CARLOS A. ROLDAN
Ecocardiografia
Guida pratica
II Edizione
Edizione italiana a cura di
Federico Nardi
EDIZIONI MINERVA MEDICA
Titolo originale: Carlos A. Roldan: The Ultimate Echo Guide - II Edizione 2012.
L’edizione in inglese è stata pubblicata da Lippincot Williams & Wilkins/Wolters Kluwer Health.
Lippincot Williams & Wilkins/Wolters Kluwer Health non ha contribuito alla traduzione del testo.
Edizione italiana a cura di
FEDERICO NARDI
SOC Cardiologia, Ospedale Castelli, Verbania
2007 - I edizione italiana
2014 - II edizione italiana
In questo libro vengono fornite indicazioni accurate e dosaggi di farmaci, ma è possibile che essi cambino. Il lettore è pregato di controllare le indicazioni presenti sulla confezione del farmaco per le medicazioni suggerite. Gli Autori, gli Editori o i Distributori non sono
responsabili per errori, omissioni, o per qualsiasi conseguenza dell’applicazione delle informazioni contenute in questo testo e non si
assumono nessuna responsabilità per danni a presone o cose derivati da questa pubblicazione.
Le fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume/fascicolo di periodico dietro pagamento alla SIAE
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Le riproduzioni effettuate per finalità di carattere professionale, economico o commerciale o comunque per uso diverso da quello personale possono essere
effettuate a seguito di specifica autorizzazione rilasciata da AIDRO, Corso di Porta Romana n. 108, Milano 20122, e-mail [email protected] e sito web
www.aidro.org
ISBN 978-88-7711-776-2
© 2014 - EDIZIONI MINERVA MEDICA S.p.A. - Corso Bramante 83/85 - 10126 Torino
Sito Internet: www.minervamedica.it / e-mail: [email protected]
I diritti di traduzione, memorizzazione elettronica, riproduzione e adattamento totale o parziale, con qualsiasi mezzo (compresi microfilm e copie fotostatiche),
sono riservati per tutti i Paesi.
Presentazione all’Edizione italiana
L’ultrasonografia dagli albori degli anni ’50, grazie agli svedesi Edler ed Hertz che per la prima volta riuscirono a rappresentare
in M-mode una stenosi valvolare mitralica a cuore battente, a tutt’oggi, rappresenta un campo in costante e progressiva evoluzione. Ecco, quindi, arrivare l’ecocardiografia tridimensionale real time, attraverso il TDI, lo strain rate e lo speckle tracking, che
rappresenta oggi un tema di estrema attualità, ma che domani potrebbe rappresentare già il passato.
Questo libro si prefigge l’arduo compito di rappresentare, raffigurare e spiegare tutte le metodiche ecocardiografiche partendo
e mantenendo la centralità sulle singole strutture cardiache sia in condizioni di normalità che in quelle patologiche.
Tutto ciò, l’Autore, lo esprime in modo schematico ma completo, con l’ausilio di numerosissime immagini e tabelle corredate
da altrettante esaurienti didascalie. Ebbene, seppur apparentemente tale missione sembrava quasi velleitaria, ho potuto constatare
che tale scopo è stato pienamente raggiunto. Così, partendo dal consiglio sul miglior approccio ecocardiografico per ottenere le
migliori immagini della struttura interessata, l’Autore passa alla valutazione anatomo-morfologica e infine patologica della parte
stessa fino a concludere, dopo aver trattato anche le ultime metodiche a disposizione (ecocardiografia tridimensionale real time,
eco-contrastografia…), sui possibili limiti e artefatti a cui l’operatore potrebbe incorrere durante l’esecuzione dell’esame ultrasonografico.
Pertanto tale testo rappresenta a mio avviso un valido supporto, non solo per il cardiologo, ma anche per chi tratta l’ultrasonografia, sia direttamente che indirettamente, nella pratica clinica quotidiana.
