra Web Radio/Tv dove si potranno ascoltare solo brani di “reggaetón de la calle” o produzioni ancora non pubblicate da case discografiche. E' da molto che volevamo fare una cosa del genere ma il linguaggio spesso un po' volgare dei testi ci ha frenato spesso e salsamania si è sempre tenuta fuori dalla politica, dalla censura e tutto ciò che possa intralciare la promozione della musica cubana. Alla fine abbiamo deciso di mettere in programmazione lo stesso questi brani e siamo certi che nessuno dei nostri visitatori penserà a una caduta di stile del nostro portale visto che sono comunque una espressione genuina della musica che piace ai giovani cubani. Inoltre continuiamo a segnalare come nel caso di brani come Yunay di Calle 35 che diventano famosi a Cuba , alcuni discografici italiani ed europei , hanno messo questo ed altri brani nelle loro compilations musicali di musica latina, non corrispondendo nessun diritto e nessuna provvigione a questi giovani talenti, approfittando che molti di loro mantengono un anonimato. La nostra non vuole essere una segnalazione polemica, ma spesso alcuni discografici si lamentano del fenomeno della pirateria che naturalmente è dannoso per la musica in generale , ma poi si comportano anche loro nella stessa maniera quando si tratta di vendere un prodotto per il quale non detengono alcun diritto... Salsamania Magazine 5 FARANDULA DIGITAL Salsamania Radio/Tv ti presenta " Como se mueve la farandula Televisión” In esclusiva puoi vedere la nostra presentatrice digitale che ti annuncia in VIDEO i concerti della settimana alla Avana in lingua spagnola. Abbiamo creato questa animazione usando diversi programmi per realizzare la prima web annunciatrice latina ..buon divertimento....! CLICCA QUI PER VEDERE LA FARANDULA DIGITAL ! Salsamania Magazine 6 CUBAMANIA COMO SE MUEVE LA FARANDULA..... Questo mese probabilmente la farandula habanera sarà meno ricca di notizie ma non di contenuti: infatti quasi tutti i gruppi sono in tournee in Europa o comunque si trovano fuori da Cuba e la scelta a Cuba per i faranduleros non è molto ampia. In Italia oltre a Manolín – El Médico de la Salsa t r ov i a m o t ra g l i a l t r i Bamboleo, Pupy, Van Van, NG La Banda e per la prima volta in Italia avremo a fine Marzo la orchestra di Maikel Blanco y Su Salsa Mayor. La Charanga Habanera invece si trova in Messico e Michel Maza in Peru. A farla da padrone della farandula habanera in q u e s t o m o m e n t o sicuramente è Paulo FG, che sta suonando ogni sabato sera alla Casa de la Musica Habana di Galiano e preparando la festa per i 15 anni di vita artistica con la sua orchestra, la Elite. Dopo la presentazione del suo nuovo videoclip Un Poquito de To', Paulo Fg si presenterà a breve con una grossa novità discografica che ripropone le sue origini italiane. Paulo FG infatti ha inciso una versione del bolero Ansiedad con il noto cantante italiano Cristiano Malgioglio. Non appena avremo il promo del brano ve lo proporremo in contemporanea sul nostro portale e sul sito ufficiale del cantante www.paulofg.net. Intanto la orchestra di Paulo FG si è arricchita di un altro cantante e compositore di successo e si tratta di Osmany Garcia, che affiancherà il giù nutrito gruppo di coristi della orchestra. Confermata ormai l'uscita di Pepito Gomez dal gruppo di Pupy y Los Que Son Son, così come ci sono stati molti cambi di coristi e musicisti come abbiamo potuto vedere nei concerti italiani anche nel gruppo Bamboleo, che con il nuovo brano di reggaeton El Bueno,sta scalando la vetta delle classifiche cubane. Nuovo brano anche per Eddy-K intitolato Apagón Total, che ad essere sinceri non ci sembra molto simile allo stile del gruppo. Migliore invece il brano Pa' Mí Pueblo e co ntinua il successo per il brano No