CAPITOLO 1 MODELLO DOMANDA-OFFERTA, ELASTICITÀ DELLA DOMANDA E DELL’OFFERTA EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 2 IL MERCATO I soggetti economici possono essere classificati in 2 grandi categorie: i compratori ed i venditori; In economia il mercato viene definito come il punto di incontro della domanda e dell’offerta; Tale punto di incontro determina il prezzo del bene e la quantità dello stesso prodotta dalle aziende; Ci sono diverse tipologie di mercato EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 3 IL MERCATO LIBERA CONCORRENZA Un mercato si trova in condizioni di libera concorrenza perfetta quando sono presenti gli elementi di seguito elencati: 1) Vi è un elevato numero di imprese di piccole dimensioni che offre un bene e un altrettanto elevato numero di compratori che lo richiede; 2) Conseguentemente nello stesso mercato e nello stesso momento esiste un solo prezzo per ciascuna merce; EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 4 IL MERCATO LIBERA CONCORRENZA In un mercato perfettamente concorrenziale, il prezzo è preso dai singoli venditori e compratori come un dato di fatto; se il prezzo viene aumentato da un venditore, tutti i compratori si spostano da altri venditori; Il ricavo totale è dato da: PxQ Quello che conta sottolineare è che in concorrenza perfetta, all’aumentare della quantità prodotta da ciascun singolo venditore non cambia il prezzo che si può imporre (il prezzo è fissato dall’interazione di tutti i venditori e tutti i compratori senza che alcuno variando la quantità sia in grado di incidere sul prezzo) EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 5 IL MERCATO LIBERA CONCORRENZA PERFETTA La concorrenza perfetta `e una forma di mercato caratterizzata dalla impossibilita’ da parte delle imprese di fissare il prezzo del bene che esse producono. La concorrenza perfetta rappresenta un termine di paragone per tutte le altre forme di mercato in quanto, come vedremo, l’equilibrio concorrenziale presenta delle caratteristiche che lo rendono particolarmente desiderabile dal punto di vista dell’efficienza economica. Un mercato si definisce perfettamente concorrenziale se le seguenti ipotesi sono verificate: • Il bene prodotto è omogeneo; • Le imprese dispongono di informazione perfetta; •La dimensione delle singole imprese è piccola rispetto alla dimensione del mercato; EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 6 IL MERCATO FORME DI CONCORRENZA IMPERFETTA OLIGOPOLIO L’oligopolio: `e un mercato nel quale pochi venditori offrono prodotti molto simili, se non identici, tra loro (un esempio `e quello del petrolio greggio nel quale pochi paesi del Medio Oriente controllano la maggior parte delle riserve petrolifere mondiali); la concorrenza monopolistica: individua un mercato nel quale ci sono molte imprese che vendono prodotti simili ma non identici; In questo tipo di mercato ogni impresa ha il monopolio del proprio prodotto, ma molte altre imprese fabbricano prodotti simili in qualche misura sostituibili ad esso, per cui competono di fatto per la stessa clientela. EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 7 IL MERCATO FORME DI CONCORRENZA IMPERFETTA MONOPOLIO Un ‘ impresa possiede il Monopolio del mercato se è l’unica fornitrice di un prodotto per il quale non esistono sostituti stretti; I monopoli si instaurano in genere a causa di barriere di entrata che impediscono ad altre imprese di entrare in concorrenza e, quindi in competizione; Le barriere di entrata sono determinate da : I. Risorsa chiave in possesso ad un ‘unica impresa ( monopolio delle risorse); II. Lo Stato concede ad un ‘unica impresa il diritto esclusivo di produrre il bene ( monopolio di Stato); III. La struttura dei costi di produzione dell’impresa monopolistica è più efficiente di quella delle altre imprese ( monopolio naturale). EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 8 IL MERCATO FORME DI CONCORRENZA IMPERFETTA MONOPOLIO L’equilibrio di monopolio Al fine di determinare l’equilibrio, l’impresa monopolista dovrà prendere due decisioni: - la quantità da produrre; - il prezzo al quale vendere la quantità prodotta. L’impresa monopolistica, a differenza dell’impresa in concorrenza perfetta (che prende il prezzo come dato dal mercato), può far variare il prezzo di ciò che produce adeguando la quantità che offre sul mercato. Il monopolista, essendo l’unico produttore, ha una curva di domanda che corrisponde alla domanda di mercato (curva con pendenza negativa). Questa curva di domanda