CONSIGLIO DI ISTITUTO - Verbale n° 26 del 8/09/2016 Il giorno martedì 8 settembre 2016 ore 17.15 è stato convocato presso i locali della Scuola Primaria “Santa Maria a Coverciano” il Consiglio di Istituto. Cognome e Nome GENGAROLI ARNOLFO PAOLETTI GIOVANNI ARCANGELI ARIANNA BALDRY FRANCESCA BARTOLONI PAOLO CORTESE MARIA ISABELLA DOLFI CATERINA FILIPPI GABRIELLA FRANCALANCI TOMMASO GABBRIELLI CHIARA LAVORINI CARLOTTA MONACHINI SONIA PIERGUIDI MICHELE RICCI LUCIA ROTONDO DANIELA SIMONATTI FRANCESCA ZINGONI STEFANO TOTALI Componente Dirigente Scolastico Genitore Presidente Presente Assente X – X Genitore X Genitore X Genitore X Docente X Docente Docente X X Genitore X Personale ATA X Docente X Docente X Genitore X Docente X Docente X Docente X Genitore X 14 3 Il presidente, verificata la legalità della convocazione e la presenza del numero legale, apre la seduta. Viene incaricata della redazione del verbale la docente Rotondo Daniela. OdG.: 1. Approvazione del Verbale della seduta precedente; 2. Comunicazioni del DS: - Organico 2016/17; - Problematiche inizio a.s.; 3. Progetto P.I.P.P.I.; 4. Proposta di modifica del Regolamento d’Istituto, art. 3; 5. Richiesta di concessione uso locali (Auditorium); 6. Richiesta alla Regione Toscana di “lavoratori socialmente utili” (L.S.U.); 7. Componenti dell’Organo di garanzia: proroga; 8. Determinazione tetto massimo quota viaggi d'istruzione e compensi a collaboratori esterni; 9. Varie e eventuali. 1. Approvazione del Verbale della seduta precedente. Dopo alcune modifiche apportate al verbale, il Consiglio d’Istituto approva all'unanimità il verbale della seduta precedente. 2. Comunicazioni del DS: - Organico 2016/17 e problematiche inizio a. s. Quest'anno scolastico inizierà con molti posti vacanti in seguito alla situazione di cambiamento in cui ci troviamo. Anche le convocazioni per le neo immesse in ruolo sono state ritardate dal C.S.A.. Il D. S. chiede quindi delega al C. d. I., nel caso in cui la situazione dovesse proseguire anche nella settimana del 26/ 9 a 1/10, di continuare con l'orario ridotto per esigenze organizzative, dando comunicazione alle famiglie in tempo utile. Il Consiglio dà delega al DS. C'è la possibilità di una visita da parte del Cardinale Betori tra gennaio e aprile di questo anno scolastico. Ci sono varie possibilità: visitare la scuola, rispondere alle domande dei bambini preparate con l'insegnante o un piccolo dibattito nell' Auditorium. Storicamente è un evento già accaduto con il Cardinale Piovanelli. Dopo uno scambio di idee il C.d.I. decide di approfondire la questione e riparlarne in seguito. L’insegnante Dolfi illustra al Consiglio le nuove modalità di organizzazione dello Sportello d’ascolto. Il sig. Bartoloni chiede delucidazioni riguardo ai lavori alla scuola Mazzanti e del giardino di Coverciano; l'insegnante Dolfi, docente della secondaria, risponde che i tecnici del Comune sono venuti per lo spurgo e la sistemazione delle inflitrazioni. 3. Progetto P.I.P.P.I.; La docente Ricci espone il progetto finanziato: Il Programma P.I.P.P.I. è il risultato di una collaborazione tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il Laboratorio di Ricerca e Intervento in Educazione Familiare dell’Università di Padova, i servizi sociali, e di protezione e tutela minori nello specifico, come le cooperative del privato sociale, alcune scuole, alcune Asl che gestiscono i servizi sanitari delle 10 Città italiane che hanno aderito alla sperimentazione. Esso rappresenta dunque anche il tentativo di creare un raccordo tra istituzioni diverse, tra professioni e discipline degli ambiti del servizio sociale, della psicologia e delle scienze dell’educazione, che solo unitamente possono fronteggiare la sfida di ridurre il numero dei bambini allontanati dalle famiglie. Il Programma P.I.P.P.I. persegue infatti la finalità di innovare le pratiche di intervento nei confronti delle famiglie negligenti al fine di ridurre il rischio di allontanamento dei bambini dal nucleo familiare d’origine, articolando in modo coerente fra loro i diversi ambiti di azione coinvolti intorno