te Pases de la Raya realizzato con il gruppo 3 De La Habana e Llegaron Los Grandes con la Charanga Habanera. Sempre parlando di collaborazioni tra artisti Gente de Zona ha registrato un brano con la Charanga Habanera intitolato Pa’ La Gente De Mi Zona, un altro con Yulien Oviedo e sembra stiano collaborando a un brano con Manolito Simonet… A proposito di Charanga Habanera, voci dal Messico ci informano che presto David Calzado potrebbe fare dei cambi nella sua orchestra…vi terremo informati come sempre su salsamania.it Salsamania Magazine 7 CUBAMANIA Non è cambiato molto per ciò che riguarda i locali alla moda nella capitale cubana. Le discoteche Egrem mantengono come sempre la preferenza della farandula assieme al Jhonny e alla Mac u mba H aban a, e sembra sia tornato di moda per le serate più tranquille il famoso cabaret Salon Rojo. Sempre piene di gente le fiestas house Discotemba di Waldo Mendoza .Se siete a conoscenza di nuove serate o locali alla moda, vi preghiamo di inviare una mail al nostro indirizzo di posta elettronica [email protected] Continua il successo di alcuni personaggi ancora anonimi per molti lettori, ma che sono già una realtà nel panorama musicale habanero, Elivis Manuel y Dj Harry. Diventato famoso per il reggaeton La Tuba e il nuovissimo Di Tu, Elvis ha già registrato un cd Promo e sta iniziando a fare qualche piccolo concerto o apparizione nelle discoteche habanere e sembra avere molto successo così come lo hanno avuto molti artisti di reggaeton cubano suo tempo. Nello scorso numero parlammo delle origini del Cubaton e in questo numero parleremo invece del Reggaeton cubano de la calle (quasi sempre musica a u t o p r o d o t t a artigianalmente) che spesso è il trampolino di lancio di molti artisti. Te r m i n i a m o l a n o s t r a rubrica parlando di un nuovo personaggio digitale creato interamente da noi con l'aiuto di programmi per la digitalizzazione di suoni ed immagini, che ci accompagnerà da Febbraio con la nostra Farandula Habanera. Da tempo per problemi di connessione a Cuba non riceviamo più Como de Mueve La Farandula da Radio Taino in versione audio.Salsamania.it, come sempre innovativa, ha pensato di creare un personaggio totalmente digitale che si chiama Tania… Tania nella nostra rubrica QUI HABANA vi annuncerà ogni settimana tutti i concerti della capitale cubana e lo farà così come una vera e propria annunciatrice televisiva. Tania per ora vi parlerà solo in lingua spagnola e sarà in futuro affiancata da nuovi personaggi digitali animati che salsamania.it sta creando per voi… Come sempre sul nostro portale solo esclusive e cose che non vedrete mai da nessuna parte se non su salsamania.it ! Francesco Bove [email protected] Salsamania Magazine 8 CLICCA SULLE IMMAGINI ! NOVITA’ ! I GADGETS DI SALSAMANIA ! REGGAETON E CUBATON IL NOSTRO BLOG ! LA NOSTRA RADIO E TV LA NOSTRA CHAT Salsamania Magazine 9 REGGAETON NEWS NOTIZIE DAL MONDO DEL ....... Héctor “El Father” lancia la sua artiglieria contro Don Omar Don Omar minacciato di morte? Per lo meno cosi si percepisce in un testo della “strada” che si è diffuso nella radio nazionale di Portorico e nel quale partecipa Héctor “El Father”, che insieme ai leaders di vari quartieri residenziali, esprime il suo ripudio contro il suo ex pupillo. Nella canzone , Don Omar è apostrofato come “Don Bobo” y “Bobo criao”, e tacciato di non avere nessun carisma a differenza del suo omologo, che ricalca il fatto di avergli messo le scarpe quando era scalzo. Il testo, che esprime uno dei più forti litigi che si sia ascoltato attraverso internet e della radio, dura venti minuti e intervengono ben 29 leaders, alcuni di loro identificati come membri della Associazione a favore dei diritti di riabilitazione del vicinato, conosciuta come “Ñeta”. Il brano incomincia con una registrazione di Don Omar in un concerto di Héctor quando cantava in coppia con Tito. In questo brano, l'interprete di “Don, dale, Don” ringrazia a “El Father” per il suo appoggio incondizionato nel genere dopo di essere stato anche un suo corista.” Héctor, il migliore produttore del genere. rappresenta una involuzione del genere perché “è una cultura e sempre succederà così. E' qualcosa che esiste dal principio.Due artisti dello spessore nostro, spesso litigano così come succede nella politica”. L'unica cosa che vi chiedo è un applauso così forte come quello che io darò per tutta la vita a questi due signori” a v r e b b e d e t t o i l soprannominato “Rey del Reguetón” nella registrazione. Il programma PRIMERA HORA ha provato ad ottenere un commento di Don Omar su questo litigio, ma secondo il responsabile delle pubbliche relazioni ,Waldo Díaz, l'artista non farà nessun commento su quanto accaduto. Alle domande se questa canzone sia una minaccia di morte per Don Omar, senza esitare ha dichiarato di no! Poi ha aggiunto che le persone che intervengono all'inizio del brano sono ” persone dei quartieri popolari che parlano delle volte che Don li ha lasciati soli nei party di Natale”. Secondo Héctor “El Father”, con questo singolo si chiude il suo ciclo di litigi contro Don Omar. “Come ho sempre detto non mi sarebbe mai piaciuto arrivare a tutto questo. H é c t o r “ E l Fa t h e r ”, naturalmente, ha rilasciato alcune dichiarazioni a questo programma, affermando che la guerra lirica è dovuta al fatto che Don Omar litiga con lui in tre brani e quindi lui non poteva non replicare. “Devo rispondergli perché queste cose vanno così. Anche se non ho tanta voglia di farlo, però sono i miei fans che me lo chiedono e lo reclamano, e quindi ho dato la mia risposta”, ha dichiarato. Per l'interprete di “Sola”, la tiraera (il litigio canoro ndr) non Lui è come un figlio per me, lo ho visto nascere, crescere e dare i primi passi ”, dice. “Chiedo scusa ai suoi fans se li ho offesi, ma spero che loro capiscano che quando lui ha litigato con me ha fatto lo stesso con i miei ammiratori. E quello che si sente nella canzone è quello che sente tra la gente. Non ci saranno più tiraeras, sono finite”, dice il solista che nel remix di “Gangsta Zone” di Daddy Yankee ha fatto parte della guerra lirica contro Don Omar. Salsamania Magazine 10 REGGAETON NEWS REGGAETON........ Cheka tira fuori il suo cuore di rocker Anche se lo conosciamo come reguetonero, Cheka ha dichiarato che ha un anima da rocker. Per questo non ha esitato molto nel registrare il brano “Quedó así” con la banda rock portoricana Zorro Viejo. Questo brano è in secondo singolo in promozione del suo nuovo album “Sin rivales”. “Non poteva mancare il rock in questo disco. Sono un fanatico del rock e lo ascolto da sempre. Forse anche per questo la mia musica è differente dai canoni tipici del reggaeton”, ha dichiarato il cantante, che attualmente partecipa ad un programma di recupero, dopo di essere stato dichiarato colpevole in un caso di violenza domestica nel giugno del 2006 che gli ha contestato la sua ex moglie Anamarys Rivera. “Quedó así”, che vede come autore il giovane artista, si avvicina al tema della delusione di amore con un ritmo e dei cori accattivanti che risaltano la voce del rapper e di Pedro Veaz, vocalist della banda. ”Il brano parla di una persona che non esiste più, qualcosa che succede alla gente quotidianamente” ha commentato David Lozada, nome vero del reggaetonero. Il video di questo singolo sé già stato registrato con la partecipazione dei componenti di Zorro Viejo, che hanno firmato un contratto con la casa discografica New Records grazie al rapper.”Ci ha visti in un pub e grazie alle sue raccomandazioni