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A S S O C I A Z I O N I
w w w. p e r i o d i c o c o n t a t t o . i t
L’Infopoint Aism apre, al S. M. Goretti
Una piccola vittoria, per aiutare malati e familiari di Sclerosi Multipla
di ANTONELLA MELITO
C
Lo Staff dell’ Info Point
i sono voluti tre anni di attesa, ma poi grazie al
Dott. Giacomo Giacomini direttore sanitario del
Santa Maria Goretti, al Dott. Peppino Nicolucci
primario del reparto di neurologia, al suo staff e a tutti gli
operatori sanitari, per l’AISM (Associazione Italiana Sclerosi
Multipla)di Latina è stato possibile aprire, all’interno del
reparto di neurologia, l’info point: uno sportello aperto alle
problematiche della sclerosi multipla da un punto di vista
clinico legale e sociale. Per saperne di più, abbiamo intervistato la Presidente della sede provinciale di Latina dell’Aism,
Maria Rosaria Serge: “Non è mai bello quando arriva la diagnosi di sclerosi multipla, ma rispetto a 30anni fa sono stati
fatti passi da gigante e oggi si è in grado di bloccare la malattia e anche, per i casi in cui la sclerosi multipla parta in
maniera già avanzata, ci sono comunque dei medicinali che
riescono a tenerla sotto controllo e per questo, dobbiamo
ringraziare la ricerca e l’Aism di Genova, dov’è nata l’associazione 45anni fa, grazie ai suoi ricercatori, sparsi in tutto il
mondo, si fanno lavori importanti, poi con le borse di studio
messe a disposizione, in molti tornano nel nostro paese per
lavorare e questo ci consente di essere più aggiornati sugli
sviluppi dei progetti in corso”. Quanto è importante l’Info
Point? Per un familiare o per il malato che è in cura, è un
fondamentale punto di riferimento chiunque, anche se in
cura a Roma, può rivolgersi a noi il sabato mattina dalle 9
alle 12.
Allo sportello ci sono io e la referente Liliana
Martino, sempre presente, pronta ad aiutare e ad ascoltare.
L’ascolto è importare forse più per i familiari che per i malati, chi si dedica alla persona con sclerosi multipla merita
attenzione a 360gradi. Uno degli slogan della sclerosi multi-
pla è: “La persona con sclerosi multipla al centro dei nostri
valori e dei nostri obiettivi”. Come deve essere l’assistenza? Uno dei nostri presupposti fondamentali è l'eccellenza,
l’ideale sarebbe un centro clinico universitario. Il Santa
Maria Goretti, che non è un centro universitario ma, grazie
al suo staff rappresenta una piccola eccellenza, è una piccola realtà che si prende cura di tanti, purtroppo, malati di
sclerosi multipla. In questi due mesi di esperienza all’info
point, ho potuto verificare che, ci sono molto giovani malati di sclerosi multipla. Per loro è importante contare sulla
professionalità e sulle “coccole” che ricevono da uno staff
come quello del professor Nicolucci con il caposala Venditti
e tutte le infermiere, fa si che ci si senta come in una piccola famiglia. Prima di entrare nella sala del reparto di neurologia c'è' una targa con scritto "Centro clinico provinciale
Sclerosi Multipla" questo ha il suo valore! E poi c’è un’altra
novità, a novembre grazie al tavolo di trattative condotto in
Regione con l'Assessore alla Sanità e il dott. Battaglia, il fondatore dell'Aism in Italia, si è potuto stilare il PEDA Percorso
Terapeutico Diagnostico Assistenziale. Dopo la Sicilia, il
Lazio può vantare e contare su due centri, uno su Roma, a
Tor Vergata e il secondo a Latina, scelto per i risultati che
sono stati ottenuti. Questo deve essere per i cittadini, per il
malato di sclerosi multipla e per i familiari motivo di orgoglio.
Tra gli altri obiettivi di Aism c’è quello della corretta informazione. Chi naviga in internet deve sapere di poter cliccare
solo ed esclusivamente le notizie diffuse da Aism nulla
togliendo alle altre associazioni, ma noi garantiamo quello
che facciamo noi, documentando i vari sviluppi e le nuove
conquiste in fatto di cure certificate. Recentemente avete
organizzato due giornate al teatro Cafaro di Latina per
la raccolta fondi dell'Aism, come sono andate? Grazie
alla Fita, la Federazione Italiana Teatro Amatori, che ci permette da otto anni di essere con loro a teatro, investiremo il
ricavato in chi ha bisogno di assistenza specializzata e per
dare sollievo ai familiari che magari, troppo anziani, non riescono più a prendersi cura della persona affetta da SM, prossimamente poi, ci occuperemo di trasporti. Le spese come
facilmente s’immagina sono molte e, i nostri introiti arrivano
solo dalle campagne che facciamo, quella della gardenia,
della mela e con il teatro. Devo ringraziare Latina che risponde ogni anno ai nostri eventi nonostante la crisi.
L’associazione è sempre a disposizione per qualsiasi domanda e per qualsiasi informazione basta rivolgersi a: AISM
Sezione provinciale - Largo Platone - Latina scalo tel.