FEDERICO NARDI, FESC
Resp. Ecocardiografia II livello - SOC Cardiologia - Ospedale Castelli, Verbania
Membro comitato coordinamento area cardioimaging nazionale - ANMCO
Prof. a contratto facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Vita-Salute San Raffaele, Milano
Prefazione
L’ecocardiografia si è evoluta grazie alla applicazione di sofisticate tecnologie per la ricerca delle patologie cardiache. Per la sua
applicazione sicura e semplice è divenuta un esame usato di routine nella diagnosi, nella pratica clinica e nel follow-up dei pazienti
con diagnosi certa o sospetta di cardiopatia. Di conseguenza il numero di esami ecocardiografici è in continuo aumento ma il
tempo necessario per l’interpretazione dei risultati sta diminuendo. Inoltre molti esami ecocardiografici non vengono visti da specialisti in cardiologia. Molti dei testi oggigiorno disponibili presentano contenuti eccellenti e di valore didattico; essi trattano in
maniera approfondita argomenti teorici, tecnici e clinici delle patologie cardiache e comprendono metodi diagnostici e parametri
quantitativi e semi-quantitativi per la valutazione delle strutture e della funzione cardiaca. Purtroppo la consultazione di questi
testi nella quotidianità è difficile perché richiede tempo, velocità di interpretazione o di esecuzione e non è pratica, di conseguenza
non viene eseguita. Ciò può determinare una interpretazione incompleta e non accurata degli esami eseguiti.
Questo testo dovrebbe rispondere all’esigenza di fornire una guida semplice, veloce e completa per i cardiologi impegnati
nell’attività clinica, per i medici in formazione specialistica, per i tecnici ed eventualmente per i radiologi, per gli anestesisti e
i medici del pronto soccorso. Tale testo comprende la descrizione della maggior parte delle tecniche e delle metodiche usate di
routine, dei dati e linee guida più recenti.
Il testo è strutturato in modo da elencare la valutazione transtoracica M-mode, bidimensionale (2D), tridimensionale real time
(RT3D), il Doppler transtoracico e l’ecocardiografia transesofagea delle patologie cardiache in modo ben organizzato, succinto,
con i concetti essenziali concentrati in schemi e tabelle accompagnati da riassunti e immagini digitali ad alta risoluzione con di
frequente, conferma delle caratteristiche chirurgiche o anatomiche.
Il volume è stato redatto da più autori e comprende 17 capitoli riguardanti le più comuni patologie cardiache in cui l’ecocardiografia riveste un ruolo fondamentale nella diagnosi, indirizzo terapeutico e follow-up. Il primo capitolo, l’esame ecocardiografico normale, è seguito dai capitoli su patologia coronarica, disfunzione ventricolare sistolica, disfunzione diastolica, ipertensione
polmonare, insufficienza mitralica, stenosi mitralica, insufficienza aortica, sclerosi e stenosi valvolare aortica, patologie della valvola tricuspidale e polmonare, disfunzione delle protesi valvolari, cardiopatie congenite dell’adulto, endocardite infettiva, patologia
dell’aorta, cardiomiopatia ipertrofica, masse intracardiache, embolie e, in chiusura, il capitolo sulle patologie del pericardio. Per
una consultazione semplice e completa i capitoli sono strutturati come segue:
- breve introduzione;
- definizione;
- comuni eziologie;
- incidenza e/o prevalenza;
- indicazioni di classe I (score 7-9) per ecocardiografia transtoracica (TTE) ed ecocardiografia transesofagea (TEA) secondo
le più recenti linee guida di American College of Cardiology (ACC)/ American Heart Association (AHA)/ American Society of
Echocardiography (ASE);
- discussione sulle tecniche ecocardiografiche (M-mode, 2D, RT3D, Doppler continuo/pulsato, tissutale e color-Doppler)
con:
t NJHMJPSJJNNBHJOJ
t NFUPEJEJBHOPTUJDJ
t GPSNVMFEJBHOPTUJDIFRVBOEPBQQMJDBCJMJ
t DPODFUUJEJBHOPTUJDJDIJBWF
t FSSPSJDPNVOJ
- parametri ecocardiografici per la quantificazione delle patologie in lievi, moderate e severe;
- accuratezza diagnostica dell’ecocardiografia (sensibilità, specificità, valori predittivi, coefficienti di correlazione);
- ecocardiogramma nelle pazienti gravide;
- parametri ecocardiografici di prognosi negativa;
- parametri ecocardiografici per l’indicazione ad interventi percutanei o chirurgici;
- ecocardiografia intraoperatoria e perioperatoria;
- follow-up ecocardiografico.