è il limite della capacità del monopolista di sfruttare il proprio potere di mercato: ciò significa che il monopolista potrà scegliere di offrire sul mercato qualsiasi quantità e per ogni livello di quantità offerta corrisponderà un determinato prezzo (quantità elevata prezzo basso; quantità bassa prezzo elevato). Come in concorrenza perfetta, il monopolista farà le sue scelte perseguendo il medesimo obiettivo: la massimizzazione del profitto. EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 9 IL MERCATO FORME DI CONCORRENZA IMPERFETTA MONOPOLIO Il monopolista, essendo l’unico produttore, ha una curva di domanda che corrisponde alla domanda di mercato (curva con pendenza negativa). Questa curva di domanda è il limite della capacità del monopolista di sfruttare il proprio potere di mercato: ciò significa che il monopolista potrà scegliere di offrire sul mercato qualsiasi quantità e per ogni livello di quantità offerta corrisponderà un determinato prezzo (quantità elevata prezzo basso; quantità bassa prezzo elevato). Come in concorrenza perfetta, il monopolista farà le sue scelte perseguendo il medesimo obiettivo: la massimizzazione del profitto. EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 10 DOMANDA E OFFERTA DI MERCATO EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 11 DOMANDA E OFFERTA DI MERCATO EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 12 DOMANDA E OFFERTA DI MERCATO EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 13 DOMANDA E OFFERTA DI MERCATO EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 14 DOMANDA E OFFERTA DI MERCATO Eccesso di offerta Eccesso di domanda EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 15 DOMANDA E OFFERTA DI MERCATO Carenza – il prezzo di mercato è al di sotto dell'equilibrio • c'è eccesso di domanda • i produttori aumentano il prezzo • la quantità offerta aumenta e quella domandata diminuisce • il mercato continua ad adeguarsi sino a che si raggiunge il prezzo di equilibrio Eccedenza (surplus) – il prezzo di mercato è al di sopra dell'equilibrio • c'è eccesso di offerta • i produttori diminuiscono il prezzo • la quantità domandata aumenta e quella offerta diminuisce • il mercato continua ad adeguarsi sino a che si raggiunge il prezzo di equilibrio EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 16 VARIAZIONE DELL’EQUILIBRIO DI MERCATO Caso 1 Qd=20-p Qo=12p-6 Caso 2 Qd=0,8*(20-p) Qo=12p+4 P Qd=Qo 20-p=12p-6 Qd=Qo 16-0,8p=12p+4 P*=2€ Q*=18 P*=15/16€ Q*=61/4 20 4 2 D 15/16 -6 O D’ 4 61/4 O’ 18 EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 17 Q ELASTICITÀ DELLA DOMANDA E DELL’OFFERTA • L'elasticità (Ed,p) misura il grado di sensibilità di una variabile rispetto ad un'altra • E' la percentuale di variazione che misuriamo in una variabile per effetto della variazione dell'1% di un'altra variabile (causa) Misura la sensibilità della quantità domandata (Qd) rispetto ai cambiamenti del prezzo (p) EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 18 ELASTICITA’ DELLA DOMANDA E DELL’OFFERTA ELASTICITÀ DELLA DOMANDA RISPETTO AL PREZZO , ∆ ⁄ ∆ ⁄ ∆ ∆ Considerando le variazioni infinitesime, la formula diventa , ⁄ ⁄ , 1 Variazione quantità maggiore della variazione del prezzo (domanda elastica rispetto al prezzo) , 1 Variazione quantità minore della variazione del prezzo (domanda anelastica rispetto al prezzo EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 19 ELASTICITA’ DELLA DOMANDA E DELL’OFFERTA ELASTICITÀ DELLA DOMANDA RISPETTO AL PREZZO Variabili che influenzano l’elasticità della domanda: Presenza di beni sostituti Bene necessario o bene di lusso Orizzonte temporale La domanda varierà maggiormente rispetto al prezzo (sarà più elastica) quando: • Maggiore è il numero di beni sostituti. • Se il bene è di lusso. • Più lungo è l’orizzonte temporale (aggiustamenti della domanda). EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 20 ELASTICITA’ DELLA DOMANDA E DELL’OFFERTA ELASTICITÀ DELLA DOMANDA RISPETTO AL PREZZO Esempio: se il prezzo di un gelato aumenta da 2,00 euro a 2,20 e la quantità domandata di coni diminuisce da10 a 8, allora l’elasticità della domanda è EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 21 ELASTICITA’ DELLA DOMANDA E DELL’OFFERTA ELASTICITÀ DELLA DOMANDA RISPETTO AL PREZZO EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 22 ELASTICITA’ DELLA DOMANDA E DELL’OFFERTA ELASTICITÀ DELLA DOMANDA RISPETTO AL PREZZO EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 23 ELASTICITA’ DELLA DOMANDA E DELL’OFFERTA