abbiamo firmato. A Maggio esce la nostra prima produzione discografica e non vediamo l'ora che questo accada” ha dichiarato il bassista Kevin El Masca Colón. Il musicista ha aggiunto che considera Cheka una delle migliori voci del reggaetón e ha applaudito la fusione che ha raggiunto tra il rock ed il contagioso ritmo. Anche il suo compagno Luis Hiram “El Zorri” Rodríguez ha elogiato questa fusione e ha risaltato l'importanza di che si possano creare dei contatti tra i due generi. “E' una responsabilità di noi artisti di arrivare al pubblico e Portorico è diviso tra quello che è il reggaeton ed il rock ,non c'è tanto astio come prima, al contrario, ora sono i due generi più forti della gioventù” ha puntualizzato Cheka. Il cantante d'altra parte, ha dichiarato che si mantiene sempre molto occupato nei suoi progetti, tra i quali ci sono il lancio in Aprile del suo nuovo disco ”Grandes Ligas”, la preparazione di un album in inglese e la registrazione di due film.” Non posso dirti niente sui film, finché i contratti non saranno perfezionati”. Ha elogiato il programma di recupero al quale assiste,ed ha detto che consiste in una serie di conferenze e corsi specializzati sull'argomento della violenza domestica, e dichiara che dovrebbe essere impiantato anche nelle scuole d e l p a e s e .” D o v r e b b e r o mettere questo programma di violenza domestica nelle scuole perché ti fa capire molte cose. Indipendentemente dal fatto che io sia uscito innocente o colpevole,, io non mi pento di partecipare a questo programma. Ti insegnano molte cose.” Ha concluso . Salsamania Magazine 11 REGGAETON NEWS Wisin Y Yandel a “un altro livello” in America Latina I reggetoneri Wisin & Yandel hanno cambiato i loro riferimenti. Dopo di aver raggiunto il successo popolare, dopo aver vinto una serie di premi musicali ed essere stati consacrati come "El Dúo de la Historia", questo binomio vuole lasciare chiaro che esistono esponenti del reggaeton che sono allo stesso livello di “ qualsiasi musicista dell'America Latina". A supporto di ciò, dice Wisin, vi è stata la presenza di più di 100 mila persone nel passato sabato in una presentazione del duo che ha fatto parte del Settimo Carnevale Internazionale di Barquisimeto, in Venezuela. "Stiamo togliendo la mediocrità. La professionalità sta venendo fuori. Stiamo portando un messaggio al pubblico che il genere si è ristabilito e che ci sono esponenti che sono del calibro di qualsiasi musicista dell'America Latina ", ha dichiarato a PRIMERA HORA. Secondo quanto dichiarato, gli organizzatori di questo evento hanno evidenziato che si trattava della prima occasione che questo festival riuniva tante anime in una sola notte. "E' stato qualcosa di molto grande e speciale .Non ci avevano mai accolti così in nessun posto ed è la prima volta che tanta gente assiste ad un nostro concerto", ha aggiunto l'esponente. Questa solidarietà naturalmente, la hanno già avvertita negli esordi nella loro isola, e forse ancora si mostrano sorpresi davanti al fatto che in meno di un' anno siano riusciti a mettere insieme quattro spettacoli in un posto così importante come il Coliseo de Puerto Rico, a Hato Rey, dove si presenteranno nei giorni 16 e 17 di marzo con il loro recital "Los vaqueros". "In un 'anno abbiamo fatto quattro 'Choliseos'. Quello che succede è che stiamo invertendo la nostra carriera con molta dedicazione, sforzi e con tanta voglia come se avessimo iniziato oggi", ha dichiarato. Sul recital, ha anticipato Wisin, sarà pieno di molte emozioni e sorprese musicali. "Ci sarà molto di cui parlare. Sarà un concerto energico e si evidenzierà la maturità raggiunta da Wisin & Yandel. E' stato un 'anno ricco di successi" ha puntualizzato. La loro recente produzione, "Pa'l mundo", li ha portati a nomination