I capitoli di proposito sono brevi. Ogni capitolo presenta brevi paragrafi; include diverse tabelle che riassumono le indicazioni
all’esecuzione dell’ecocardiogramma, i metodi diagnostici, l’accuratezza diagnostica, la stratificazione prognostica delle patologie,
indicatori di prognosi, i parametri che indicano la necessità degli interventi invasivi terapeutici e gli intervalli di tempo per il
follow-up; include da dieci a 20 immagini ecocardiografiche ad alta risoluzione che enfatizzano i concetti, i metodi, le formule e
i possibili errori; comprende infine almeno 20 riferimenti bibliografici recenti.
Gli Autori e io pensiamo che tale guida soddisfi la necessità per una consultazione facile e completa, approfondisca le conoscenze nella pratica dell’ecocardiografia e nella comprensione degli esami ecocardiografici e soprattutto permetta una miglior
assistenza al malato.
Carlos A. Roldan
Autori e Collaboratori
Phoebe A. Ashley
Carlos A. Roldan
Medical Director
Cardiovascular Wellness
Oregon Heart & Vascular Institute
Sacred Heart Medical Center
Springfield, Oregon
Professor of Medicine
University of New Mexico School of Medicine
Director, Echocardiography Laboratory
New Mexico VA Health Care System
Albuquerque, New Mexico
Michael H. Crawford
Robert J. Siegel
Professor of Medicine
Clinical Chief
Department of Medicine-Cardiology
University of California, San Francisco
San Francisco, California
Professor of Medicine
David Geffen School of Medicine
University of California Los Angeles Director
Cardiac Noninvasive Laboratory
Cedars-Sinai Medical Center
Los Angeles, California
Anthony Jenkins
Albuquerque, New Mexico
Dara K. Lee
Assistant Professor
Department of Medicine
University of New Mexico School of Medicine
Staff Cardiologist
Presbyterian Heart Group
Presbyterian Hospital
Albuquerque, New Mexico
Huai Luo
Research Specialist-Sonographer
Cardiac Noninvasive Laboratory,
Cardiology Division
Cedars-Sinai Medical Center
Los Angeles, California
Juan Carlos Plana
Staff Physician
Section of Cardiovascular Imaging
Robert and Suzanne Tomsich Department of Cardiovascular
Medicine
Sydell and Arnold Miller Family Heart & Vascular Institute
Cleveland Clinic
Cleveland, Ohio
Robert A. Taylor
Associate Professor
Department of Internal Medicine
University of New Mexico
School of Medicine Albuquerque, New Mexico
Kirsten Tolstrup
Associate Professor
School of Medicine
University of California Los Angeles
Director, Cardiac Non-invasive Stress Laboratory
Heart Institute
Cedars-Sinai Medical Center
Los Angeles, California
William A. Zoghbi
Senior Member
The Methodist Hospital Research Institute
William L. Winters Chair in Cardiac Imaging
Medical Director, Echocardiography Laboratory
Methodist DeBakey Heart and Vascular Center
Director, Cardiovascular Imaging Center
Chief, Division of Cardiac Imaging
The Methodist Hospital
Professor of Medicine
Weill Cornell Medical College of Cornell University
Houston, Texas
Indice
Presentazione all’edizione italiana
......................................................................................................................
III
Prefazione ......................................................................................................................................................
V
Autori e Collaboratori
1
......................................................................................................................................
Esame ecocardiografico color-Doppler normale
VII
.........................................................................................
1
Ventricolo sinistro .................................................................................................................................................
Atrio sinistro ........................................................................................................................................................
Valvola mitralica ...................................................................................................................................................
Valvola aortica e tratto di efflusso ...........................................................................................................................
Aorta ..................................................................................................................................................................
Ventricolo destro ..................................................................................................................................................
Atrio destro .........................................................................................................................................................
Valvola tricuspide .................................................................................................................................................
Valvola polmonare ...............................................................................................................................................
Arteria polmonare ................................................................................................................................................
Pericardio ............................................................................................................................................................
Varianti normali del cuore sinistro ..........................................................................................................................
Varianti normali del cuore destro ............................................................................................................................
Varianti comuni del cuore sinistro e destro ...............................................................................................................
Bibliografia .........................................................................................................................................................
1
11
13
14
15
16
18
19
20
20
21
22
24
24
25
Carlos A. Roldan
2
Cardiopatia ischemica
..............................................................................................................................
29
Prevalenza ...........................................................................................................................................................
Ecocardiografia ....................................................................................................................................................
Bibliografia .........................................................................................................................................................
29
30
49
Carlos A. Roldan
3
Disfunzione ventricolare sistolica
..............................................................................................................
