I polmoni sono protetti dal restringimento fra il cuore e l’arteria polmonare. Il foro fra i due ventricoli permette alle due correnti di sangue di mescolarsi e, di conseguenza, questi bambini non sono così cianotici come quelli con trasposizione semplice. Però, col passare dei mesi, l’ostruzione aumenta e si rendono spesso necessari un intervento di shunt e l’allargamento del foro atriale. L’ostruzione fra il cuore e le arterie polmonari è difficile da liberare in modo diretto e generalmente ci si serve di un tubo valvolato sintetico (condotto) come bypass fra il ventricolo destro e l’arteria polmonare. Il foro fra i ventricoli viene chiuso, così che il ventricolo sinistro possa pompare il sangue nell’aorta. Questa operazione è spesso rinviata all’età di 4 o 6 anni, per permettere l’inserimento di un tubo di grandezza adeguata. Si tratta di un’operazione molto delicata, a cuore aperto, spesso definita intervento di Rastelli. Siccome i tubicini impiantati nel corso dell’operazione non seguono la crescita, diventano relativamente stretti e devono essere sostituiti spesso in un secondo tempo. Sono necessarie post-assistenza e profilassi antibiotica a lungo termine. Valvola Polmonare Ristretta Sfogo Ristretto Ventricolo Sinistro Dilatato Ventricolo Destro Dilatato TRASPOSIZIONE CON DIFETTO DEL SETTO INTERVENTRICOLARE E STENOSI POLMONARE pagina 32