come migliori artisti, migliore canzone e miglior album nei premi "Lo Nuestro", che si celebreranno in questi giorni a Miami (Florida). Sono inoltre molto fiduciosi che questo anno supererà il passato con la creazione di un nuovo disco, nel quale parteciperanno il rapper Wyclef e Ashanti. "Il nuovo disco sarà molto interessante ed avrà molte fusioni buone e piacevoli. E' proprio ad un altro livello", ha concluso. FONTE http://www.reggaetonline.net/ Traduzione in italiano curata da Enzo Bove Salsamania Magazine 12 LLEGARON continente sta inoltre sempre presente con concerti di gruppi es solisti quali Los Van Van, Bamboleo, Manolito Simonet, NG La Banda, Charanga Habanera, Paulo FG, Pupy tra gli altri. La musica cubana è quella che è più di moda. Quali sono le ragioni? Per i seguaci della musica tropicale è un fatto evidente che la musica tipica di Cuba è quella che e in voga. Al principio di questo secolo XXI ci troviamo col il successo commerciale raggiunto dell'assembramento di musicisti di Buena Vista Social Club, con il supporto di un film documentario su questo progetto. Grazie a ciò, sono stati lanciati sul mercato dei dischi e si sono effettuate delle tournee di famosi artisti, quali sono stati compianti Ibrahim Ferrer e Compay Segundo, poi nominati anche ai premi Grammy, e per riaffermare la supremazia della musica cubana, si ricordi anche che artisti come il venezuelano Oscar d' Leon ha dichiarato pubblicamente il suo “debito” con Benny Moré",ed il famoso timbalero portoricano scomparso alcuni anni fa, Tito Puente, affermava, con giocosa ironia “il giorno che finisce il blocco americano con Cuba, forse molti di noi dovremo andare a scuola”. Il commento di Tito Puente rappresenta il punto centrale di questa discussione: il concepire a Cuba come "scuola" in tal senso, della quale tutti nei Caraibi ed America latina sarebbero eterni studenti. La musica cubana nel nostro Come è possibile questo?Risulta innegabile che Cuba, agli inizi del secolo XXi, godeva di alcune condizioni particolari, come la gran attività artistica propiziata per le numerose stazioni di radio nate tra gli anni '20 e '30, che la convertirono nella ”mecca musicale” dei Caraibi. Con il risultato che i ritmi che nascevano lì, potevano contare su di una grande diffusione, e quelle influenze arrivavano poi a musicisti da altri paesi. Quali sono le radici di questo successo? I cubani hanno diviso “minuziosamente” la storia di ogni regione di Cuba, nell'ambito musicale, e l'hanno documentata. Ci sono biblioteche intere di articoli e dischi che documentano la musica dai tempi della schiavitú! Questo non è comune in altri paesi latini. Benché per molti sembra difficile da credere, i neri dovettero lottare strenuamente affinché i "padroni" dell'isola, gli originari degli spagnoli, accettassero e rispettassero la loro musica. La accettazione è stata abbastanza rapida e su questo non ci sono dubbi, grazie anche alla popolarità che questa musica ha goduto, ma il rispetto, è venuto solo dopo molti anni. Questi affermavano che quella musica fatta per i neri era primitiva, selvaggia, carente di arte, etc. E che i neri, dato il loro livello intellettuale, non potevano fare un'altra cosa. Si deve questo alla mancanza di sussidi di molti governi di latinoamericani per sostentare questo tipo di ricerca?Questa è una domanda che probabilmente rimarrà aperta e senza risposta. Come segnala lo scrittore cubano Alejo Carpentier. "Alla musica afrocubana si opponeva il contadino cubano (guajiro ndr), come rappresentativo di una musica bianca, ma nobile, melodica, limpida.Tuttavia, quelli che pretesero di utilizzare dall'esterno la musica contadina cubana in opere, osservarono che, dopo un spartito, non gli rimaneva molto da fare. L'importanza della