Diapositiva 1

invita all’incontro
con Valentina
Cannavò
“Vivere i problemi come opportunità”
Come la sclerosi multipla ha dato luce e un senso profondo
alla mia vita
La storia di come la diagnosi di una malattia può trasformarsi in una
Benedizione attraverso la ricerca di una guarigione fisica che si è
trasformata in una guarigione emozionale e spirituale.
MARTEDÌ 8 settembre 2015 ore 21.00
presso la sede del CSV - via Xavier de Maistre 19, Aosta
Valentina Cannavò, 25 anni, fin da giovanissima lascia l’Italia per
iniziare un lungo viaggio attraverso l’Australia, l’Asia e il Centro
America. Nel corso di questa importante esperienza conosce modi
alternativi di vivere, iniziando percorsi di meditazione, scoprendo
l’arte dello Yoga tradizionale, praticando varie tecniche e seguendo i
principi metafisici di tale filosofia.
Tre anni fa le viene diagnosticata la sclerosi multipla. Contro tutta la
sua famiglia e l’opinione dei medici, decide di non seguire il
programma di cure tradizionale (interferone) e si rivolge al suo
maestro di Yoga, trasferendosi al centro Vipassana a Faenza per un
certo periodo.
Decide poi di trasferirsi in Tailandia per diventare insegnante di Yoga e
vivere nella comunità spirituale. Questa decisione cambia
radicalmente la sua vita e il modo di viverla.
Nonostante i pareri dei neurologi che, tre anni fa, prevedevano per lei,
in pochi mesi, la sedia a rotelle se non si fosse curata con protocolli
tradizionali, Valentina oggi è in ottima forma e piena di energia. Ora il
suo desiderio consiste nel riuscire a condividere la sua esperienza e nel
poter trasmettere il significato di una LIBERTÀ di SCELTA e di
ATTEGGIAMENTO nei confronti della malattia, qualunque essa sia.
Si sente in grado di poterlo fare perché portatrice di una malattia
come la sclerosi multipla di cui capisce e vive i dolori, le limitazioni,
le paure, ma anche perché ha imparato ad apprezzare i vantaggi di
questo suo stato, come il costante remember di vivere appieno la
propria vita, di non perder tempo e apprezzare ogni attimo.
Questo è il suo desiderio: condividere dal cuore, con il cuore verso
altri cuori, parti dello stesso Cuore.