Il lombrico - Istituto Comprensivo Lari

IL LOMBRICO - LUMBRICUS TERRESTRIS .
IL CORPO DEL LOMBRICO SI PRESENTA ALLUNGATO, DI COLORE BRUNO ROSSICCIO,
COMPOSTO DA MOLTI ANELLI (GRUPPO: ANELLIDII) CIASCUNO DEI QUALI È DOTATO DI
SETOLE (PELETTI) ORIENTATE POSTERIORMENTE. CON I MOVIMENTI DI
ALLUNGAMENTO E CONTRAZIONE DEL CORPO QUESTE SETOLE, PIANTANDOSI NEL
TERRENO, PERMETTONO AL VERME DI FARE "PRESA" E QUINDI DI AVANZARE, ANCHE
SOTTO TERRA.
PER RETROCEDERE LE SETOLE
VENGONO ORIENTATE VERSO IL DAVANTI
ED IL MECCANISMO FUNZIONA ALLO
STESSO MODO.
E’ UN INVERTEBRATO PERCHÉ NON
HA UNO SCHELETRO DURO INTERNO. SI
SOSTIENE GRAZIE A DEI TUBICINI INTERNI
PIENI DI LIQUIDO. NON HA POLMONI,
RESPIRA ATTRAVERSO LA PELLE.
HABITAT: VIVE NEL TERRENO UMIDO, DA DOVE FUORIESCE SOPRATTUTTO DI NOTTE O
DOPO LA PIOGGIA.
IL LOMBRICO UTILIZZA I PICCOLI FRAMMENTI ORGANICI PRESENTI NEL TERRICCIO CHE
INGHIOTTE: SEMI, PARTI DECOMPOSTE DI PIANTE, UOVA, LARVE. QUESTA ATTIVITÀ DI
INGESTIONE DI TERRA E DI SUA ESPULSIONE CONSENTE UNA NOTEVOLE
OSSIGENAZIONE DEL SUOLO E ANCHE UN ARRICCHIMENTO DELL'HUMUS. LE SOSTANZE
DI SCARTO VENGONO ESPULSE SOTTO FORMA DI PICCOLI CUMULI.
LA MAGGIOR PARTE DEL TEMPO LA PASSANO SOTTO TERRA, SCAVANDO LUNGHE
GALLERIE.
SIA L'ESTREMITÀ ANTERIORE CHE QUELLA POSTERIORE DI UN LOMBRICO SONO IN
GRADO, ENTRO CERTI LIMITI, DI RIGENERARSI. NELLA PARTE CENTRALE DEL CORPO SI
TROVA UN ANELLO RIGONFIO DETTO CLITELLO FORMATO DA UN ISPESSIMENTO DEL
TESSUTO DI RIVESTIMENTO: SE IL LOMBRICO VIENE SEZIONATO A QUESTO LIVELLO,
NON RIGENERA LA PARTE MANCANTE.
L LOMBRICHI POSSONO DISTINGUERE IL BUIO DALLA LUCE ANCHE SE NON HANNO
OCCHI, GRAZIE ALLA PRESENZA DI CELLULE FOTORECETTRICI CHE SI TROVANO NEL
CAPO. SU TUTTO IL CORPO HANNO DELLE CELLULE SPECIALIZZATE PER IL TATTO CHE
PERMETTONO DI RICONOSCERE LA TERRA DALLE PIETRE.
I LOMBRICHI POSSIEDONO DEI MUSCOLI IN POSIZIONE LONGITUDINALE E CIRCOLARE
CHE SERVONO PER IL MOVIMENTO. I MUSCOLI LONGITUDINALI SERVONO PER
ACCORCIARSI, QUELLI CIRCOLARI PER ALLUNGARSI, LA CONTRAZIONE DEI MUSCOLI
LONGITUDINALI FAVORISCE LA FUORIUSCITA DELLE SETOLE CHE IMPEDISCE LO
SCIVOLAMENTO (SI MUOVONO “A FISARMONICA”). LA TESTA SI RICONOSCE PERCHÉ È
LA PARTE CHE SI MUOVE DI PIÙ.
I LOMBRICHI SONO ANIMALI ERMAFRODITI, CIOÈ
POSSIEDONO SIA L'ORGANO RIPRODUTTORE
MASCHILE SIA QUELLO FEMMINILE SITUATI IN UN
PICCOLO RIGONFIAMENTO DETTO CLITELLO,
VISIBILE SOLO NELLA PARTE DORSALE. PER
RIPRODURSI HANNO PERÒ BISOGNO DI UN
PARTNER: SI VIENE A CREARE COSÌ UNA DOPPIA
FECONDAZIONE
SUL CLITELLO SI FORMA UN BOZZOLO CHE
CONTERRÀ LE UOVA E UNA SOSTANZA APPICCICOSA: A QUESTO PUNTO IL BOZZOLO
VIENE SPINTO IN AVANTI E PASSATO ALLA PARTE MASCHILE DEL PARTNER CHE LO
FECONDERÀ. IL BOZZOLO VIENE POI ESPULSO DAL CORPO DELL'ANIMALE, SI CHIUDE E
AL SUO INTERNO SI SVILUPPANO GLI
EMBRIONI. LA STAGIONE RIPRODUTTIVA DURA
CLITELLO
TUTTA LA PRIMAVERA E L'AUTUNNO.
I PICCOLI SONO GIÀ DEI LOMBRICHI IN
ANELLI
MINIATURA ED HANNO LE STESSE FUNZIONI
ALIMENTARI DEGLI ADULTI, OLTRE AD ESSERE
ESSI STESSI ALIMENTO PER PICCOLI ANIMALI!
IL LOMBRICO È APPREZZATISSIMO DA TUTTA UNA SCHIERA DI ANIMALI, COME FONTE,
ANCHE PRIMARIA, DI CIBO DI OTTIMA QUALITÀ, PER DI PIÙ SENZA IL FASTIDIO DI PIUME
OD OSSA DA SPOLPARE. AD ESEMPIO NE VANNO GHIOTTI, TRA I MAMMIFERI: IL RICCIO,
IL TASSO, LA TALPA; TRA I RETTILI: GLI ORBETTINI ED I RAMARRI; TRA GLI UCCELLI
PRATICAMENTE TUTTI GLI INSETTIVORI E POI MERLI, CINCE, AIRONI E COSÌ VIA PER
NON PARLARE DEGLI ANIMALI DA CORTILE, GALLINE "IN PRIMIS" SEMPRE RAZZOLANTI
ALLA RICERCA DI LARVE E APPUNTO LOMBRICHI.
CI SONO IN ITALIA ALLEVAMENTI DI LOMBRICHI PER PRODURRE IL COMPOST CHE E’ UN
FERTILE TERRICCIO.