musica afrocubana nei Caraibi Attualmente si può notare che la musica cubana è ritornata di moda un'altra volta. Oggi, in qualunque posto del mondo ci troviamo, risulta facile ascoltare alcune delle espressioni musicali che hanno lasciato il loro segno nella epoca, tali come la rumba, il son, il guaguancó ed il mambo, ritmi questi creati per i neri di quell'isola. La ragione è molto semplice, il contadino cubano canta i suoi decimi, ma non inventa musica." Quando il contadino cubano canta, si appoggia fedelmente su una melodia ereditata della Spagna. D'altra parte, nella musica nera, se l'interesse per i testi è scarso, la materia sonora è di una gran ricchezza. È per quella ragione che quando si pretende di fare opera di interesse nazionale, si ritorna sempre ad uno dei suoi generi o ritmi. Salsamania Magazine 13 LOS CUBANOS Come nascono i musicisti in Cuba?La formazione musicale ed artistica a Cuba L'evidenza è che la musica cubana ha una gran influenza della matrice africana. Non c'è oggigiorno nessun tipo di problema nella "integrazione" tra i vari generi musicali. Quel orientamento “discriminatorio” della musica a Cuba, oggi non esiste più. La musica cubana nasce dall'incontro tra le tradizioni di Spagna ed Africa, frutto del processo di colonizzazione, dalla situazione geografica dell'isola e l'assimilazione delle abitudini provenienti dalle più diverse latitudini, questo incontro tra il ritmo, e l'amalgama di suoni in ogni epoca, ha fatto il suo sedimento, coi romanzi cavallereschi, le decine, le canzonette, i cantici e gli spartiti religiosi degli spagnoli, mentre dal continente nero è arrivata la percussione ed il ritmo folcloristico. Naturalmente, secondo molti esperti per eseguire la musica cubana, bisogna averla nel sangue, esperienza ripetuta in figure come Benny Moré - anche chiamato il Barbaro del Ritmo - che rivoluzionò la musica , senza aver studiato in nessuna accademia, dando vita a originali e indimenticabili composizioni. È molto importante per un musicista avere le condizioni naturali innate, ma studiare in una scuola d'arte come quelle che esistono a Cuba, è una finestra speciale, poiché così uno può sviluppare la tecnica ed anche ed aprirsi ad un orizzonte molto ampio verso l'Arte in generale. Per rispondere a questa domanda bisogna analizzare il sistema di studi artistici dell'isola caraibica progettato dal Ministero della Cultura, che si occupa della gestione di istituzioni di carattere privato ed associazioni volontarie. In 1961 viene fondato il Consiglio Nazionale di Cultura, come prima istituzione governativa indipendente, addetta della politica di sviluppo culturale del paese. Nascono varie istituzioni, come l'Istituto Cubano di Arte ed Industria Cinematografica (ICAIC), la Casa delle Americhe, Scuola Nazionale di Arte (ENA), ed altre che sorgeranno nel corso degli anni, e costituiranno poi gli antecedenti della nascita del Ministero di Cultura. Analizziamo dettagliatamente queste istituzioni per tentare di comprendere come si formano gli artisti ed i musicisti cubani. L'ICIAIC è conosciuto internazionalmente per la sigla ICAIC, Istituto Cubano di Arte ed Industria Cinematografica e fu creato ad appena 83 giorni dal trionfo della Rivoluzione Cubana, evento che evidenzia la preoccupazione che aveva il nuovo governo per la cultura artistica e, specificamente, per il cinema. La Casa delle Americhe è un'istituzione creata il 28 di aprile del 1959 e che assolve compiti di carattere internazionale non g ove r n a t i v i , av v i a t i prioritariamente a sviluppare ed ampliare le relazioni socioculturali coi paesi amici dell'America Latina. La fondazione della Scuola Nazionale di Arte nel 1962, diede inizio alla straordinaria espansione dell'insegnamento artistico, come una