53
William A. Zoghbi, Juan Carlos Plana
Definizione ed eziologia ........................................................................................................................................
Ecocardiografia ed eco-Doppler .............................................................................................................................
Valore prognostico della disfunzione sistolica in diversi contesti clinici .........................................................................
Interventi terapeutici ............................................................................................................................................
Bibliografia .........................................................................................................................................................
4
Disfunzione ventricolare diastolica
53
53
64
64
65
...........................................................................................................
69
Eziologie più comuni ............................................................................................................................................
Ecocardiografia ....................................................................................................................................................
Follow-up nei pazienti con disfunzione diastolica ......................................................................................................
Bibliografia .........................................................................................................................................................
69
69
87
87
Robert A. Taylor, Carlos A. Roldan
5
Ipertensione polmonare e malattie cardiopolmonari
.................................................................................
89
Definizione e classificazione ...................................................................................................................................
Eziologie comuni dell’ipertensione polmonare .........................................................................................................
Ecocardiografia ....................................................................................................................................................
Stratificazione dell’ipertensione polmonare e del cuore polmonare .......................................................................................
Classificazione del cuore polmonare ........................................................................................................................
Accuratezza diagnostica per la diagnosi di ipertensione polmonare e cuore polmonare .................................................
Valutazione in gravidanza di ipertensione polmonare e cuore polmonare .....................................................................
Indicatori prognostici negativi nella ipertensione polmonare e nel cuore polmonare .....................................................
Parametri che indicano la necessità di interventi terapeutici .......................................................................................
Follow-up dei pazienti con ipertensione polmonare e cuore polmonare .......................................................................
Bibliografia .........................................................................................................................................................
89
89
89
102
102
103
104
105
105
106
106
Charles A. Jenkins, Carlos A. Roldan
6
Insufficienza mitralica
.............................................................................................................................
109
Phoebe A. Ashley, Carlos A. Roldan
Eziologie comuni .................................................................................................................................................
Meccanismo di rigurgito mitralico ..........................................................................................................................
Ecocardiografia ....................................................................................................................................................
Bibliografia .........................................................................................................................................................
7
Stenosi mitralica
109
109
109
128
.....................................................................................................................................
131
Definizione ..........................................................................................................................................................
Eziologie comuni .................................................................................................................................................
Ecocardiografia ....................................................................................................................................................
Bibliografia .........................................................................................................................................................
131
131
131
146
Carlos A. Roldan
8
Insufficienza aortica
................................................................................................................................
149
Eziologia .............................................................................................................................................................
Ecocardiografia ....................................................................................................................................................
Bibliografia .........................................................................................................................................................
149
149
168
Carlos A. Roldan
9
Sclerosi valvolare aortica e stenosi valvolare aortica
..................................................................................
169
Definizione ..........................................................................................................................................................
Eziologie comuni e prevalenza ...............................................................................................................................
Ecocardiografia ....................................................................................................................................................
Bibliografia .........................................................................................................................................................
169
169
169
180
Kirsten Tolstrup, Carlos A. Roldan
10 Patologia delle valvole tricuspide e polmonare
.........................................................................................
181
Eziologie comuni .................................................................................................................................................
Ecocardiografia ....................................................................................................................................................
Bibliografia .........................................................................................................................................................
181
182
194
Dara K. Lee, Carlos A. Roldan
11 Disfunzione delle protesi valvolari
............................................................................................................
195
Classificazione delle valvole protesiche ....................................................................................................................
Parametri emodinamici normali delle valvole protesiche ............................................................................................
Disfunzione delle valvole protesiche ........................................................................................................................
Ecocardiografia ....................................................................................................................................................
Bibliografia .........................................................................................................................................................
195
195
195
197
209
Michael H. Crawford
12 Cardiopatie congenite comuni dell’adulto
.................................................................................................
211
Indicazioni per l’esecuzione dell’esame ecocardiografico ...........................................................................................
Difetto del setto interatriale ...................................................................................................................................
Difetti del setto interventricolare ............................................................................................................................
Pervietà del dotto arterioso ....................................................................................................................................
Coartazione dell’aorta ...........................................................................................................................................
Bibliografia .........................................................................................................................................................
211
211
219
225
228
229
Carlos A. Roldan
13 Endocardite infettiva
...............................................................................................................................
231
Definizione ..........................................................................................................................................................
Malattie cardiache preesistenti ...............................................................................................................................