ai bisogni dei bambini che vivono in famiglie negligenti, tenendo in ampia considerazione la prospettiva dei genitori e dei bambini stessi nel costruire l’analisi e la risposta a questi bisogni. L’obiettivo primario è dunque quello di aumentare la sicurezza dei bambini e migliorare la qualità del loro sviluppo. Per raggiungere questo obiettivo, si è scelto di implementare lo stesso, articolato programma di ricerca- intervento-formazione nelle 10 Città italiane aderenti – Bari, Bologna, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Torino, Venezia – dando vita a un complesso disegno di ricerca sperimentale multicentrico. Nel nostro Istituto sono presenti due alunni segnalati dai servizi sociali. Delibera n.160 del 8/9/2016 Il Consiglio di Istituto DELIBERA All’unanimità approva la partecipazione al Progetto “P.I.P.P.I.”. 4. Proposta di modifica del Regolamento d’Istituto, art. 3; Il C.d.I. argomenta la modifica decidendo infine di aggiungere inoltre la definizione "seri" alla porzione di regolamento "senza giustificato motivo", per dare un ulteriore segnale di serietà alla figura del consigliere. Il testo dell’articolo modificato è il seguente: Art. 3 - Decadenza componenti del Consiglio di Istituto Decadono dalla carica i membri elettivi che non intervengono, senza seri e giustificati motivi (malattia, seri motivi familiari o personali, concomitanti impegni lavorativi per i rappresentanti dei genitori), a tre sedute consecutive. Per giustificato motivo s’intende comunicazione scritta o verbale rivolta al DS o al Presidente del CdI prima della riunione stessa. In casi ritenuti dubbi, la valutazione della validità della giustificazione spetta al Presidente del Consiglio d’Istituto, che chiede parere al Consiglio stesso. Delibera n.161 del 8/9/2016 Il Consiglio di Istituto DELIBERA All’unanimità approva la modifica dell'articolo 3 del regolamento di Istituto. Durante la seduta è stata richiesta la possibilità di inserire una regola riguardo la vigilanza e la responsabilità sugli alunni che si trovano fuori dalla propria aula, affidandola non solo agli insegnanti di classe, ma anche al restante personale scolastico. Il DS dà lettura del testo della modifica. (da allegare o inserire nel presente verbale) La proposta viene messa in votazione: Tutti favorevoli, con un astenuto (sig. Zingoni). Delibera n.162 del 8/9/2016 Il Consiglio di Istituto DELIBERA A maggioranza l’inserimento di una regola sulla vigilanza e responsabilità nel regolamento di Istituto. 6. Richiesta alla Regione Toscana di “lavoratori socialmente utili” (L.S.U.); Il D.S. comunica che è cambiata la legge riguardo i lavoratori socialmente utili, in quanto possono rifiutare l'incarico a loro assegnato. L’Istituto presenterà comunque la richiesta secondo nelle modalità del precedente a.s. Delibera n.163 del 8/9/2016 Il Consiglio di Istituto DELIBERA All’unanimità approva la richiesta dei L. S. U. 5. Richiesta di concessione uso locali (Auditorium); L'Istituto ha ricevuto, da parte di un’associazione teatrale (nome?), la richiesta di uso dell'auditorium per una serie di incontri da organizzare il venerdì pomeriggio: si tratta di manches di improvvisazione teatrale a pagamento. L'azienda sarebbe disposta a pagare 2.400 euro e il certificato sulla sicurezza. Il C.d.I. approva la concessione, alla condizione che il contratto abbia validità annuale, con possibilità di proroga negli anni successivi (rinnovo da parte dell'istituto allo stesso prezzo), riservandosi la facoltà di valutare l’opportunità del rinnovo di anno in anno. Delibera n.163 del 8/9/2016 Il Consiglio di Istituto DELIBERA All’unanimità l’approvazione della richiesta di concessione in uso dell’Auditorium Per mancanza di tempo, il Presidente del CdI propone il rinvio del punto 7 e il punto 8 al prossimo Consiglio. 9. Varie e eventuali. Il Sig. Francalanci illustra al Consiglio la possibilità di organizzare una gita d’istruzione all'aereoporto di Grosseto. Non essendoci altri argomenti all’Odg, il Consiglio termina la seduta alle ore 19.35. Il Segretario (Rotondo Daniela) Il Presidente (Giovanni Paoletti)