delle opere più trascendentali e belle della Rivoluzione Cubana, espressa nello sviluppo e prestigio raggiunto per l'arte a Cuba. Nel mese di Marzo del 1962, a partire da un studio generale sull'insegnamento artistico, si intravede la possibilità di creare un centro multi-disciplinario dove si trovassero le arti e dove ci fosse un vincolo tra gli alunni di tutti i rami artistici. Così si crea la Scuola Nazionale di Arte (ENA). Nella stessa si costituiranno quattro specialità: Balletto, Musica, Arte Drammatica ed Arte plastiche. Tre anni dopo, nel 1965 inizia l'insegnamento della Danza Moderna e Folcloristica. Salsamania Magazine 14 Come nascono i musicisti In 1989, l'ENA passa ad integrare il Centro Nazionale di Scuole di Arte (CNEART), e si mantiene subordinata a questo fino a 1999, in cui avviene la sua separazione come unità indipendente subordinata direttamente al Ministero di Cultura. Con il passare del tempo si trasformò nella principale fonte di artisti e professionisti dell'Arte e della cultura nel paese. Alle cinque specialità che iniziarono in 1962, si sommarono quelle del Circo,1977, e Spettacoli Musicali (1993), come il Centro Nazionale di S u p e r a m e n t o dell'Insegnamento Artistico, costituito in 1976, attualmente integrato al Centro Nazionale di Scuole di Arte. Si crea in questo modo un complesso artistico docente che si ramifica poi in 47 scuole, 24 di livello elementare e 23 di livello medio, a livello nazionale. Con la fondazione dell' ENA si portò a termine a partire da tutto l'arsenale di tradizioni artistico – culturali, che si svilupperà poi nella pratica creativa di pedagoghi ed artisti cubani. L'ENA diventa l'origine necessaria, come il seme che facilita la concezione di un sistema educativo delle arti che si espanse per il paese, prima in due livelli di formazione e, nel 1976, con un livello universitario plasmato poi nell'Istituto Superiore di Arte (ISA). L'Istituto Superiore di Arte, ISA, aprì le sue porte il 1 di Settembre del 1976. La struttura iniziale era di tre facoltà: Musica, Arte plastiche ed Arti Sceniche, con tre piani di studio che concordavano con le menzionate facoltà, ripartiti tra i quattro tipi di corso: Corso Regolare Diurno, Corso Regolare per Lavoratori, Corsi per Incontro e Piano Sperimentale. Attualmente, l'Istituto Superiore di Arte, conta su quattro facoltà, le tre iniziali e quella di Arte dei Mezzi di Comunicazione Audiovisiva. Sono attive anche altre quattro Unità Docenti nelle province, una a Camagüey, due in Holguín ed una a Santiago de Cuba. Il suo lavoro “abbraccia” gli insegnamenti di pre-grado e postlauream, così come un ampio spettro di corsi brevi e di estensione, aggiungendosi la preparazione di professori cubani e stranieri che optano per il grado di Dottore in Scienze dell'Arte. Le possibilità di studio nell'educazione di pre-grado si sono incrementate a cinque corse: Musica, Arte plastiche, Arte Teatrale, Arte Danzaria ed Arte dei Mezzi di Comunicazione Audiovisiva. Il numero di profili si è incrementato a 39. L'esistenza dell'Istituto Superiore di Arte (ISA) come Università delle Arti nel progetto sociale cubano, ha basato la suo obiettivo nel p e r f e z i o n a m e n t o dell'insegnamento, nel piano della ricerca e nel livello di eccellenza della pratica artistica cubana, che hanno reso possibile alla cultura cubana di essere tra quelle più rappresentative della cultura latinoamericana. La sua missione accademica durante oltre 30 anni, ha costituito un laboratorio di sperimentazione e creazione per il lavoro artistico-culturale, dove il dibattito sull'avvenimento ed il decorso della “cubanidad” ha occupato un spazio di riflessione importante. Conclusioni Cuba è l'ombelico del mondo, come diceva una canzone del cantante italiano