Didattica delle lingue moderne 2 (OCI) Elena Nuzzo Lingue e mediazione linguistico-culturale Operatori nella comunicazione interculturale Bilinguismo e biculturalismo Chi è il bilingue? • Accezione ampia > è bilingue chi usa (anche solo in certe situazioni) una lingua diversa dalla L1. • In Italia il bilinguismo è molto diffuso – aree ufficialmente bilingui (per es. Alto Adige) – famiglie dialeDofone – immigraE – studenE Diversi Epi di bilinguismo • Siamo più o meno tuI bilingui, ma in modo diverso • Le differenze si possono analizzare su varie dimensioni: – Circostanze di apprendimento – Uso – Competenza – Organizzazione cogniEva – AIvazione – IdenEtà Circostanze dell’apprendimento • Bilinguismo infan-le vs bilinguismo adulto • Bilinguismo isolato vs bilinguismo colleIvo • Bilinguismo primario vs bilinguismo secondario • Bilinguismo addiEvo vs bilinguismo soDraIvo • Bilinguismo elitario vs bilinguismo popolare • Bilinguismo strumentale vs bilinguismo integraEvo InfanEle vs adulto • La L2 viene appresa nella prima infanzia; se contemporaneamente alla L1, in praEca il parlante ha due L1 • La L2 viene appresa dopo la prima infanzia (anche da adolescenE), quando la L1 è già stata appresa Vantaggi del bilinguismo infanEle ArEcoli hDp://www.bilingualism-­‐maDers.ppls.ed.ac.uk/ Isolato vs colleIvo • Un individuo è bilingue ma la comunità in cui è inserito è monolingue (es: mi trasferisco a Mosca) • La comunità in cui è inserito l’individuo bilingue è anch’essa bilingue (es: i cinesi nelle Chinatown delle ciDà italiane) Primario vs secondario • La L2 viene appresa spontaneamente, con immersione nella lingua e cultura dell’ambiente (studente Erasmus) • La L2 viene appresa con lo studio, in ambiente L1 (studente nel suo paese) AddiEvo vs soDraIvo • La L2 arricchisce ed espande il repertorio linguisEco dell’individuo (manager trasferito all’estero) • La L2 viene appresa a spese della L1 (ragazzino immigrato) Elitario vs popolare • L’individuo impara e usa una L2 perché dà presEgio (studente in vacanza studio a Londra) • L’individuo impara e usa una L2 perché con la L1 non potrebbe vivere (muratore egiziano a Bergamo) Strumentale vs integraEvo • L’individuo apprende la L2 perché gli serve (segretaria in una diDa italiana di import/ export con la Cina) • L’individuo apprende la L2 perché vuole amalgamarsi alla società in cui vive (laureato in cinese che decide di trasferirsi a Pechino) Uso delle due lingue • • • • • • Con chi? Per quali argomenE? Dove? Quando? Perché? … L’alternanza nell’uso I bilingui non alternano le lingue a caso, ma secondo il contesto. Esempio: il ragazzino pakistano immigrato in Italia usa la L2 a scuola (ma magari non con i compagni pakistani) e al supermercato (ma magari non con il commesso pakistano); la L1 con la mamma (ma magari non quando lei lo aiuta a ripassare storia) e con il cugino (ma magari non quando commentano l’ulEmo videogioco ricevuto in regalo) Competenza nelle due lingue • Competenza linguisEca – Secondo le abilità (ascoltare, parlare, leggere, scrivere) – Secondo il livello di analisi (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, pragmaEca) • Competenza comunicaEva > capacità di usare adeguatamente la lingua per raggiungere gli scopi comunicaEvi Competenza nelle due lingue Quasi impossibile avere tutte le componenti della competenza sviluppate nella stessa misura. Il concetto di competenza plurilingue secondo il Quadro Comune Europeo: “la capacità che una persona, come soggetto sociale, ha di usare le lingue per comunicare e di prendere parte a interazioni interculturali, in quanto padroneggia, a livelli diversi, competenze in più lingue ed esperienze in più culture” Organizzazione cogniEva • Bilinguismo coordinato: le due lingue sono indipendenE (2 conceI e 2 eEcheDe verbali) • Bilinguismo composito: le due lingue sono più dipendenE l’una dall’altra (2 eEcheDe verbali ma un unico conceDo) > Dipende da tuDe le altre dimensioni AIvazione • AIvazione monolingue: il bilingue usa solo una delle due, mentre l’altra è disaIvata (solitamente quando parla con un monolingue) • AIvazione bilingue: il bilingue alterna le due lingue nella stessa situazione (solitamente quando parla con un altro bilingue) > code switching e code mixing IdenEtà ADraverso la/e lingua/e l’individuo manifesta anche la propria idenEtà (in un certo senso posso scegliere dal mio “repertorio” l’idenEtà che voglio mostrare, così come scelgo di usare una lingua o l’altra a seconda delle situazioni). L’idenEtà è parte della cultura: allora essere bilingui significa avere anche due culture? Cultura e biculturalismo • Molte definizioni di cultura in antropologia • Rischio della comparazione e della generalizzazione • Modello di Hofstede > operazionalizza contrasEvamente su vasta scala alcune dimensioni culturali abbinabili a usi della lingua > hDp://geert-­‐hofstede.com/naEonal-­‐culture.html