3349059041 – Info Point – 3348496138 Mail:
[email protected]
beneficenza
SOLID ARIETà
L’Ecografo Oculare è stato
consegnato “In ricordo di Daniele”
“Un Pedone per
la Vita 2”
A CURA DELLA REDAZIONE
È
stata una festa bellissima, ieri venerdì 30 gennaio
l’Associazione In Ricordo di Daniele Onlus, ha consegnato dell’Ecografo Oculare al Reparto Oculistico
dell’Ospedale Santa Maria Goretti di Latina diretto dal dott.
Massimiliano Sepe. La cerimonia si è tenuta nella Palazzina
Direzionale, piano terra del Nosocomio e oltra a tutti i
medici e i dirigenti ASL c’erano anche il testimonial ufficiale dell’associazione Giampiero Facchini, fratello di Renato
Zero e il giornalista sportivo Ignazio Scardina. L’importante
macchinario è stato come sempre acquistato grazie alle
numerose donazioni che Antonietta raccoglie con i suoi
innumerevoli eventi, appuntamenti, spettacoli teatrali,
Mercatino della Memoria, lotterie, tornei di Burraco, vendita di piantine e torte nelle scuole, vendita del libro “La
Forza dell’Amore – In Ricordo di Daniele” edizioni C’era Una
Volta e tanto altro. Il costo dell’Ecografo Oculare dopo estenuanti trattative con la casa produttrice, è stato di
13.822,00 euro e la sua
funzione
è
molto
importante, permette di
visionare il bulbo oculare là dove non c’è la trasparenza, facendo sì
che il medico possa
intervenire senza traumi per il paziente.
L’ecografo oculare è
solo l’ultimo degli apparecchi
consegnati
dall’Associazione
all’ospedale o scorso 23
di ANTONELLA MELITO
luglio, al Reparto di Rianimazione e sala operatoria diretto
dal dott. Carmine Cosentino, è stato consegnato un Sistema
di Sterilizzatore a Gas – Plasma, costato 34.000 euro.
“Desidero ringraziare tutti i cittadini di Latina che, in poco
più di un anno, con le loro offerte, hanno permesso di raccogliere la somma totale di 47.822,00 euro - ha detto
Antonietta Parisi, mamma di Daniele - gli operatori commerciali, le pasticcerie, i panifici, la tipografia Piaia di Sezze, i
fioristi, le mamme, le scuole e i dirigenti scolastici, gli studenti per l’aiuto ed il sostegno che mi danno, offrendomi il
materiale per le pesche, le piantine da vendere e soprattutto
permettendomi di lasciare il salvadanaio. Fare volontariato
in questo periodo non è semplice e nonostante le critiche e
gli ostacoli, sono tante le persone che mi amano e me lo
dimostrano ogni giorno aiutandomi in questo doloroso cammino. Mio figlio Daniele mi diceva sempre che da grande
voleva diventare famoso, sto facendo di tutto per non farlo
dimenticare. Tra i ringraziamenti non posso non
menzionare l’avv. Cesare Bruni presidente del
Mercatino della Memoria in piazza del Popolo a
Latina (dove iniziai a raccogliere i primi contributi dal
4 settembre 1999, esattamente sei mesi dopo la
scomparsa di mio figlio Daniele) ogni prima domenica del mese, per l’opportunità che mi dà di raccogliere preziose “briciole” con la ‘Bancarella di Daniele’.
Voglio ricordare, a tutte le persone che mi aiutano
che, quando chiedo il loro contributo, è sempre mirato alla realizzazione di un progetto per il nostro
Ospedale . Chiunque può partecipare, per toccare
con mano la concretezza delle mie azioni”.
G
rande successo per la manifestazione “Un Pedone per la
Vita 2” che è riuscita a superare il ricavato della prima
edizione. L’evento che si è svolto l’11 Gennaio ad Albano
Laziale dentro Palazzo Savelli era destinato alla raccolta
fondi per il “Progetto-Campagna di Screening del Cancro
Colorettale” dell’ASL Roma H dell’ospedale S. Giuseppe di
Albano Laziale diretto dal Prof. Agostino Scozzarro. La giornata si è svolta in due fasi distinte tra loro: il Torneo di scacchi e l’Asta di beneficenza. Il torneo ha visto la partecipazione di 32 giocatori tra over e under 16 e sono stati raccolti
320,00 euro. L’asta di beneficenza ha visto come ospiti i
Sindaci di: Albano Laziale, Castellandolo, Ariccia, il
Presidente del Consiglio comunale di Albano, gli Assessori al
Bilancio e alle Politiche Giovanili, il Delegato allo Sport sempre del Comune di Albano Laziale e il Presidente della
Polisportiva Comunale. Il ricavato degli oggetti messi in asta
ha superato le più rosee aspettative, infatti, sono stati ricavati 1220,00 euro che insieme alle iscrizioni del torneo, ha
fatto finire in casa 1540,00 euro. In più a manifestazione
conclusa sono state ricevute altre donazioni e quindi all’assegno che si vede in foto, vanno aggiunti altri 100 euro, per
un totale di 1640,00 euro. L’Associazione Scacchi e Cultura
Pavona ci tiene a ringraziare tutte le persone che hanno partecipato anche economicamente e ci teneva anche a riportare in trasparenza il ricavato della giornata, perché dietro
ogni evento c’è sempre un grande lavoro
ed i cittadini ed i partecipanti hanno il
diritto di conoscere
quello che è stato
fatto per la beneficenza.