Jovanotti. E' un posto che l'appassionato di arte e di qualunque genere musicale dovrebbe visitare per lo meno una volta nella sua vita. Musicisti, ballerini, appassionati del ballo, critici, artisti, filosofi, scrittori e tutti quelli che si muovono nel panorama musicale ed artistico potranno "respirare" la vita quotidiana per le strade della Avana, la sua bella capitale, che si può definire un vero museo di arte all'aperto. Tutto si muove, tutto è musica, tutto è arte, ed i tamburi o una tromba o un ritmo musicale, ci accompagnano sempre giorno e notte. E poco importa se c'è povertà, se la situazione economica dovuta al blocco nord americano si fa ogni giorno più difficile. Il cubano non perderà mai la sua predisposizione per la musica, per l'arte, poiché la ha nel sangue… cosicché in qualunque parte del mondo si trovano, i cubani arrivano e danno un tocco di allegria, suonano la loro musica, che è un esempio di talento e virtuosismo che non ha paragoni nel mondo intero.. Salsamania Magazine 15 ISTITUZIONI Indirizzi utili di ministeri e istituzioni cubane relative alla musica e all'arte Un aspetto fondamentale nello sviluppo musicale ed artistico di Cuba è che studiare musica a Cuba nella quasi totalità dei casi è qualcosa che il governo offre gratuitamente, a differenza delle realtà europea. Ministerio de Cultura de la República de Cuba Calle 2, entre 11 y 13, Vedado, CP 10400 Plaza de la Revolución, Ciudad de La Habana, Cuba Casa de las Américas Ave. de los Presidentes No. 52, Vedado, Plaza de la Revolución, Ciudad de La Habana, Cuba Tel. (53-7) 55-2706 al 09 Fax. (53-7) 32 7272 / 33 4641 Non sarebbe meglio permettere anche ai nostri giovani di studiare musica senza che le famiglie debbano sacrificarsi con ingenti sforzi economici? Si può essere d'accordo o meno con la politica di un governo, ma noi parliamo di musica ed in questo caso possiamo affermare che Cuba è sempre “di moda” con la sua musica, perché valorizza il talento dei suoi giovani con una formazione espressa nello sviluppo e nel prestigio raggiunto per il mondo. Centro Nacional de Escuelas de Arte Calle 90A # 9005 esq. 5ta C, Miramar, Ciudad Habana 16, C.P.11600 Municipio Playa, Ciudad de La Habana Tel. (537) 2022326 / 2021629 Telefax: 240047 Instituto Cubano de Arte e Industria Cinematográficos (ICAIC) Calle 23 No.1155 e/10 y 12 Vedado C.P. 10400Plaza de la Revolución, Ciudad de La Habana, Cuba Tel. (53-7) 55 2864 Bibliografia * Mintur cuba Instituto Superior de Arte (ISA) Calle 120 #1110 e/9na y 13. Cubanacán. Playa. Ciudad de la Habana. Cuba.Tel. (537)2080017 / 2080288 / 20804 Fax: (5 37) 33-6633 ; 247037 * Boletin Afrolatino (2001) * Articulo de E. Soto Torres “ ¿afrocubano o caribeño?” (2001) Salsamania Magazine 16 Piano di Studi - ISA Salsamania Magazine 17 LO MAS PEGA’O Cubaton 1) 2) 3) 4) 5) 1) 2) 3) 4) 5) Eddy-K y Charanga Habanera Bamboleo - El Bueno Eddy-K y 3 De La Habana Acento Latino - Aqui Estarè Impacto - Fuacata Reggaeton Don Omar - Salio el Sol Hector El Father - Sola Luny Tunes - Noche De Entierro Hector y Yomo - Yomo Dele Hector El Father - Rumores De Guerra I BRANI PIU’ ASCOLTATI A CUBA ! Salsamania Magazine 18 LO MAS PEGA’O Bailable 1) 2) 3) 4) 5) Sur Caribe - Ay Que Felicidad Dantes - Con La De Al Lado Manolito - Sabrosona Paulo Fg - Un Poquito De Todo Boni y Kelly - Vuelve Negra Pop 1) 2) 3) 4) 5) Leonardo - Adonde Vas Pedro Romero - Donde Esta la vida Raul Paz - Mama Jesse Suarez - Boom Boom Joe Cuba - Libertad Desde Mi Tierra I BRANI PIU’ ASCOLTATI A CUBA ! Salsamania Magazine 19 www.salsamania.it DIFFIDATE DALLE IMITAZIONI IL NOSTRO LOGO E’ SOLO QUESTO ! * Tutti i links multimediali del nostro Magazine funzionano solo se il PDF è scaricato sul PC e si ha una connessione internet attiva Salsamania Magazine 20 13