Distribuzione dei tipi di endocardite infettiva ...........................................................................................................
Agenti patogeni più comuni ..................................................................................................................................
Diagnosi .............................................................................................................................................................
Ecocardiografia ....................................................................................................................................................
Bibliografia .........................................................................................................................................................
231
231
231
231
232
233
248
Carlos A. Roldan
14 Patologie dell’aorta
................................................................................................................................
251
Robert J. Siegel, Kirsten Tolstrup
Indicazioni di classe I per l’esecuzione dell’esame ecocardiografico nelle patologie aortiche ...........................................
Valore diagnostico dell’ecocardiogramma nelle patologie aortiche .............................................................................
Bibliografia .........................................................................................................................................................
15 Cardiomiopatia ipertrofica
251
254
267
.......................................................................................................................
269
Definizione ..........................................................................................................................................................
Comuni eziologie e prevalenza ...............................................................................................................................
Ecocardiografia ....................................................................................................................................................
Bibliografia .........................................................................................................................................................
269
269
269
287
Robert J. Siegel, Huai Luo
16 Masse intracardiache ed embolia sistemica
...............................................................................................
289
Definizione ..........................................................................................................................................................
Ecocardiografia ....................................................................................................................................................
Substrati cardiaci e aortici per la formazione di emboli ..............................................................................................
Possibili substrati cardiaci per formazione embolica ..................................................................................................
Masse intracardiache ............................................................................................................................................
Mimetizzazione delle masse intracardiache ..............................................................................................................
Bibliografia .........................................................................................................................................................
289
290
291
298
301
311
315
Carlos A. Roldan
17 Malattie del pericardio
............................................................................................................................
319
Indicazioni di classe I per l’esecuzione dell’esame ecocardiografico nella patologia del pericardio ...................................
Pericarditi acute con o senza versamento pericardico .................................................................................................
Tamponamento cardiaco .......................................................................................................................................
Pericardite costrittiva ............................................................................................................................................
Accuratezza diagnostica per la ricerca delle patologie pericardiche ..............................................................................
Differenziazione tra pericardite costrittiva e cardiomiopatia restrittiva ..........................................................................
Utilizzo dell’ecocardiografia nelle pazienti con gravidanza e affette da patologie del pericardio ......................................
Utilizzo dell’ecocardiografia nel trattamento e nel follow-up dei pazienti affetti da patologie del pericardio ......................
Bibliografia .........................................................................................................................................................
319
320
323
329
334
335
336
336
337
Carlos A. Roldan
Indice analitico
...............................................................................................................................................
339
1
Esame ecocardiografico
color-Doppler normale
CARLOS A. ROLDAN
Nonostante l’ecocardiografia sia utilizzata prevalentemente per la diagnosi, stratificazione e gestione delle patologie
cardiache, il suo ruolo nel determinare l’assenza di cardiopatie o nel definire, nei limiti della norma, una struttura
cardiaca è di eguale importanza 1-4. Perciò, lo scopo di questo capitolo è di descrivere tutti i parametri ecocardiografici sia morfologici che funzionali in un cuore complessivamente normale.
Un esame ecocardiografico completo transtoracico (transthoracic echocardiogram, TTE) o transesofageo (transesophageal echocardiogram, TEE) comprende la valutazione
M-mode, bidimensionale (2D) e immagini tridimensionali
real time (3DRT); Doppler continuo e pulsato, tissutale e
color-Doppler; color-M-mode e in alcuni casi selezionati
con eco-contrasto 1-5.
Queste tecniche consentono una valutazione delle camere
cardiache, del ventricolo sinistro (left ventricle, LV) e ventricolo destro (right ventricle, RV), dello spessore e della
cinesi parietale, della funzione sitodiastolica del ventricolo
sinistro e destro, della stima delle pressioni atriale sinistra
e arteriosa polmonare (pulmonary arterial, PA), della struttura e funzione delle valvole cardiache, della presenza di
shunt e masse intracardiache, dell’aorta e del pericardio 1-6.
Il range di normalità dei valori ecocardiografici relativo
alle strutture e funzionalità delle camere cardiache, degli
apparati valvolari e dei grandi vasi, devono essere indicizzati tenendo in considerazione l’età, il sesso, la superficie
di massa corporea (body surface area, BSA) 1-4, 7, 8 (Tab. da
1.I a 1.VI).