ELASTICITÀ DELLA DOMANDA RISPETTO AL PREZZO EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 24 ELASTICITA’ DELLA DOMANDA E DELL’OFFERTA ELASTICITÀ DELLA DOMANDA RISPETTO AL PREZZO EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 25 ELASTICITA’ DELLA DOMANDA E DELL’OFFERTA ELASTICITÀ DELLA DOMANDA RISPETTO AL PREZZO EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 26 ELASTICITA’ DELLA DOMANDA E DELL’OFFERTA ELASTICITÀ DELLA DOMANDA RISPETTO AL PREZZO EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 27 ELASTICITA’ DELLA DOMANDA E DELL’OFFERTA ELASTICITÀ DELLA DOMANDA RISPETTO AL PREZZO EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 28 ELASTICITA’ DELLA DOMANDA E DELL’OFFERTA ELASTICITÀ DELLA DOMANDA RISPETTO AL PREZZO EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 29 ELASTICITA’ DELLA DOMANDA E DELL’OFFERTA ELASTICITÀ DELL’OFFERTA RISPETTO AL PREZZO • Elasticità della quantità offerta rispetto al prezzo misura di quanto la quantità offerta di un bene risponde a cambiamenti del prezzo di quel bene. • Si calcola dividendo la percentuale di cambiamento della quantità offerta per la percentuale di cambiamento del prezzo. , ∆ ⁄ ∆ ⁄ ∆ ∆ Con le variazioni infinitesimali, la formula diventa , ⁄ ⁄ EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 30 ELASTICITA’ DELLA DOMANDA E DELL’OFFERTA ELASTICITÀ DELL’OFFERTA RISPETTO AL PREZZO EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 31 ELASTICITA’ DELLA DOMANDA E DELL’OFFERTA ELASTICITÀ DELL’OFFERTA RISPETTO AL PREZZO 10/20=0,5 EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 32 ELASTICITA’ DELLA DOMANDA E DELL’OFFERTA ELASTICITÀ DELL’OFFERTA RISPETTO AL PREZZO EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 33 ELASTICITA’ DELLA DOMANDA E DELL’OFFERTA ELASTICITÀ DELL’OFFERTA RISPETTO AL PREZZO EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 34 ELASTICITA’ DELLA DOMANDA E DELL’OFFERTA ELASTICITÀ DELL’OFFERTA RISPETTO AL PREZZO EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 35 ELASTICITA’ DELLA DOMANDA E DELL’OFFERTA ELASTICITÀ DELLA DOMANDA RISPETTO AL REDDITO • Elasticità rispetto al reddito della quantità domandata misura come la quantità domandata di un bene risponda a variazioni del reddito dei consumatori di quel bene. • Si calcola dividendo la percentuale della quantità domandata per la percentuale del cambiamento del reddito. ∆ ⁄ ∆ ⁄ ∆ ∆ EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 36 ELASTICITA’ DELLA DOMANDA E DELL’OFFERTA ELASTICITÀ DELLA DOMANDA RISPETTO AL REDDITO • I beni che i consumatori considerano necessari tendono ad essere inelastici rispetto a variazioni di reddito Esempi: cibo normale, benzina, servizi medici. • I beni che iI consumatori considerano di lusso tendono ad essere elastici rispetto a variazioni di reddito. Esempi: macchine sportive, gioielli e cibo esotico o costoso. EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 37 ELASTICITA’ DELLA DOMANDA E DELL’OFFERTA ELASTICITÀ INCROCIATA DELLA DOMANDA AL PREZZO • In questo caso l’elasticità si riferisce alla variazione percentuale della quantità domandata di un bene X (Qx) a fronte di una variazione percentuale unitaria del prezzo di un bene Y (Py) , ∆ ∆ ⁄ ⁄ ∆ ∆ EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 38 CALCOLO DEL PREZZO E DELLA QUANTITA’ DI EQUILIBRIO Le curve di domanda e offerta possono essere semplificate come 2 rette A partire dalle equazioni delle 2 rette si possono determinare l’elasticità della domanda al prezzo ED,p e l’elasticità dell’offerta EO,p nel punto di equilibro EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 39 CALCOLO DEL PREZZO E DELLA QUANTITA’ DI EQUILIBRIO EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 40 CALCOLO DEL PREZZO E DELLA QUANTITA’ DI EQUILIBRIO ESEMPIO: A.4 ELASTICITÀ DELLA DOMANDA E DELL’OFFERTA AL PREZZO 800 Sia data la funzione lineare della domanda 50 La funzione inversa dell’offerta è 2 2400 100 1) Determino il punto di equilibrio 3 p* q* 3 2 500 900 P D 500 Ed,p O EO,p 900 Q EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 41 CALCOLO DEL PREZZO E DELLA QUANTITA’ DI EQUILIBRIO ESEMPIO: A.4 ELASTICITÀ DELLA DOMANDA E DELL’OFFERTA AL PREZZO 800 Sia data la funzione lineare della domanda 3 50 La funzione inversa dell’offerta è 2 2) Calcola l’inverso la pendenza delle retta di D e O ∆ ∆ 3 ∆ ∆ 2 3) Calcolo l’elasticità nel punto di equilibrio ∗ , ∗ ∆ ∆ 500 900 p* q* 500 900 ∗ 3 1,67 , ∗ ∆ ∆ 500 2 900 1,11 EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 42