Cosa sono gli OGM? Sono “Organismi Geneticamente Modificati”, cioè che non esistono in natura, ma sono ottenuti con moderne tecniche di ingegneria genetica modificado il DNA delle piante inserendo geni estranei (di altre piante, di animali, di batteri), al fine di renderle resistenti ai diserbanti (che quindi si utilizzano più massicciamente) o agli attacchi di alcuni insetti Gli Ogm non servono a contrastare la fame e la povertà nel mondo ne’ ad accrescere la resa agricola ma hanno determinato un massiccio aumento dell’uso di pesticidi La grande maggioranza delle colture OGM finora commercializzate viene utilizzata nei mangimi per animali e serve ad alimentare i mercati della carne e del bestiame dei paesi ricchi industrializzati, non a sfamare i poveri. Le colture OGM, in quanto parte del modello dell’agricoltura intensiva, concorrono a sottrarre terra e fonte di sostentamento ai piccoli agricoltori e non contrastano la povertà. Il mais transgenico Il mais è stato recentemente oggetto di un intenso lavoro di miglioramento con le tecniche dell'ingegneria genetica che si è tradotto nella realizzazione di ibridi di «mais transgenico». Attualmente due sono i caratteri ingegnerizzati: la resistenza alla piralide e la resistenza al Glifosate. Nel primo caso la resistenza del mais al fitofago è stata realizzata introducendo nel genoma del mais un gene (Bt) del Bacillusthuringensis, parassita delle larve di piralide; con questo inserimento il mais transgenico produce esso stesso nei suoi tessuti la tossina batterica che ucciderà le larve che lo attaccassero. Nel secondo caso l'ingegneria genetica ha inserito nel patrimonio genetico del mais un gene che detossifica un diserbante totale, il Glifosate. Si è così ottenuto un mais transgenico sul quale questo diserbante è assoluta-mente innocuo, mentre è letale per qualsiasi altra pianta infestante. È evidente la semplificazione che questa innovazione porterebbe al controllo della flora infestante, finora basata su diserbanti selettivi. L'Europa guarda con sospetto e preoccupazione questi tipi di OGM: possibile tossicità per l'uomo del mais Bt; possibile trasferimento della resi-stenza a specie infestanti che così diventerebbero incontrollabili (peraltro nel caso del mais quest'ultimo problema è trascurabile in quanto non ci sono specie interfertili con il mais). Con varietà di mais transgenico, reso resistente a un diserbante totale, il con-trollo delle infestanti è piuttosto semplice: si tratta di aspettare che queste nascano e fare un trattamento a base di Glifosate o suoi derivati che devitaliz-zerà tutto salvo il mais.