VENTRICOLO
SINISTRO
Dimensioni e volumi
Immagini ecocardiografiche migliori
L’approccio parasternale asse lungo dell’esame TTE bidimensionale e la proiezione transgastrica asse lungo al TEE
immediatamente sotto i lembi valvolari mitralici per la misurazione dei diametri anteroposteriori ventricolari sinistri.
L’acquisizione bi- e tridimensionale del volume con approccio apicale ad ampia angolatura al TTE e le due proiezioni
ortogonali 4- e 2-camere medioesofagee asse lungo e asse
corto mediante l’esame TEE per la valutazione dei diametri
e dei volumi del ventricolo sinistro.
B
A
RV
LV
ED
ES
Fig. 1.1. Ecocardiogramma monodimensionale normale. Questa immagine ecocardiografica mostra: normali dimensioni e spessori parietali del ventricolo sinistro (LV) in telediastole (ED) e in telesistole (ES), normale spessore miocardico in sistole e normale spessore ed ecogenicità
del pericardio (freccia) A.; normale morfologia e mobilità della valvola mitralica con il punto di separazione settale E (freccia) B.; normale spessore e mobilità della valvola aortica normale radice aortica e normali dimensioni telesistoliche dell’atrio sinistro (LA) C. RV, ventricolo destro.
2
Ecocardiografia: guida pratica
al TEE a causa di un ridotto pre- e postcarico durante
l’esame 8.
All’esame TTE 3DRT, i valori normali dei volumi telediastolico e telesistolico del ventricolo sinistro variano, per il
maschio e per la femmina, rispettivamente da 145 ml a
40 ml e da 66 ml a 13 ml. Il limite superiore della norma
(media di due deviazioni standard) dei volumi ventricolari
sinistri 5, 9-11 indicizzati in telediastole e telesistole sono rispettivamente di 82 ml/m2 e 38 ml/m2.
Valutazioni diagnostiche
Il diametro del ventricolo sinistro più comunemente usato
è quello anteroposteriore telediastolico (dall’inizio del complesso QRS o dal frame immediatamente dopo la chiusura
della valvola mitralica) e telesistolico (frame che precede la
chiusura della valvola mitralica) e sono misurati partendo
dall’interno del setto interventricolare al margine interno
della parete posteriore con il TTE e dalla parete anteriore
alla posteriore con il TEE (Fig. 1.1A).
Il metodo di Simpson modificato (Fig. 1.2A e B) e le immagini 3DRT (Fig. 1.2C) sono le metodiche di scelta per la
determinazione dei volumi del ventricolo sinistro 2, 5, 9-11.
Limiti
La sovente difficoltà nell’allineamento perpendicolare in
asse lungo al M-mode porta spesso a sovrastimare le misure
ventricolari sinistre.
Dalla proiezione 4-camere medioesofagea un taglio obliquo
al TEE del ventricolo sinistro determina una sovrastima dei
volumi ventricolari e una sottostima della frazione d’eiezione (ejection fraction, EF).
La valutazione dei volumi ventricolari bidimensionale o
3DRT al TTE o TEE è influenzata dalla adeguata risoluzione dell’endocardio e dall’esperienza dell’operatore.
Valori normali
I valori normali dei diametri e dei volumi del ventricolo
sinistro sono maggiori nel maschio, nel soggetto obeso
in buone condizioni e negli atleti, e sono correlati positivamente con il BSA, il peso e l’altezza 2, 7, 8, 12 (Tab. 1.I).
Quindi i valori devono essere indicizzati al BSA. Inoltre, tali valori tendono a essere leggermente più piccoli
A
B
C
Fig. 1.2. Normali volumi LV. Normali volumi telediastolico (63 ml) A. e telesistolici (24 ml) B. volumi calcolati con metodo Simpson modificato. In C. sono stati ottenuti volumi simili con l’ecocardiografia 3DRT (rispettivamente 68 ml e 30 ml).
A
B
Fig. 1.3. Normale massa LV e massa indicizzata calcolata con il metodo area-lunghezza. A. area epicardica ed endocardica di 23,1 cm2
e 13,0 cm2, ottenute dalla proiezione parasternale asse corto al livello dei muscoli papillari. B. LV telediastolico asse lungo di 7,2 cm ottenuto
dalla proiezione apicale 4-camere. Il calcolo della massa e della massa indicizzata di LV è rispettivamente 77,3 g a 48,9 g/m2.